Fondo Fonte capitolo 3 - fondo pensione per i dipendenti da aziende del terziario ...

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
La loro social media manager ne è sicuramente consapevole. È l'unica che sembra offrire un servizio decente in quella squadraccia.
Se hai bisogno di info fai prima a chiedere via facebook, per dire...
 
La loro social media manager ne è sicuramente consapevole. È l'unica che sembra offrire un servizio decente in quella squadraccia.
Se hai bisogno di info fai prima a chiedere via facebook, per dire...

Tanto di cappello a lei, ma a me sembra una vergona dover chiedere tramite facebook informazioni perché non rispondono tramite altri canali (o aspetti mesi per una risposta via pec e ti arriva una risposta standard che non risosponde a quanto chiesto...)
 
Leggendo un po' di storia di questo thread il tema dell' inefficienza amministrativa di Fonte è ricorrente e quasi unanime. Sono in Fonte dal 2019, prima ero in Cometa che da questo punto di vista era ineccepibile. Per fortuna che Fonte è un buon fondo dal punto di vista della gestione degli investimenti, se non altro hanno saputo scegliere dei buoni gestori.


Purtroppo è così, la nuova gestione Accenture fa acqua da tutte le parti.

Fate attenzione alle cosiddette "quote non dedotte", con la precedente gestione veniva messa a disposizione una sezione apposita per poterle rendicontare, con la nuova interfaccia Accenture le quote non dedotte sono sparite.

Questo significa che occorre richiedere espressamente a FONTE un estratto che le certifichi, il rischio, vista la gestione approssimativa di Accenture, è che impropriamente ve le tassino in fase di liquidazione del montante.

P.S.: le quote non dedotte sono esenti da imposte (per esempio quando si versano in FONTE più di 5165 Euro, l'eccedenza rappresenta quota non dedotta e dunque non deve essere tassata come il resto dei conferimenti).
 
Purtroppo è così, la nuova gestione Accenture fa acqua da tutte le parti.

Fate attenzione alle cosiddette "quote non dedotte", con la precedente gestione veniva messa a disposizione una sezione apposita per poterle rendicontare, con la nuova interfaccia Accenture le quote non dedotte sono sparite.

Questo significa che occorre richiedere espressamente a FONTE un estratto che le certifichi, il rischio, vista la gestione approssimativa di Accenture, è che impropriamente ve le tassino in fase di liquidazione del montante.

P.S.: le quote non dedotte sono esenti da imposte (per esempio quando si versano in FONTE più di 5165 Euro, l'eccedenza rappresenta quota non dedotta e dunque non deve essere tassata come il resto dei conferimenti).

Per fortuna sono obbligati a indicarle nel rendiconto annuale per l'aderente.... per chi ce l'ha :D
 
Per fortuna sono obbligati a indicarle nel rendiconto annuale per l'aderente.... per chi ce l'ha :D


Eh già , nella sezione "Aspetti fiscali"...il problema è che risultano zero anche a chi ha fatto piccoli sforamenti della soglia, se li sono proprio fumati...;)

Occorre farseli certificare a parte inviando email...
 
Eh già , nella sezione "Aspetti fiscali"...il problema è che risultano zero anche a chi ha fatto piccoli sforamenti della soglia, se li sono proprio fumati...;)

Occorre farseli certificare a parte inviando email...

ecco perchè non le vedevo
io pensavo servissero solo per il 730
adesso penso che non si possa fare più niente, per il prossimo anno bisogna mandare mail allora
questi comunque sono dei peracottari, pagano poco Accenture ed ecco il risultato
 
ecco perchè non le vedevo
io pensavo servissero solo per il 730
adesso penso che non si possa fare più niente, per il prossimo anno bisogna mandare mail allora
questi comunque sono dei peracottari, pagano poco Accenture ed ecco il risultato

Manda mail di fuoco al fondo e chiedi la certificazione delle quote non dedotte finora, intimando di porre rimedio nelle successive comunicazioni che ti riguardano, oltre ad aggiungere una colonna sul prospetto dei versamenti consultabile online.
 
Manda mail di fuoco al fondo e chiedi la certificazione delle quote non dedotte finora, intimando di porre rimedio nelle successive comunicazioni che ti riguardano, oltre ad aggiungere una colonna sul prospetto dei versamenti consultabile online.

grazie
quindi devo chiedere certificazione delle quote non dedotte per il 2019 e per il 2020
per il 2018 me lo avevano fatto ma mi pare ci fosse ancora soc gen e non accenture

p.s. qualcuno ha una bozza della mail? :sborone:
 
Salve a tutti, stavo pensando anche io all'iscrizione a Fon.Te un po' come ammortizzatore per il futuro, un po' perché avendo una RAL intorno ai 50k la questione deducibilità ha il suo perché (poi tutto sommato il comparto azionario non performa male). Diciamo che l'obiettivo annuo sarebbe quello di sfruttare il più possibile la deducibilità, il resto una parta su ETF, un'altra su un conto deposito.

