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" Faremo crollare l'economia russa" cap. 6

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

lorenzov1963 ha scritto:
Pazzesco. Non hanno i soldi per riparare una diga, una semplice diga ma sbattono via una fortuna per fare ammazzare i propri giovani...
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vallo a dire @mrmm
mrmm ha scritto:
...

La Federazione Russa (a differenza nostra) ha una economia più in forma che mai e sta gettando le basi per un nuovo ordine, anche economico, di lunghissimo termine...
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mrmm ha scritto:
Che piaccia o meno è oggettivamente così.

Le conseguenze dell'operazione militare speciale ad oggi sono state DEVASTANTI esclusivamente per il continente europeo.
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FogOnLine ha scritto:
Vabbè, non mette un link né altro, sicché sono classificabili come opinioni personali, non fatti.
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"tutti abbiamo diritto ad avere opinioni.
Nostro dovere è averle informate".
Cito a memoria.

E non si può dire che grazie a te e tanti altri, qui non ci si possa informare sullo stato dell'economia russa.
 
rob1960 ha scritto:
"tutti abbiamo diritto ad avere opinioni.
Nostro dovere è averle informate".
Cito a memoria.

E non si può dire che grazie a te e tanti altri, qui non ci si possa informare sullo stato dell'economia russa.
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Eh già.

Ma si dovrebbe anche arrivare a fare in modo (senza prevaricare dall'altra parte) che le info siano corrette, perchè le info possono essere militarizzate e lo sono, e menti con psiche particolari possono essere adescate a legioni e formare un consenso deviato che in democrazia è valevole quanto un consenso sano: ed è proprio su questo aspetto che le democrature fanno leva e producono effetti devastanti e durevoli peggiori degli effetti di una guerra.
Per cui Carissimo il tuo appunto è valido ma fino ad un certo punto.

Ovvero non può essere demandata semplicemente all'individuo la ricerca della info corretta, ma ci dovrebbe essere uno screening che distrugge alla nascita l'info deviata: ma tale aspetto è particolarmente delicato perchè oggettivamente è usato anche da noi con le ONG (per esempio) che tanta leva hanno su strati di popolazione e/o parlamento EU dove attraverso ONG+ lobby + taluni partiti fanno approvare porcate apocalittiche, che poi in realtà sono a favore di determinate lobby economiche ed è forse da ciò che viene questa titubanza nel trattare questo argomento così spinoso....

Giusto così per esempio ... :)
 
flori2 ha scritto:
Cure mediche???
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Quando in russia si diffonde una convinzione non li fermi più.
Ora si sarà sparsa la voce che i dottori e le cliniche iraniane siano le migliori del mondo ...
Poi aggiungici che in Europa ormai pochi se lo potranno permettere di venirsi a curare
 
Barry ha scritto:
Quando in russia si diffonde una convinzione non li fermi più.
Ora si sarà sparsa la voce che i dottori e le cliniche iraniane siano le migliori del mondo ...
Poi aggiungici che in Europa ormai pochi se lo potranno permettere di venirsi a curare
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Ah la superpotenza non offre cure all'altezza ai propri cittadini? Carramba che fortuna...ma non toccate la pizza
 
Pred_01 ha scritto:
Credo che questa sia la discussione "giusta" dove riportare quanto raccolto e valutato dal blogger ucraino Tatarigami, sul "ruolo degli oligarchi russi nell'evitare le sanzioni e quindi bloccol dei fondi necessari ad un'industria russa interessata nella costruzione di droni", di seguito il link.
Russian Oligarchs' Role in Drone Manufacturing: Investigating Russia's Sanctions Evasion
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Inchiesta interessante, soprattutto sulle modalità "generiche" del KYC praticato da alcune banche (e non si parla di banchette).

Sottolineo però che è noto che le sanzioni sono in parte aggirabili, transazioni e commerci "si adattano", ma l'aggiramento ha un costo.

Quel costo economico (analogo a quello che si sostiene per "ripulire" i soldi sporchi) agisce comunque come una sanzione.
 
FogOnLine ha scritto:
Inchiesta interessante, soprattutto sulle modalità "generiche" del KYC praticato da alcune banche (e non si parla di banchette).

Sottolineo però che è noto che le sanzioni sono in parte aggirabili, transazioni e commerci "si adattano", ma l'aggiramento ha un costo.

Quel costo economico (analogo a quello che si sostiene per "ripulire" i soldi sporchi) agisce comunque come una sanzione.
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Diciamo che le banche pensano a fare utili e non alla burocrazia, come darle torto
 
texasranger ha scritto:
Diciamo che le banche pensano a fare utili e non alla burocrazia, come darle torto
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Dato che la Svizzera aderisce alle sanzioni a entità russe, dubito che UBS se ne freghi.

