Help recesso polizze collegate ai mutui e ai prestiti II

Ho appena ricevuto notizie dalla banca e, sperando di fare cosa utile, condivido l'informazione...
La polizza era di 8.200 € ed a fronte di un Debito Residuo di circa 6.900 € l'entità del Premio è di 6.000 € :wall:
Mi piacerebbe tanto capire come è stato calcolato, dal momento che la differenza di 900 € tra Premio non Goduto e debito residuo non è per niente "marginale"!! :no:
Se nessuno sa aiutarmi a districarmi nei meandri della superformula:
R1= P1 x (N-K)/N + P2 x [(N-K)x(N-K+1)]/[Nx(N+1)]

chiederò espressamente nella comunicazione di recesso che mi vengano comunicate "le specifiche del calcolo matematico utilizzato per il calcolo dell'importo del premio" :angry:

Non volendo aggiungere 900 € per estinguere il finanziamento, l'unica nota lieta a questo punto è che - anche incassato il premio - mi potrò tenere il finanziamento... a buone condizioni rispetto a molti altri finanziamenti ;)

Che discorsi,ti hanno finanziato 8,200 ne devi restituire 6900 di cui 6000 come rimborso,embè,in assenza di dati le formule non servono.
 
se rileggi i post precedenti so bene che son proprio quelli che mi mancano... i dati! P1, P2, P...
:rolleyes:

cmq come ho scritto era giusto per condividere l'info :D

grazie per l'aiuto
 
se rileggi i post precedenti so bene che son proprio quelli che mi mancano... i dati! P1, P2, P...
:rolleyes:

cmq come ho scritto era giusto per condividere l'info :D

grazie per l'aiuto

Quelli li puoi ricavare dalla polizza,fatti dare il conteggio estintivo
 
...ancora con questa farsa dello scarica barile...?! :eek:
AL DELIBERANTE NON FREGA NULLA CHE CI SIA LA POLIZZA O MENO...diglielo al direttorino!!
LA POLIZZA LA VUOLE IL DIRETTORE E NESSUN ALTRO!!!

Fai in questo modo, così lo "smascheri"...;)

Digli di istruire la pratica e ad esito acquisito di mostrarti la delibera dove lo stesso deliberante OBBLIGA la polizza...poi ci facciamo due risate!!

p.s. di dove sei e di che filiale si tratta...?!

io non attenderei nemmeno la delibera. io chiederei al direttore (o chi per lui che sta trattando) di metterti nero su bianco ciò che ha detto e che nel frattempo ci penserai.....sta tranquillo che non scrive nulla....
 
io non attenderei nemmeno la delibera. io chiederei al direttore (o chi per lui che sta trattando) di metterti nero su bianco ciò che ha detto e che nel frattempo ci penserai.....sta tranquillo che non scrive nulla....

Abbiate pazienza,cerchiamo di essere chiari ed uscire dal vago.Stiamo caricando di responsabilità un preposto,che ha la sua responsabilità certo,ha famiglia e deve eseguire direttive che partono dall'alto ed in verticale attraversano tutta la linea come la placca appenninica.

Qui se siamo capaci ed onesti dobbiamo mettere sotto processo un sistema distributivo,rapace che non tiene in alcun conto i reali bisogni dell'utente.

Qui non siamo in presenza di polizze tanto care quanto insulse,qui si approfitta oltre,molto oltre il lecito di un bisogno primario.per infinocchiare il malcapitato utente.

Queste non sono trattative, sono spettacoli dell'orrido,e dimostra come dopo 20 anni di lotte siamo ancora a questo punto.

Se pensate che qui spesso siamo davanti ad un soggetto con i soldi contati,ma nel mezzo del cammin,pensate cosa può capitare alla vecchietta incustodita,o al pensionato che vede ancora nella banca il tempio del danaro,

Ricordo una ormai vecchia vignetta di Altan,c'era il preposto che pistola in pugno intimava all'all'avventore appena varcata la bussola,il classico: fermo questa è una rapina

La crisi del nostro sistema bancario,parte sicuramente da quell'8 % di pil reale perso ma mette in luce una crisi di valori persi e che difficilmente aiuteranno la ripresa economica,sociale,etica morale .
 
