Fondi H2O Vol.IX - Le château de Craste(s) s'effondrera

Stato
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Ecco la notizia della Bild di ieri

L'investitore dell'Hertha Lars Windhorst (45) sta combattendo contro una sentenza di insolvenza con la sua Tennor Holding BV.
Il 2 novembre il Rechtbank Amsterdam aveva dichiarato insolvente la sua Tennor Holding BV (numero di pratica: 34355195).
Windhorst, che ha investito 374 milioni di euro nell'Hertha, si è difesa contro la sentenza, ha parlato di "fallimento tecnico" e ha raggiunto una seconda udienza in tribunale.
Martedì, i rappresentanti di Tennor Holding BV e il curatore hanno presentato il loro punto di vista alla corte. La corte ha ora due settimane per esaminare e valutare gli argomenti.
Il 14 dicembre ci sarà un giudizio pubblico definitivo. Quindi verrà presa una decisione finale sul fatto che Windhorsts Tennor Holding BV sia fallita o meno secondo il parere del tribunale.

Dove prendi queste notizie ?

Allora per favore tienici aggiornati !!

E facci sapere il 14/12 quali altre notizie ci sono !!


1 0 0 0 0 0 ..... .. g r a z i e . . !!


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Ma forse il sito estero .com ...quello italiano.it ..non ha ..
ora vado a vedere su estero . .non trovo i siti esteri ..!!
Poi bisogna registrarsi . . ????? Su sito francese siamo ancora al nav del 26/11 . .
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Allora caro amico ti spiego come funziona...
E' una cosa un po' strana, almeno quanto succede a me non so se a tutti succede così..
Praticamente sì, ti devi registrare sul sito italiano...Poi ti crei il tuo portafoglio coi titoli H2O...
Perchè devi farlo? Semplicemente perché la pagina ufficiale di Multibonds e gli altri viene aggiornata solo il giorno dopo...
Invece nel tuo portafoglio personale a partire dalle 11.30 circa vedrai i nav aggiornati di Adagio e Allegro...ad orario variabile ma sempre entro le 14 circa di solito..
A seguire multibonds e gli altri..
Fai attenzione che a volte vedi il nav e la data aggiornati ma la variazione percentuale rimane per un po' quella del giorno prima. A me succede così non so se succede a tutti. Confrontando con la pagina ufficiale dove vedi ancora il nav precedente puoi calcolarti "a manina" più o meno la variazione reale giornaliera.
A me funziona così...Non so se a tutti funziona uguale, nel caso specificate.
Per cui procedi in questo senso e vedrai i nav quasi in tempo reale...;):D
 
Se sapessi leggere il futuro non leggerei il forum sui titoli H2O...

Non pretendiamo che nessuno legga il futuro ..solo che SE sai già dove poter cercare quella notizia che
ci dovrebbe essere il 14/12 o pochi giorni dopo . . magari fai prima dei meno esperti come me . .
a trovare qualche notizia utile . .

grazie

.
 
. .ti spiego come funziona...


Fatto ..! vero ..!

Col portafoglio i nav sono aggiornati di 1 gg in più rispetto a cosa dirrebe il sito Morningstar.it . !

ultimo H2O Allegro FCP EUR RC 24.753,760 EUR

ultimo H2O Multibonds FCPREURC 343,130 EUR


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Fatto ..! vero ..!

Col portafoglio i nav sono aggiornati di 1 gg in più rispetto a cosa dirrebe il sito Morningstar.it . !

ultimo H2O Allegro FCP EUR RC 24.753,760 EUR

ultimo H2O Multibonds FCPREURC 343,130 EUR


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Sorpreso dal nav in positivo pensavo molto peggio
 
Allegro 25.155,400 nav del 1/12....Sono 402 punti...circa +1.65% ...Non male almeno per un giorno...
Chissà se vedremo la luce...Comunque per come sta andando il resto direi non male..
 
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H2O Multibonds FCP REUR C 345,760 EUR




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Sembra di essere ritornati ai tempi di stargate, sicuramente le cose stanno migliorando almeno apparentemente dopo la batosta della scoperta della variante omicron, che prima sembrava l'arma biologica finale, e alla fine e stata portata ad un sorta di raffreddore che fa venire la tachicardia..... intanto le borse hanno corretto i super record, la gente e i gestori hanno venduto e portato a casa, e il giorno dopo hanno ricomprato a prezzi piu bassi, e le borse volano.

Nulla quindi sul fronte della finanza, se non powell che ha detto che il fenomeno dell'inflazione non ha piu carattere transitorio, ma e alla fine hanno deciso di chiudere i rubinetti entro giugno 2022.

Fine della storia, intanto mi domando quando arriveranno i soldi per chiudere la telenovelas degli sp.
 
Focus market di unicredit bank ag settore investimenti retail e private.

