First Capital e First Capital warrant ...oggi esordio sul AIM..

E' passato del tempo....e il tempo sembra darmi ragione.

Cellularline e ICF sui minimi storici.
Labomar almeno l'hanno data via in OPA.

Intred aspetta il salvatore Protto...

Per il resto, TPS, Orsero, Generalfinance, B&C Speakers stanno dando ancora soddisfazioni.

Il problema è che quelle che vanno male sono le posizioni più grandi (eccezion fatta per Orsero), mentre quelle che performano bene solo le più piccole :censored:
 
Il problema è che quelle che vanno male sono le posizioni più grandi (eccezion fatta per Orsero), mentre quelle che performano bene solo le più piccole :censored:
Non sono entrato nel merito del controvalore, hai fatto bene a evidenziarlo.

Do per scontato che Protto possa fare un gran bel lavoro anche in Intred e che Orsero continui la campagna acquisti, continuando a crescere verso il miliardo di capitalizzazione.
 
Non sono entrato nel merito del controvalore, hai fatto bene a evidenziarlo.

Do per scontato che Protto possa fare un gran bel lavoro anche in Intred e che Orsero continui la campagna acquisti, continuando a crescere verso il miliardo di capitalizzazione.
non credi che il prezzo a cui tratta ICF ora sia un po' troppo basso? quindi che un suo recupero nei prossimi trimestri possa poi giovare su fic...
 
non credi che il prezzo a cui tratta ICF ora sia un po' troppo basso? quindi che un suo recupero nei prossimi trimestri possa poi giovare su fic...
Non vorrei essere pessimista ma anche su Antares o Dovalue si diceva che le valutazioni erano sacrificate....e poi ancora giù.

CHIARO che ICF è di ben altra qualità...ma sembra ben lontana dalla ICF del momento dell'ingresso di FC.
Ricordo punte del ebitda/margin al 15%.
C'è molta competizione nel settore, sembra faticare a tenere la marginalità....e comunque, vado a memoria, dal management non sono arrivati segnali concreti di fiducia (internal dealing).
Sul punto sarebbe interessante vedere in assemblea se Cami avrà ancora le 56k azioni ricevute nel 2023...
 
Non vorrei essere pessimista ma anche su Antares o Dovalue si diceva che le valutazioni erano sacrificate....e poi ancora giù.

CHIARO che ICF è di ben altra qualità...ma sembra ben lontana dalla ICF del momento dell'ingresso di FC.
Ricordo punte del ebitda/margin al 15%.
C'è molta competizione nel settore, sembra faticare a tenere la marginalità....e comunque, vado a memoria, dal management non sono arrivati segnali concreti di fiducia (internal dealing).
Sul punto sarebbe interessante vedere in assemblea se Cami avrà ancora le 56k azioni ricevute nel 2023...
vero che non ha trovato terreno fertile negli ultimi tempi ... transizione verso l'elettrico e complice tutto ciò che si è verificato con il covid le vendite di auto non sono tornate ai numeri del '19 ...
costi energetici e materie prime hanno aggiunto difficoltà
però hanno cercato di allargare il business su settori sinergici
hanno investito per ridurre l'influenza delle variazioni dei costi energetici
non mi aspetto una distesa con un prato fiorito ...
un rallentamento economico è atteso e da monitorare, una situazione tassi in evoluzione ma un po' di sinergie da far crescere ci sono
un confronto che man mano diventa meno difficile ... un calo di fatturato non è ben visto in un bilancio ... ma materie prime e costi incidono sui prezzi del venduto ... un ridimensionamento degli eccessi porta anche il calo di fatturato

abbiamo visto crolli verticali anche su altri titoli oltre quelli da te citati, su alcuni speculazioni esagerate e le quotazioni hanno poi invertito rapidamente

antares va beh ... abbiamo letto cosa ha impattato ... oggi hanno dato qualche numero in più per comprendere

qui spero che ICF riesca "presto" a iniziare ad incidere positivamente sulla ripresa del nav di fic
 
