Getulio Alviani

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link




Richiesta autentica
L’archivio della fondazione getulio alviani svolge un servizio di archiviazione legato all’emissione di un certificato di autentica, su richiesta degli stessi collezionisti, in attesa della pubblicazione dei diversi volumi previsti (catalogo ragionato). Per sapere se l’opera in proprio possesso è autentica e richiedere quindi il suo esame da parte della commissione dell’archivio, occorre seguire la procedura descritta nel documento scaricabile qui di seguito e inviare tutto il materiale in via Fauchè 1, 20154 Milano, con consegna dalle ore 8 alle ore 12.
Regolamento
>> Regolamento per la richiesta d’autentica ed archiviazione opere
Moduli da compilare
>> Dati personali del collezionista che richiede l'autentica
>> Dati dell'opera di cui viene richiesta l'autentica
Se si preferisce scaricare tutti i documenti con un'unica azione è possibile utilizzare il link qui di seguito.
>> File zip con tutti i documenti
Getulio Alviani


Anthropometry: nel segno di Getulio Alviani
Nel segno di Getulio Alviani, il progetto Anthropometry muove arte, moda e suono in una performace
Ad un anno dalla scomparsa di Getulio Alviani, artista poliedrico tra i più grandi protagonisti dell’arte italiana del secondo Novecento, che amava definirsi ideatore plastico, la Fondazione a lui intitolata, ha ideato una mostra e una performance per celebrarlo nel contesto della 58esima esposizione internazionale d’arte, la Biennale di Venezia. L’evento, dal titolo Anthropometry, avrà luogo a Palazzo Barbaro sul Canal Grande e coniuga insieme arte, moda, gioiello, musica, performance teatrale, coinvolgendo personalità di grande spessore culturale. Getulio Alviani è da annoverarsi fra i maggiori protagonisti dell’arte cinetica e della Op-Art.
Diora Fraglica Alviani, presidente della Fondazione Getulio Alviani, così spiega il progetto: "Per il titolo del progetto ci siamo ispirati a Yves Klein e alla sua Anthropometries. Nasce così un evento interdisciplinare che mette al centro il movimento a cui Alviani ha contribuito con numerose opere, dando vita con il corpo alla moda optical. L’antropometria per Alviani si trasforma, per il movimento di chi li indossa, in un organismo produttore di immagini in continuo divenire".
L’evento sarà imperniato su una performance e una mostra di realizzazioni di Getulio Alviani, abbracciate dalle opere di amici della coppia e colleghi del maestro, quali Yaacov Agam, Josef Albers, Hans Arp, Max Bill, Alexander Calder, Enrico Castellani, Tony Costa, Lucio Fontana, Yves Klein, Enzo Mari, Almir Mavignier, François Morellet, Man Ray e Paolo Scheggi per un richiamo visivo agli anni ’60.
L’evento inizierà l’8 maggio, alle ore 17.00, con una prolusione tenuta da Vittorio Sgarbi, che illustrerà le reciproche influenze fra arte, moda, design, suono in un fluire continuo di un pensiero.
Seguirà l’interpretazione dell’attrice teatrale Lígia Cortez, diretta da Bob Wilson in “Garrincha” nel 2017. L’interprete brasiliana, che ha già consolidate e acclamate esperienze come art performer, indosserà gli abiti e i gioielli ideati da Getulio Alviani per mostrare la portabilità di un‘opera d’arte e il suo cangiante mutare con il movimento.
Infine, si esibirà Olen Cesari, compositore eclettico e virtuoso del violino tra i più celebri al mondo, che interpreterà col suo violino smaterializzato “Anthropometry”.
L’evento Anthropometry è ideato e realizzato dalla Fondazione Getulio Alviani, in collaborazione con Carolina Piccolomini Lantieri ed Elizabeth Royer-Grimblat.
L’accesso all’evento artistico del giorno 8 è riservato ad inviti, mentre la mostra, che si terrà a palazzo Barbaro dal 9 al 30 maggio 2019, dalle 10 alle 18, è aperta al pubblico su appuntamento.