UniCredit
Quali sono i principali fattori che hanno determinato questo incremento così consistente dell’inflazione nel corso
del 2021?

L’aumento dei prezzi registrato nell’ultimo anno, in particolare negli Stati Uniti, non si raggiungeva da decenni. Questo
trend rialzista potrebbe essere meno transitorio di quello che gli esponenti della Banca Centrale Americana avevano
ipotizzato nei mesi scorsi e soprattutto è molto più corposo di quello che avevano stimato. Le ragioni di questo
fenomeno sono riconducibili a come gli Stati Uniti hanno affrontato la pandemia fin dalle prime fasi: quando è
scoppiata l’emergenza sanitaria l’amministrazione Trump ha immediatamente stanziato cospicui sostegni all’economia
reale, pari al 15% del PIL americano. Circa il 70% delle famiglie statunitensi nei 12 mesi successivi al lockdown ha
ricevuto soldi sul conto corrente per un valore complessivo di 700 miliardi di dollari. Inoltre, sono stati stanziati fondi
per aiutare le piccole, medie e grandi imprese. Non appena la situazione pandemica è migliorata e le restrizioni sono
state allentate, quei consumi che erano stati posticipati a causa del blocco delle attività, si sono riversati sul mercato e
lato offerta c’è stato un problema a dare seguito a tutta questa domanda. Questa criticità ha provocato un rialzo dei
prezzi sostenuto a cui si è aggiunto l’aumento del costo delle materie prime e del petrolio. Questo insieme di fattori,
nel momento in cui l’economia era pronta a ripartire, ha determinato anche una pressione sui salari perché le imprese
hanno iniziato ad avere difficoltà a reperire personale con le qualifiche richieste.

Alla luce di questo quadro appena delineato, la Banca Centrale Americana come sta adeguando la propria
strategia?

La Federal Reserve nell’arco di pochi trimestri si è trovata costretta a rivedere la propria posizione e ha iniziato a
usare toni meno accomodanti sul fronte della politica monetaria. Nel corso delle ultime settimane ha annunciato che gli
stimoli concessi ai mercati a partire dal primo lockdown verranno progressivamente riassorbiti e che
successivamente è molto probabile un rialzo dei tassi.
Inflazione e politiche monetarie
Sono due temi strettamente correlati e costantemente sotto la “lente di
ingrandimento” di mercati e investitori. Nel mese di ottobre l’inflazione negli Stati
Uniti ha superato il 6% e, anche oltreoceano, in Europa è salita ai massimi da 20
anni. Come vanno interpretati questi dati? Come si muoveranno nei prossimi mesi
le Banche Centrali per far fronte al forte rincaro dei prezzi che ha interessato tutte le
commodities e si sta trasferendo ai beni di consumo? In questa intervista Manuela
D’Onofrio, Head of Group Investment Strategy di UniCredit, dà una lettura di
quanto accaduto a livello economico e finanziario nell’ultimo anno e fornisce alcuni
consigli per proteggere i risparmi dall’inevitabile erosione causata dall’aumento
del costo della vita.
Aggiornamento sui mercati
Market FocusMarket Focus
SCENARIO

Quali sono le prospettive per il prossimo anno?
La politica monetaria americana sarà meno espansiva, ma continuerà a rimanere accomodante. Secondo le nostre analisi
la graduale riduzione nell’acquisto di titoli terminerà nella primavera del 2022. Mentre il rialzo dei tassi potrebbe essere
anticipato ai mesi estivi, soprattutto se la corsa dell’ inflazione, il cui picco è atteso nel prossimo trimestre, non dovesse
rallentare, come previsto. In America continueremo dunque ad avere tassi reali negativi, per cui l’inflazione continuerà a
essere superiore al costo del denaro causando maggiore volatilità sui mercati. Gli ultimi dati disponibili mostrano
comunque che l’economia statunitense il prossimo anno dovrebbe continuare a crescere a un ritmo decisamente
superiore al potenziale grazie anche all’incremento di fatturato e utili delle aziende.
Nell’area euro l’inflazione a novembre è salita al 4,9%, il livello più alto da quando esiste la moneta unica. Quali
sono le possibili ripercussioni?
Anche nel nostro continente l’aumento dei prezzi ha superato le previsioni degli analisti, con un ritmo ben superiore a
quanto la Banca Centrale Europea potesse immaginare solo sei mesi fa. La situazione però non è così esasperata come
negli USA, semplicemente perché gli stimoli fiscali dati all’economia reale sono stati inferiori rispetto a quelli americani.
Molto probabilmente la BCE riuscirà a lasciare invariato il costo del denaro per tutto il prossimo anno. Con l’attuale
crescita del debito nessuna Banca Centrale può permettersi di alzare i tassi in modo importante perché questo
provocherebbe una recessione in tempi rapidi. La nostra ipotesi di base è che in Eurozona continueremo ad avere
rendimenti reali negativi ben oltre il 2022.
Partendo da questa premessa, come ci si dovrebbe posizionare sul fronte degli investimenti?
Avere dei tassi reali negativi significa che i mercati azionari continueranno a essere supportati ma dovremo aspettarci
una maggiore volatilità. La rimozione degli stimoli monetari molto probabilmente determinerà dei ribassi sui listini
azionari. La nostra raccomandazione continua a essere quella di approfittare di eventuali correzioni sui mercati per
aumentare gradualmente l’esposizione azionaria: è l’unica forma di investimento che su orizzonti temporali di 3-5 anni
può consegnare ritorni interessanti, anche da un punto di vista reale.
 