Ultima modifica:
io non attenderei nemmeno la delibera. io chiederei al direttore (o chi per lui che sta trattando) di metterti nero su bianco ciò che ha detto e che nel frattempo ci penserai.....sta tranquillo che non scrive nulla....

...cosa dovrebbe firmare e mettere nero su bianco...le sue chiacchiere...?!...:D

Il direttore sa benissimo che il deliberante non condiziona mai l'esito della delibera stessa alla sottoscrizione della polizza.
Sono altre le variabili che il deliberante potrebbe condizionare (e lo fa!!), ma sono tutte legate razionalmente alla pratica
(vedi riduzione importo, allungamento ammortamento, estinzione ante atto eventuali esposizioni incorso, inserimento garante, etc...).

Chiedevo di farsela mostrare, perchè la delibera è un documento scritto che rimane nel faldone,
e comunque a disposizione del cliente...così avrebbe smascherato il direttorino che scaricava il barile! ;)
 
Il direttore sa benissimo che il deliberante non condiziona mai l'esito della delibera stessa alla sottoscrizione della polizza.

ma anche perchè beneficiario dell'eventuale polizza, al contrario della scoppio/incendio, non è la banca ma il mutuatario, quindi che vi sia o non vi sia veramente non fa differenza....è solo questione di prodotto piazzato e commissioni incassata.
 
Abbiate pazienza,cerchiamo di essere chiari ed uscire dal vago.Stiamo caricando di responsabilità un preposto,che ha la sua responsabilità certo,ha famiglia e deve eseguire direttive che partono dall'alto ed in verticale attraversano tutta la linea come la placca appenninica.

Qui se siamo capaci ed onesti dobbiamo mettere sotto processo un sistema distributivo,rapace che non tiene in alcun conto i reali bisogni dell'utente.

Qui non siamo in presenza di polizze tanto care quanto insulse,qui si approfitta oltre,molto oltre il lecito di un bisogno primario.per infinocchiare il malcapitato utente.

Queste non sono trattative, sono spettacoli dell'orrido,e dimostra come dopo 20 anni di lotte siamo ancora a questo punto.

Se pensate che qui spesso siamo davanti ad un soggetto con i soldi contati,ma nel mezzo del cammin,pensate cosa può capitare alla vecchietta incustodita,o al pensionato che vede ancora nella banca il tempio del danaro,

Ricordo una ormai vecchia vignetta di Altan,c'era il preposto che pistola in pugno intimava all'all'avventore appena varcata la bussola,il classico: fermo questa è una rapina

La crisi del nostro sistema bancario,parte sicuramente da quell'8 % di pil reale perso ma mette in luce una crisi di valori persi e che difficilmente aiuteranno la ripresa economica,sociale,etica morale .

...noi, di pazienza con te, ne abbiamo anche fin troppa...diciamo che ci dispiace e ti teniamo con noi...:rolleyes:

Quanto scrivi, è tutto condiviso, veramente...ma cosa c'entra sto papiro nella discussione...?! :clap:
Sei come al solito Off Topic...;)
 
...noi, di pazienza con te, ne abbiamo anche fin troppa...diciamo che ci dispiace e ti teniamo con noi...:rolleyes:

Quanto scrivi, è tutto condiviso, veramente...ma cosa c'entra sto papiro nella discussione...?! :clap:
Sei come al solito Off Topic...;)

Quanto scrivo c'entra tantissimo,perchè si esalta il ruolo di colui che è l'ultimo chiodo della carrozza,e si trascura totalmente sia la compagnia comando che il quartier generale.

Le cose stanno esattamente al contrario di come vengono descritte,il budget viene assegnato al preposto e da questi subito.Ci si dimentica che il poveruomo è costretto a lanciare la bomba per evitare che gli scoppi in mano.

Mesi fa un promotore finanziario si è suicidato,questi era una persona seria stimata e qualificata,l'anno prima era stato dimissionato da mps perchè era il terzo anno consecutivo che non faceva il budget,lui fece causa e perse.

Questo volevo dire e questo ho detto.

