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Gli italiani chiagnano e fottono: Superbonus a quota 200 miliardi vs Fondo sanitario a 40 miliardi annui

Altopiano_Gentile

Altopiano_Gentile

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M pare chiaro che gli italiani abbiano scelto, a fronte di risorse limitate, di ristrutturarsi casa e non di investire sulla sanità.

Spero solo di non sentire ancora le solite lamentele sulle liste d'attesa troppo lunghe :o

Chi è causa del suo male pianga se stesso.
 
Non è casuale che Charles Ponzi fosse Italiano.
 
Siamo o non siamo quelli che hanno abolito la povertà?!

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Altopiano_Gentile ha scritto:
M pare chiaro che gli italiani abbiano scelto, a fronte di risorse limitate, di ristrutturarsi casa e non di investire sulla sanità.

Spero solo di non sentire ancora le solite lamentele sulle liste d'attesa troppo lunghe :o

Chi è causa del suo male pianga se stesso.
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Non sono gli italiani ad aver scelto ma chi ha governato e governa da metà 2020 ad oggi ed in futuro (se continueranno a tagliare la sanitá in questo modo).
Ti comunico che se si vuole, si ferma la spesa superbonus in poco tempo. E si può anche aumentare il valore catastale degli immobili che hanno usufruito di superbonus per recuperare un pò di soldini con le tasse da chi ha avuto regalato decine di migliaia di euro.
 
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Altopiano_Gentile ha scritto:
M pare chiaro che gli italiani abbiano scelto, a fronte di risorse limitate, di ristrutturarsi casa e non di investire sulla sanità.

Spero solo di non sentire ancora le solite lamentele sulle liste d'attesa troppo lunghe :o

Chi è causa del suo male pianga se stesso.
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il superbonus per come è stato strutturato è stato una porcata. Sulla sanita ci vogliono soldi e riforme tipo o lavori nel pubblico o nel privato ma non insieme e poi bisogna togliere il numero chiuso alle facoltà
 
sulla sanità abbiamo avuto per decenni gente anziana con la quinta elementare che per un mal di pancia prenotava visite a gogo e si faceva prescrive medicinali a manetta.... tanto era gratisssss
come quando nelle tribù si andava dallo stregone a farsi curare.....
adesso pagate... e aspettate...
silenzio, non voglio sentir lamentele
 
E il bello è che l'esperienza del Covid avrebbe dovuto aprire gli occhi sulle priorità, lasciando in eredità proprio investimenti sulla sanità e poi, solo poi, eventualmente su tutto il resto.
Invece, a parte la fiammata sulle terapie intensive (create un po' ovunque e puntualmente sovradimensionate), su tutto il resto è continuata la regressione che era già in atto. Anzi, è pure accelerata.
 
Una follia, salvo le perle italiche dove bazzicano gli stranieri, poche città, il patrimonio immobiliare è destinato a una forte svalutazione per la semplice legge della domanda e offerta, anzi c’è il forte rischio di abbandono come negli usa di intere cittadine.

Senza considerare i cambiamenti climatici.

Era molto più importante investire in salute
 
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Julius67 ha scritto:
il superbonus per come è stato strutturato è stato una porcata. Sulla sanita ci vogliono soldi e riforme tipo o lavori nel pubblico o nel privato ma non insieme e poi bisogna togliere il numero chiuso alle facoltà
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Già da qualche anno le matricole all'università sono sufficienti, anche perchè in aumento. Bisogna invece incentivare le specializzazioni meno richieste e ridurre il numero di quelle più richieste.
Poi pagare molto di più i medici e gli altri lavoratori che svolgono le mansioni meno ricercate.
E, come dici tu, far scegliere tra pubblico e privato.
La legge del superbonus doveva durare massimo fino al 2022, magari rallentando proprio nel 2022 per terminare a fine anno. In quel momento é stata indispensabile perchè il pil crollava del 10 per cento come in buona parte del mondo e si rischiava l'avvitamento.
L'errore più grosso è venuto dalle continue proroghe da parte di chi fa finta di lamentarsi; questi si che sono quelli che chiagnn e fottono. L'ho detto io per primo questa cosa, ma rivolgendomi a certi politicanti e non certo ai cittadini.
 
