forti sti polacchi.,specie con le "fattrici"

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parla di tua mamma e non della mia.e ringrazia internet.

Ma mettiti a posto! Cosa vuol dire che ogni donna che attende un figlio è UNA FATTRICE???? MA CHE RAZZA DI TITOLO DEL MENGA E' ???Ma che CONCEZIONE HAI DELLE DONNE??? Dovresti considerare che ogni persona che incontri è stata generata da una donna e "fattrice" è così volgare e maschilista.. ma vergognati.KO!KO!
 
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Considerazione filosofica: premesso che non voglio proporre l’esaltazione dell’aborto ma, anzi, credo che sia un’azione che vada evitata, così come andrebbero fortemente evitate, da parte di uomini e donne, congiuntamente, le gravidanze indesiderate, vorrei solo far notare le differenze apparenti che connotano aborto e nascita.
Consideriamo l’aborto un’azione violenta perchè nel giro di pochi minuti un essere vivente, il feto, viene risucchiato e triturato (ed è, di fatto, un’azione violenta), tuttavia accettiamo ogni altra forma di violenza che il feto non abortito e nato e fattosi essere umano, subirà nel corso dell’esistenza, poiché lo consideriamo il prezzo da pagare a fronte del grande vantaggio di essere in vita. Quindi, non va bene che un altro essere (la madre, il medico) decida per il feto, ma va bene, ad esempio, che i governanti decidano come (leggi sul lavoro, sulla tassazione, sull’accesso alle cure ecc.) o addirittura quanto possa vivere un essere umano (dittature, pena di morte, guerre ecc.). Senza contare le inevitabili malattie che tormenteranno quasi ogni persona (è inaccettabile essere triturato in pochi minuti quando si è ancora presumibilmente incoscienti, è largamente accettato morire lentamente, nel corso di settimane o mesi fra dolori più o meno grandi, a volte intollerabili).
In sostanza, a mio avviso, aborto e vita sono entrambe esperienze dolorose, ma una è fortemente condannata, l’altra largamente accettata anzi, considerata cosa buona e desiderabile e conducono comunque entrambe allo stesso, inevitabile finale.

Ergo siccome dobbiamo morire meglio non nascere?!?! Oppure siccome pagheremo le tasse e dobbiamo lavorare meglio non nascere??? Mi sembra che fai un mischione di cose che c'entrano nulla l'una con le altre.
 
in Polonia ci vanno giu' forte ,e provabilmente fanno bene , io per quel che mi riguarda (non sono cattolico praticante) sono per il no all'aborto e lascerei la possibilita' di ricorrervi solo se in gioco ci fosse la salute della donna . lo STATO ,dovrebbe prendersi cura ,e bene,dei figli non voluti . a coronamento ,l'ergastolo per eventuali mammane/i (solo perche' da noi non e' prevista la giusta sanzione) .
 
Lo disconosci e lo lasci in ospedale .. nemmeno difficile da capire. Grazie a quella "legge" l'Italia è quello che è adesso, ovvero mancano 10 milioni di persone ovvero il 25% di PIL in piu' zero problemi in ogni dove... La potenza della demografia.

Ma d'altronde essere sinistri in primis significa nn sapere fare di conto ma fare le "battaglie" per le "piattaforme programmatiche" e l'ideologia... ed i risultati si vedono.

Spero siano meno di 10 milioni ma concordo su tutto quello che hai scritto tranne il 'Grazie a quella legge' (direi che hai scritto per disattenzione) che modificherei in 'Per colpa di quella legge'.

'Sera.
 
Lo disconosci e lo lasci in ospedale .. nemmeno difficile da capire. Grazie a quella "legge" l'Italia è quello che è adesso, ovvero mancano 10 milioni di persone ovvero il 25% di PIL in piu' zero problemi in ogni dove... La potenza della demografia.

Ma d'altronde essere sinistri in primis significa nn sapere fare di conto ma fare le "battaglie" per le "piattaforme programmatiche" e l'ideologia... ed i risultati si vedono.

