" Faremo crollare l'economia russa" cap. 5

  • Ecco la 68° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    La settimana è stata all’insegna degli acquisti per i principali listini internazionali. Gli indici americani S&P 500, Nasdaq e Dow Jones hanno aggiornato i massimi storici dopo i dati americani sui prezzi al consumo di mercoledì, che hanno evidenziato una discesa in linea con le aspettative, con l’inflazione headline al 3,4% e l’indice al 3,6% annuo, allentando i timori per un’inflazione persistente. Anche le vendite al dettaglio Usa sono rimaste invariate su base mensile, suggerendo un raffreddamento dei consumi che hanno fin qui sostenuto i prezzi. Questi dati, dunque, rafforzano complessivamente le possibilità di un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed (le scommesse del mercato sono ora per due tagli nel 2024). Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Stato
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Ma la smentita della notizia no,la deve mandare a chi l'ha diffusa,e non cè solo Porro ma tanti altri.

Porro ha commentato, il 5 Aprile h.16:32, un articolo di Reuters del 4 Aprile che sottolineava un possibile rinnovo da parte di Allianz e Munich Re .

Exclusive: German insurers renew cover for blast-damaged Nord Stream gas link

Allianz e Munich Re hanno smentito a stretto giro e Reuters ha riportato la notizia delle smentite il 5 Aprile, h.8:13

Germany's Allianz does not intend to renew Nord Stream 1 policy


Se Porro e altri, una volta che arrivano le smentite, omettono di aggiornare...saranno problemi loro che sono i giornalisti, non certo miei.
 
projected change nominal gdp 2022-2023

russia meno -153b dollars :D

GODOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO :D
 
Porro ha commentato, il 5 Aprile h.16:32, un articolo di Reuters del 4 Aprile che sottolineava un possibile rinnovo da parte di Allianz e Munich Re .

Exclusive: German insurers renew cover for blast-damaged Nord Stream gas link

Allianz e Munich Re hanno smentito a stretto giro e Reuters ha riportato la notizia delle smentite il 5 Aprile, h.8:13

Germany's Allianz does not intend to renew Nord Stream 1 policy


Se Porro e altri, una volta che arrivano le smentite, omettono di aggiornare...saranno problemi loro che sono i giornalisti, non certo miei.

più che omissione mi sembra malafede
 
La Russia è come Alberto Sordi nel film "Lo scopone scientifico". Un poveraccio che vive raccogliendo cartoni e che gioca al raddoppio con una miliardaria senza alcuna sensibilità. Hai voglia ad alzare la posta, ti basta fare un singolo passo falso e ti ritrovi a raccogliere stracci per strada :D E gli USA e l'Europa hanno quasi potenziale infinito di rilancio.
Sì sì, proprio infinito....:D
 
Porro ha commentato, il 5 Aprile h.16:32, un articolo di Reuters del 4 Aprile che sottolineava un possibile rinnovo da parte di Allianz e Munich Re .

Exclusive: German insurers renew cover for blast-damaged Nord Stream gas link

Allianz e Munich Re hanno smentito a stretto giro e Reuters ha riportato la notizia delle smentite il 5 Aprile, h.8:13

Germany's Allianz does not intend to renew Nord Stream 1 policy


Se Porro e altri, una volta che arrivano le smentite, omettono di aggiornare...saranno problemi loro che sono i giornalisti, non certo miei.
--->capito?!! e la prossima volta bombardiamo senza avvertire!...
 
---> per adesso gli USA hanno messo più armi ma l'europa ha messo più soldi e ne ha promessi altri per la ricostruzione...l'ucraina -a modo suo- è entrato nel blocco occidentale per rimanervi, e questo sta destabilizzando -e ancora più lo farà in futuro- la RF....
Ok ma se permetti questo costituisce pure un'aggravante di una UE a traino vuoi per mancanza di leadership o condizionamento politico. In ogni caso uno sbilanciamento ad est non so quanto sia una buona notizia, già si vede con i Paesi del blocco Visegrad oltre ad essere un bagno di sangue economico, ovvio che qcn dalla ricostruzione si avvantaggerà, sempre ammesso che l'Europa resista in quanto tale.
 
Mica me la prendo, però continuo a sorridere perché si continua a vedere un "baratro" per l'Europa e una Russia "indispensabile" quando le previsioni FMI per il 2023 sembrano dire altro.