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-matteo- ha scritto:
sulla sanità abbiamo avuto per decenni gente anziana con la quinta elementare che per un mal di pancia prenotava visite a gogo e si faceva prescrive medicinali a manetta.... tanto era gratisssss
come quando nelle tribù si andava dallo stregone a farsi curare.....
adesso pagate... e aspettate...
silenzio, non voglio sentir lamentele
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Vero, verissimo e tristissimo con posti letto in estate per parcheggiare i nonni e anche con giro turistico nelle camere iperbariche private a rimborso 100%, poi una esplose.

Ma c’erano medici della mutua che ci svaccanzavano almeno una settimana alle Maldive a fronte di…
 
Altopiano_Gentile ha scritto:
M pare chiaro che gli italiani abbiano scelto, a fronte di risorse limitate, di ristrutturarsi casa e non di investire sulla sanità.

Spero solo di non sentire ancora le solite lamentele sulle liste d'attesa troppo lunghe :o

Chi è causa del suo male pianga se stesso.
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magari ogni tanto cercare di essere onesti, pare brutto?
Lettera a Calenda, l'esperto.


Il blocco delle cessioni dei crediti e dello sconto in fattura relativi ai crediti fiscali varato nel consiglio dei Ministri del 26 marzo 2024 e’ stato varato con l’obiettivo primario della tutela dei conti pubblici.
Purtroppo la manovra in arrivo rischia di assestare un colpo durissimo alle imprese e a tutta la filiera delle costruzioni.
Già da ieri sera migliaia di operatori (general contractor,imprese,condomini, famiglie ormai intrappolate da mesi tra i ponteggi), cercano di capire come questo intervento colpirà i lavori che hanno in corso o che stanno per avviare. Per imprese e professionisti la tutela dei contratti già firmati rappresenterà un vero spartiacque.
L’Onorevole Calenda liquida la questione in maniera molto semplicistica: il superbonus è un costo. Solo un costo: 150 miliardi sottratti a sanità e scuola .
Solo un costo? No On. Calenda.
Non è proprio così.
Un politico come lei, segretario di un partito che si definisce ‘di centro e moderato’ non può esprimere questi giudizi denigratori su una misura che dimostra di non conoscere.
Il Superbonus al 29.2.2024 ha generato detrazioni per 114 mld di euro.
Allo Stato sono rientrati subito:
-38,76 mld di euro (IVA, IRES, IRPEF) negli anni 2022 e 2023;
-13,90 mld sono finanziati da UE a fondo perduto su Misura 2 PNRR (Transizione Ecologica).
Quindi 52,66 mld di euro (su 114 mld di euro di spesa), vanno subito detratti dal costo della misura.
Particolare non trascurabile e’ che questo costo, viene pagato con crediti fiscali in 4 anni.
Aggiungiamo tutti i benefici occupazionali (986.000 addetti nel settore e nell'indotto),
incremento di PIL di circa 200 mld di euro in due anni, i benefici ambientali che non cito per brevità, il risparmio energetico (3 mld di risparmio in bolletta- Fonte Enea) e facciamo i calcoli di quanto realmente costerà allo Stato in 4 anni.
Se ha tempo, dimostri di essere un politico serio e analizzi tutti i dati. Se mi manda la mail le invio il report completo che il centro studi di #federcepicostruzioni ha realizzato a tal proposito.
Un politico come lei non può permettersi di fare queste affermazioni, senza avere una reale conoscenza dei benefici della misura.
Il Superbonus 110% è stato un investimento per il Paese, un booster per l'economia.
Non un costo! Anche i cittadini potrebbero dire che i parlamentari sono un "costo per il Paese", soprattutto quando non studiano e non risolvono i problemi delle imprese e delle famiglie italiane.

Lombardi
presidente@federcepicostruzioni

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Superbonus: le valutazioni del Financial Times​

Eppure, fuori dai confini, sembrerebbe che il superbonus sia stata una misura apprezzata come dimostra l’interrogazione n. 3-01011 presentata il 12 marzo 2024 in Sesta Commissione al Senato da Mario Turco (M5S), Professore di Economia Aziendale presso il dipartimento di Scienze dell'Economia di Unisalento, Dottore Commercialista e Revisore dei Conti.

