Ho scritto a URP di COVIP. Qui la mia domanda e sotto la risposta
Domanda
Sono andato in pensione di vecchiaia a Giugno del 2020 all’età di 67 anni ed ho una posizione ancora aperta con quello che era il mio fondo di categoria, FONCHIM. Al momento del pensionamento non ho richiesto la prestazione pensionistica ma ho lasciato i soldi nel fondo senza fare ulteriori contribuzioni, in qualità di socio quiescente.
Un paio di anni prima del raggiungimento dell’età pensionabile, anche successivamente ad una vostra conferma sulla regolarità dell’operazione, ho aperto un Fondo Pensione Aperto a mio nome, chiamiamolo X, sul quale sto facendo versamenti regolari.
Vorrei sapere se:
- - Potrei trasferire la mia posizione attuale dal Fondo X a Fonchim o viceversa.
- - Potrei trasferire la mia posizione dal Fondo X ad un altro Fondo pensione Aperto Y da definire e sul quale dovrei aprire una posizione ora, da attuale pensionato. Sarebbe questo considerato un semplice trasferimento, rendendo quindi possibile l'operazione anche essendo già pensionato?
Risposta COVIP
Egregio Sig. ……..,
può effettuare entrambe le operazioni da Lei riportate: sia trasferire quanto accumulato in un fondo pensione in un altro, sia aprirne un terzo per finalizzare il trasferimento del primo o del secondo fondo o di entrambi.
Distinti saluti, URP - COVIP
Tra l’altro avevo anche scritto a SecondaPensione di Amundi che mi ha confermato …
Le comunichiamo che prima di eseguire il trasferimento si dovrà attivare la posizione a Seconda Pensione.
Le comunichiamo che, avendo già raggiunto i requisiti per la pensione di vecchiaia, è possibile aderire al fondo pensione solo se risulta già iscritto ad altra forma pensionistica complementare senza aver riscattato completamente la posizione o se sta prestando attività lavorativa.
Pertanto si dovrà allegare a seguito dell’adesione un’autocertificazione comprovante uno dei due requisiti sopra indicati.
E a mia altra domanda:
“Una volta trasferita la posizione ci sarebbe un tempo minimo di permanenza nel fondo prima di richiedere la prestazione pensionistica qualora decidessi in quel senso?”
Risposta
Le comunichiamo che non sono previste tempistiche.
Il diritto alla prestazione pensionistica si acquisisce al momento della maturazione dei requisiti di accesso alle prestazioni stabiliti nel regime obbligatorio di appartenenza, con almeno 5 anni di partecipazione alle Forme Pensionistiche Complementari.
Quindi, una volta trasferita la posizione non c’è nessuna restrizione di tempo entro la quale si può richiedere la prestazione, in teoria anche subito quindi, sempre che si abbiano almeno 5 anni di partecipazione alla previdenza complementare.
Ne deriva che qualora l’aderente individuasse prima di richiedere la prestazione al proprio fondo pensione un altro fondo che risulti essere più vantaggioso potrà fare il trasferimento della posizione ed usufruire di tali vantaggi.
Spero di essere stato chiaro e che siate d’accordo sulle mie interpretazioni delle risposte avute.