La UE, a livello di GDP, è un gigante rispetto alla Russia (perfino l'Italia se la batte), e le previsioni di crescita di certo la Russia non la premiano.

Visualizing the $105 Trillion World Economy in One Chart

Vedi l'allegato 2939059

Vedi l'allegato 2939060
Sorry ma anche questi confronti fanno sorridere perchè era la Russia il soggetto da colpire e da isolare. Si gioisce per la caduta del loro PIL senza considerare i rilevanti contraccolpi subiti in termini di deindustrializzazione e inflazione in Europa.
Aggiungo che senza triangolazioni varie anche l'emancipazione energetica è rimasta sulla carta e ben lontana dall'autosufficienza, complici anche le suicide politiche UE.

PETROLIO & RINNOVABILI/ Tabarelli: rivoluzione green al palo, l'Ue faccia emergere la verità
 
Mica me la prendo, però continuo a sorridere perché si continua a vedere un "baratro" per l'Europa e una Russia "indispensabile" quando le previsioni FMI per il 2023 sembrano dire altro.

La UE, a livello di GDP, è un gigante rispetto alla Russia (perfino l'Italia se la batte), e le previsioni di crescita di certo la Russia non la premiano.

Visualizing the $105 Trillion World Economy in One Chart

Vedi l'allegato 2939059

Vedi l'allegato 2939060

Mi devo ripetere.
Il pil si pesa, non ha tutto lo stesso valore.
Un conto è fare pil come fa la Russia con le armi e soprattutto le materie prime che sono indispensabili nel mondo.
Un altro conto è farlo con turismo e moda come fa l'Italia, settori totalmente inutili per l'uomo che può benissimo rimanere senza e si è visto con il covid.
 
Sorry ma anche questi confronti fanno sorridere perchè era la Russia il soggetto da colpire e da isolare. Si gioisce per la caduta del loro PIL senza considerare i rilevanti contraccolpi subiti in termini di deindustrializzazione e inflazione in Europa.
Aggiungo che senza triangolazioni varie anche l'emancipazione energetica è rimasta sulla carta e ben lontana dall'autosufficienza, complici anche le suicide politiche UE.

PETROLIO & RINNOVABILI/ Tabarelli: rivoluzione green al palo, l'Ue faccia emergere la verità

Non ho messo quei dati per gioire del crollo russo, ma per sottolineare che la UE ha dei fondamentali solidi e cresce (malgrado Russia e Arabia Saudita stiano diminuendo la produzione di petrolio per fare salire i prezzi) e può fare a meno di una Russia che si è dimostrata un pericolo.

Perché pericolo? Perché la Russia aveva nelle mani un soft-power non indifferente tra gas, petrolio e uranio per alcune delle centrali europee, potere che ha usato fin troppo bene e che le avrebbe permesso politiche economiche di ben più ampio respiro, anche nei confronti della UE. Ma non gli è bastato, ha preteso di agire manu-militari (e non solo ora con l'Ucraina, ricordo Georgia e Crimea).

Con tutte le contraddizioni all'interno della UE è da tutti pacificamente accettato il "pilotare" I propri interessi tramite l'economia ma non è altrettanto accettabile farlo con le armi. E la cosa mi trova d'accordo.
 
Mi devo ripetere.

Ma chi ti credi di essere?

Il pil si pesa, non ha tutto lo stesso valore.
Un conto è fare pil come fa la Russia con le armi e soprattutto le materie prime che sono indispensabili nel mondo.
Un altro conto è farlo con turismo e moda come fa l'Italia, settori totalmente inutili per l'uomo che può benissimo rimanere senza e si è visto con il covid.

Eh gia
Ripetiti pure ma ripeti cose false

Qui la divisione PIL Italia per settore nel 2022
Vatti a cercare il turismo

La struttura dell'economia italiana - Italia in Dati
 
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Mi devo ripetere.
Il pil si pesa, non ha tutto lo stesso valore.
Un conto è fare pil come fa la Russia con le armi e soprattutto le materie prime che sono indispensabili nel mondo.
Un altro conto è farlo con turismo e moda come fa l'Italia, settori totalmente inutili per l'uomo che può benissimo rimanere senza e si è visto con il covid.
se i dati di questa fonte "di parte" sono veritieri, il Pil conta, e non sta facendo bene al popolo russo:
https://it.topwar.ru/226424-afrikanizacija-rossii.html

"Il 21% della popolazione ha un reddito pro capite inferiore a 19mila rubli. Questa è la vera povertà. Circa il 38% della popolazione riceve un reddito inferiore a 27mila rubli, che può essere descritto come una povertà senza speranza. Cioè, circa il 60% della popolazione non può uscire da sola da questa situazione di estrema povertà e povertà."

