Fondi immobiliari 67

comunque a sti prezzi (coronavirsu o no) mi piace anche dinamico
 
comunque a sti prezzi (coronavirsu o no) mi piace anche dinamico

dopo aver venduto e comprato di tutto incluso dinamico mi sono autoimposto di non fare nulla questa settimana e se ne riparla lunedì

le occasioni possono arrivare tipo intesa a 2 euro med B che sta crollando IGD verso i 5 euro e si accettano suggerimenti
 



Coronavirus

Giovedì 5 marzo 2020 - 16:13
Coronavirus, Scenari Immobiliari: in Lombardia -7% compravendite
Calo del 12% a Milano. Breglia: "A marzo prevista forte riduzione"
Coronavirus, Scenari Immobiliari: in Lombardia -7% compravendite

Milano, 5 mar. (askanews) – Le compravendite immobiliari in Lombardia hanno registrato nel primo bimestre del 2020 un calo del 7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Una flessione che arriva al 12% a Milano. Queste le prime stime degli effetti del Coronavirus sul mercato immobiliare, illustrate da Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari.

“Nel mese di marzo – spiega Breglia – è probabile una riduzione molto forte, già evidente nelle visite agli appartamenti in vendita, più che dimezzati rispetto a un anno fa. La domanda continua a essere sostenuta ed è probabile un ‘rimbalzo’ da metà anno, a emergenza terminata. Per il momento non ci sono tensioni sui prezzi, anzi si osserva un leggero incremento dei canoni di locazione a Milano”.

Scenari Immobiliari ha rivisto al ribasso i target annui sul mercato immobiliare: il fatturato complessivo per il 2020 è stimato in 130 miliardi di euro, comunque in crescita rispetto al 2019.






e Breglia è il superottomista da sempre, vede riprese immobiliari spinte dal 2009, ogni semestre...:rolleyes:
pensate ai centri commerciali, tipo quello di bergamo di Socrate...o il resort sardo di Amundi italia, etc etc

forse meglio non avere fretta nel precipitarsi a comprare, tipo "piatto ricco mi ci ficco" :rolleyes: ...specie per i qf in fase finale di liquidazione...
 
Vediamo domani se aprono i mercati cosa succede

io scommetto che sia dinamico che medB diventeranno interessanti per un chip perchè per chi non ha capito la faccenda sanitaria e borsistica sara lunga
 
considerazione psicologica

Premesso che mi sono trovato altre volte in situazione simili tipo torri gemelle e brexit giusto per citarne un paio.

Io vorrei sapere per quale motivo vendere centinaia di QF dinamico sotto i 72 poi proprio oggi perché buttare i soldi a secchiate dalla finestra.

Comunque ringrazio in anticipo prima o poi acquisterò qualcosa non oggi perché mi sono concentrato su eni.
 
Riflessione ad alta voce

Perchè atl1 tiene con tutti i problemi legati a SDM mentre dinamico che in teoria dovrebbe essere messo meglio sta crollando su se stesso

???????????????????
 
Pure Immobilium a questi prezzi capitalizza 35 mil eu con ancora circa 250 eu x quota di liquidità in pancia e immobile di 18.000 mq a Milano LEED SILVER da vendere ottimamente affittato.... oltre al resto
 
Pure Immobilium a questi prezzi capitalizza 35 mil eu con ancora circa 250 eu x quota di liquidità in pancia e immobile di 18.000 mq a Milano LEED SILVER da vendere ottimamente affittato.... oltre al resto

considerando lo stacco ha il prezzo di qualche mese fa, se il vaccino ben che vada lo vedremo fra 18 mesi ......abbiamo tempo, ora sembra che il mondo funzioni senza petrolio a vedere eni oggi:eek:
 
Socrate non ha in mano neppure un interesse per un immobile... ma sarà tutta colpa del coronavirus :rolleyes:
 
a me sembra che il mercato stia facendo le pulizie di pasqua un pò in anticipo...era evidente la sopravvalutazione di alcuni qf, che avevano decisamente dato il meglio di sè, e sembravano un torsolo di una un tempo mela succosa...c'era poco valore, in giro, da cogliere...

semmai mi sorprendono i pochi arbitraggi, che senso ha tenersi in portafoglio qf alla fine della corsa, con una manciatina di punti di potenziiale guadagno, e pure sottoposti a grande rischio, quando il mercato offre incredibili ( fino a pochi gg fa) occasioni, per esempio nel settore petrolifero, e persino in poche ( selezionatissime) banche?
 
