Fiat Chrysler Automobiles: news & market 1 august 2014

:clap: :clap: :clap:

Tu dici che i grandi fondi d'investimento decidano le strategie finanziarie allo
stesso modo con cui scelgono dove andare a fare l'aperitivo ?
(Pensandoci a modo però, potresti avere ragione :eek:)

Spesso lo decidono durante o dopo...;)
 
dai che ce la possiamo fare a sottoperformare l'indice MIB :wall::wall:
 
Ottima notizia che exor potrebbe ritirare il pacco eccedente i 500 mil pagandolo 7,72.......e' una bella dimostrazione di fiducia nella nuova Societa' .....

FIAT +2,2% Suspance sul recesso

Fiat [FIA.MI] accelera in rialzo del 2,2% a 7,29 euro. Ieri sono scaduti i termini per l'esercizio del diritto di recesso da parte degli azionisti che hanno votato contro o non hanno partecipato all'assemblea, ora per conoscere il destino della fusione Fiat-Chrysler bisogna attendere i primi di settembre, quando il Lingotto comunicherà i risultati. Il presidente John Elkann si è detto "ottimista" riguardo all'esito dell?operazione.  MF sottolinea che, se verrà superato il limite di 500 milioni di recessi, Exor [EXOR.MI] potrà sostenere la fusione investendo 300 milioni senza lanciare l'Opa. Impossibile fare previsioni, si parte da quel teorico 56% di azionisti Fiat (8% che ha detto 'no' in assemblea, 48% che non ha partecipato) che può recedere incassando il prezzo fissato a 7,727 euro per azione, quasi il 10% superiore ai prezzi attuali e quindi dal punto di vista contabile converrebbe esercitare il diritto. Ma ci sono condizioni e controindicazioni: intanto le azioni che si vogliono 'restituire' devono essere state detenute al momento dell'assemblea che ha votato la fusione e non devono essere state vendute o ricomprate da allora. Inoltre i titoli, prima di incassare i 7,727 euro, rimangono 'congelati' fino alle fine del procedimento, che dura fino a sei mesi.  Il Sole 24 Ore analizza l'andamento dei singoli mercati del gruppo a luglio, con un +20% a luglio in Usa e un -20% in Brasile.Â
:D:D:D:D:D

pare che la terza opzione non fosse così campata in aria :yes::yes::yes:
 
autochart.jpg
 
Buonasera a tutti

Riflettendo sul discorso recesso, non posso fare a meno di farmi una domanda :
la storia dei 7,727 euro di "rimborso" si conosceva da diverso tempo prima dell'assemblea,
e da allora il titolo è andato anche ben oltre quella quotazione (ha sfiorato gli 8 euro),
pertanto chi era contrario alla fusione, poteva benissimo andarsene ad un prezzo
più vantaggioso.
Detto tutto ciò, che quazzo vogliono adesso 'sti qua che hanno aderito, c'hanno le pigne in testa ? :angry::angry:
 
OK!

Quindi c'è da sperare che una parte di chi ha votato contro, ci abbia
ripensato (per motivi che personalmente ignoro).

É logico che é andata cosi. Chi ha votato contro lo ha fatto perche' non era daccordo sulle modalita' di integrazione. Chi chiede il recesso lo fa per un puro tornaconto tra il prezzo del recesso e la quotazione sul mercato. Ma la sicurezza di prendere quel valore chissa' fra quanto tempo e averci guadagnato rispetto alla quotazione che avra' fiat nel frattempo non c'é. Insomma cosa voglio díre? Che se voti contro una delibera nell'assemblea condominiale non e' detto che venderai la casa e te ne andrai, soprattutto se il rischio di svenderla é molto alto.
 
Buonasera a tutti

posso fare a meno di farmi una domanda :
la storia dei 7,727 euro di "rimborso" si conosceva da diverso tempo prima dell'assemblea,
e da allora il titolo è andato anche ben oltre quella quotazione (ha sfiorato gli 8 euro),
pertanto chi era contrario alla fusione, poteva benissimo andarsene ad un prezzo
più vantaggioso.
Detto tutto ciò, che quazzo vogliono adesso 'sti qua che hanno aderito, c'hanno le pigne in testa ? :angry::angry:

e' volata su quelle vette grazie alla "fusione con VW prima e PSA poi".