6) si beccano il 25% di commissioni di performance giornaliere su un benchmark che vale 0 l'eonia. Anche su un annata negativa prendono commissioni di performance.

Solo una precisazione: da quel che sapevo (smentitemi pure se avete info differenti, ma mi sembra che molto tempo fa se ne fosse parlato anche qui sul forum), le loro laute commissioni di performance erano comunque con il sistema high water mark.
Quindi dal crollo di marzo 2020 non dovrebbero più aver incassato un solo euro di performance su nessuno dei fondi, visto che sono ancora tutti sotto i massimi, vi torna?

Io anzi speravo che questo "alleggerimento" dei loro prelievi avrebbe facilitato la ripresa dei NAV sugli FCP, ma sto perdendo la speranza...
 
Solo una precisazione: da quel che sapevo (smentitemi pure se avete info differenti, ma mi sembra che molto tempo fa se ne fosse parlato anche qui sul forum), le loro laute commissioni di performance erano comunque con il sistema high water mark.
Quindi dal crollo di marzo 2020 non dovrebbero più aver incassato un solo euro di performance su nessuno dei fondi, visto che sono ancora tutti sotto i massimi, vi torna?

Io anzi speravo che questo "alleggerimento" dei loro prelievi avrebbe facilitato la ripresa dei NAV sugli FCP, ma sto perdendo la speranza...

Effettivamente guardando il report mensile con consuntivo di ottobre, oltre che da inizio anno, non vedo commissioni di performance. Ho letto come funziona il metodo dell' high water mark. Se fosse così ritiro quanto detto in precedenza.. Anche se... :D

Qua viene indicato il concetto di high water mark in una slide h2o.

https://www.google.com/url?sa=t&sou...4QFnoECBgQAQ&usg=AOvVaw2_LaB8-snO1ptet98nM4rC

The structure of Performance
fee is subject to Hurdle or High
Water Mark provisions, to at
least one year term and aims
towards alignment with the
client.

Questo "to at least" intende dire solo per 1 anno, poi il valore di riferimento si resetta a inizio anno? Esempio se chiudiamo a 350 con multibond al 31/12, l'high water mask viene calcolato da lì a inizio anno nuovo? O sul valore più alto di quest'anno? :D
Chiaramente nei prospetti non si parla di niente di tutto ciò :D.
 
Ultima modifica:
Solo una precisazione: da quel che sapevo (smentitemi pure se avete info differenti, ma mi sembra che molto tempo fa se ne fosse parlato anche qui sul forum), le loro laute commissioni di performance erano comunque con il sistema high water mark.
Quindi dal crollo di marzo 2020 non dovrebbero più aver incassato un solo euro di performance su nessuno dei fondi, visto che sono ancora tutti sotto i massimi, vi torna?

Io anzi speravo che questo "alleggerimento" dei loro prelievi avrebbe facilitato la ripresa dei NAV sugli FCP, ma sto perdendo la speranza...

Non mi risulta che h2o applichi il meccanismo HWM, almeno a memoria (labile) mia ma nemmeno da doc ufficiali. Sul kiid solitamente é specificato.

Falso invece che applichi l'over sull'eonia puro, ma in realtà é Eonia + x% variabile a seconda del fondo
 
Non mi risulta che h2o applichi il meccanismo HWM, almeno a memoria (labile) mia ma nemmeno da doc ufficiali. Sul kiid solitamente é specificato.

Falso invece che applichi l'over sull'eonia puro, ma in realtà é Eonia + x% variabile a seconda del fondo

se apri le slide del mio ultimo post che sono state aggiornate a maggio 2020 ne parlano. Fai Ctrl F e cerca high e ti appare subito la metologia dell'high water mark.
 
se apri le slide del mio ultimo post che sono state aggiornate a maggio 2020 ne parlano. Fai Ctrl F e cerca high e ti appare subito la metologia dell'high water mark.

Lhai scritto tu stesso, o che il prospetto non ne fa menzionee nemmeno il kiid che per semplicità basta e avanza ...E quello a te interessa... Quindi di cosa stiamo parlando?
 
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