Socrate non ha in mano neppure un interesse per un immobile... ma sarà tutta colpa del coronavirus :rolleyes:

Socrate gode di due o tre aficionados, alcuni con discreto danaro disponibile, che da anni sostengono in borsa il palloncino gonfiato di aria fritta...basterà uno spillo per far vedere che il re è nudo...ancora pochi mesi, e chi non ha una lunghissima esperienza di come vanno le cose nei qf, avrà esperienza concreta del livello incredibile di sconti coi quali alcuni immobili possono essere alla fine smerciati...con o senza pandemia...
 
Ultima modifica:
Socrate non ha in mano neppure un interesse per un immobile... ma sarà tutta colpa del coronavirus :rolleyes:
hanno pubblicizzato gli immobili da tempo e sono praticamente in chiusura, eppure non spendono una riga per informare i quotisti sulla strategia che intendono applicare. in più hanno la liquidità derivante dalle poche vendite fatte che lì giacente senza nessun motivo.
che dire, pensavo di avere visto il peggio con vegagest ma questi in effetti potrebbero stupirmi... KO!
 
Immobiliare: Engel&Volkers, in 2* sem trend di crescita a Milano e Roma

MILANO (MF-DJ)--Engel&Volkers, Gruppo leader nel settore dell'immobiliare del pregio, ha pubblicato il Market Report Milano Roma relativo al secondo semestre 2019, realizzato in collaborazione e con il supporto scientifico di Nomisma. Secondo l'indagine dell'azienda, il mercato immobiliare di Milano puo' essere definito il primo mercato a livello nazionale per tassi di assorbimento e ripresa dei prezzi con quotazioni top fino a 19 mila euro al metro quadro nel Quadrilatero e a Brera. Anche Roma ha mostrato un trend positivo con prezzi fino a 12 mila euro al metro quadro nei rioni piu' noti del centro storico, come Campo Marzio, Trevi o il Celio. I mercati immobiliari del pregio di Milano e Roma, spiega una nota, si confermano tra i piu' attrattivi d'Italia ma oggi risultanocondizionati dagli effetti del Coronavirus sull'economia nazionale. Effetti che stanno mettendo a rischio alcuni segmenti del settore, in particolare quello degli affitti brevi, che risente dell'impatto del Covid-19 sul turismo. "Nel comparto residenziale, la variazione semestrale dei prezzi delle abitazioni delle principali citta' italiane e' tornata positiva, seppure a un tasso vicino allo zero, soprattutto in alcuni territori come Milano, in cui la crescita economica e' piu' marcata. Oggi, tuttavia, questo trend risulta condizionato dall'evolversi della diffusione del Covid-19 e dai provvedimenti assunti per circoscriverne gli effetti", ha detto Luca Dondi, a.d. di Nomisma, secondo il quale "la riduzione delle richieste di mutuo e la disdetta di numerose locazioni brevi sono solo il preludio delle conseguenze che si manifesteranno nelle prossime settimane. A spaventare, e' l'indebolimento dell'economia provocato dalle difficolta' registrate sui mercati di sbocco di molti prodotti, dalla riduzione dei consumi interni e dalla rarefazione dei flussi turistici. Le misure economiche fin qui prospettate non paiono sufficienti a scongiurare il rischio che l'effetto indotto risulti piu' significativo di quello diretto". A Milano, a trainare la ripresa non sono piu' solo le localizzazioni centrali e di pregio. La capitale meneghina e' una citta' concentrica e il buon andamento del mercato sta stimolando la crescita di nuove zone emergenti lungo tutte le sue direttrici: a nord verso la zona Certosa-Firenze, ora servita da MM5, e piu' oltre Cascina Merlata; a sud dove si trovano i campus universitari vicino alla Bocconi e la zona della Fondazione Prada; a est la zona Argonne-Dateo che gode del passante ferroviario e a breve della nuova MM4 oltre che della vicinanza a Linate; infine a ovest la zona Solari-Napoli-Tortona. Anche la zona della stazione centrale sta conoscendo un lento processo di riqualificazione, grazie al nuovo Central Business District e alla stazione alta velocita' che ormai sostituisce il Malpensa airport per la maggior parte degli spostamenti nazionali. Il centro storico e' l'area in cui si trovano le zone di maggiore pregio della citta' e dell'intero Paese, con quotazioni che crescono in tutte le aree. Il range dei prezzi medi oscilla tra gli 8 e i 14 mila euro/mq per gli immobili ristrutturati al nuovo e tra i 6 e i 9 mila euro/mq per quelli da ristrutturare. I prezzi top arrivano a 18-19 mila euro/mq nel Quadrilatero e a Brera, in crescita rispetto al semestre precedente, e a 16-17 mila euro/mq in San Babila e Castello-Foro Bonaparte. Nel 2* semestre del 2019, il mercato residenziale della Capitale ha continuato a crescere per volume transato. A Roma, e in particolare nel centro storico, la domanda di pregio richiede posizione e affacci importanti, piano alto o attico, terrazzi, posizione ben servita,qualita' dell'edificio e presenza di box o posto auto. Tuttavia, l'offerta di pregio che risponde a tali criteri e' inadeguata dal punto di vista numerico rispetto alla domanda.Le zone piu' dinamiche per volume di compravendite e locazioni sono, oltre al centro storico, Prati, Gianicolense, San Giovanni e l'Eur, mentre il quartiere Parioli mostra una maggiore stazionarieta'. In diminuzione, nel semestre, la domanda nella zona Trionfale-Vaticano. Il mercato immobiliare del centro storico della Capitale dove i prezzi oscillano per le abitazioni ristrutturate tra i 4 mila euro al metro quadro e i 12 mila, ha registrato nel secondo semestre 2019 una spinta verso l'alto in termini di compravendita. Oggi, pero', anche la buona performance del mercato della Capitale sta risentendo degli effetti del Coronavirus sull'economia nazionale; in particolare, secondo Engel & V lkers a Roma si vive in uno stato di attesa rispetto all'evoluzione dell'emergenza,che sta portando la clientela a fare un passo indietro sulla compravendita di alcune tipologie di immobili in attesa che la situazione migliori com/lab (fine) MF-DJ NEWS 1011:46 mar 2020
 
