Finestra sul cortile Sciuker - Dewol ....

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

per non dimenticare ….
questo come previsione è secondo solo a Paolo Fox sul 2020 ;)

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Luca Bottone
General Manager at SCK Group

Caro Dottore, come sempre ho provato ad metterci tutta l’energia che ho e tutto l’entusiasmo di far parte di questa storia industriale incredibile che stiamo facendo crescere giorno dopo giorno, sacrificio dopo sacrificio; tutti, nessun dipendente escluso. Siamo su una traiettoria di crescita e di target ambiziosi sempre superati che non lascerà gli investitori ancora insensibili per molto tempo. Aspetti di vedere cosa combineremo in questo 2023 con una poltrona in prima fila e si goda l’andamento del titolo. Grazie intanto dell’incoraggiamento.

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bottone ha sbagliato nella previsione, ma nessuno di noi poteva pensare che marte non entrasse in sagittario e che venere rimanesse in acquario.
Quindi ha avuto solo sfortuna e , almeno da parte mia, ha tutte le attenuanti possibili.
Ora tocca solo sperare che mercurio non entri nei pesci, perchè allora è proprio rogna
 
Vedo che proprio non interessa più a nessuno sto ce@@o di titolo ... In ogni caso ( se ci può far stare meglio ) siamo in buona compagnia visto l'andazzo di molti titoli del seg. egm e questo mi porta a pensare che l'andamento del titolo non è dovuto solo a una gestione finanziaria critica ma ad altri fattori esogeni all'azienda( tipo tassi alti e vendite dei fondi pir ) ; un titolo fra tutti , innovatec che seguo e che a detta di molti guru del fol dovrebbe fare scintille e invece fa semplicemente ca@@re come sciuker ... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
 
Vedo che proprio non interessa più a nessuno sto ce@@o di titolo ... In ogni caso ( se ci può far stare meglio ) siamo in buona compagnia visto l'andazzo di molti titoli del seg. egm e questo mi porta a pensare che l'andamento del titolo non è dovuto solo a una gestione finanziaria critica ma ad altri fattori esogeni all'azienda( tipo tassi alti e vendite dei fondi pir ) ; un titolo fra tutti , innovatec che seguo e che a detta di molti guru del fol dovrebbe fare scintille e invece fa semplicemente ca@@re come sciuker ... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Purtroppo :-(
 
Purtroppo :-(
Io vedo che intorno a questa azienda c'è stata una convergenza impressionante di eventi negativi che hanno cambiato lo scenario del titolo. Dalla crisi del mercato EGM, all'ammorbimento delle politiche del Green Deal europeo, al blocco delle cessioni del credito, alla cancellazione degli infissi dal bonus disabili del 75% (per quanto piuttosto forzato), alle discussioni piuttosto propagandistiche del Governo sul Superbonus come capro espiatorio dei problemi della finanza italiana. Inoltre c'è stato un forte rialzo dei tassi di interesse che sta penalizzando le aziende che si sono indebitate e che non danno dividendi. C'è da dire però che, lato azienda, ci sono a mio avviso problematiche di comunicazione e di controllo di gestione. Non si capisce come loro stessi non si accorgessero della loro dipendenza dagli incentivi governativi e che fosse cambiato il Governo, continuando a comprare aziende (penso a questo punto sovrappagandole) per perseguire il desiderato traguardo di fatturato dei 500 milioni. Non si capisce neanche come due SIM legate all'Azienda, e quindi conoscitrici dei suoi meccanismi, avessero pubblicato dettagliate analisi che davano un prezzo obiettivo a 12 mesi intorno ai 16 euro (che si sarebbe già dovuto raggiungere) con flussi di cassa esplosivi. Non si capisce come i sindaci possano aver stimato un valore del titolo, anche se non a breve, di 23,5 euro, supportati da studi legali e commercialisti. Certo, la crisi a colpito anche altri concorrenti italiani, però, col senno di poi ... come può un'azienda che pochi anni fa fatturava 10 milioni raggiungere in poco tempo i 500 milioni di fatturato e i 100 milioni di Ebitda con una posizione finanziaria positiva? Magari con un solo giovane imprenditore e un suo assistente proveniente dal mondo bancario che parla con gli investitori? Oggi mi appare che non fosse credibile in ogni caso questo piano ... Buon week end. Mark
 
