Homo Piddinus, è un ominide strettamente affine all'Homo sapiens, che visse nella penisola italica indicativamente nel periodo compreso tra il 2000 e 2022 d.C.
Prende il nome da una tribù parassita che era usa campare alle spalle dell’Homo Faber Italicus; ne sono stati ritrovati i resti fossili un po’ ovunque in Italia ma in particolare nella città di Roma, presso una caverna del Monte Citorio presso la quale riteneva essere suo diritto stanziare.
Fu un "Homo" poco evoluto, in possesso di tecnologie minime e dal comportamento sociale piuttosto docile, orientato a seguire le indicazioni del capo senza porsi troppe domande.
L’homo Piddinus scomparve in un tempo relativamente breve, evento che costituisce un enigma scientifico oggi attivamente analizzato.
Gli studi più recenti collocano in particolare la sua scomparsa dalle grotte romane di Citorio e Madama a seguito del comportamento dissennato dell’ultimo capo (?!?) tribù, chiamato homo Enricus, che - negli scontri coi rivali Homo Frates, Homo Forzutus e Homo Legatus - gestì in maniera ondivaga e dissennata le alleanze con l’homo Calendus, l’homo Grillinus e l’homo Renzus, con il quale peraltro aveva una particolare rivalità.
Ma la causa ferale della sua estinzione pare essere stata l’inclusione nella propria tribù dell’homo nullafacentis, altrimenti detto homo bibitarius, il quale trasmise in maniera rapidissima e ferale agli altri membri del branco la propria totale inettitudine al lavoro e l’indole inoperosa ma furba che lo contraddistingueva. [cit. PiDipedia]
Prende il nome da una tribù parassita che era usa campare alle spalle dell’Homo Faber Italicus; ne sono stati ritrovati i resti fossili un po’ ovunque in Italia ma in particolare nella città di Roma, presso una caverna del Monte Citorio presso la quale riteneva essere suo diritto stanziare.
Fu un "Homo" poco evoluto, in possesso di tecnologie minime e dal comportamento sociale piuttosto docile, orientato a seguire le indicazioni del capo senza porsi troppe domande.
L’homo Piddinus scomparve in un tempo relativamente breve, evento che costituisce un enigma scientifico oggi attivamente analizzato.
Gli studi più recenti collocano in particolare la sua scomparsa dalle grotte romane di Citorio e Madama a seguito del comportamento dissennato dell’ultimo capo (?!?) tribù, chiamato homo Enricus, che - negli scontri coi rivali Homo Frates, Homo Forzutus e Homo Legatus - gestì in maniera ondivaga e dissennata le alleanze con l’homo Calendus, l’homo Grillinus e l’homo Renzus, con il quale peraltro aveva una particolare rivalità.
Ma la causa ferale della sua estinzione pare essere stata l’inclusione nella propria tribù dell’homo nullafacentis, altrimenti detto homo bibitarius, il quale trasmise in maniera rapidissima e ferale agli altri membri del branco la propria totale inettitudine al lavoro e l’indole inoperosa ma furba che lo contraddistingueva. [cit. PiDipedia]
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