Fornitura elettrica domestica: consigli su gestori? (Parte XVI) - info nel post #1

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    Staff | FinanzaOnline
mercato tutelato SEN

Son con loro dal primo maggio.
sono entrata nell'area clienti il giorno 9 ed ho attivato subito infobolletta, bolletta online e soprattutto agganciato il pagamento con la carta di credito.

ebbene, oggi arrivata la bolletta del canone rai e delle spese di gestione contatore e quota di maggio senza deposito cauzionale perchè risulta stornato +69 e -69
pertanto il rid con la carta di credito è stato accettato ed andato a buon fine!!!
ottima cosa!!

pertanto pagherò solo 26.70€ (di cui 7 di canone per maggio. ho un contatore da 6)


Vedi l'allegato 3014632
io pure attivo dal 01/05 però ancora non mi agganciano il pagamento con addebito sul CC. L'ho fatto sia da area riservata sia tramite modulo caricato dal portale.
 
Il risultato della fuga in massa verso il tutelato per avere le tariffe STG inizia a dare buoni frutti :D

Pur di non perdere clienti per tre anni si iniziano a togliere anche le mutande :rotfl:

Fatto adesso con i miei consumi sul portale ARERA
Secondo me il ritorno al tutelato l'abbiamo fatto in quattro gatti. Se non frequentassi il forum non avrei saputo neppure della possibilità
 
viene fatta fisica solo se hai i contatori vecchi vecchi vecchi. ma dubito fortemente.
nel caso digli che l'hai già inviata tu al distributore e fine (se vai su e-distribuzione ti registri col tuo pod e vedi le letture giornaliere, divise per quarto d'ora in quarto d'ora)
sentito e-distribuzione ed effettivamente è in corso una lettura fisica
 
Secondo me il ritorno al tutelato l'abbiamo fatto in quattro gatti. Se non frequentassi il forum non avrei saputo neppure della possibilità
Condivido la prima affermazione e mi ritrovo nella seconda.
Qui in FOL il rientro al maggior tutela sembra una migrazione biblica ma mi gioco i gioielli di famiglia che fuori di qui non si muove molto.
Scarsa informazione, strumenti di comparazione strabici e inerzia sono i fattori che tengono inchiodata la maggior parte della clientela ai soliti fornitori.
 
Condivido la prima affermazione e mi ritrovo nella seconda.
Qui in FOL il rientro al maggior tutela sembra una migrazione biblica ma mi gioco i gioielli di famiglia che fuori di qui non si muove molto.
Scarsa informazione, strumenti di comparazione strabici e inerzia sono i fattori che tengono inchiodata la maggior parte della clientela ai soliti fornitori.
Per questo non mi sono mai mosso da SEN :D
 
Sono passato anche io in SEN dal 01.05
In settimana ricevo l'email che molti di voi hanno ricevuto, con un modulo da firmare (già compilato) e la richiesta di domiciliazione e bolletta on line. Compilo tutto e invio insieme a documento di identità.
Ieri ricevo questa email:

Con riferimento alla documentazione pervenutaci l'8 maggio 2024, comunichiamo che, per poter dar corso alla richiesta, è necessario che ci vengano fornite maggiori informazioni. Ricordiamo che la Delibera ARERA 413/2016/R/com e s.m.i. dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente prevede che le comunicazioni inoltrate dai clienti contengano almeno i seguenti elementi minimi necessari al fine dell'identificazione del cliente finale e dell'invio della risposta motivata scritta: a) nome e cognome; b) l'indirizzo di fornitura; c) l'indirizzo di recapito (se diverso dall'indirizzo di fornitura) o di posta elettronica dove si desidera ricevere la nostra risposta; d) il servizio a cui si riferisce il reclamo scritto (elettrico); e) il codice alfanumerico che identifica il punto di prelievo dell'energia elettrica (POD) oppure il Numero Cliente f) una breve descrizione del reclamo. È altresì utile la comunicazione del codice fiscale / Partita IVA. Sappiamo che ci ha dedicato parte del suo tempo e per questo la ringraziamo. Saluti.

Non capisco il motivo...spero sia partita per errore e che tutto vada in porto.
In settimana chiamo.
 
Sono passato anche io in SEN dal 01.05
In settimana ricevo l'email che molti di voi hanno ricevuto, con un modulo da firmare (già compilato) e la richiesta di domiciliazione e bolletta on line. Compilo tutto e invio insieme a documento di identità.
Ieri ricevo questa email:

Con riferimento alla documentazione pervenutaci l'8 maggio 2024, comunichiamo che, per poter dar corso alla richiesta, è necessario che ci vengano fornite maggiori informazioni. Ricordiamo che la Delibera ARERA 413/2016/R/com e s.m.i. dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente prevede che le comunicazioni inoltrate dai clienti contengano almeno i seguenti elementi minimi necessari al fine dell'identificazione del cliente finale e dell'invio della risposta motivata scritta: a) nome e cognome; b) l'indirizzo di fornitura; c) l'indirizzo di recapito (se diverso dall'indirizzo di fornitura) o di posta elettronica dove si desidera ricevere la nostra risposta; d) il servizio a cui si riferisce il reclamo scritto (elettrico); e) il codice alfanumerico che identifica il punto di prelievo dell'energia elettrica (POD) oppure il Numero Cliente f) una breve descrizione del reclamo. È altresì utile la comunicazione del codice fiscale / Partita IVA. Sappiamo che ci ha dedicato parte del suo tempo e per questo la ringraziamo. Saluti.