Purtroppo :-(
Di colpo comunque l'efficientamento energetico ha perso appeal, dopo una forte campagna denigratoria del Superbonus, che nonostante le inesattezze più volte riportate deve aver convinto molte persone (forza dei media molto influenzati dal sistema politico). Di colpo la cosa importante è tornata ad essere il trasporto su gomma. Gli italiani devono cambiare l'auto, le case vanno bene così, condonati coloro che non guadagnano due classi energetiche, l'aria è a posto, solo fisiologici cambiamenti del clima. Priorità è far cambiare le auto e costruire improbabili ponti per farle sfrecciare (gareggiando con i treni che sfeccieranno su un ponte oscillante). È cambiato tutto in poco tempo. Da tutto questo comunque cosa abbiamo imparato? Sostanzialmente che aveva ragione la nonna ... che non ci si può fidare di nessuno, neanche dello Stato e delle analisi dri bocconiani. Economicamente vince chi sale velocemente sul treno più veloce, chi segue l'ultimo trend, come l'intelligenza artificiale. Questo anche a prescindere dai fondamentali di bilancio. I soldi vanno dove devono andare, dove si vuole che vadano ... ad esempio verso le banche o le armi. "Giocare in borsa" diventa espressione corretta in fondo .. è tutta una scommessa sul futuro e la massa di investitori segue la scia ... in Italia è l'italiano medio che vota chi gli dà ragione, chi gli promette l'impossibile, chi gli dà l'impressione di proteggere l'orticello conquistato. Parlare di nuove generazioni in un Paese vecchio effettivamente ora è stupido (poco furbo) ...
 
A sto punto, se non parlano prima di fine marzo, si puo tranquillamente arrivare a 2,8€
 
A sto punto, se non parlano prima di fine marzo, si puo tranquillamente arrivare a 2,8€
Effettivamente questo silenzio dell'azienda (voluto o no) purtroppo la dovrebbe portare sotto i 3€ a breve !!! Resta un mistero del perchè la lascino sprofondare in questa maniera , eppure avevano annunciato un buyback imminente ... Mi viene da pensare che tutte le belle parole spese dal cipriano mesi fa e anche dal bottone poche settimane fa su sciuker siano false e che l'azienda sia in forte difficoltà . Solo cosi si spiegano le continue vendite (dei fondi pir ? ) senza freni tra l'altro con il futsi da mesi in rialzo di un titolo che era considerato un gioiello ...:mad::mad::mad:
 
Ultima modifica:
magari il buy back vogliono farlo a 2,8€
 
Non conosco le intenzioni della società ma, l avevo già detto tempo fa, per il buyback secondo me non è tempo. Altre sono le priorità ed onestamente spendere soldi per l acquisto di azioni proprie in questo momento mi pare quantomeno azzardato. Io preferirei non lo facessero. Per quanto riguarda l intervista di Bottone con annessa dichiarazione, per me fuorviante ed utile solo a creare confusione, di un valore produzione passato da 10 a 250 mln ho chiesto lumi direttamente alla società, la quale mi ha celermente risposto che il dato a cui fare riferimento è quello dichiarato in via ufficiale in occasione della semestrale. Ovvero 200 mln valore produzione e 45 ebitda. Lo riporto per dovere di cronaca in modo che tutti quanti voi e chi legge possa avere un informazione chiara ed ufficiale.
 
Bravo Diego. Pero' se non compri le tue azioni che dici essere svalutatossime, perché compri altri capannoni in un momento di rallentamento delle vendite? Facessero prodotti strategici irripetibili capisco, ma ci sono migliaia di aziende che fanno serramenti in Italia e li fanno tutti bene. Solo produzione e niente marketing? Vuoi costruire per il magazzino?
 