Due inesattezze i 10 milioni che mancano ( ma da dove arriva quella cifra) non sono aborti, la seconda più grossa, al limite dell' insulto, io non sono di SINISTRA.
 
in Polonia ci vanno giu' forte ,e provabilmente fanno bene , io per quel che mi riguarda (non sono cattolico praticante) sono per il no all'aborto e lascerei la possibilita' di ricorrervi solo se in gioco ci fosse la salute della donna . lo STATO ,dovrebbe prendersi cura ,e bene,dei figli non voluti . a coronamento ,l'ergastolo per eventuali mammane/i (solo perche' da noi non e' prevista la giusta sanzione) .

Concordo.

'Sera.
 
in Polonia ci vanno giu' forte ,e provabilmente fanno bene , io per quel che mi riguarda (non sono cattolico praticante) sono per il no all'aborto e lascerei la possibilita' di ricorrervi solo se in gioco ci fosse la salute della donna . lo STATO ,dovrebbe prendersi cura ,e bene,dei figli non voluti . a coronamento ,l'ergastolo per eventuali mammane/i (solo perche' da noi non e' prevista la giusta sanzione) .

Sono d'accordo
 
Due inesattezze i 10 milioni che mancano ( ma da dove arriva quella cifra) non sono aborti, la seconda più grossa, al limite dell' insulto, io non sono di SINISTRA.

Sono 5.958.953 a tutto il 2020 aggiungendo 1.5/1.8 figli e successivi a tutto il 2000 arriviamo a 9.000.000 TUTTA POPOLAZIONE ATTIVA quindi ben oltre il 25% di PIL. Ergo nessuno dei problemi di cui soffriamo adesso.
E criticate la Polonia perchè vuole evitare la nostra situazione?!?!? Ma siete seri????

E poi una donna una ragazza rimane incinta e non vuole figli o almeno non quello? Oltre a disconoscerlo lo Stato deve (non dovrebbe) in considerazione dello sforzo e dello stress psicologico retribuire 30 o 40k ... se consideriamo poi nella sua vita quanto genererà da un punto di visto economico è davvero un investimento di poco conto, ma con un ritorno certo ed impressionante.

Legge 22 maggio 1978, n. 194 - Wikipedia
Comunque:
Se fai ragionamenti tipici dei sinistri e poi pensi di non esserlo ... embè... fai pace con te stesso.
 
Mi ero ripromessa di non intervenire in questo 3D già a partire dal titolo inaccettabile visto che non stiamo parlando di "veterinaria"! Poi leggendo mi sono detta che deve esistere una prospettiva anche femminile in una discussione che affronta un tema tanto delicato, che è stato trattato con l'accetta senza tenere in alcuna considerazione il peso fisico e psicologico e la responsabilità di una scelta che non è indolore e porta a rimorsi e sensi di colpa e che in molti casi è assunta anche in piena solitudine.
Pur non accogliendo l'aborto come scelta personale, è comunque semplice dirlo a freddo e senza implicazioni, ritengo che occorra mettere a disposizione tutti gli strumenti di sostegno sia economico che psicologico alla maternità ma anche che occorra garantire alla donna la possibilità di decidere in sicurezza e senza esporsi ai rischi della clandestinità. Trovo quindi la posizione polacca per le poche righe di quell'articolo di grande arretratezza e intransigenza pure distopica perchè se la vita è tanto preziosa prima della nascita non lo è meno se appartiene a bimbi ammassati in condizioni disumane ai suoi confini.
 
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Mi ero ripromessa di non intervenire in questo 3D già a partire dal titolo inaccettabile visto che non stiamo parlando di "veterinaria"! Poi leggendo mi sono detta che deve esistere una prospettiva anche femminile in una discussione che affronta un tema tanto delicato, che è stato trattato con l'accetta senza tenere in alcuna considerazione il peso fisico e psicologico e la responsabilità di una scelta che non è indolore e porta a rimorsi e sensi di colpa e che in molti casi è assunta anche in piena solitudine.
Pur non accogliendo l'aborto come scelta personale, è comunque semplice dirlo a freddo e senza implicazioni, ritengo che occorra mettere a disposizione tutti gli strumenti di sostegno sia economico che psicologico alla maternità ma ritengo che occorra garantire alla donna la possibilità di decidere in sicurezza e senza esporsi ai rischi della clandestinità. Trovo quindi la posizione polacca per le poche righe di quell'articolo di grande arretratezza e intransigenza anche distopica perchè se la vita è tanto preziosa prima della nascita non lo è meno se appartiene a bimbi ammassati in condizioni disumane ai suoi confini.