 
io la metterei anche tra le belle notizie ;)
Alviani da lassù sarà molto contento :)
 
io farò il triplete, sto solo aspettando una giornata di sole in laguna

alviani
kounellis
vedova
 
La bellissima opera di Getulio Alviani , rilievo speculare, da me segnalata nell’argomento “Asta Farsetti”, andata oggi con il lotto 456 , registrata presso il Centro Studi Archivio e Ricerche Getulio Alviani che ha in preparazione il catalogo generale, ha realizzato di martello 150mila euro a cui andranno aggiunti i diritti.
Questo a dimostrazione che si sta lavorando molto bene.
Alviani, Artista internazionale, protagonista assoluto nel suo ambito di ricerca, del resto merita questo ed altro.
 
La bellissima opera di Getulio Alviani , rilievo speculare, da me segnalata nell’argomento “Asta Farsetti”, andata oggi con il lotto 456 , registrata presso il Centro Studi Archivio e Ricerche Getulio Alviani che ha in preparazione il catalogo generale, ha realizzato di martello 150mila euro a cui andranno aggiunti i diritti.
Questo a dimostrazione che si sta lavorando molto bene.
Alviani, Artista internazionale, protagonista assoluto nel suo ambito di ricerca, del resto merita questo ed altro.

Molto bene mi sembra un po' troppo eh ...
dieri a tratti
 
Molto bene mi sembra un po' troppo eh ...
dieri a tratti
Francamente non ti capisco.
In asta sta riprendendo a salire per le opere significative.
Bella mostra a Cortina di recente curata dall’archivio voluto dall’Artista.
Stesso archivio al lavoro per le registrazioni con prossima uscita del catalogo generale.
Questo non va solo bene ma molto ma molto bene.
Saluti
 
Boh, A me non pare tanto insensato :)

Poi non sarà certo l'unico archivio in Italia (all'estero non so se vi sia una diversa cultura) a dettagliare estremi per bonifici & co ma ad omettere una presentazione. Un "chi sono" costoro :) Che per carità, ognuno il proprio sito lo imposta come vuole, però non mi pare che quella di @mmt sia una considerazione tanto "peregrina" :)

Un piccolo appunto qui, inoltre, mi scuso se con la lingua italiana a volte divento un pò pignola e noiosa :)

Getulio Alviani

Ebbene, all'ultima riga si legge:

"dopo una vita piena di successi professionali e riconoscenze mondiali"

ma avranno voluto dire "riconoscimenti"? :)
Mahhh....io non vedo proprio nulla di diverso rispetto a tanti altri archivi.
Alviani comunque è stato un benefattore, ha aiutato tanti ed ovunque....e di questo ne sono certo.
Quella parola potrebbe avere anche un significato specifico oppure come dici tu potrebbe essere un refuso.
Mi fa specie invece che con puntiglio sei andata a cercare il pelo nell'uovo.
 
È doveroso sapere a chi vanno i soldi di queste archiviazioni…mi rendo conto che ognuno fa il tifo per il proprio idolo ma a tutto c’è un limite. Alviani è stato un grande artista, pur non avendo nulla di suo al momento in collezione mi auguro che il valore delle sue opere cresca nel tempo e che abbia un giusto posto nella storia dell’arte.
 
Il primo grassetto è stata la mia premessa.

Non mi meraviglio che questa sia la "norma", o giù di lì :), dicevo solo che l'osservazione di mmt non mi sembrava "peregrina", men che meno "insensata" :)
Siamo in un forum giusto per esprimere opinioni. O no? :) Ma se mi dici che tu sei qui a giudicare ciò che è sensato da ciò che è insensato, e gli altri debbono tacersi.... mi regolo, eh. Basta saperlo. Basta dirlo, "guarda techne, sono qui a regolare il traffico". E me ne sto buona evitando ogni intervento :)

