M1chelasso
Detto anche "il barbiere di Siviglia"
- Registrato
- 13/9/22
- Messaggi
- 8.720
- Punti reazioni
- 3.794
Con un uomo di una certa età con il quale probabilmente ci sarebbe anche simpatia e non avrei problemi a rapportarmi se parlassimo di pizza o vini (ma non salumi ) seduti all'aperto piuttosto che che in un forum a parlare di politica.no, tu con chi credi di parlare
L'Europa non può fare a meno degli Usa perchè è stata costruita in tale maniera dei tempi del dopoguerra, era proprio quello l'obiettivo.---> ubi major, minor cessat... l'europa può fare a meno della russia ma non degli stati uniti anzi se la guerra in ucraina finisse domani l'europa continuerebbe a fare a meno di questa russia putiniana perchè c'è una incompatibilità tra sistemi politici democratici ed autoritari...
Sull'incompatbilità dei sistemi politici torniamo al reame delle fiabe dato che ora ora per "diversificare" stiamo comprando da gente che a confronto tamerlano erano un monaco.
Ho cancellato le immagini per non rendere pesante il post di risposta ma le ho chiaramente viste, su questa parte di risponderò sotto unendone due.---> a parte le armi, dimmi un solo prodotto tecnologico russo venduto in tutto il mondo...
Poi dovresti almeno riconoscere che l'inflazione sta mordendo l'economia russa in modo aggressivo...in due anni di quanto è aumentato il prezzo alla pompa del diesel in russia? ed i ritardi negli approvvigionamenti?
Ormai la russia è in economia di guerra...
Riguardo ai prodotti tecnologici russi, la risposta è semplicemente che un economia produce quello che può vedere e compra quello che non conviene produrre semplicemente in base a calcoli economici.
La suddivisione produttiva è alla base dei sistemi economici moderni.
Se comprare X vendendogli Y (di cui ne ho tanto) mi costa meno che produrre X da me, conviene l'acquisto.
Sulla questione sanzioni sono sempre stato trasparante nel dire che l'economia russa ha accusato il colpo così come nel fatto che ora ci hanno fatto il callo e stanno cominciando a comprare altrove o produrre in casa quello che non hanno più che si tratti di tecnologia meccanica o di coca cola.
Ma quello è il pensiero di ogni singolo produttore/venditore, non è una specialità della Russia così come il cambio dei rapporti vale tanto per le nuove esportazioni loro quanto per le nuove importazioni nostre, per quello come molti altri utenti sostengo che è stata un idea pessima per entrambi.Intanto sai bene che la scelta di dove far passare ed in quale direzione dirigere i tubi, è una scelta strategica, quindi era ed è chiaro il disegno/pensiero strategico della Russia : venderci il gaz ma con un occhio anche ai risvolti geostrategici.
Per la Russia, diversificare i compratori del suo gaz, significa "girare" di 180° la direzione di quei tubi, ma non solo, deve
considerare che i nuovi compratori, gli dicono "se vuoi vendermelo, sappi che io te lo posso pagare tot" (quindi il prezzo, a sto punto, non lo fa chi vende, ma chi compra, e questo non credo sia un buon affare per il venditore)
Circa la questione dei "pomodori", è evidente che a noi servono, ma è altrettanto vero che a prescindere se in scatola o nella bottiglia di vetro, posso non solo scegliermi la marca, ma finanche il negozio dove comprarlo : sappiamo bene che il gaz, me lo può vendere ad esempio il Qatar, gli USA, l'Algeria e finanche l'Egitto, visto che è grazie alla nostra ENI che "scopre" i giacimenti qui nel MED.
Noi, dobbiamo intanto preoccuparci di organizzare bene (o meno peggio) le cose in casa nostra, poi di quello che fa la Russia,(in materia economica ed industriale) in casa sua, importa relativamente : il nostro grande mercato è soprattutto la Cina (nell'immediato), e poi forse lo saranno tutte quelle nazioni che oggi definiamo emergenti (India, Brasile, Sud Africa, ecc).
Vedo che ti hanno già risposto quindi elaboro sotto senza fare doppioni.Esattamente.
I prezzi attuali del gas sono più che ragionevoli rispetto all'ultimo trimestre 2021, quando ci fu l'inizio degli aumenti (immagine), prima del conflitto.
Basterebbe ricordarsi a cosa fossero dovuti quegli aumenti.
Anche in questo caso ho visto le immagini ma le ho rimosse dal quote per non lasciare un tomo di mezzo metro visivamente.
Se tu pensi che il conflitto è scoppiato il giorno stesso perchè Putin era di cattivo umore allora chiaramente non ha senso quello che è successo poco prima.ma come, non era la guerra, le sanzioni, l'appoggio all'Ucraina, bla bla bla, ammeregani kativi, Zele nazista, europei tafazziani, a spingere il povero Putin ad aumentare i prezzi?
L'informazione non mainstream dice così e io questo creto
Non abbiamo l'anello al naso.
Fate girare.
La stessa logica di quanto giuravano sulla tomba della madre che erano stati i russi a far saltare in aria i gasdotti.Ma infatti.
Avevano fatto NS2 apposta per ridurre le esportazioni.
Nulla da aggiungeree siccome i tagli che tu ricordi non erano abbastanza pesanti che ti fa l'occidente?decide che non gli compra più niente.e tieniti il ns che l'occidente ne ha tanti di paesi da cui comprare e a miglior prezzo. ci sarebbe da ridere se non fosse da piangere.e non perchè abbiamo dovuto diventare più prudenti con la gestione del riscaldamento.
Stavo per rispondere seriamente poi ho visto il nickE ricordo che a ottobre 2021 il mafioso istigò il suo tirapiedi bielorusso per provocare una crisi al confine polacco e saggiare la tenuta europea
In vista di…… lo abbiamo scoperto a fine febbraio dell’anno dopo
Tutti col paraocchi eh…..
ps. non dico non insultare i capi di stato ma almeno variare gli insulti no?
Lo hanno detto apertamente in tempi non sospetti che NS aveva le ore contate, cosa altro gli serve, come se la logica economica e politica non bastasse poi.Non e' forse vero che gli usa si sono messi di traverso al progetto NS2? Forse i russi hanno usato legittimamente le leve che avevano in mano per fare pressione. Ti risulta che la Russia non abbia rispettato i contratti?
Non ho idea di come la mafia russa abbia influenzato il gas, illuminaci tu.
Se questa frase la pronunciasse la Meloni sarebbe davvero da preoccuparsiNon vediamo l'ora di godere della robustezza ed economia della diversificazione imposta.