vero che non ha trovato terreno fertile negli ultimi tempi ... transizione verso l'elettrico e complice tutto ciò che si è verificato con il covid le vendite di auto non sono tornate ai numeri del '19 ...
costi energetici e materie prime hanno aggiunto difficoltà
però hanno cercato di allargare il business su settori sinergici
hanno investito per ridurre l'influenza delle variazioni dei costi energetici
non mi aspetto una distesa con un prato fiorito ...
un rallentamento economico è atteso e da monitorare, una situazione tassi in evoluzione ma un po' di sinergie da far crescere ci sono
un confronto che man mano diventa meno difficile ... un calo di fatturato non è ben visto in un bilancio ... ma materie prime e costi incidono sui prezzi del venduto ... un ridimensionamento degli eccessi porta anche il calo di fatturato

abbiamo visto crolli verticali anche su altri titoli oltre quelli da te citati, su alcuni speculazioni esagerate e le quotazioni hanno poi invertito rapidamente

antares va beh ... abbiamo letto cosa ha impattato ... oggi hanno dato qualche numero in più per comprendere

qui spero che ICF riesca "presto" a iniziare ad incidere positivamente sulla ripresa del nav di fic
Condivido il tuo post.

Dal basso della mia esperienza borsistica posso dire che spesso il prezzo anticipa la notizia.
Non so se ci sia qualcosa in arrivo, di negativo, su ICF.
Però vedere il titolo sui minimi storici deve necessariamente far sorgere qualche domanda.
 
Condivido il tuo post.

Dal basso della mia esperienza borsistica posso dire che spesso il prezzo anticipa la notizia.
Non so se ci sia qualcosa in arrivo, di negativo, su ICF.
Però vedere il titolo sui minimi storici deve necessariamente far sorgere qualche domanda.
vantea e portobello hanno perso valore ognuna per un motivo ma le avevano tirate talmente in basso che hanno invertito rotta come elastici ...
non vi era più nessun motivo per continuare a perdere in quel modo se non la speculazione, paura, sl, ...

qui non c'è un accanimento speculativo di quel genere
motivi della discesa ci sono anche stati
un po' di speculazione la si vede ovunque
graficamente era ormai anche atteso ritoccare il minimo storico
... magari andremo più giù, vedremo
le difficoltà del business non sono finite

quindi sbaglierò ma non credo che obbligatoriamente debba arrivare una news negativa a giustificare ...
come non credevo aveva senso vantea a meno di 1.2 o portobello a 3.65
in modo errato in vantea ero entrato, con bassissima esposizione, a meno di 1,2 credendo in ciò che avevo letto sui bilanci e giudicando il valore di quel momento frutto di mera speculazione
comportamento errato/imprudente perchè in quel momento avrebbe potuto continuare a scendere

beh qui ora spero di essere in buona compagnia a considerare un po' troppo basse le attuali quotazioni
sono di parte .. avendo sia fic che il poc fic che icf
 
Imprese, Primo piano Lun 22 gennaio 2024

First Capital, approvata la riorganizzazione del gruppo​

Vengono trasferite da First Capital alla SICAF le partecipazioni in Orsero, Cy4Gate, B&C Speakers, ALA e Cellularline, per un controvalore di circa 37 milioni
First Capital, approvata la riorganizzazione del gruppo

Redazione Verità&Affari

di

Redazione Verità&Affari​

First Capital, holding finanziaria specializzata in investimenti di Private Investments in Public Equity (PIPE) e di Private Equity comunica che in data 19 gennaio 2024 è stato approvato il progetto di riorganizzazione del Gruppo First Capital che consentirà di
migliorare l’operatività e la struttura del proprio core business.
A seguito della recente acquisizione di Invest Italy SIM – spiega una nota – si è reso opportuno separare funzionalmente la divisione di investimento da quelle di advisory, trasferendo l’attività di investimenti PIPE nella controllata First SICAF, con l’obiettivo ultimo di attrarre nuovi capitali da investitori professionali ed istituzionali nell’ambito del FIA riservato di Gruppo.
L’attuazione della Riorganizzazione prevede il trasferimento, da First Capital alla SICAF, delle partecipazioni strategiche in società quotate, al fine di migliorarne la valorizzazione in un’ottica di investimento di lungo termine, qualificando altresì la SICAF come investitore istituzionale e PIR Alternativo, focalizzato in investimenti in economia reale.

