I quaderni di rrupoli - Il killer dei fondi pensione

  • Ecco la 65° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana ha prevalso il sentiment positivo sui principali listini internazionali, in un clima di rinnovata propensione al rischio con l’attenuarsi dei rischi geopolitici, mentre l’attenzione torna a focalizzarsi sui dati macro e sugli utili societari. Gli operatori hanno seguito da vicino le trimestrali delle big tech americane (5 titoli dei Magnifici 7). I conti di Tesla hanno deluso le aspettative ma il titolo è balzato in scia alla promessa di nuovi veicoli elettrici più economici. I risultati solidi di Microsoft e Alphabet hanno poi spinto l’indice S&P 500 a registrare la sua settimana migliore da novembre 2023. Per continuare a leggere visita il link

finito di leggere in volata "il killer dei fondi pensione", veramente molto interessante, semplice e ben spiegato.
MI sono trovato abbastanza nella situazione del milanese del libro, io però ho un paio di differenze che non sono riuscito a contestualizzare
  1. ho come fringe benefit l'auto aziendale ad uso promiscuo. Non capisco come e se rientri nel computo del risparmio fiscale in caso di saturazione del FP.
  2. La mia RAL variabile è di 20k euro (massimo raggiungibile): è possibile conferirla interamente nel fondo pensione ? E se si, verrebbe conferita lorda ?
mi scusi, ma dove potrei leggerlo? e dove si trovano i quaderni cosi tanto parlati in questo thread? grazie
 
grazie per il suggerimento. Ma anche i quaderni fanno parte del libro,o sono creati da un membro di questo forum, mi scusi ma non ho ben capito..

I fondi pensione rappresentano uno strumento finanziario molto complesso e sfaccettato, spesso frainteso o incompreso.

Per riuscire a coglierne ogni singolo aspetto, il fondo pensione va trattato studiando i modelli matematici in grado di descriverlo, più precisamente va trattata distintamente la scelta allocativa del TFR e dei rendimenti ottenibili da esso (tema del primo e quarto quaderno tecnico) e la scelta allocativa della quota aderente (tema del secondo e quinto quaderno tecnico).

Il terzo quaderno intermedio mette a disposizione una sorta di "cassetta degli attrezzi" per la generale valutazione degli strumenti finanziari, utile a comprendere meglio il quarto e quinto quaderno, pregni di formule ed esempi numerici.

Non sono state pubblicate versioni cartacee ma solo in versione ebook, compatibili con lettori Kindle, smartphone e laptop (suggerisco quest'ultimo per una fruizione ottimale dei testi).

Il quinto ed ultimo quaderno sui fondi pensione è in fase di stesura ed è dedicato allo studio dei rendimenti ottenibili da FPN e FPA per ogni specifico imponibile IRPEF, con l'analisi della miglior scelta strategica tra saturazione FPN, saturazione FPA e combo FPN+FPA.
 
Salve.
Ho da poco finito di leggere il primo quaderno sul "killer fondo pensione" e ringrazio l'autore per avermi aiutato a completare correttamente personali riflessioni avviate in merito al possibile versamento aggiuntivo a FPN per sfruttare al massimo i vantaggi della sua deducibilità fiscale.
Ho visto che nel libro si riporta, come aggiornamento 2022-2023, la riduzione dal 10% al 5% della trattenuta del premio di produttività aziendale in caso di sua riscossione diversa da utilizzo welfare o versamento FP.
Volevo suggerire l'opportunità di riportare quanto prima (se possibile) l'importante aggiornamento INPS in vigore dal 2023 a seguito del quale l'importante detrazione per figli non è più oggetto di trattamento in busta paga ma viene erogata da INPS, previa iniziale indispensabile richiesta, direttamente sull'IBAN del cc indicato dal beneficiario.
Ne consegue che vengono automaticamente ridimensionati i precedenti notevoli vantaggi che i versamenti aggiuntivi al FPN (nel limite annuale dell'importo deducibile) comportano indirettamente anche a livello di oneri previdenziali (se in busta paga)
 