Sul secondo grassetto, che ci devo fare? L'occhio mi è caduto lì :). Non ho "cercato" :)
In realtà comunque la spiegazione è che sono brutta e cattiva :)
Ci mancherebbe il mondo è bello perchè è vario.
Mai pensato che sei brutta e cattiva. Estremamente puntigliosa si. :) :flower:
 
nomi e cognomi di chi gestisce il centro studi e comitato scientifico.
Dopo di che iniziamo a parlare.
 
nomi e cognomi di chi gestisce il centro studi e comitato scientifico.
Dopo di che iniziamo a parlare.

mi piace questa tua determinazione. però una volta saputi i nomi cosa puoi fare? non avvalertene? anche se poi per chiudere un passaggio di proprietà ti viene richiesto quel certificato? In effetti sarebbe interessante avere il cursus honorum dei protagonisti di tanti archivi, se non altro, ogni tanto, per divertirsi. Spesso vale quel detto: poco se ti giudichi, molto se ti confronti.
 
mi sembra il minimo, no?
 
Su Archivio Alviani

Vi porto la mia testimonianza.
Ho fatto autenticare un'opera della mia collezione personale e devo dire che mi sono trovato molto bene.
Mi è sembrato un archivio molto professionale e ben organizzato.
Meglio di tanti, tantissimi altri con cui mi sono interfacciato.
Mi hanno chiesto molte informazioni e pretendono fotografie professionali.
La documentazione che rilasciano è impeccabile e dà l'idea di aver speso bene i propri soldi. Altra cosa: mi è piaciuta molto la comunicazione via email che ha preceduto il rilascio del documento. Davvero "tarata" sul mio caso e non una sfilza di email precompilate e copia-incollate.
Mi ha dato l'idea di una rete di persone che lavora seriamente.
In merito alla mancanza di un comitato scientifico "alla luce del sole", capisco le perplessità di alcuni. C'è da dire però che si ha a che fare con coloro che hanno ereditato un enorme patrimonio di informazioni e di archivio dallo stesso artista. Quindi questa mancanza mi pare comunque sopperita. Non manca il presupposto base di un archivio, ossia la conoscenza.
 
con chi hai parlato?
 
Vi porto la mia testimonianza.
Ho fatto autenticare un'opera della mia collezione personale e devo dire che mi sono trovato molto bene.
Mi è sembrato un archivio molto professionale e ben organizzato.
Meglio di tanti, tantissimi altri con cui mi sono interfacciato.
Mi hanno chiesto molte informazioni e pretendono fotografie professionali.
La documentazione che rilasciano è impeccabile e dà l'idea di aver speso bene i propri soldi. Altra cosa: mi è piaciuta molto la comunicazione via email che ha preceduto il rilascio del documento. Davvero "tarata" sul mio caso e non una sfilza di email precompilate e copia-incollate.
Mi ha dato l'idea di una rete di persone che lavora seriamente.
In merito alla mancanza di un comitato scientifico "alla luce del sole", capisco le perplessità di alcuni. C'è da dire però che si ha a che fare con coloro che hanno ereditato un enorme patrimonio di informazioni e di archivio dallo stesso artista. Quindi questa mancanza mi pare comunque sopperita. Non manca il presupposto base di un archivio, ossia la conoscenza.

Grazie per il feedback personale, questa condivisione di esperienze è sempre una delle cose più utili.

Io in tutto questo confesso di essermi un po' perso per strada, parliamo della Fondazione, dell'Archivio Galleria Seno, dell'Associazione o Centro Studi?
 
Grazie per il feedback personale, questa condivisione di esperienze è sempre una delle cose più utili.

Io in tutto questo confesso di essermi un po' perso per strada, parliamo della Fondazione, dell'Archivio Galleria Seno, dell'Associazione o Centro Studi?

Ti sei perso perchè sono stati cancellati tutti i messaggi di ieri e l'altro ieri... oltre a tutti quelli scritti dal 2019 al 2021 eh!!
Secondo me sarebbe meglio chiudere questo 3D e festa finita.
Comunque io qui ho scritto poco e da oggi manco quel poco scriverò!
 
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