Ma quali sono le entrate che concorrono al raggiungimento di quei famosi 5.4k?
Se ad esempio decidessi di versare il 50 o il 100% del TFR annuo nel fondo questo andrebbe ad alimentare quella soglia? Se la RAL è diciamo 50k è giusto dire che il TFR annuo ammonterebbe a 50000*6.91%=3455 (nel caso di piena contribuzione del TFR)? Giusto?

Per "obbligare" il datore a contribuire devo versare un minimo: a quanto corrisponde tale minimo?

Sul sito di Fon.Te ho trovato queste percentuali: 0,55% a carico del lavoratore e 1,55% ma non ho ben capito su cosa andrebbero calcolate queste percentuali. RAL? RAL-3455?
 
Salve a tutti, stavo pensando anche io all'iscrizione a Fon.Te un po' come ammortizzatore per il futuro, un po' perché avendo una RAL intorno ai 50k la questione deducibilità ha il suo perché (poi tutto sommato il comparto azionario non performa male). Diciamo che l'obiettivo annuo sarebbe quello di sfruttare il più possibile la deducibilità, il resto una parta su ETF, un'altra su un conto deposito.

Ma quali sono le entrate che concorrono al raggiungimento di quei famosi 5.4k?
Se ad esempio decidessi di versare il 50 o il 100% del TFR annuo nel fondo questo andrebbe ad alimentare quella soglia? Se la RAL è diciamo 50k è giusto dire che il TFR annuo ammonterebbe a 50000*6.91%=3455 (nel caso di piena contribuzione del TFR)? Giusto?

Per "obbligare" il datore a contribuire devo versare un minimo: a quanto corrisponde tale minimo?

Sul sito di Fon.Te ho trovato queste percentuali: 0,55% a carico del lavoratore e 1,55% ma non ho ben capito su cosa andrebbero calcolate queste percentuali. RAL? RAL-3455?

Il tfr non conta.
Per le percentuali dipendono dal contratto (nel tuo caso 0,55% a carico del lavoratore e 1,55% del datore).
Perciò fai 5164,57 - (ral * 1,55%) = ral * x% (dove x è la percentuale che devi mettere in caso di contribuzione di tutto un anno)

Con 50K di ral è 8,77914% per massimizzare
 
Il tfr non conta.
Per le percentuali dipendono dal contratto (nel tuo caso 0,55% a carico del lavoratore e 1,55% del datore).
Perciò fai 5164,57 - (ral * 1,55%) = ral * x% (dove x è la percentuale che devi mettere in caso di contribuzione di tutto un anno)

Con 50K di ral è 8,77914% per massimizzare
OK, quindi in pratica il datore di lavoro verserebbe 775€, mentre a me toccherebbero i restanti 4389€ (i 8,77914% appunto).

Domande:
* Quale potrebbe essere il vantaggio di versare solo il 50% del TFR nel fondo?
* I restanti 4389€ possono essere prelevati direttamente dalla busta paga aumentando la percentuale a mio carico o devo contribuire io direttamente tramite versamenti nel fondo?
 
Sempre più imbarazzanti. Al 18 del mese ancora i valori quota non sono presenti in area riservata. Gli altri negoziali principali hanno già pubblicato il dato in area pubblica da almeno 10 giorni. Sarà stato lo sforzo profuso per pubblicare il resoconto 2020 (con 2 mesi di ritardo oltre la proroga di 3 mesi) :D

E già ed ancora nulla..speriamo lo aggiornino nel primo pome..
c'è da dire anche però che negli ultimi mesi erano stati + "diligenti"...
E' assurdo cmq...nn hanno giustificazioni!! :angry:
 
Interessante questa chicca.
Nell' estratto conto del 2019 c'era l' indicazione di un indirizzo mail per informazioni, callcenter@fondofonte.it.
Ho scritto per comunicare il mancato ricevimento dell' EC del 2020. Mi è arrivata la seguente risposta automatica:

Il presente indirizzo di posta elettronica non riceve corrispondenza diretta in ingresso, per ragioni legati alla sicurezza e alla tempestivitÃ* nel riscontro.

La invitiamo ad utilizzare il form di richiesta assistenza presente sul sito del fondo all'indirizzo Fon.Te. - Fondo Pensione Complementare
 
OK, quindi in pratica il datore di lavoro verserebbe 775€, mentre a me toccherebbero i restanti 4389€ (i 8,77914% appunto).

Domande:
* Quale potrebbe essere il vantaggio di versare solo il 50% del TFR nel fondo?
* I restanti 4389€ possono essere prelevati direttamente dalla busta paga aumentando la percentuale a mio carico o devo contribuire io direttamente tramite versamenti nel fondo?


Premesso che il calcolo di ared è corretto, hai convenienza a versare il 100% del TFR per evitare la tassazione separata di circa il 30% ed ottenere in fase di riscatto una tassazione più favorevole del 9-15%.