Salve.
Ho da poco finito di leggere il primo quaderno sul "killer fondo pensione" e ringrazio l'autore per avermi aiutato a completare correttamente personali riflessioni avviate in merito al possibile versamento aggiuntivo a FPN per sfruttare al massimo i vantaggi della sua deducibilità fiscale.
Ho visto che nel libro si riporta, come aggiornamento 2022-2023, la riduzione dal 10% al 5% della trattenuta del premio di produttività aziendale in caso di sua riscossione diversa da utilizzo welfare o versamento FP.
Volevo suggerire l'opportunità di riportare quanto prima (se possibile) l'importante aggiornamento INPS in vigore dal 2023 a seguito del quale l'importante detrazione per figli non è più oggetto di trattamento in busta paga ma viene erogata da INPS, previa iniziale indispensabile richiesta, direttamente sull'IBAN del cc indicato dal beneficiario.
Ne consegue che vengono automaticamente ridimensionati i precedenti notevoli vantaggi che i versamenti aggiuntivi al FPN (nel limite annuale dell'importo deducibile) comportano indirettamente anche a livello di oneri previdenziali (se in busta paga)

Grazie del contributo,
l'istituto dell'assegno unico è entrato in vigore il 1° marzo 2022, spostando all'esterno della busta paga (in carico a INPS) gran parte delle agevolazioni per i figli a carico (non tutte come vedremo dopo) legandole all'ISEE.

Questa novità ha semplificato notevolmente l'analisi della busta paga e il modello descritto nel quaderno del killer non considera tali agevolazioni perché già spostate all'esterno del cedolino (nella parte in grassetto mi pare che tu faccia riferimento proprio all'assegno unico).

Questo significa che nel modello descritto nel killer si parte già dall'assunto che sia in vigore l'assegno unico e non si fanno considerazioni differenziali rispetto a ciò che avveniva prima del 2022 (con la riforma IRPEF del 2022 sono cambiati molti dettagli fiscali, c'erano diverse aliquote IRPEF, gli assegni familiari, il bonus Renzi, etc.).

Da un punto di vista della valutazione dei vantaggi fiscali derivanti dal versamento di quote volontarie in un fondo pensione, il quaderno parte dalla riforma IRPEF 2022 (assegno unico compreso), consideralo il punto di partenza dell'analisi.

Ai vantaggi fiscali descritti nel quaderno del killer vanno eventualmente aggiunti (se ne hai diritto) quelli derivanti dalle detrazioni per coniuge e figli over21, perché queste detrazioni non sono state spostate nell'assegno unico (non sono stati trattati per non creare troppi sottocasi da analizzare, il vantaggio differenziale è cmq limitato a qualche decina di Euro annui).

Se verranno introdotte nuove riforme fiscali che impattano il rendimento dei fondi pensione, ragionerò eventualmente su una seconda edizione del killer che ricomprenda tutte le future novità.
Per esempio, nel 2024 l'aliquota IRPEF fino a 28k di imponibile è stata ridotta temporaneamente al 23%, riducendo leggermente il vantaggio fiscale per chi aderisce ad un FP in questa fascia di reddito. Essendo però misura non strutturale valida solo quest'anno, non impatta nel lungo termine per cui non altera le analisi svolte finora.

Fra qualche giorno verrà pubblicato il quinto ed ultimo quaderno sul tema fondi pensione, con la descrizione di una metodica rigorosa ma accessibile per calcolare autonomamente il rendimento ottenibile con le diverse possibili strategie (FPN saturato, FPA saturato, FPN+FPA saturato, etc.).
Il modello matematico su cui si basa è il medesimo su cui è basato il quaderno del killer (di cui rappresenta di fatto l'estensione analitica per gli amanti dei numeri...).
 
