Fol News

Tutti gli approfondimenti
Tutte le notizie

Fondi Pensione Vol.14

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
okpj ha scritto:
Ciao a tutti,
ho già 3 fondi pensione (Cometa, Genertel Pensionline e Amundi SecondaPensione), con l'Amundi aperto di recente perchè altrimenti supererò il limite per il riscatto totale.
Onestamente non sono sicuro di voler riscattare in toto, succederà chissà magari tra 30 anni, però non voglio precludermi l'opportunità.
Però coi versamenti che riesco a fare ogni anno supererò il limite anche del terzo fondo pensione e me ne serve un quarto.
La risposta sarebbe semplice, Allianz Insieme, ma le agenzie che ho chiamato non me lo fanno fare perchè è per accordi plurisoggettivi e me ne propongono un altro poco conveniente.
Cosa mi consigliereste?
Grazie
Clicca per espandere...

Quindi, panettone a parte nessuno ha un nome da consigliarmi?
 
Hoy75 ha scritto:
Grazie rrupoli,
in effetti avere riconosciuta fin da subito l'anzianità che uno ha quando si iscrive a una seconda forma di previdenza complementare sarebbe meglio. Se poi l'esigenza è quella di verificare l'effettiva anzianità dell'adesione al momento dell'erogazione, come ha fatto notare laradio poco sopra, si può sempre riverificare in quel momento. Vedo cosa mi rispondono e poi valuto il da farsi.
Clicca per espandere...

Piccolo aggiornamento: gli ho scritto che secondo me nulla impedisce l'aggiornamento della data di prima iscrizione, chiedendo che eventialmente mi mostrassero sulla base di che cosa sostengono il contrario. Gli ho anche fatto presente che già nel modulo di adesione compilato all'atto dell'apertura mi avevano chiesto di indicare la data di iscrizione a un'eventuale altro fondo di previdenza complementare.
La risposta è stata che sì, la data di iscrizione all'altro fondo era richiesta, ma si tratta di una dichiarazione mia, non sufficiente come prova dell'iscrizione. In caso di trasferimento invece loro possono avere una prova della data direttamente dall'altro fondo. Infine mi dicono che se gli produco una dichiarazione del fondo più antico che attesti il fatto che la posizione con esso è ancora aperta, mi aggiornano da data.
In realtà gli avevo già mandato l'ultima comunicazione periodica del vecchio fondo, ma evidentemente quella non gli basta.
Comunque un minimo di apertura l'hanno dimostrata.
Adesso mi attivo e provo a vedere se quegli altri mi fanno la dichiarazione...
 
Ho un FP attivato nel 2008 Anima - Arti & Mestieri suddiviso in due comparti, al momento con questo peso: Crescita 25+ per il 37% ed Equilibrio 5+ per il 63%.
Attualmento sto versando solo sul comparto Crescita 25+ (Azionario per circa l'80%). Negli anni ho sempre versato fino a quasi la saturazione della
deducibilità fiscale (5.150 euro). Il montante accumulato al 31/10/2022 è di 91.650 euro con un rendimento di quasi 15.000 Euro.
Essendo un dipendente della FF.AA. non esiste un FP di categoria altrimenti vi avrei aderito, pertanto la contribuzione avviene su base volontaria al FP aperto.
A fine Novembre vado in pensione per limite d'età ordinamentale (per le FF.AA. e nel mio ruolo è a 60 anni di età).
Ovviamente il FP non riconosce la specificità per la mia categoria di lavoratore e dovrò aspettare i 67 anni per la trasformazione del FP in rendita al 100%
o al 50%. Pertanto alla scadenza (Novembre 2029) la proiezione dei contributi versati (mantenedo l'attuale capacità) e il rendimento dovrebbero superare
i 130.000 Euro. Con questo montante non potrei prelevare il capitale al 100% e dovrò decidere se optare per la rendita totale o al 50% oppure uscire un
paio d'anni prima (a 65 anni anche se potrei farlo prima) ed avvalermi della RITA.
Cosa proporreste?
 
