JenaPlissken
speculator vulgaris
- Registrato
- 2/3/08
- Messaggi
- 16.936
- Punti reazioni
- 4.399
dai siamo seri, non è certo chiedendo l'obbligo della carta di identità da dare al gestore del sito in fase di registrazione che si ottengono questi scopi
Il forum è un grande divulgatore di informazioni, io ricevo ogni giorno attestati di gente che ha imparato cose che altrimenti andando nella loro banchetta sotto casa non avrebbero mai capito.
Il vantaggio del forum è proprio questo, ognuno è libero di scrivere quello che pensa e la gente ha la possibilità di farsi un'idea sulle cose.
Qui si sta facendo confusione tra quello che sono thread magari operativi su determinate questione con quello che è l'aggregato forum nel suo complesso. Anche lo stesso esempio sul forum obbligazioni è completamente sbagliato. Ci sono decine e decine di therad sulle singole obbligazioni che spiegano pro e contro. Dai btpi alle varie obbligazioni con commenti e commenti sui vantaggi e svantaggi delle singole obbligazioni
Invece si va a far il contropelo su discussioni operative su specifici argomenti fatti da gente che magari fa quello di attività principale, ma si dimentica che il cassettista non ha mica l'anello al naso, sa cosa guardare e cercare.
Inoltre gli sfoghi che ci sono magari verso alcune situazioni sono solo valvole di sfogo dovute ai forti loss subiti, partendo dai bond argentini etc. Peccato che qui già un paio di anni prima che scoppiasse la bomba argentina c'era gente che diceva occhio che sta per saltare ma questo chi critica il forum se lo dimentica sempre, chissà come mai prendendo solo quello che fa più comodo
E poi chi dovrebbe sancire che uno è autorizzato a scrivere o meno? Qui dentro ho letto della gente che si spaccia professionista o presunta tale, scrivere un sacco di cavolate, di non sapere l'abc dell'economia. Mi consola che qualcuno risponde argomentando in modo serio, il che mi rende fiducioso di quello che è lo spirito del forum
condivido tutto... e rilancio... ma vi rendete conto che giorno dopo giorno con piccole proposte e iniziative del genere in tutti i campi ci stanno togliendo la libertà? Io faccio trading da 11 anni ormai, sono sempre stato corretto sul forum dicendo sempre quello che penso, ma la gavetta l'ho fatta anche io... come penso tutti... i loss all'inizio li ho avuti anche io... anche pesanti... per stare a sentire questa o quell'opinione di gente che nemmeno conosco. Ma adesso cosa si vuole fare? Vi rendete conto che lo stato giorno dopo giorno sta estendendo sempre più il suo controllo in ogni ambito della nostra vita quotidiana?
Non so voi... ma io me lo chiedo ogni giorno ed ogni giorno sono sempre più perplesso... proprio una settimana fa ho postato questo pensiero sul mio profilo facebook, perdonatemi se è Off Topic in parte rispetto al tema della discussione, ma spero che faccia riflettere qualcuno, perchè quello che stiamo vivendo è qualcosa di molto grave ma non ce ne rendiamo conto perchè la censura e il controllo sempre più asfissiante avanzano a piccolissimi passi, pensate a come eravamo nel 1999, pensate a come siamo oggi.
"Sono davvero perplesso, a volte hai a che fare con situazioni più grandi di te che ti fanno riflettere e di punto in bianco fanno crollare tutte le certezze ideali che ti sei costruito in una vita; a volte le crepe che si vengono a creare sono così profonde e estese da mettere in dubbio perfino il più importante, basilare e nobile dei principi di cui siamo abituati a farci scudo in ogni momento della nostra vita, per qualsiasi cosa noi facciamo: il concetto di Democrazia, o meglio, l'idea diffusa in base alla quale l'Occidente sia Democratico ed in quanto tale abbia tutto il diritto di svolgere un determinato ruolo e sia autorizzato a utilizzare determinati mezzi (apparentemente più legittimi di quelli di "altri" in quanto frutto di poteri esercitati da delegati del popolo "democraticamente" eletti) per perseguire determinati fini. Nel nome della democrazia le persone che deleghiamo come nostri rappresentanti combattono guerre per accaparrarsi materie prime, censurano internet, limitano le libertà personali di ciascun individuo, violano le leggi a tutela della privacy, cercano di estendere il controllo su ogni aspetto della vita privata di un essere umano acquisendo quotidianamente informazioni su qualsiasi attività esso svolga. E' un dato di fatto questo... la cosa più Libera, probabilmente l'ultima cosa davvero libera su questo pianeta, Internet, la rivoluzione del secolo scorso, cosa è diventata oggi? Un gigantesco mostro in grado di fagocitare e stoccare dati di ogni tipo su ciascuno di noi e sulle nostre abitudini ed ovviamente a chi gestisce il sistema non piace che qualcuno possa sfuggire al "controllo". Eppure io non sono sicuro che la maggioranza della gente sia favorevole a tutto questo, non credo che sarebbe favorevole a dichiarare guerra, a limitare la propria libertà personale, ad essere controllata h24, a sapere che i suoi dati personali passino di mano tra multinazionali, governi, agenzie delle entrare, agenzie di sicurezza nazionale e organi paramilitari di ogni tipo. E' ovvio dire: "se non si ha niente da nascondere non si deve temere niente", ma quello che vorrei chiedervi è: "in nome di questa affermazione a *quanto* e a *cosa* abbiamo rinunciato fino ad oggi e rinunceremo in futuro?"; e la cosa bella è che non l'abbiamo scelto noi tutto questo... ma qualcuno che abbiamo delegato... e se come penso io davvero la maggioranza della gente non fosse favorevole a tutto questo? mi verrebbe da chiedermi: "siamo sicuri che l'Occidente sia ancora una Democrazia?"