Regolare.
 
É logico che é andata cosi. Chi ha votato contro lo ha fatto perche' non era daccordo sulle modalita' di integrazione. Chi chiede il recesso lo fa per un puro tornaconto tra il prezzo del recesso e la quotazione sul mercato. Ma la sicurezza di prendere quel valore chissa' fra quanto tempo e averci guadagnato rispetto alla quotazione che avra' fiat nel frattempo non c'é. Insomma cosa voglio díre? Che se voti contro una delibera nell'assemblea condominiale non e' detto che venderai la casa e te ne andrai, soprattutto se il rischio di svenderla é molto alto.

Che la maggioranza in assemblea votasse la fusione era ovvio (la sola Exor, rappresenta un terzo),
quindi chi è andato per votare contro sapeva che non sarebbe passato.
Quindi la domanda che doveva porsi era : esercito o no, non c'erano altre scelte.
E visto che questa cosa la si sapeva anche quando il titolo ha sfiorato gli 8 euro,
secondo me, chi è arrivato in assemblea per votare contro, sapendo che avrebbe
recesso è uno che in matematica non andava molto forte (ovviamente tutto
questo discorso lo faccio rivolto alle cosiddette "mani forti", non riguarda
il piccolo trader/investitore come me, che non sa neanche cosa farà tra un ora)
 
E' passata una notizia qualche giorno fa:

Clair Ridge and Scotland’s new oil boom : Business for Scotland.

Le estrazioni di petrolio dal Mare del Nord sono diminuite constantemente negli ultimi 20 anni, speriamo che sia vero.

non ho dubbi che sia vero. come probabilmente sai anche tu, di petrolio ce ne è in realtà ancora un fottio, in particolare sotto al mare, ambito quasi completamente inesplorato a parte mare del nord e più recentemente , golfo del messico. e anche in questi due ultimi , c'è ancora tanto da prospettare. se l'uomo vorrà ancora usare il petrolio, lo potrà fare , secondo me (i miei studi e le informazioni che ho ricevuto da amici che lavorano nel settore), ancora per secoli.
 
non ho dubbi che sia vero. come probabilmente sai anche tu, di petrolio ce ne è in realtà ancora un fottio, in particolare sotto al mare, ambito quasi completamente inesplorato a parte mare del nord e più recentemente , golfo del messico. e anche in questi due ultimi , c'è ancora tanto da prospettare. se l'uomo vorrà ancora usare il petrolio, lo potrà fare , secondo me (i miei studi e le informazioni che ho ricevuto da amici che lavorano nel settore), ancora per secoli.

ho i miei dubbi che consumando circa 85 milioni di barili al giorno e prevedendo un aumento x le economie emergenti a venire ci sarà x secoli!!! forse andando a 200 al barile forse
 
ho i miei dubbi che consumando circa 85 milioni di barili al giorno e prevedendo un aumento x le economie emergenti a venire ci sarà x secoli!!! forse andando a 200 al barile forse

ho certamente voluto esagerare, con una iperbole per intendere "molto tempo", comunque molto più di quello che comunemente si crede (indotti dall'adamantino determinismo della teoria del peak oil)...in ogni caso sono convinto che ne tu ne io , saremo vivi per constatare se ho sbagliato o meno

sono altresì convinto del fatto che passeremo ad un nuovo paradigma energetico, molto prima di aver esaurito il petrolio, non dovendo quindi consumarlo più nella maniera in cui lo facciamo ora (sostanzialmente per i trasporti e gli usi energetici) e potremo usarlo davvero per secoli per tutti gli altri scopi ( inerenti la chimica prevalentemente)...similmente a quanto successe con il passaggio dal paradigma del carbone a quello del petrolio
 
Ultima modifica:
cioe' qua famo finta di nulla ma l'internal dealing di quest'operazione ndo sta?