Bravo Diego. Pero' se non compri le tue azioni che dici essere svalutatossime, perché compri altri capannoni in un momento di rallentamento delle vendite? Facessero prodotti strategici irripetibili capisco, ma ci sono migliaia di aziende che fanno serramenti in Italia e li fanno tutti bene. Solo produzione e niente marketing? Vuoi costruire per il magazzino?
Tra l'altro mi sembra che mesi fa dicevano di avere 116 milioni di rimanenze e non mi stupirei se a questo punto fossero proprio queste a creare problemi ( se ci sono ) alla società . Lasciare andare alla deriva la quotazione senza che nessun dirigente o amministratore dichiari di aver preso qualche azione non mi sembra che sia indice di buona salute dell'azienda a meno che la discesa del titolo sia voluta proprio dal cipriano e soci per qualche oscuro motivo . A fine marzo ne sapremo molto di più del perchè di questo andamento del titolo . :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
 
Non conosco le intenzioni della società ma, l avevo già detto tempo fa, per il buyback secondo me non è tempo. Altre sono le priorità ed onestamente spendere soldi per l acquisto di azioni proprie in questo momento mi pare quantomeno azzardato. Io preferirei non lo facessero. Per quanto riguarda l intervista di Bottone con annessa dichiarazione, per me fuorviante ed utile solo a creare confusione, di un valore produzione passato da 10 a 250 mln ho chiesto lumi direttamente alla società, la quale mi ha celermente risposto che il dato a cui fare riferimento è quello dichiarato in via ufficiale in occasione della semestrale. Ovvero 200 mln valore produzione e 45 ebitda. Lo riporto per dovere di cronaca in modo che tutti quanti voi e chi legge possa avere un informazione

Tra l'altro mi sembra che mesi fa dicevano di avere 116 milioni di rimanenze e non mi stupirei se a questo punto fossero proprio queste a creare problemi ( se ci sono ) alla società . Lasciare andare alla deriva la quotazione senza che nessun dirigente o amministratore dichiari di aver preso qualche azione non mi sembra che sia indice di buona salute dell'azienda a meno che la discesa del titolo sia voluta proprio dal cipriano e soci per qualche oscuro motivo . A fine marzo ne sapremo molto di più del perchè di questo andamento del titolo . :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
Quelle rimanenze riguardavano i cantieri in fase di ultimazione. Teoricamente dovrebbero essersi ridotte.
 
Non conosco le intenzioni della società ma, l avevo già detto tempo fa, per il buyback secondo me non è tempo. Altre sono le priorità ed onestamente spendere soldi per l acquisto di azioni proprie in questo momento mi pare quantomeno azzardato. Io preferirei non lo facessero. Per quanto riguarda l intervista di Bottone con annessa dichiarazione, per me fuorviante ed utile solo a creare confusione, di un valore produzione passato da 10 a 250 mln ho chiesto lumi direttamente alla società, la quale mi ha celermente risposto che il dato a cui fare riferimento è quello dichiarato in via ufficiale in occasione della semestrale. Ovvero 200 mln valore produzione e 45 ebitda. Lo riporto per dovere di cronaca in modo che tutti quanti voi e chi legge possa avere un informazione
 
Questo è quello che devono dire, come quando dicevano 300 milioni un mese prima della pubblicazione del bilancio, perché quello era il dato ufficiale. Pero' quello che realmente sarà non è noto. Il possibile problema per me non sono be' il fatturato be' l'Ebitda 2023. Piuttosto l'utile netto. La posizione finanziaria netta e il dividendo. Ma direi ancor di più l'outlook 2024. Mi sembra che il mercato ora stimi 150 milioni.
 
Da profano chiedo, se si prevede un calo di fatturato perché fare acquisizioni che sotto intendono che il fatturato cresca? A che ti servono se non ad aumentare la produzione?
 
Quindi se un azienda pensa di andare incontro ad un periodo di magra compra aziende per produrre di più? Non capisco sta logica
 
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