"Le conclusioni di queste cifre sono le più tristi per il futuro del nostro popolo, del nostro Stato e della nostra civiltà millenaria. Il 78% della popolazione russa versa in uno stato di povertà variabile. Di questi, il 21% sono irrimediabilmente poveri, cioè senza assistenza esterna e vari programmi governativi e pubblici, non sono in grado di uscire da questa situazione. Gli altri hanno una piccola possibilità, ma solo se si verificano varie condizioni esterne."

"e ora la Russia si sta avvicinando molto rapidamente a indicatori simili dei paesi più poveri dell’Africa. "
 
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se i dati di questa fonte "di parte" sono veritieri, il Pil conta, e non sta facendo bene al popolo russo:
https://it.topwar.ru/226424-afrikanizacija-rossii.html

"Il 21% della popolazione ha un reddito pro capite inferiore a 19mila rubli. Questa è la vera povertà. Circa il 38% della popolazione riceve un reddito inferiore a 27mila rubli, che può essere descritto come una povertà senza speranza. Cioè, circa il 60% della popolazione non può uscire da sola da questa situazione di estrema povertà e povertà."

"Le conclusioni di queste cifre sono le più tristi per il futuro del nostro popolo, del nostro Stato e della nostra civiltà millenaria. Il 78% della popolazione russa versa in uno stato di povertà variabile. Di questi, il 21% sono irrimediabilmente poveri, cioè senza assistenza esterna e vari programmi governativi e pubblici, non sono in grado di uscire da questa situazione. Gli altri hanno una piccola possibilità, ma solo se si verificano varie condizioni esterne."

"e ora la Russia si sta avvicinando molto rapidamente a indicatori simili dei paesi più poveri dell’Africa. "

Adesso va bene, citare topwar :asd:
Quando metto io gli articoli loro è propaganda, decidetevi :asd:
 
Il rublo russo tocca il minimo di una settimana rispetto al dollaro, al termine del periodo fiscale
28 settembre 2023 alle 09:38

Il rublo russo ha toccato un minimo di oltre una settimana rispetto al dollaro giovedì, prima di recuperare un po' di terreno, in attesa di un sostegno significativo con la fine del periodo fiscale favorevole.

Alle 0730 GMT, il rublo era più forte dello 0,1% rispetto al dollaro a 96,84, dopo essere sceso a 97,1350 all'apertura del mercato.

Aveva guadagnato lo 0,1% per scambiare a 101,82 contro l'euro. Ha perso lo 0,3% rispetto allo yuan, scendendo a 13,25.

I pagamenti fiscali di fine mese, che di solito vedono gli esportatori convertire le entrate in valuta estera per pagare le passività locali, sostengono il rublo, ma la valuta può scivolare una volta passato il periodo.

Il rublo ha anche perso il sostegno temporaneo delle vendite di valuta estera più elevate del solito da parte della banca centrale, che fino all'inizio di questa settimana vendeva circa 21,4 miliardi di rubli (221,3 milioni di dollari) di yuan al giorno.

"Oggi è la fine del periodo dei pagamenti fiscali al bilancio e gli esportatori potrebbero ridurre significativamente il volume delle vendite di entrate in valuta estera", ha dichiarato Alexei Antonov di Alor Broker in una nota.

"Pertanto, ci aspettiamo un indebolimento del rublo, tradizionale per gli ultimi giorni del mese". :rolleyes: :yes:

Il petrolio greggio Brent, un punto di riferimento globale per la principale esportazione della Russia, era in calo dello 0,7% a 97,24 dollari al barile.

Gli indici azionari russi erano in rialzo.
L'indice RTS, denominato in dollari, è salito dello 0,7% a 1.005,7 punti. L'indice MOEX russo, basato sul rublo, è salito dello 0,8% a 3.091,5 punti.
 
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