hanno pubblicizzato gli immobili da tempo e sono praticamente in chiusura, eppure non spendono una riga per informare i quotisti sulla strategia che intendono applicare. in più hanno la liquidità derivante dalle poche vendite fatte che lì giacente senza nessun motivo.
che dire, pensavo di avere visto il peggio con vegagest ma questi in effetti potrebbero stupirmi... KO!

Hanno trasferito la procedura di liquidazione finale di EUROPA qui..

Chi siamo - Sagitta SGR
 
a me sembra che il mercato stia facendo le pulizie di pasqua un pò in anticipo...era evidente la sopravvalutazione di alcuni qf, che avevano decisamente dato il meglio di sè, e sembravano un torsolo di una un tempo mela succosa...c'era poco valore, in giro, da cogliere...

semmai mi sorprendono i pochi arbitraggi, che senso ha tenersi in portafoglio qf alla fine della corsa, con una manciatina di punti di potenziiale guadagno, e pure sottoposti a grande rischio, quando il mercato offre incredibili ( fino a pochi gg fa) occasioni, per esempio nel settore petrolifero, e persino in poche ( selezionatissime) banche?
Templar quali fondi sono sottovalutati per te o tutti sono sopravalutati?
 
io penso che dinamico sia conveniente e ho approfittato per un piccolo acquisto lo sconto è abbondante e secondo me siamo in confort zone
 
COIMA RES - Mediobanca alza il target price 11/03/2020 08:57 - WS

Coima RES (CRES.MI), società immobiliare specializzata nel segmento uffici con un portafoglio concentrato a Milano, potrebbe muoversi in Borsa.


Mediobanca ha alzato il target price sul titolo, portandolo a 10 euro da 9,3 euro. Il nuovo prezzo esprime, rispetto a quello di borsa, un potenziale rialzo del 24% circa.


Lo studio sottolinea come il modello di business di Coima Res abbia una natura difensiva, anche rispetto ad eventi come l’epidemia di coronavirus. La società, infatti, ha stipulato contratti di lungo periodo (5 anni in media), che non prevedono la rinegoziazione nel breve periodo. Questo protegge la base dei ricavi della società.


Non solo, gli immobili vengono affittati ad importanti compagnie multinazionali, che formano portafoglio clienti solido, e permettono a Coima di mantenere un tasso di occupazione molto alto, pari al 98%


La società concentra le attività su Milano, una città che non solo traina il mercato immobiliare italiano, ma il cui andamento è svincolato rispetto al resto della penisola.


Coima ha chiuso il 2019 con un buon set di risultati. L’Epra earnings è stato pari a 0,39 euro per azione, ovvero l’11% sopra la guidance. L’Epra Nav per azione è cresciuto del 5% su base annua.


Coima Res sta trattando al 33% di sconto rispetto al Nav 2020. Mediobanca stima, per il periodo 2019-2024, una crescita media annua del Nav di circa il 3%.
 
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