Intanto i francesi di kepler chevreux approfittando dei numeri microscopici di utile bastonano senza pietà a buon intenditor....
Fincantieri (FCT.MI) è sospesa per eccesso di ribasso con una perdita del 13% e un prezzo minimo segnato a 0,9120 euro..
La performance da inizio anno si riduce a +100%.
In seguito ai risultati e alle ultime news, Kepler-Cheuvreux ha tagliato il giudizio a Hold da Buy, con un target price di 1,10 euro.
Il governo francese ha proposto alle autorità italiane di dividere Stx France "al 50 e 50" tra Fincantieri e gli azionisti francesi offrendo come contropartita una maggiore cooperazione nel campo militare.
"L'obiettivo - ha dichiarato il ministro francese dell'economia Bruno Le Maire - è garantire il futuro di Stx.
Questo significa due cose - ha aggiunto il ministro - e cioè che i nostri amici italiani sono i benvenuti ma che noi desideriamo rimanere nel capitale di Stx con una partecipazione paritaria".
Le Maire ha precisato che gli azionisti francesi includono Naval Group (ex Dcns), lo Stato ma anche i dipendenti che il governo intende far salire ulteriormente nel capitale. "Questa proposta è stata trasmessa alle autorità italiane dal presidente Emmanuel Macron - ha aggiunto il ministro - con la proposta di una cooperazione maggiore tra Parigi e Roma "nel campo della marina militare" dove le "prospettive di cooperazione" sono "molto importanti".
La risposta italiana è chiare e netta: il governo ha dato ampia disponibilità davanti alle richieste francesi di modificare l'accordo chiuso con il precedente governo di Parigi per l'ingresso di Fincantieri in Stx, purché permanessero due requisiti: la maggioranza, benché limitata, e il controllo del consiglio di amministrazione in mano a Fincantieri, anche per garantire una buona governance industriale nell'interesse di tutti.
Fincantieri chiude il primo semestre con un utile netto di 11 milioni in crescita rispetto ai 5 milioni dello stesso semestre del 2016 e un Ebitda di 146 milioni dai 113 milioni dello stesso periodo dello scorso anno con un ebitda margin del 6,3% (5% a giugno 2016). I ricavi ammontano a 2.295 milioni (+1,3%).
Il risultato netto è in aumento nonostante minori utili su cambi non realizzati, scrive il gruppo cantieristico, e nonostante maggiori oneri pari a circa 7 milioni connessi a contenziosi verso il personale per danni da amianto. Il risultato di pertinenza Fincantieri sale a 13 milioni (7 milioni).
La posizione finanziaria netta peggiora a 631 milioni dai 408 milioni a fine giugno 2016 (615 milioni a fine 2016).
I risultati, secondo l'amministratore delegato Giuseppe Bono, sono in linea con gli obiettivi del piano industriale.