"Sono presenti in proprio o per delega 1233 azionisti, per circa 655 mln
azioni. Dalla lettura del libro soci emerge che Fiat Spa detiene il 2,76%
del capitale in forma di azioni proprie (in calo dal 3,2% circa dalle
risultanze Consob)"

(tratto da Fiat: People's Bank of China al 2% - MilanoFinanza.it)
 
non ho dubbi che sia vero. come probabilmente sai anche tu, di petrolio ce ne è in realtà ancora un fottio, in particolare sotto al mare, ambito quasi completamente inesplorato a parte mare del nord e più recentemente , golfo del messico. e anche in questi due ultimi , c'è ancora tanto da prospettare. se l'uomo vorrà ancora usare il petrolio, lo potrà fare , secondo me (i miei studi e le informazioni che ho ricevuto da amici che lavorano nel settore), ancora per secoli.
La quantità disponibile è sconosciuta ma è certo che le condizioni di estrazione continuano a peggiorare.

Partiamo dall'Arabia Saudita, fino a 5 anni fa il maggior produttore di petrolio che è scesa al secondo posto. Nel maggiore dei suoi campi petroliferi deve ricorrere all'iniezione di acqua marina (e relativo trasporto nel deserto) per estrarre il petrolio.

Il pozzo di Macondo nel Golfo del Messico esploso nel 2010 si trova a 1,5 km sotto il livello del mare ed è profondo 3,5 km. Un'estensione globale di 5 km con la conseguente pressione che grava sulle strutture del pozzo è costata un anno di lavoro per bloccare la perdita.

Nel mare del Nord l'anno scorso si è verificato un incidente simile in un pozzo di gas metano:Elgin-Fraklin gas leak
passato sotto silenzio perchè fortunatamente non si sono verificate esplosioni.

E' la crescente difficoltà nell'estrazione a porre i maggiori problemi, lo testimonia la diminuzione di petrolio estratto nel mondo a partire dal 2005.
Ad oggi è stata sopperita dalle estrazioni di gas naturale, occorre vedere se il trend attuale può essere sopportato nel lungo periodo.
 
Su ottimo suggerimento di groviglio ecco la nuova pagina FCA World Sales che riporta (spero in maniera più chiara) i dati pubblicati mensilmente dal sito Fiat nella sezione dedicata agli investitori:

Fiat Chrysler Automobiles worldwide sales

Questo il grafico delle vendite totali e per ciascuna area 2011-2012-2013

FCA_world_sales.png
 
FIAT - Indiscrezioni sul recesso: domanda consistente, ma la fusione non è a rischio

Secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, il ricorso al diritto di recesso potrebbe essere consistente ma non ci dovrebbero essere rischi significativi che la fusione Fiat-Chrysler salti. Il risultato verrà comunicato dalla società entro la prima settimana di settembre.  FAT_EFFSe fosse confermata sarebbe una notizia positiva per Fiat [FIA.MI]. Confermiamo la nostra raccomandazione NEUTRALE, target price a 8,0 euro.
 
FIAT - Indiscrezioni sul recesso: domanda consistente, ma la fusione non è a rischio

Secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, il ricorso al diritto di recesso potrebbe essere consistente ma non ci dovrebbero essere rischi significativi che la fusione Fiat-Chrysler salti. Il risultato verrà comunicato dalla società entro la prima settimana di settembre.  FAT_EFFSe fosse confermata sarebbe una notizia positiva per Fiat [FIA.MI]. Confermiamo la nostra raccomandazione NEUTRALE, target price a 8,0 euro.

Se i prezzi dell'azione rimarranno su questi livelli anche la notizia della fusione avvenuta sarà offuscata dalla considerazione che nessuno vorrà le azioni e FCA dovrà sostenere un esborso molto alto per l'acquisto delle stesse. Ma se il codice civile gli da tempo fino a 180 per pagarle potrà diluire la spesa nel tempo, con grande soddisfazione :Dper i recedenti.....
 
Se i prezzi dell'azione rimarranno su questi livelli anche la notizia della fusione avvenuta sarà offuscata dalla considerazione che nessuno vorrà le azioni e FCA dovrà sostenere un esborso molto alto per l'acquisto delle stesse. Ma se il codice civile gli da tempo fino a 180 per pagarle potrà diluire la spesa nel tempo, con grande soddisfazione :Dper i recedenti.....

Ma la quota che verrà offerta agli azionisti è solo quella che eccede i 500 M? :confused:
 
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