PS - Tu non accontenti nessuno essendo io che che accontento te,come farebbe un prete con un cane in chiesa
 
Amici, ho scritto nuovamente qui per portare la mia esperienza, per avvisare i futuri utenti che si troveranno nella mia situazione che SI, vi chiederanno polizze con astruse motivazioni.

Ora rispondo a kevin, mander e rebirth in particolare, che già in fase di "formazione" mi sono stati utili:
Con la surroga accorcio di un quarto la durata del mutuo, aumento la rata del 10% ottenendo così il risparmio finale del 18% della spesa totale (circa un anno di stipendio per me).

Ho provato a rinegoziare e mi hanno detto si... se in cambio compravo una polizza.
Ho chiesto in 3 istituti la possibilità di surroga, e tutti mi hanno detto che non vedevano problemi visto il mio ottimo rapporto rata/reddito. Uno ha detto che però come monoreddito ci vorrebbe la polizza... il secondo ha detto che come monoreddito magari parleremo della polizza...
Al terzo istituto ho detto subito che non volevo polizze, ho avviato il tutto finchè mi trovo convocato davanti al direttore come vi ho raccontato.
Per mezz'ora ho opposto le obiezioni che su questo forum mi avete consigliato, ad ogni domanda ottenevo una nuova risposta sempre più spudorata, fino all'epilogo che è stato più o meno così:
-quindi in pratica mi state obbligando a fare la polizza...
-no! assolutamente, non si può!
-beh, allora andiamo in delibera così
-mi spiace, così non posso mandarla avanti...
-e se invece sottoscrivo la polizza?
-in quel caso passa in automatico!

Schifato, saluto il direttore dietro al suo tronfio sorrriso e torno nell'ufficio del referente mutui che, a bassa voce, mi dice qualcosa tipo "scusa se non ti ho anticipato nulla al telefono, ma questo è il suo lavoro, non il mio. Comunque ti ricordo che per legge hai 30 giorni per recedere dalla polizza..."

Trovo nauseante la cosa, so che molti non sono in grado di difendersi (un mio collega dallo scarso QI è felice della sua polizza da 10k ignorando completamente che "il 40% del premio andrà all'intermediario") e trovo questo sciacallaggio osceno. Avrei voluto alzare il terzo dito ed uscire con la mia ragione, ma purtroppo non sarò io il vostro eroe :( sarà il poker, sarà l'età, sarà la genitorialità, ma metto prima il bene della mia famiglia...
 
Amici, ho scritto nuovamente qui per portare la mia esperienza, per avvisare i futuri utenti che si troveranno nella mia situazione che SI, vi chiederanno polizze con astruse motivazioni.

Ora rispondo a kevin, mander e rebirth in particolare, che già in fase di "formazione" mi sono stati utili:
Con la surroga accorcio di un quarto la durata del mutuo, aumento la rata del 10% ottenendo così il risparmio finale del 18% della spesa totale (circa un anno di stipendio per me).

Ho provato a rinegoziare e mi hanno detto si... se in cambio compravo una polizza.
Ho chiesto in 3 istituti la possibilità di surroga, e tutti mi hanno detto che non vedevano problemi visto il mio ottimo rapporto rata/reddito. Uno ha detto che però come monoreddito ci vorrebbe la polizza... il secondo ha detto che come monoreddito magari parleremo della polizza...
Al terzo istituto ho detto subito che non volevo polizze, ho avviato il tutto finchè mi trovo convocato davanti al direttore come vi ho raccontato.
Per mezz'ora ho opposto le obiezioni che su questo forum mi avete consigliato, ad ogni domanda ottenevo una nuova risposta sempre più spudorata, fino all'epilogo che è stato più o meno così:
-quindi in pratica mi state obbligando a fare la polizza...
-no! assolutamente, non si può!
-beh, allora andiamo in delibera così
-mi spiace, così non posso mandarla avanti...
-e se invece sottoscrivo la polizza?
-in quel caso passa in automatico!

Schifato, saluto il direttore dietro al suo tronfio sorrriso e torno nell'ufficio del referente mutui che, a bassa voce, mi dice qualcosa tipo "scusa se non ti ho anticipato nulla al telefono, ma questo è il suo lavoro, non il mio. Comunque ti ricordo che per legge hai 30 giorni per recedere dalla polizza..."