non è questione di maschile o femminile, ma di essere talebani o persone evolute. I polacchi sono arretrati e si sa, ma pure da noi ci sono minoranze, per fortuna, rimaste indietro di secoli.:D
 
non è questione di maschile o femminile, ma di essere talebani o persone evolute. I polacchi sono arretrati e si sa, ma pure da noi ci sono minoranze, per fortuna, rimaste indietro di secoli.:D

tipo quelli come te x esempio che ancora nn hanno capito che la vostra ideologia è responsabile diretta dello sfacelo attuale xchè non capite la enorme importanza della demografia e piuttosto che capirlo allora ne autorizzate la sostituzione con migrazioni di persone che si integreranno tra 4 o 5 generazioni al netto della strage perpetrata nei mari e la alimentazione della mafia con migranti che diventano schiavi nei campi,drogati e pusher e per le donne schiave nei campi oppure obbligate alla prosituzione.
E penetrando meglio il concetto: dove pensi di essere diverso da una mentalità talebana, quando ad una donna non riconoscete la sua importanza ben oltre che primaria, molto di piu' rispetto ai maschi nella società, non spingendo e favorendo le donne nelle carriere, proteggendole non a parole ma con i fatti e con i quattrini, si perchè alle parole poi occorrono i soldini, allorquando nel vostro partito di donne pochissime e relegate in ruoli minoritari, quando una donna già in fase di assunzione è guardata con sospetto perchè "potrebbe avere dei figli" e sfavorendola in tutti i modi perchè di fatto sono i neri della società italiana, oppure le vostre "battaglie" lgbt e contro di fatto alla famiglia ovvero contro le donne con "genitore 1 genitore 2" ed i fatti di Bibbiano e del Forteto ben nascosti e mai riputili in modo netto! ... Quando l'unica scelta che le si si da è "uccido mio figlio" come fosse la cosa piu' banale di sempre o perdo il posto di lavoro oppure non tiro la fine del mese perchè mi danno il 35% in meno rispetto ad un maschio...quando se è una di sinistra e subisce una offesa apriti cielo, se è di destra "eh be allora è una facile" per essere edulcorato...e silenzio di tomba mediatico...anche di voi sui forum: ecco dove pensi di essere diverso o dove pensate di essere diversi da una mentalità talebana? Ergo, bello, ti stavi parlando addosso purtroppo pure a tua insaputa ed è questa la cosa triste: ingabbiato in una scatola di cristallo, credi di essere libero in realtà è solo una mera illusione.
 
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Ergo siccome dobbiamo morire meglio non nascere?!?! Oppure siccome pagheremo le tasse e dobbiamo lavorare meglio non nascere??? Mi sembra che fai un mischione di cose che c'entrano nulla l'una con le altre.

Ma almeno prima di metterli in produzione a loro insaputa e fargli affrontare tutte le belle cosine che li aspettano, fategli firmare il consenso informato :D
 
vi dimenticate che nel nome della libertà l'unica persona che è legittimata a prendere una decisione così importante dovrebbe essere sempre e solo la madre, mi dispiace ma noi uomini abbiamo già fatto troppi danni in proposito, qua si parla di generazioni future, di sostituzione di popolazione, addirittura di figli che lo Stato dovrebbe prendere dal giorno 1 e farsene carico.. ma di che stiamo parlando?^^ gira e rigira la decisione è sempre dell'individuo e in questo caso della madre, stop, nessuno dovrebbe metterci becco.
 
Mi ero ripromessa di non intervenire in questo 3D già a partire dal titolo inaccettabile visto che non stiamo parlando di "veterinaria"! Poi leggendo mi sono detta che deve esistere una prospettiva anche femminile in una discussione che affronta un tema tanto delicato, che è stato trattato con l'accetta senza tenere in alcuna considerazione il peso fisico e psicologico e la responsabilità di una scelta che non è indolore e porta a rimorsi e sensi di colpa e che in molti casi è assunta anche in piena solitudine.
Pur non accogliendo l'aborto come scelta personale, è comunque semplice dirlo a freddo e senza implicazioni, ritengo che occorra mettere a disposizione tutti gli strumenti di sostegno sia economico che psicologico alla maternità ma anche che occorra garantire alla donna la possibilità di decidere in sicurezza e senza esporsi ai rischi della clandestinità. Trovo quindi la posizione polacca per le poche righe di quell'articolo di grande arretratezza e intransigenza pure distopica perchè se la vita è tanto preziosa prima della nascita non lo è meno se appartiene a bimbi ammassati in condizioni disumane ai suoi confini.

Molto condivisibile, ma credo che l'impatto di una legislazione vada, "in primis", valutato nell'impatto e negli effetti.

Un tempo ci si accorgeva di una gravidanza da segnali relativamente tardivi, nel 2021 un test di gravidanza, acquistabile ovunque in maniera del tutto anonima, fornisce risposte molto molto precoci. Chi volesse interrompere la gravidanza avrebbe quindi due strade:

(1) se benestante programmare un week end di 3 gg. in qualche paese limitrofo e interrompere la gravidanza per via farmacologica e in modo sicuro (con rischio bassissimo di conseguenze legali).

(2) se non benestante attaccarsi al tram o farlo in clandestinità con evidente rischi per la salute e anche per la vita, oltre che quelli legali.

Una "selezione" per censo è già deprecabile in sé e avrà come effetto, in base alla legge della domanda e dell'offerta, la nascita di fiorenti servizi nei paesi limitrofi, come avvenuto in Spagna dopo il divieto di fecondazione eterologa in Italia.

Non parliamo poi degli impatti sui medici per timore di essere indagati per interventi legati ad una gravidanza, pur desiderata. È recente il caso di una donna che, avendo perso il liquido amniotico, è morta di setticemia in ospedale perché medici hanno atteso la morte "naturale" del feto prima di intervenire per timore di conseguenze legali.

Leggo poi che la pena prevista per aborto spontaneo :cool: sarebbe di 5 anni e mi chiedo quale legislatore, che si possa chiamare tale, possa aver concepito una legge che punisce l'involontario.
 
Molto condivisibile, ma credo che l'impatto di una legislazione vada, "in primis", valutato nell'impatto e negli effetti.

Un tempo ci si accorgeva di una gravidanza da segnali relativamente tardivi, nel 2021 un test di gravidanza, acquistabile ovunque in maniera del tutto anonima, fornisce risposte molto molto precoci. Chi volesse interrompere la gravidanza avrebbe quindi due strade:

(1) se benestante programmare un week end di 3 gg. in qualche paese limitrofo e interrompere la gravidanza per via farmacologica e in modo sicuro (con rischio bassissimo di conseguenze legali).

(2) se non benestante attaccarsi al tram o farlo in clandestinità con evidente rischi per la salute e anche per la vita, oltre che quelli legali.

Una "selezione" per censo è già deprecabile in sé e avrà come effetto, in base alla legge della domanda e dell'offerta, la nascita di fiorenti servizi nei paesi limitrofi, come avvenuto in Spagna dopo il divieto di fecondazione eterologa in Italia.

Non parliamo poi degli impatti sui medici per timore di essere indagati per interventi legati ad una gravidanza, pur desiderata. È recente il caso di una donna che, avendo perso il liquido amniotico, è morta di setticemia in ospedale perché medici hanno atteso la morte "naturale" del feto prima di intervenire per timore di conseguenze legali.

Leggo poi che la pena prevista per aborto spontaneo :cool: sarebbe di 5 anni e mi chiedo quale legislatore, che si possa chiamare tale, possa aver concepito una legge che punisce l'involontario.


uno forte appunto!e i polacchi sembrano volersi distinguere nella prateria della nuova democrazia.
 
non è questione di maschile o femminile, ma di essere talebani o persone evolute. I polacchi sono arretrati e si sa, ma pure da noi ci sono minoranze, per fortuna, rimaste indietro di secoli.:D

Come fai ad affermare che i polacchi sono arretrati e che si sa? Leggo male io o ti sei sbagliato tu a scrivere? Sei tu indietro di secoli forse?

'Giorno-ma 'Notte?
 
@lorenzov1963 condivisibile il tuo commento per la parte che riguarda i diritti e che una reale tutela esercitata solo mettendo a disposizione le risorse ma non interpreterei in chiave soprattutto demografica. In tal senso ovvio sostenere e sottrarre al ricatto economico-professionale chi i figli li vorrebbe tenere ma è più opportuno incentivare chi i figli li desidererebbe che limitare o eliminare i diritti a chi non li vuole.
 
uno forte appunto!e i polacchi sembrano volersi distinguere nella prateria della nuova democrazia.

quando cavalchi senza senso in una direzione è facile che se cambia il vento tu debba subire lo stesso senza senso opposto, chi ci va di mezzo è sempre il popolino, prima subendo le invenzioni di imbe.cilli poi subendo le ritorsioni di cre.tini.
 
Mi ero ripromessa di non intervenire in questo 3D già a partire dal titolo inaccettabile visto che non stiamo parlando di "veterinaria"! Poi leggendo mi sono detta che deve esistere una prospettiva anche femminile in una discussione che affronta un tema tanto delicato, che è stato trattato con l'accetta senza tenere in alcuna considerazione il peso fisico e psicologico e la responsabilità di una scelta che non è indolore e porta a rimorsi e sensi di colpa e che in molti casi è assunta anche in piena solitudine.
Pur non accogliendo l'aborto come scelta personale, è comunque semplice dirlo a freddo e senza implicazioni, ritengo che occorra mettere a disposizione tutti gli strumenti di sostegno sia economico che psicologico alla maternità ma anche che occorra garantire alla donna la possibilità di decidere in sicurezza e senza esporsi ai rischi della clandestinità. Trovo quindi la posizione polacca per le poche righe di quell'articolo di grande arretratezza e intransigenza pure distopica perchè se la vita è tanto preziosa prima della nascita non lo è meno se appartiene a bimbi ammassati in condizioni disumane ai suoi confini.

Molto condivisibile, ma credo che l'impatto di una legislazione vada, "in primis", valutato nell'impatto e negli effetti.

Un tempo ci si accorgeva di una gravidanza da segnali relativamente tardivi, nel 2021 un test di gravidanza, acquistabile ovunque in maniera del tutto anonima, fornisce risposte molto molto precoci. Chi volesse interrompere la gravidanza avrebbe quindi due strade:

(1) se benestante programmare un week end di 3 gg. in qualche paese limitrofo e interrompere la gravidanza per via farmacologica e in modo sicuro (con rischio bassissimo di conseguenze legali).

(2) se non benestante attaccarsi al tram o farlo in clandestinità con evidente rischi per la salute e anche per la vita, oltre che quelli legali.

Una "selezione" per censo è già deprecabile in sé e avrà come effetto, in base alla legge della domanda e dell'offerta, la nascita di fiorenti servizi nei paesi limitrofi, come avvenuto in Spagna dopo il divieto di fecondazione eterologa in Italia.

Non parliamo poi degli impatti sui medici per timore di essere indagati per interventi legati ad una gravidanza, pur desiderata. È recente il caso di una donna che, avendo perso il liquido amniotico, è morta di setticemia in ospedale perché medici hanno atteso la morte "naturale" del feto prima di intervenire per timore di conseguenze legali.

Leggo poi che la pena prevista per aborto spontaneo :cool: sarebbe di 5 anni e mi chiedo quale legislatore, che si possa chiamare tale, possa aver concepito una legge che punisce l'involontario.

questi non sono toni adatti ad arena politica...siete pregati di adeguarvi

:);)
 
Che razza di titolo sarebbe ?

Il concetto è che tutela i feti , mica " dichiara guerra " a chicchessia

Che un feto sia una creatura vivente e nostro simile è fuori dubbio


Ps non sono cattolico e poche cose mi disturbano quanto le religioni

In occidente del bambino concepito non frega un arazzo a nessuno finché non ha la forma umana.
La vita comincia con il concepimento (unione dei corredi genetici di ovulo e ******tozoo) ma gli stati non tutelano questa vita da subito, scelgono di aspettare che passi del tempo, nella fattispecie 3 mesi
 
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