La metamorfosi​

In particolare, vengono trasferite da First Capital alla SICAF le partecipazioni in Orsero, Cy4Gate, B&C Speakers, ALA e Cellularline, per un controvalore complessivo, supportato da relazione di stima volontaria, di circa euro 37 milioni.
Tenuto conto delle partecipazioni già in portafoglio, la SICAF parte come PIR Alternativo disponendo quindi di asset in gestione per circa 70 milioni, con l’intenzione di diventare il principale operatore sul mercato italiano per operazioni di pre-IPO e PIPE su PMI italiane quotate o interessate ad una futura quotazione, leader nelle proprie nicchie di mercato e con prospettive di crescita rilevanti, per la
creazione di valore di lungo termine.
A tal fine, l’Assemblea dei Soci di SICAF tenutasi in data 19 gennaio 2024 che ha approvato l’operazione, ha contestualmente deliberato un aumento di capitale di ulteriori euro 50 milioni per raccogliere capitali da investitori professionali ed istituzionali entro 24 mesi.
Gli investimenti in società private nella forma di club deal e special investment vehicles continueranno ad essere realizzati da First Capital, che, oltre a promuovere direttamente tale forma di investimenti (mantenendo in portafoglio le partecipazioni in First4Progress, First Gen e Lab Investments), continuerà ad operare come holding di Gruppo.
(Foto: Photo by Cytonn Photography on Unsplash)
(Teleborsa)
 
per quel che vale .....

Banca Akros giudica buy:​

First Capital con prezzo obiettivo di 28 euro (il board ha approvato le riorganizzazioni del gruppo),
 
Sembra che dopo Cellularline e ICF si stia aprendo anche il fronte Cy4gate...no buono.

E oggi Ala batte massimo storico.
 
Sembra che dopo Cellularline e ICF si stia aprendo anche il fronte Cy4gate...no buono.

E oggi Ala batte massimo storico.
Il tocco magico perde colpi…

comunque ne ha prese parecchie, anche generalfinance sta andando benino 😉
 
Belli i numeri di Ala

Interessante invece ciò che sta accadendo su Cellularline...chissà che bolle in pentola.
 
First Capital – Net Asset Value al 31 dicembre 2023 pari a 78,0 mln (26,4 euro ad azione)
Oggi 09:19 - MKI
First Capital ha chiuso il 2023 con un Net Asset Value complessivo pari a 78,0 milioni(di cui 2,5 mln di pertinenza di terzi), corrispondente a 26,4 euro per azione in circolazione.
Nel quarto trimestre 2023 il NAV Total Return di First Capital ha registrato una crescita di circa il 10%, recuperando il calo dei primi nove mesi dell' anno e portando la variazionecomplessiva rispetto al 31 dicembre 2022 al –1,5%.
In termini assoluti, il NAV evidenzia un incremento di 5,5 milioni rispetto al 30 settembre 2023 (72,5 mln), grazie al recupero di valore del portafoglio investimenti nel periodo ed in particolare al contributo delle partecipazioni in Orsero, Generalfinance e Cy4Gate.
Rispetto al 31 dicembre 2022, quando il NAV era pari a 79,2 milioni, si registra invece undecremento di 1,2 milioni, dopo la distribuzione di dividendi in denaro e carta per complessivi 1,8 milioni nel mese di giugno 2023.
First Capital ricorda che le principali variazioni intervenute nella composizione del portafoglio nel corso del 2023 hanno riguardato i) la cessione delle partecipazioni in Net Insurance e in Labomar, entrambe in adesione ad Offerte Pubbliche di Acquisto totalitarie promosse sulle stesse; e ii) l' incremento della partecipazione in Generalfinance.
Per quanto riguarda Net Insurance, l' operazione, completata nel mese di aprile, ha generato una plusvalenza di 5,0 milioni, un cash multiple di 2,0x ed un IRR superiore al 25%.
Con riferimento a Labomar, la cessione, perfezionatasi nel mese di agosto, ha generato una plusvalenza di 2,6 milioni, un cash multiple pari a 1,7x ed un IRR del 20% circa.
Mentre, per quanto riguarda la partecipazione in Generalfinance, la stessa e' stata incrementata di 1,25 milioni, portando la partecipazione al 6,5% del capitale sociale.
Nel prospetto patrimoniale del NAV al 31 dicembre 2023, gli assets sono pari a 105,0 milioni, costituiti dal portafoglio investimenti, che ammonta a 85,2 milioni, da liquidita' e cash equivalents per 18,4 milioni e da altre attivita' per 1,5 milioni.
I debiti finanziari consolidati sono pari a 25,1 milioni e si riferiscono principalmente al prestito obbligazionario convertibile ' First Capital cv 2019–2026 3,75%' (17,3 mln) e ai titoli di debito emessi da V.F. Adhesives S.r.l., il veicolo di investimento del Gruppo che detiene la partecipazione nella collegata Industrie Chimiche Forestali (5,0 mln).
 