Trovo nauseante la cosa, so che molti non sono in grado di difendersi (un mio collega dallo scarso QI è felice della sua polizza da 10k ignorando completamente che "il 40% del premio andrà all'intermediario") e trovo questo sciacallaggio osceno. Avrei voluto alzare il terzo dito ed uscire con la mia ragione, ma purtroppo non sarò io il vostro eroe :( sarà il poker, sarà l'età, sarà la genitorialità, ma metto prima il bene della mia famiglia...

e tu falla e poi recedi.....il tronfio sorriso poi lo avrai tu. ma recedi il giorno dopo la stipula così viene ancora meglio.

ps: per la cronaca anch'io sono monoreddito e non ho fatto polizza. come vedi dipende sempre da chi trovi dall'altra parte. io in due filiali dello stesso istituto ho trovato due comportamenti completamente opposti.
 
La polizza la fai?

Mara,certe volte non è questione,di fare o non fare,è questione di orgoglio,di diritti calpestati in modo proditorio

Sostanzialmente NON c'è differenza fra chi entra in una pizzicheria,con l'asso di bastoni tatuato sul braccio, a chiedere il pizzo,e questi con la cravatta linda e la barba fatt
a.

Anzi quelli capisci subito chi sono,e questi no,chi chiede materialmente il pizzo lo fa per qualche anno e poi fà carriera o viene eliminato.Questi con la cravatta invece sono capocolli,con esperienza a volte pluridecennale,avendo i capibastone la possibilità di selezionarli su base più larga.

Già ieri ho scritto che occorre prendere posizione su questo problema.Non si può restare impassibili,e continuare a cazzeggiare praticamente sul nulla, senza una chiara presa di posizione.

In questo senso,aspetto risposte sia da parte degli habituè,e testimonianze da parte delle vittime del capocollo.

PS - Come si fa a mettere l'argomento in rilievo,
 
Con il recesso entro 30 giorni viene restituito il premio integralmente imposte comprese?
 
e tu falla e poi recedi.....il tronfio sorriso poi lo avrai tu. ma recedi il giorno dopo la stipula così viene ancora meglio.

ps: per la cronaca anch'io sono monoreddito e non ho fatto polizza. come vedi dipende sempre da chi trovi dall'altra parte. io in due filiali dello stesso istituto ho trovato due comportamenti completamente opposti.

...ci credo ma la ragione principale è che il secondo era più avanti con il budget.Questi sono omologati ed eterodiretti,sono pupi in mano a pupari.
 
...ci credo ma la ragione principale è che il secondo era più avanti con il budget

può essere, l'importante è improvvisare, adattarsi e raggiungere lo scopo.....le questioni di principio sono giuste, ma non ti portano all'obiettivo che è abbassare la rata o quantomeno gli interessi. se serve sottoscriverla si fa e poi si recede e ci si adatta al loro modo di fare. o si improvvisa dicendo che si ha già una polizza vita come ho fatto.
 
Adattarsi e raggiungere lo scopo.... con questa frase hai spiegato tutto :clap:
 
Mara,certe volte non è questione,di fare o non fare,è questione di orgoglio,di diritti calpestati in modo proditorio
Ripeto, non sono io il vostro eroe. Ubi maior...

può essere, l'importante è improvvisare, adattarsi e raggiungere lo scopo.....le questioni di principio sono giuste, ma non ti portano all'obiettivo che è abbassare la rata o quantomeno gli interessi. se serve sottoscriverla si fa e poi si recede e ci si adatta al loro modo di fare. o si improvvisa dicendo che si ha già una polizza vita come ho fatto.
Ho detto che ho già una polizza vita (che per la cronaca costa circa un quarto della loro..), ho fatto presente del garante, dei miei fondi, della mia mansione che se è ben pagata è perchè è molto ricercata... ciò che ho ottenuto è "beh, ma allora non serve assicurare l'intero capitale, basta il 60%" ergo "ti facciamo lo sconto, non capisci che lo facciamo per te?". Le conclusioni mi paiono ovvie a questo punto... Così come ritengo ovvio il dover, a malincuore, giocare al loro gioco.
Adattarsi e raggiungere lo scopo.... con questa frase hai spiegato tutto :clap:
OK!OK!OK!
 
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