lb25 ha scritto:
Ho un FP attivato nel 2008 Anima - Arti & Mestieri suddiviso in due comparti, al momento con questo peso: Crescita 25+ per il 37% ed Equilibrio 5+ per il 63%.
Attualmento sto versando solo sul comparto Crescita 25+ (Azionario per circa l'80%). Negli anni ho sempre versato fino a quasi la saturazione della
deducibilità fiscale (5.150 euro). Il montante accumulato al 31/10/2022 è di 91.650 euro con un rendimento di quasi 15.000 Euro.
Essendo un dipendente della FF.AA. non esiste un FP di categoria altrimenti vi avrei aderito, pertanto la contribuzione avviene su base volontaria al FP aperto.
A fine Novembre vado in pensione per limite d'età ordinamentale (per le FF.AA. e nel mio ruolo è a 60 anni di età).
Ovviamente il FP non riconosce la specificità per la mia categoria di lavoratore e dovrò aspettare i 67 anni per la trasformazione del FP in rendita al 100%
o al 50%.
Clicca per espandere...

Questo te l'ha detto Anima ?
Se vai in pensione INPS il fatto che tu abbia 55 o 60 anni non dovrebbe contare niente, sei sicuro di questa cosa ?
 
Hoy75 ha scritto:
Piccolo aggiornamento: gli ho scritto che secondo me nulla impedisce l'aggiornamento della data di prima iscrizione, chiedendo che eventialmente mi mostrassero sulla base di che cosa sostengono il contrario. Gli ho anche fatto presente che già nel modulo di adesione compilato all'atto dell'apertura mi avevano chiesto di indicare la data di iscrizione a un'eventuale altro fondo di previdenza complementare.
La risposta è stata che sì, la data di iscrizione all'altro fondo era richiesta, ma si tratta di una dichiarazione mia, non sufficiente come prova dell'iscrizione. In caso di trasferimento invece loro possono avere una prova della data direttamente dall'altro fondo. Infine mi dicono che se gli produco una dichiarazione del fondo più antico che attesti il fatto che la posizione con esso è ancora aperta, mi aggiornano da data.
In realtà gli avevo già mandato l'ultima comunicazione periodica del vecchio fondo, ma evidentemente quella non gli basta.
Comunque un minimo di apertura l'hanno dimostrata.
Adesso mi attivo e provo a vedere se quegli altri mi fanno la dichiarazione...
Clicca per espandere...

Auguri, io sono uno di quelli che ci ha provato ma non ha cavato un ragno dal buco :D
 
Ludovico Massa ha scritto:
Questo te l'ha detto Anima ?
Se vai in pensione INPS il fatto che tu abbia 55 o 60 anni non dovrebbe contare niente, sei sicuro di questa cosa ?
Clicca per espandere...

2. Il diritto alla prestazione pensionistica si acquisisce al momento della maturazione dei requisiti di accesso alle prestazioni stabiliti nel
regime obbligatorio di appartenenza, con almeno cinque anni di partecipazione alle forme
pensionistiche complementari.

art. 11 comma 2 del decreto
 
mander ha scritto:
2. Il diritto alla prestazione pensionistica si acquisisce al momento della maturazione dei requisiti di accesso alle prestazioni stabiliti nel
regime obbligatorio di appartenenza, con almeno cinque anni di partecipazione alle forme
pensionistiche complementari.

art. 11 comma 2 del decreto
Clicca per espandere...

Mi sono perso in un bicchier d'acqua.
Non conta l'anzianità' ma solo la vecchiaia ? Uso termini retro', perdonami.
 
lb25 ha scritto:
Ho un FP attivato nel 2008 Anima - Arti & Mestieri suddiviso in due comparti, al momento con questo peso: Crescita 25+ per il 37% ed Equilibrio 5+ per il 63%.
Attualmento sto versando solo sul comparto Crescita 25+ (Azionario per circa l'80%). Negli anni ho sempre versato fino a quasi la saturazione della
deducibilità fiscale (5.150 euro). Il montante accumulato al 31/10/2022 è di 91.650 euro con un rendimento di quasi 15.000 Euro.
Essendo un dipendente della FF.AA. non esiste un FP di categoria altrimenti vi avrei aderito, pertanto la contribuzione avviene su base volontaria al FP aperto.
A fine Novembre vado in pensione per limite d'età ordinamentale (per le FF.AA. e nel mio ruolo è a 60 anni di età).
Ovviamente il FP non riconosce la specificità per la mia categoria di lavoratore e dovrò aspettare i 67 anni per la trasformazione del FP in rendita al 100%
o al 50%. Pertanto alla scadenza (Novembre 2029) la proiezione dei contributi versati (mantenedo l'attuale capacità) e il rendimento dovrebbero superare
i 130.000 Euro. Con questo montante non potrei prelevare il capitale al 100% e dovrò decidere se optare per la rendita totale o al 50% oppure uscire un
paio d'anni prima (a 65 anni anche se potrei farlo prima) ed avvalermi della RITA.
Cosa proporreste?
Clicca per espandere...