Roba vecchia....visto poi il tracollo di Cy4gate....

Ma Di Meo? si va verso un ricambio al vertice?

Infine, si informa che il Consiglio di Amministrazione tenutosi in data odierna ha nominato il Dott. Stefano Di Meo, già Chief Financial Officer del Gruppo, Direttore Generale di First Capital S.p.A..Il Dott. Di Meo è entrato a far parte del gruppo First Capital nel 2013 come Investment Director; precedentemente, aveva ricoperto il ruolo di responsabile amministrazione, finanza e controllo in un altro gruppo ora quotato sul mercato regolamentato, dopo un’esperienza di diversi anni nel private equity come analista finanziario
 
Roba vecchia....visto poi il tracollo di Cy4gate....

Ma Di Meo? si va verso un ricambio al vertice?

Infine, si informa che il Consiglio di Amministrazione tenutosi in data odierna ha nominato il Dott. Stefano Di Meo, già Chief Financial Officer del Gruppo, Direttore Generale di First Capital S.p.A..Il Dott. Di Meo è entrato a far parte del gruppo First Capital nel 2013 come Investment Director; precedentemente, aveva ricoperto il ruolo di responsabile amministrazione, finanza e controllo in un altro gruppo ora quotato sul mercato regolamentato, dopo un’esperienza di diversi anni nel private equity come analista finanziario
Sul ruolo operativo di Di Meo non si capisce granché dal comunicato.
non credo che Polidoro accetterebbe anche solo un ridimensionamento delle sue funzioni , finora ha sempre preso lui le decisioni.
forse capiremo meglio tra un po’ cosa comporta tutto questo, per adesso speriamo solo in un miglioramento delle partecipate ed anche in un approccio più dinamico e redditizio nella gestione degli acquisti/vendite delle stesse
 
Sul ruolo operativo di Di Meo non si capisce granché dal comunicato.
non credo che Polidoro accetterebbe anche solo un ridimensionamento delle sue funzioni , finora ha sempre preso lui le decisioni.
forse capiremo meglio tra un po’ cosa comporta tutto questo, per adesso speriamo solo in un miglioramento delle partecipate ed anche in un approccio più dinamico e redditizio nella gestione degli acquisti/vendite delle stesse
Che adesso vi sia la necessità di strutturare FC è sotto gli occhi di tutti dopo le recenti acquisizioni.
Con questo si spiega da sé la figura del DG.
Già....bisogna attendere per capire meglio.
 
Diciamo che per adesso si tratta di una riorganizzazione interna, per adesso…
 
devi esser ben informato per avere queste convinzioni, a me sembra semplicemente la promozione del braccio destro di Polidoro
Veramente seguivo il messaggio precedente, io non ne so più di voi e il mio messaggio era conseguenza dei dubbi sull'annuncio.
Promozione di cosa? A braccio destro? Cosa dovrebbe fare di diverso da adesso, alla fin fine?
Non ci e’ dato saperlo, come già detto vedremo!
 
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