Sei fortunato, in questo post è stato trattato nel dettaglio proprio il caso di un milanese con FONTE e RAL di 50k, cerca di studiarti l'introduzione, la prima e la seconda parte per capire come funziona il meccanismo delle deduzioni.

Siccome nel tuo caso non potrai beneficiare del bonus ex Renzi perchè hai una RAL elevata, ti conviene versare il minimo di quota aderente (0,55%) facendotelo prelevare dalla busta paga e versare il resto con bonifico a fine anno per saturare la soglia di deducibilità di 5165 Euro.

Se per assurdo FONTE rendesse ZERO per i prossimi 35 anni, grazie ai benefici fiscali otterresti comunque un rendimento sulle cifre investite del 3,5% netto annuo (vedi Appendice A).
 
Cambio datore di lavoro

Buongiorno,ho provato a cercare un po' nel forum ma non riesco a trovare nulla in merito. Cambierò datore di lavoro rimanendo però nello stesso settore e sto compilando il modulo apposito ma vedo che devo inserire solo la mia percentuale e non quella datoriale che nel mio caso è un pelino più alta di quella prevista dall'accordo,ecco vorrei sapere se si trasferisce in automatico o devo comunicarla in altro modo?
Grazie a chi mi vorrà rispondere
 
Buongiorno,ho provato a cercare un po' nel forum ma non riesco a trovare nulla in merito. Cambierò datore di lavoro rimanendo però nello stesso settore e sto compilando il modulo apposito ma vedo che devo inserire solo la mia percentuale e non quella datoriale che nel mio caso è un pelino più alta di quella prevista dall'accordo,ecco vorrei sapere se si trasferisce in automatico o devo comunicarla in altro modo?
Grazie a chi mi vorrà rispondere

automatico, tanto la versa l'azienda se hai l'accordo con lei
 
[...]

Siccome nel tuo caso non potrai beneficiare del bonus ex Renzi perchè hai una RAL elevata, ti conviene versare il minimo di quota aderente (0,55%) facendotelo prelevare dalla busta paga e versare il resto con bonifico a fine anno per saturare la soglia di deducibilità di 5165 Euro.

Se per assurdo FONTE rendesse ZERO per i prossimi 35 anni, grazie ai benefici fiscali otterresti comunque un rendimento sulle cifre investite del 3,5% netto annuo (vedi Appendice A).

Così facendo però il grosso dell'investimento annuale cadrebbe solo una volta l'anno, anziché trimestralmente come il resto delle trattenute. Oltre a doversi ricordare il bonifico a fine anno. E a fare il 730 apposta anziché aver già le deduzioni calcolate dalla sua azienda (nell'ipotesi ovviamente che non faccia già 730 in autonomia per altri motivi).
Perché dici che gli conviene?
 
Ocio che la situazione Cina può prendere una piega ribassista...settembre (ma ormai è tardi) - ottobre e novembre potrebbero essere mesi per acquistare al ribasso per chi pensa di fare un versamento unatantum verso fine dicembre..
ps. non ho sottomano il prospetto di @marble con l'andamento delle quote mese x mese, per avere una statistica + precisa..
ps2. quote non ancora aggiornate :wall:
 
Così facendo però il grosso dell'investimento annuale cadrebbe solo una volta l'anno, anziché trimestralmente come il resto delle trattenute. Oltre a doversi ricordare il bonifico a fine anno. E a fare il 730 apposta anziché aver già le deduzioni calcolate dalla sua azienda (nell'ipotesi ovviamente che non faccia già 730 in autonomia per altri motivi).
Perché dici che gli conviene?

Gli acquisti di quote del fondo vengono fatti nel mese di Aprile, Luglio, Ottobre, Gennaio, come un PAC.

Nel PAC non sono presenti solo la quota minima (0,55%) e la quota datoriale (1,55%) ma anche il TFR (6,91%), come vedi quest'ultimo ha un peso considerevole.

A fine Dicembre puoi fare un bonifico extra al fondo per saturare i 5165 Euro deducibili, se ti pare un PAC troppo sbilanciato verso la fine dell'anno nessuno ti vieta di alzare un poco la quota dipendente.

Il conguaglio di Dicembre aiuta ad ottimizzare perchè la RAL è solo il punto di partenza, ma durante l'anno possono intervenire altre voci retributive ad alzare l'imponibile TFR (sul quale vengono calcolate le quote aderente e datoriale), il rischio è quello di superare la soglia di deducibilità oppure di prendersi troppo margine (per esempio versare solo 4200 su 5165 Euro).

Ma sono raffinatezze, non succede nulla di spiacevole nello sforare i 5165 Euro, l'eccedenza è come investirla acquistando quote del fondo con tassazione agevolata sulle plus al 20% (si perde il resto dei vantaggi fiscali IRPEF, detrazioni dipendente, bonus ex Renzi).
 
21.09.21 ed ancora quote non aggiornate..mha!!no comment veramente :ncomment:
 
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