E se, come pare, qualche dipendente UBS ha chiuso un occhio sul KYC, credo che la banca non la prenderà tanto bene (come dipendenti si hanno obblighi di rispetto delle posizioni aziendali).

”[...]We also noted that to address this issue at UBS Bank, Basov was corresponding with an employee of Russian origin. Upon conducting an additional check, we discovered interesting information.[...]
Based on the UBS sale documents issued to Rigpa Limited - Maxim’s offshore company registered in Cyprus, it's evident that he continued to operate via UBS in 2023.

This suggests that he likely passed the KYC process, despite his affiliations and direct involvement with sanctioned companies and individuals.[...]
 
FogOnLine ha scritto:
Dato che la Svizzera aderisce alle sanzioni a entità russe, dubito che UBS se ne freghi.

E se, come pare, qualche dipendente UBS ha chiuso un occhio sul KYC, credo che la banca non la prenderà tanto bene (come dipendenti si hanno obblighi di rispetto delle posizioni aziendali).

”[...]We also noted that to address this issue at UBS Bank, Basov was corresponding with an employee of Russian origin. Upon conducting an additional check, we discovered interesting information.[...]
Based on the UBS sale documents issued to Rigpa Limited - Maxim’s offshore company registered in Cyprus, it's evident that he continued to operate via UBS in 2023.

This suggests that he likely passed the KYC process, despite his affiliations and direct involvement with sanctioned companies and individuals.[...]
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Ho fatto migliaia e migliaia di kyc a velocità supersoniche perché i tempi lavorativi erano sempre insufficienti.
Poi chiaro in caso di controlli insufficienti la colpa va , come sempre all' ultima ruota del carro.
Ma la realtà è che i controlli sono un costo enorme per le banche che cercano di ridurre al minimo.
Niente più niente meno di quello che succede con i morti sul lavoro.
 
La Cina ha ridotto le esportazioni di attrezzature pesanti, macchine utensili e relativi pezzi di ricambio verso la Russia.

Nel marzo 2024 il valore di tali importazioni è diminuito del 15% rispetto al 2023, ovvero a 2,9 miliardi di dollari.
L'ultima volta che si è verificato un calo è stato nel dicembre 2022 con l'11%.

Anche le esportazioni di veicoli cinesi verso la Russia (autovetture, camion, trattori, loro parti e accessori - gruppo 87) nel marzo 2024 sono diminuite di quasi il 20% rispetto a marzo 2023 (a 1,4 miliardi di dollari).

Queste riduzioni sembrano in parte collegate alle sanzioni secondarie US contro le banche straniere e altri istituti finanziari coinvolti in transazioni relative a forniture per l'industria della difesa russa.

Китай снизил поставки оборудования в Россию впервые с конца 2022 года
 
Barry ha scritto:
Quando in russia si diffonde una convinzione non li fermi più.
Ora si sarà sparsa la voce che i dottori e le cliniche iraniane siano le migliori del mondo ...
Poi aggiungici che in Europa ormai pochi se lo potranno permettere di venirsi a curare
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Io ho la moglie iraniana e mi conferma che soprattutto per la chirurgia estetica sono all'avanguardia.
Poi non so perchè ma molte iraniane che vivono qui si fidano molto di piu' dei loro medici che dei nostri!
Mah.
 
The Beast ha scritto:
Io ho la moglie iraniana e mi conferma che soprattutto per la chirurgia estetica sono all'avanguardia.
Poi non so perchè ma molte iraniane che vivono qui si fidano molto di piu' dei loro medici che dei nostri!
Mah.
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Interessante testimonianza
 
flori2 ha scritto:
Interessante testimonianza
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Si molto interessante.
Io posso testimoniare che molti giovani dal medio oriente , anche dall'Iran, venivano a studiare ed a laurearsi all'Accademia di Stomatologia di Poltava , facevano apprendistato nelle cliniche locali e poi tornavano al loro paese. Il mio dentista era un giovane siriano, molto bravo.
 
FogOnLine ha scritto:
La Russian Aluminium Association ha confermato di aver perso la maggior parte dei suoi mercati a causa delle nuove tariffe imposte da Regno Unito, Stati Uniti e Australia.

Rusal ha ridotto le sue entrate negli Stati Uniti e nell'UE del 40% a 3,5 miliardi di dollari, di cui 3,4 miliardi provenivano dall'UE.

Nota. Questi numeri non tengono conto del ban sulle importazioni dell'alluminio russo imposte da UK e US qualche giorno fa e che svilupperanno i loro effetti più in là.

www.kommersant.ru/doc/6663136
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La situazione di Rusal è talmente critica che il governo russo sta valutando modi per sostenerla, come l’esenzione dell’azienda dai dazi sull’esportazione e l’acquisto della produzione.

Rusal produce 4,1-4,2 milioni di tonnellate e la domanda interna della Russia è di soli 2 milioni di tonnellate.

www.kommersant.ru/doc/6664023
 
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