Fondo Arancio

non capisco tutti sti' problemi che vi fate

se uno vuole mettere (anche solo per provare, magari non esperto)
una piccola cifra sul mercato azionario globale con il creterio di selezionare le aziende con buoni dividendi, ora puo' farlo.
esempio metto 100 euro mensili x 2o3 anni senza alcun costo (vedi anche quelli di banca corrispondente) acquisto ad un prezzo medio incasso 2o3 cedole
(ottime x un fatto psicologico) ottengo una sommetta che posso investire
magari in un nuovo etf o sicav piu' efficente o meno costosa.

ottimo x chi inizia o per piccole cifre

:)
 
Weaver ha scritto:
se uno vuole mettere (anche solo per provare, magari non esperto) una piccola cifra sul mercato azionario globale con il creterio di selezionare le aziende con buoni dividendi, ora puo' farlo.

Poteva farlo anche prima. Sai da quanto esistono fondi
o sicav che seguono azioni con alto dividendo? Da diversi anni.
Ingdirect non ha inventato niente di nuovo. Il fatto pero' che molta
gente lo creda come un prodotto innovativo, la dice lunga...
 
drumbsd ha scritto:
Poteva farlo anche prima. Sai da quanto esistono fondi
o sicav che seguono azioni con alto dividendo? Da diversi anni.
Ingdirect non ha inventato niente di nuovo. Il fatto pero' che molta
gente lo creda come un prodotto innovativo, la dice lunga...

ripeto:
se uno vuole mettere (anche solo per provare, magari non esperto) una piccola cifra

non e' una novita' ma..............
quale fondo , sicav o altro mi consente di investire 100 euro senza spese ?
 
Weaver ha scritto:
quale fondo , sicav o altro mi consente di investire 100 euro senza spese ?

Se hai l'intermediario giusto, diversi fondi non hanno commissioni d'ingresso
ne' di uscita. Basta saper cercare.
 
drumbsd ha scritto:
Se hai l'intermediario giusto, diversi fondi non hanno commissioni d'ingresso
ne' di uscita. Basta saper cercare.

x 100 euro ?

e le spese x la banca corrispondente ?
 
Oyster.
Solo 0.15% di spese di sottoscrizione e di uscita.
Puoi comprare anche quote per 1 euro.
 
Dividendo nella zucca

La zucca si fa in tre. Dopo Conto e
Mutuo Arancio, Ing Direct si butta sui
fondi. O meglio, uno solo: Dividendo
Arancio. E’ un azionario globale «high
dividend», che punta cioè su società che
distribuiscono dividendi superiori alla
media e che «dimostrano solidità -
spiegano da Ing Direct -, concrete
prospettive di crescita e capacità di
generare valore reale per il cliente. Su
oltre 35 mila società internazionali solo
100 entrano infatti nel fondo». Il
portafoglio è gestito dall’olandese Ing
Investment Management e ogni anno
distribuisce i dividendi nella loro
totalità, offrendo un’ulteriore possibilità
di guadagno che si aggiunge
all’eventuale aumento del valore delle
quote. Il portafoglio fa perno, oltre che
sulle scelte di investimento, su un basso
livello di costi, ormai pedigree della
banca on line guidata in Italia da
Christian Miccoli. Non ci sono infatti
commissioni di uscita, né di entrata, né
commissioni di incentivo sulle
performance. I contenuti costi di
gestione e le spese di base richieste per
il funzionamento della Sicav portano il
Ter (total expense ratio), vale a dire il
costo totale annuo, all’1,5% contro il
2,09% medio della categoria azionaria
internazionale La stampa oggi
 
Weaver ha scritto:
x 100 euro ?
e le spese x la banca corrispondente ?

Niente. Ovviamente devi comprarli passando dal collocatore idoneo.
Cerca "supermercati fondi online" su google.
 