Ultima modifica:
@rrupoli

Ciao, ieri meditavo di comprare i tuoi quaderni, ero in Liguria, in costume, poco prima di fare il bagno a mare ho frugato nelle tasche del costume trovando 5€...l'ho preso come un segno del destino, ne ho aggiunti altri 5,70€ e ho preso i primi due quaderni.

Premetto che non ho alcuna dimestichezza con tfr, irpef e roba simile, ho una domanda sulla quota non datoriale del fondo pensione, quindi quella personale; volendo ottimizzare la saturazione del fondo pensione conviene azzeccare la percentuale di contribuzione, ma questa percentuale, come è possibile cambiarla? e ogni quanto?

Mi sono iscritto al fondo pensione giusto una settimana fa, fonchim, non ricordo nello specifico ma suppongo di aver inserito la quota minima, ossia il 1,2% (al quale va aggiunto il 2,1%).
 
@rrupoli

Ciao, ieri meditavo di comprare i tuoi quaderni, ero in Liguria, in costume, poco prima di fare il bagno a mare ho frugato nelle tasche del costume trovando 5€...l'ho preso come un segno del destino, ne ho aggiunti altri 5,70€ e ho preso i primi due quaderni.

Premetto che non ho alcuna dimestichezza con tfr, irpef e roba simile, ho una domanda sulla quota non datoriale del fondo pensione, quindi quella personale; volendo ottimizzare la saturazione del fondo pensione conviene azzeccare la percentuale di contribuzione, ma questa percentuale, come è possibile cambiarla? e ogni quanto?

Mi sono iscritto al fondo pensione giusto una settimana fa, fonchim, non ricordo nello specifico ma suppongo di aver inserito la quota minima, ossia il 1,2% (al quale va aggiunto il 2,1%).

Grazie per il caffè, i primi due quaderni ti danno già una formazione sul tema FP che solo alcuni utenti esperti che frequentano il forum possiedono, devi però prenderti il tempo di studiarli e assimilarli con calma, non basta dare una veloce scorsa.

Una delle capacità del killer, come giocosamente viene definito nei quaderni, consiste nell'imparare a saturare l'FP (è una delle strategie attuabili ma non l'unica, lo vedremo nell'ultimo quaderno di analisi).

Fonchim ha tecnicalità di calcolo simili a FONTE per cui puoi fare riferimento agli esempi FONTE nel quaderno.
Tieni anche conto della quota assicurativa (0,25%) che Fonchim ti versa nel fondo insieme alla quota datoriale (2,1% nel tuo caso) e che partecipa alla soglia di deducibilità (troverai indicazioni nel secondo quaderno).

Il primo anno scegli una quota aderente percentuale in base alla stima che farai dopo aver compreso le tecnicalità fiscali. Se sfori non è un problema, l'anno successivo puoi correggere la percentuale comunicandolo all'azienda con un modulo apposito.

Leggiti anche questo post, sono riportati un paio di screenshot di saturazione da killer (5165 Euro spaccati):

I quaderni di rrupoli - Il killer dei fondi pensione
 
Grazie per il caffè, i primi due quaderni ti danno già una formazione sul tema FP che solo alcuni utenti esperti che frequentano il forum possiedono, devi però prenderti il tempo di studiarli e assimilarli con calma, non basta dare una veloce scorsa.

Una delle capacità del killer, come giocosamente viene definito nei quaderni, consiste nell'imparare a saturare l'FP (è una delle strategie attuabili ma non l'unica, lo vedremo nell'ultimo quaderno di analisi).

Fonchim ha tecnicalità di calcolo simili a FONTE per cui puoi fare riferimento agli esempi FONTE nel quaderno.
Tieni anche conto della quota assicurativa (0,25%) che Fonchim ti versa nel fondo insieme alla quota datoriale (2,1% nel tuo caso) e che partecipa alla soglia di deducibilità (troverai indicazioni nel secondo quaderno).