L’interrogazione, presentata per comprendere le intenzioni del Ministro dell’Economia e delle Finanze sulla classificazione contabile del Superbonus, riporta le valutazioni del “Financial Times” che ha recentemente lodato gli effetti espansivi sul PIL di questa detrazione fiscale, scrivendo “la performance insolitamente forte è in gran parte spiegata dal superbonus”, grazie al quale “gli investimenti italiani che includono l’edilizia abitativa sono aumentati del 30% rispetto al quarto trimestre del 2019, il tasso più veloce mai registrato nel Paese da quando sono a disposizione dati comparabili nel 2000”. A ciò si aggiunga che nei tre anni di massima produzione degli effetti del superbonus, 2021-2023, il debito pubblico in rapporto al PIL è sceso di oltre 17 punti.


Leggete e smettete di spalar mer..a gratis e biecamente su M5S
 
NeoDinox ha scritto:
Leggete e smettete di spalar mer..a gratis e biecamente su M5S
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La ***** va spalata eccome, sia su 5s che su PD e soci.

Intanto rimane un problema di flussi di cassa (quisquilie...), poi prendiamo pure per veri i conti di Lombardi e hai quasi 60mld di extracosto.
I risparmi in bolletta, del tutto teorici, sono di 3 mld a fronte di 114mld spesi..un investimento colossale..per ben il 4% degli immobili italiani, tra cui ville, villoni, castelli...
Tralasciamo il discorso inflazione su manodopera e componenti, tra l'altro dimostrato proprio dalla commissione parlamentare che ha analizzato i "benefici" del superbonus.
Tra l'altro, i 986.000 impiegati per il sb prima che facevano? Com'è che il record occupazionale l'abbiamo avuto nel 2023 quando il sb era in rallentamento?

I 200 mld di pil lasciamoli perdere che vabbè, a questo punto istituiamo il superbonus 300% e diventiamo la prima potenza globale.

Dai lasciamo perdere che questi discorsi li abbiamo già affrontati mille volte
 
JacksonT ha scritto:
La ***** va spalata eccome, sia su 5s che su PD e soci.

Intanto rimane un problema di flussi di cassa (quisquilie...), poi prendiamo pure per veri i conti di Lombardi e hai quasi 60mld di extracosto.
I risparmi in bolletta, del tutto teorici, sono di 3 mld a fronte di 114mld spesi..un investimento colossale..per ben il 4% degli immobili italiani, tra cui ville, villoni, castelli...
Tralasciamo il discorso inflazione su manodopera e componenti, tra l'altro dimostrato proprio dalla commissione parlamentare che ha analizzato i "benefici" del superbonus.
Tra l'altro, i 986.000 impiegati per il sb prima che facevano? Com'è che il record occupazionale l'abbiamo avuto nel 2023 quando il sb era in rallentamento?

I 200 mld di pil lasciamoli perdere che vabbè, a questo punto istituiamo il superbonus 300% e diventiamo la prima potenza globale.

Dai lasciamo perdere che questi discorsi li abbiamo già affrontati mille volte
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ok fgatti assumere come cronista di economia e finanza al financial times, sicuramente spopolerai
 
Il problema è che in Italia siamo i maghi delle truffe. Il superbonus poteva funzionare bene in Germania forse, ma non qui.
Ho visto imprese artigiane di stranieri nascere come funghi, anche bravi a lavorare, ma a prezzi gonfiati. In alcuni casi, lavori fatti male per la fretta, per cui era meglio non farli. Poi se la legge è stata fatta da incompetenti è normale che ci siano centinaia di truffe e cantieri rimasti fermi.
In pronto soccorso attese infinite nel frattempo, e per fortuna che ci sono ancora infermieri e medici disposti a fare questo lavoro in turno notturno.
 
-matteo- ha scritto:
sulla sanità abbiamo avuto per decenni gente anziana con la quinta elementare che per un mal di pancia prenotava visite a gogo e si faceva prescrive medicinali a manetta.... tanto era gratisssss
come quando nelle tribù si andava dallo stregone a farsi curare.....
adesso pagate... e aspettate...
silenzio, non voglio sentir lamentele
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La gente oppure il medico della mutua (o le mutue quando ancora non esisteva il SSN)?
 
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