Non capisco il motivo...spero sia partita per errore e che tutto vada in porto.
In settimana chiamo.
Non è che per caso tra la modulistica hai inviato anche quella del reclamo era tra i modelli che sono arrivati unitamente al modulo di adesione e che non andava reinviato
 
SEN non ti chiamerà mai, nemmeno per dirti che la migrazione è andata in KO.
Quindi manda tranquillamente il personaggio a farsi un giro da un' altra parte.
In realtà non è proprio così, in qualche caso il SEN chiama, specie quando ci sono dati da correggere, ma prima ti inviano un SMS in cui ti preannunciano la chiamata da un paio di numeri fissi.
 
Beh... ora è economicamente vantaggioso tornare/restare in SEN/tutelato, ma non è certo sempre stato così...:cool:
La convenienza è relativa e per me non era conveniente pagare 100 e passa euro di spese fisse + IVA nel mercato libero quando con SEN pagavo 80€ + IVA e ho sempre avuto bollette con più costi fissi che consumi non arrivando a 500kWh/anno
 
In realtà non è proprio così, in qualche caso il SEN chiama, specie quando ci sono dati da correggere, ma prima ti inviano un SMS in cui ti preannunciano la chiamata da un paio di numeri fissi.
Allora sono stato bravo a spiegare i passaggi alle varie persone che ho fatto spostare :D
Nessuno è mai stato richiamato per qualche problema.
Testato anche con più distributori.
 
Non è che per caso tra la modulistica hai inviato anche quella del reclamo era tra i modelli che sono arrivati unitamente al modulo di adesione e che non andava reinviato
Forse ho capito, avrei dovuto inviare solo il documento di identità invece ho inviato anche questo "Adesione per contratto di fornitura di energia elettrica recante dichiarazioni sostitutive (artt. 46 e 47 dpr 28 dicembre 2000, n. 445)"

Avrei dovuto leggere meglio io, ma allora potevano anche non inviarmelo, già precompilato tra l'altro.
 
La convenienza è relativa e per me non era conveniente pagare 100 e passa euro di spese fisse + IVA nel mercato libero quando con SEN pagavo 80€ + IVA e ho sempre avuto bollette con più costi fissi che consumi non arrivando a 500kWh/anno
Non tutti consumavano 500 kwh/anno, c'erano anche famiglie che, per quanto parche, superavano i 2500 per ragioni oggettive.
Non so a quale periodo ti riferisci, ma io, che ero sempre stata con SEN, ho preso una tramvata (circa 0,35/Kwh) per il bimestre gennaio-febbraio 22; sono passata subito ad EON, che però ci ha lasciati in braghe di tela a settembre rescindendo il contratto; di conseguenza, e non per mia volontà, sono stata scaricata di nuovo a SEN, bimestre ottobre-novembre, nuova e peggiore tramvata (0,55h/kwh).
 
Qualcuno, nella prima bolletta SEN con il solito importo del deposito cauzionale, ha ricevuto anche il modulo per la domiciliazione da compilare nonostante l'avesse già fatto?

Sono dei pasticcioni, per non sbagliare loro mandano tutti i moduli e poi sta al cliente capire cosa inviargli KO!
 
Non tutti consumavano 500 kwh/anno, c'erano anche famiglie che, per quanto parche, superavano i 2500 per ragioni oggettive.
Non so a quale periodo ti riferisci, ma io, che ero sempre stata con SEN, ho preso una tramvata (circa 0,35/Kwh) per il bimestre gennaio-febbraio 22; sono passata subito ad EON, che però ci ha lasciati in braghe di tela a settembre rescindendo il contratto; di conseguenza, e non per mia volontà, sono stata scaricata di nuovo a SEN, bimestre ottobre-novembre, nuova e peggiore tramvata (0,55h/kwh).
Mi pareva di essere stato chiaro. SEN è vantaggioso per chi già con 80€ fissi POD/anno paga più di costi fissi che di energia e avrebbe ancor meno convenienza con un mercato libero che di media ti piazza 144€ POD/anno
 
Mi pareva di essere stato chiaro. SEN è vantaggioso per chi già con 80€ fissi POD/anno paga più di costi fissi che di energia e avrebbe ancor meno convenienza con un mercato libero che di media ti piazza 144€ POD/anno
Quello che hai scritto è chiaro ma comunque sbagliato, ci sono state (segnoverde, estra) e ci sono ancora (estra) offerte nel mercato libero con costi fissi molto bassi (30€/anno) con le quali avresti sicuramente risparmiato considerando anche lo spread che per consumi bassi come i tuoi avrebbe inciso pochissimo. Il vantaggio del mercato libero è proprio quello di poter scegliere l'offerta più conveniente, nel tutelato invece si prende quello che decide arera e basta.
 
Quello che hai scritto è chiaro ma comunque sbagliato, ci sono state (segnoverde, estra) e ci sono ancora (estra) offerte nel mercato libero con costi fissi molto bassi (30€/anno) con le quali avresti sicuramente risparmiato considerando anche lo spread che per consumi bassi come i tuoi avrebbe inciso pochissimo. Il vantaggio del mercato libero è proprio quello di poter scegliere l'offerta più conveniente, nel tutelato invece si prende quello che decide arera e basta.
Nel mercato libero sei obbligato a pagare come dicono loro quindi non potremo mai andare d'accordo.
 
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