Se non sei generale di corpo d'armata o di divisione la pensione di vecchiaia per tutti gli altri appartenenti alle FF AA è 60 anni + 7 mesi di adeguamento alla speranza di vita. Non riesco a capire perché il fondo pensione complementare, a cui aderisci , non riconosce questo. Facci capire.
 
lb25 ha scritto:
Ho un FP attivato nel 2008 Anima - Arti & Mestieri suddiviso in due comparti, al momento con questo peso: Crescita 25+ per il 37% ed Equilibrio 5+ per il 63%.
Attualmento sto versando solo sul comparto Crescita 25+ (Azionario per circa l'80%). Negli anni ho sempre versato fino a quasi la saturazione della
deducibilità fiscale (5.150 euro). Il montante accumulato al 31/10/2022 è di 91.650 euro con un rendimento di quasi 15.000 Euro.
Essendo un dipendente della FF.AA. non esiste un FP di categoria altrimenti vi avrei aderito, pertanto la contribuzione avviene su base volontaria al FP aperto.
A fine Novembre vado in pensione per limite d'età ordinamentale (per le FF.AA. e nel mio ruolo è a 60 anni di età).
Ovviamente il FP non riconosce la specificità per la mia categoria di lavoratore e dovrò aspettare i 67 anni per la trasformazione del FP in rendita al 100%
o al 50%. Pertanto alla scadenza (Novembre 2029) la proiezione dei contributi versati (mantenedo l'attuale capacità) e il rendimento dovrebbero superare
i 130.000 Euro. Con questo montante non potrei prelevare il capitale al 100% e dovrò decidere se optare per la rendita totale o al 50% oppure uscire un
paio d'anni prima (a 65 anni anche se potrei farlo prima) ed avvalermi della RITA.
Cosa proporreste?
Clicca per espandere...

la rita, certamente. Tieni presente che potresti chiedere la rita non totale (ad es 80%) e quindi mantenere attivo per gli anni della rita, e anche oltre, il fp; continuando a versare, deducendo, per poi ritirare il "nuovo" 100% anni dopo
 
marble ha scritto:
la rita, certamente. Tieni presente che potresti chiedere la rita non totale (ad es 80%) e quindi mantenere attivo per gli anni della rita, e anche oltre, il fp; continuando a versare, deducendo, per poi ritirare il "nuovo" 100% anni dopo
Clicca per espandere...

Come funziona questa cosa?
Potresti tenerlo aperto e continuare a versare anche oltre età pensionabile?
Si riesce sempre ad evitare la rendita in questo modo?
 
Elmar ha scritto:
Come funziona questa cosa?
Potresti tenerlo aperto e continuare a versare anche oltre età pensionabile?
Si riesce sempre ad evitare la rendita in questo modo?
Clicca per espandere...

Sì. In generale, rita o non rita, si può mantenere in essere il fp finché si vuole, fino a lasciarlo in eredità, volendo.

La rita consente di abbattere il montante e tornare sotto soglia, però puoi richiederla solo in certe condizioni e in anticipo rispetto all'età di vecchiaia.
 
Il fritty , che ha una certa età, dovrà aumentare la posologia per l’aritmia, se continuate a cercare tutti gli accorgimenti per evitare la rendita !
 
laradio ha scritto:
Il fritty , che ha una certa età, dovrà aumentare la posologia per l’aritmia, se continuate a cercare tutti gli accorgimenti per evitare la rendita !
Clicca per espandere...

capisco, ma che vuoi che ti dica.... studierei volentieri il modo di prepensionarmi a 50 anni, ma non è roba per tutti... :o
 
anima deve riconoscerti la prestazione anche a 60 se vai in pensione INPS! Fatti sentire col tuo consulente
 
marble ha scritto:
capisco, ma che vuoi che ti dica.... studierei volentieri il modo di prepensionarmi a 50 anni, ma non è roba per tutti... :o
Clicca per espandere...

Scusatemi, ma ho Anima pure io e mi e' saltato un battito :D
Tipo nei film quando rivedi la tua vita in un minuto, ho pensato di avere sbagliato tutto dall'inizio :terrore:
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro