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George Lilanga

lascia perdere le televendite, se non vuoi proprio buttare i soldi al vento:no:
 
Cari amici,
mi date una mano a capirci qualcosa?
Mi spiego...Ho visto alcune opere di Lilanga in asta.Ora: da quel che so per essere autentiche, le opere dovrebbero avere l'archivio della National Gallery Firenze, mentre alcune opere che ho visto avevano autentica Capt. Felix Lorenz o della galleria Rosenfeld. Valgono anche queste di autentiche, visto che passano ugualmente in asta?:mmmm:

Grazie!
 
readymade ha scritto:
Cari amici,
mi date una mano a capirci qualcosa?
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Vedi, le autentiche sono una buona cosa ma al lato pratico potrebbero anche non valere nulla. Mi spiego: su un'opera di Sironi puoi trovare autentiche della moglie Matilde, di Meloni, di Macchiati, della Gianferrari piu' varie ed eventuali... Stiamo parlando di bei nomi... eppure circolano chili di dubbi e veleni.
Nel caso di Lilanga stiamo invece parlando di soggetti, ehm, peculiari... :rolleyes: non voglio nemmeno indagare su chi sia il CAPITANO FELIX, tuttavia mi pare che i contorni della vicenda siano tutt'altro che chiari
Persol

per cui anche per Lilanga direi che valgono le regolette generali per quando non c'e' un archivio riconosciuto e non contestato: piu' che l'autentica (che in fondo è la cosa piu' facile da falsificare) conta

1) l'opera

2) la provenienza

3) eventuale bibliografia e esposizioni
 
claudioborghi ha scritto:
Vedi, le autentiche sono una buona cosa ma al lato pratico potrebbero anche non valere nulla. Mi spiego: su un'opera di Sironi puoi trovare autentiche della moglie Matilde, di Meloni, di Macchiati, della Gianferrari piu' varie ed eventuali... Stiamo parlando di bei nomi... eppure circolano chili di dubbi e veleni.
Nel caso di Lilanga stiamo invece parlando di soggetti, ehm, peculiari... :rolleyes: non voglio nemmeno indagare su chi sia il CAPITANO FELIX, tuttavia mi pare che i contorni della vicenda siano tutt'altro che chiari
Persol

per cui anche per Lilanga direi che valgono le regolette generali per quando non c'e' un archivio riconosciuto e non contestato: piu' che l'autentica (che in fondo è la cosa piu' facile da falsificare) conta

1) l'opera

2) la provenienza

3) eventuale bibliografia e esposizioni
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Sembrerebbe però che ad oggi la National Gallery Firenze sia l'ente autorizzato ad autenticare le opere, avendo vinto la causa con Sarenco and friends ( eredi, parenti ecc.).Anche se, la sentenza dice che si inibisce Sarenco e tutto il resto dall'impedire alla National Gallery di autenticare
le opere di Lilanga ( cioè io lo interpreto nel seguente modo: " tutti possono autenticare le opere di Lilanga, anche la National Gallery Firenze").
:wall::wall::wall:
 
Ultima modifica:
readymade ha scritto:
Se ti fa piacere dare un'occhiata a questa faccenda:
National Gallery Firenze - AUTHENTIC LILANGA

Magari mi dici cosa ne pensi...;)
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Si, le avevo viste... buffissime... :D

Provo a riassumere

In pratica ci sono due galli che si beccano, uno è tale sarenco e gli altri sono 'sti soggetti della "national gallery" :sbonk:
Tutti e due hanno in mano una bella carta (forse) di Lilanga che dice che possono autenticare "in esclusiva" :o le opere. Il primo ce l'ha datata posteriormente al secondo.

Finiscono in tribunale (ma va?) e il tribunale dice in pratica che c'ha ragione il primo e che i secondi sono dei peracottari

Persol

Poi RI-finiscono in tribunale e il secondo tribunale (la certezza del diritto :D) annulla la prima sentenza per vizio di forma dato che se ho capito giusto era sbagliato l'indirizzo di uno dei nescionalgalleristi. A questo punto il tale sarenco chiede di bloccare d'urgenza le autentiche di national gallery e il "tribunale d'urgenza" dice che tutti e due hanno in mano dei documenti che "potrebbero" essere validi e quindi "urgentemente" non si può dire che nessuno ha ragione e quindi non si può bloccare nulla, che andassero avanti pure tutti e due a fare come credono senza pretendere di bloccare l'altro. :clap:

Persol

E dopo 'sta pagliacciata sono tutti e due punto e a capo ognuno a tirarsi dietro i pezzi della sentenza che gli fanno più comodo...

Nel frattempo ci sono mille altri soggetti che dicono che sono tutti e due ballisti...

Spettacolare
 
ho sbirciato quel sito che hai linkato e incomincio ad avere dubbi che sia mai esistito questo artista. :D:rolleyes:

è roba da ribaltarsi dalle risate: però noi italiani c'entriamo sempre, o di riffe o di raffe, dalla tanzania al mozambico, sempre presenti. eccheca..o
 
Arsonist ha scritto:
ho sbirciato quel sito che hai linkato e incomincio ad avere dubbi che sia mai esistito questo artista. :D:rolleyes:

è roba da ribaltarsi dalle risate: però noi italiani c'entriamo sempre, o di riffe o di raffe, dalla tanzania al mozambico, sempre presenti. eccheca..o
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Inoltre molte opere "originali" di Lilanga hanno un' autentica a firma Capt. Felix Lorenz.
Ad esempio io ho un'opera di Lilanga con autentica Felix Lorenz ( tedesca) e che poi ho fatto anche autenticare, archiviare e pubblicare nel II tomo delle opere di Lilanga ( in uscita) alla modica somma di 500 euro più 250 per il tomo:eek:
:mmmm:
 
Readymade complimenti per la sola :)

Lo dico scherzando. Mi raccomando.
 
claudioborghi ha scritto:
Si, le avevo viste... buffissime... :D

Provo a riassumere

In pratica ci sono due galli che si beccano, uno è tale sarenco e gli altri sono 'sti soggetti della "national gallery" :sbonk:
Tutti e due hanno in mano una bella carta (forse) di Lilanga che dice che possono autenticare "in esclusiva" :o le opere. Il primo ce l'ha datata posteriormente al secondo.

Finiscono in tribunale (ma va?) e il tribunale dice in pratica che c'ha ragione il primo e che i secondi sono dei peracottari

Persol

Poi RI-finiscono in tribunale e il secondo tribunale (la certezza del diritto :D) annulla la prima sentenza per vizio di forma dato che se ho capito giusto era sbagliato l'indirizzo di uno dei nescionalgalleristi. A questo punto il tale sarenco chiede di bloccare d'urgenza le autentiche di national gallery e il "tribunale d'urgenza" dice che tutti e due hanno in mano dei documenti che "potrebbero" essere validi e quindi "urgentemente" non si può dire che nessuno ha ragione e quindi non si può bloccare nulla, che andassero avanti pure tutti e due a fare come credono senza pretendere di bloccare l'altro. :clap:

Persol

E dopo 'sta pagliacciata sono tutti e due punto e a capo ognuno a tirarsi dietro i pezzi della sentenza che gli fanno più comodo...

Nel frattempo ci sono mille altri soggetti che dicono che sono tutti e due ballisti...

Spettacolare
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Poi la National Gallery asserisce che Sarenco avrebbe tentato di vendergli invano 420 opere di Lilanga:no:
 
gabriban ha scritto:
Readymade complimenti per la sola :)

Lo dico scherzando. Mi raccomando.
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Beh...calcolando che ad Artetv un Lilanga 23x23 lo vendono a 1900 euro, il mio che è un olio 60x80 glielo vendo a loro a 6000!!!!Così recupero no?:D
 
:-)

Povero lilanga. Ne hanno fatto un fenomeno da circo.

Di artisti africani interessanti ce ne sono.

Lilanga forse avrebbe potuto anche esserlo, ma tutte le opere che circolano rischio di essere stati prodotti dai suoi famigliari dopo la morte.

Ha un nipote che si chiama Henry che fa lo stesso stile.

Malik Sidibé é decisamente piup' interessante per il discorso che hai fatto e costa ancora relativamente poco.
 
gabriban ha scritto:
:-)

Povero lilanga. Ne hanno fatto un fenomeno da circo.

Di artisti africani interessanti ce ne sono.

Lilanga forse avrebbe potuto anche esserlo, ma tutte le opere che circolano rischio di essere stati prodotti dai suoi famigliari dopo la morte.

Ha un nipote che si chiama Henry che fa lo stesso stile.

Malik Sidibé é decisamente piup' interessante per il discorso che hai fatto e costa ancora relativamente poco.
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Si ci sono un pò di artisti interessanti a prezzi contenuti.
Lilanga è conosciuto in tutto il mondo e da molti apprezzato.Perchè deve essere svenduto al costo di un artista sconosciuto?
Questo non è ciò che si merita un artista che, al di la se piaccia o no, ha avuto una sua importanza.E non dimentichiamoci che comunque le sue opere nelle aste hanno superato più di una volta i 10000 euro.
 
Non voglio tirarti giu' di morale.

Ma i risultati alti li hanno fatti i pezzi che provenivano dall'esposizione al pompidou o da collezioni importanti.

Il macello dell'archivio, la produzione post mortem prolifica, fanno si' che senza una provenienza certa quei risultati li puoi dimenticare e si fa l'invenduto come quasi sempre succede con i suoi quadri.

Te lo dico con cognizione di causa fidati. Non ti dico il perchè, altrimenti mi vergogno, ma fidati.

Lascia perdere ebay come piattaforma per acquisti di quadri.
 
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