Chi si rivolge a questi sedicenti "esperti", alla stregua di chi si rivolge ai cartomanti, già parte da un atteggiamento poco critico, già "pende" dalle parole del fuffaguru.
I fuffaguru dal canto loro, hanno affinato le tecniche di essere ammaliatori, di toccare le giuste corde, di parlare nel giusto modo a chi è già predisposto per essere "reclutato".
Sicuramente avvicinare il più possibile le potenziali prede è molto utile per aumentarne la dipendenza e creare l'effetto setta. Ma anche quando questo non è possibile, la tecnica è quella di fare sentire la propria vicinanza con i contatti sul canale, direttamente con i gruppi whatsapp, citando i nomi nei video, tutti metodi per creare vicinanza e confidenza. Da lì a passare ai servizi a pagamento, a cui aderiranno gli adepti più accondiscendenti, il passo è breve. I più danarosi e i più manipolabili vengono seguiti con particolare cura, sono i clienti ideali da tenere stretti il più possibile.
E' tanto appagante, per l'ego spropositato del guru, avere degli adepti che pendono dalle sue labbra. Si inebria dello status di stare su un piedistallo e di avere un pubblico di clienti con cui fare il "dittatore".
Ovviamente per condire il tutto, il fuffaguru è solito fare il santino di se stesso, della sua onestà intellettuale, per la serie "come me non ce n'è" e via di questo passo. Per contro, getta discredito su tutti i colleghi, sia pubblicamente e in maniera ancora più pesante privatamente.
Ci fu una live su youtube in cui fu detto testuale "sono voluto andare in tv, perche vedevo soltanto dei cretini". Questo video in diretta è rimasto uno scheletro nell'armadio in quanto poi non fu pubblicato.
Siccome le parole sono importanti per capire l'atteggiamento di una persona, mi hanno colpito queste parole: chi darà conferma dell'iscrizione, sarà invitato a partecipare al webinar ecc...
Cioè, dare conferma dell'iscrizione, significa inviare il bonifico, e dopo che invia il bonifico si deve sentir dire che viene invitato? L'invito è qualcosa di gratuito, non qualcosa a pagamento. Ennesimo atteggiamento di quella arroganza che non manca mai al fuffaguru.