Allegati

  • illa.jpg
    illa.jpg
    22,9 KB · Visite: 338
juanito ha scritto:
Oyster.
Solo 0.15% di spese di sottoscrizione e di uscita.
Puoi comprare anche quote per 1 euro.

lo so'
premesso che
ho 4 intermediari + arancio (e sono 5) (compresa la sicav oyster)
ho acquistato 100 euro piu' per curiosita' che per investimento
e intendo proseguire (x piccole cifre)

se.......
avessi un normale conto e voglio investire 100/200 euro mensili , devo trovare un nuovo intermediario (costo) e il fondo/sicav giusto (quasi tutti hanno minimi da 1000) , effettuare un bonifico (costo) comprare la sicav (altro costo anche solo 0,15%)
tra l'altro oyster ha costi di gestione medi di 1.82 contro 1.2% di arancio.
un bel casino poi magari tra 3 mesi mi pento e rismonto tutto.

a me sembra che arancio non sia niente di rivoluzionario , e' solo semplice
poco costoso , ottimo per iniziare o provare.
tutto qui

:)

p.s.
mi hanno gia' assegnato la quote :p

ricpast ha scritto:
sono di primo pelo

anche lei
:D :D :D :yes: :yes: :yes: :clap: :clap:

dalla foto non si puo' giudicare........ il pelo intendo :D
 
drumbsd ha scritto:
Niente. Ovviamente devi comprarli passando dal collocatore idoneo.
Cerca "supermercati fondi online" su google.


Vuoi dire che hai trovato un supermercato online che su tutti i fondi distribuiti non fa pagare nè commissioni di ingresso/uscita, nè spese banca corrispondente e magari distribuisce pure le classi con le commissioni di gestione più basse, ma che non ci dici qual'è e ce lo dobbiamo cercare su google?? :confused: :eek:
 
L'ho sottoscritto anch'io, l'idea mi è subito piaciuta xchè cercavo un PAC low cost azionario, ( stavo x farlo su ETF ).

Mi pongo invece un'altra domanda : dove vedremo le quotazioni ? / C'e' già qualcosa ?

Qualcuno sa qualcosa ?
 
ricpast ha scritto:

E fra lei e weaver........c'è una bella differenza. :D :D :D :p :p :p






P.S. Voglio dire anche la mia, non mi sembra una iniziativa che possa meritare pagine e pagine di un thead. Il fatto di non aver spese è sicuramente interessante nell'ottica di un Pac molto stretto (es. 1 investimento al mese), ma credo che sia sicuramente più efficace ridurre le rate del pac e magari fare un inestimento trimestrale nell'ETF value quotato alla borsa di Milano.
In pratica penso che sia più conveniente fare meno verasamenti annui, ma pagare meno spese di gestione, piuttosto che fare versamenti mensili ma pagare l'1,5%.

Saluti a tutti.
 
Urca! Vedo che il prodotto ha destato molto interesse :eek:

In effetti, come detto da alcuni sopra, di prodotti simili ce ne sono tanti. Non è una novità.

Quello, però, che mi pare che alcuni non abbiano ben compreso è la differenza principale che esiste tra un ETF ed un fondo come "Dividendo Arancio".

Un ETF segue un benchmark (sia in performance positiva sia in quella negativa)mentre "Dividendo Arancio" è una gestione "attiva" che avrà come obiettivo quello di "battere" il benchmark di riferimento (e per questo ha costi di gestione superiori a quelli di un ETF). Il fatto, poi, che riuscirà a battere un benchmark è tutto da dimostrare, non essendoci ancora dati di gestione.
 
MC10 ha scritto:
E fra lei e weaver........c'è una bella differenza. :D :D :D :p :p :p

DECISAMENTE.....

:eek: :eek:
 

Allegati

  • VEAWER.jpg
    VEAWER.jpg
    58,3 KB · Visite: 401
giamasetti ha scritto:
Il fatto, poi, che riuscirà a battere un benchmark è tutto da dimostrare, non essendoci ancora dati di gestione.



Però sappiamo che percentualmente sono maggiori i fondi e sicav che fanno peggio del benchmark...............questo non significa che i gestori di dividendo arancio non possano essere dei fenomeni che sovraperformeranno sempre il benchmark.
In pratica con un etf abbiamo la certezza della replica dell'indice, con fondi e sicav speriamo che i gestori siano molto, molto bravi.


Io normalmente preferisco la certezza dell'ETF, poi si può fare qualche eccezione, io per es. l'ho fatta con Carmignac patrimoine.
 
parafrasando la pubblicita' di una banca.....

la mia moto e' differente :D

cmq guardando i pdf di milano finanza pubblicati prima
tutti gli altri fondi/sicav/etf sono simili ma sul mercato europeo
l'unico azionario internazionale hd e' quello simile di ing
 
Indietro