Il primo anno scegli una quota aderente percentuale in base alla stima che farai dopo aver compreso le tecnicalità fiscali. Se sfori non è un problema, l'anno successivo puoi correggere la percentuale comunicandolo all'azienda con un modulo apposito.

Leggiti anche questo post, sono riportati un paio di screenshot di saturazione da killer (5165 Euro spaccati):

I quaderni di rrupoli - Il killer dei fondi pensione

Si si, li ho letti nel silenzio della notte, avendo una formazione scientifica le formule le ho capite velocemente e anche il meccanismo che c'è dietro il cosiddetto costo del bonifico, sebbene sono nuovo di tutte le detrazioni fiscali ecc...

A proposito di FonChim, ho appena telefonato e mi è stato detto che non è possibile fare un versamento una tantum, bisogna sempre passare attraverso il datore di lavoro, quindi "il costo del bonifico" è nullo.

Ti risulta questa cosa? In caso, chiedo sul topic dedicato, qualora esistesse un topic specifico per fonchim.
 
Si si, li ho letti nel silenzio della notte, avendo una formazione scientifica le formule le ho capite velocemente e anche il meccanismo che c'è dietro il cosiddetto costo del bonifico, sebbene sono nuovo di tutte le detrazioni fiscali ecc...

A proposito di FonChim, ho appena telefonato e mi è stato detto che non è possibile fare un versamento una tantum, bisogna sempre passare attraverso il datore di lavoro, quindi "il costo del bonifico" è nullo.

Ti risulta questa cosa? In caso, chiedo sul topic dedicato, qualora esistesse un topic specifico per fonchim.

Fonchim ha la peculiarità di permettere il bonifico una tantum solo in casi particolari (quiescenza) ma per un normale aderente occorre sempre passare dalla busta paga.

Come hai letto, essendo il bonifico soggetto in molti casi ad un costo implicito, non è un'opzione raccomandabile.

In compenso, se clicchi sul link del modulo nel post precedente, puoi vedere che Fonchim mette a disposizione la possibilità di specificare esattamente l'importo annuale da versare come quota aderente (in alternativa alla percentuale sull'imponibile TFR).
Questa è un'opzione che pochi fondi mettono a disposizione rendendoti più agevole la saturazione chirurgica.

Se non trovi un thread dedicato a Fonchim puoi porre domande su quello generico dei Fondi Pensione Vol.16.
 
Fresco di stampa il quinto quaderno tecnico conclusivo sui fondi pensione:
"I quaderni di rrupoli - Valutazione del rendimento ottenibile da un fondo pensione".

Quello che segue è il piano didattico completo della collana:


1707240549832.png



Le novità riguardano la messa a punto di una metodica di calcolo rigorosa ma accessibile dei rendimenti netti annui (TIR) conseguibili con le seguenti opzioni allocative, per qualunque RAL e orizzonte temporale:

  • saturazione del proprio FPN.
  • saturazione di un FPA.
  • versamento della quota minima nell'FPN e saturazione di un FPA.
  • versamento della quota minima nell'FPN ed investimento in ETF.
  • TFR in azienda ed investimento in ETF.

Sono inoltre trattati analiticamente i seguenti argomenti:

  1. Analisi critica dell'ISC.
  2. Calcolo puntuale del montante soglia per il ritiro dell'intero capitale cash.
  3. Comparazione dei due FPA con il miglior rapporto costo/performance (Amundi SP e Allianz Insieme).
  4. Tecnicalità della rendita vitalizia e insidie nascoste nel Tasso Tecnico.
  5. Determinazione del costo implicito di conversione del capitale in rendita vitalizia.
  6. Ottimizzazione fiscale in fase di richiesta della prestazione finale.
 
Lato Kobo è disponibile? oppure si può scaricare in qualche modo il pdf? grazie
 
Ultima modifica:
Buongiorno,
vorrei unirmi al corteo di entusiasti acquirenti dei quaderni di @rrupoli.

Ho letto i primi due e per la prima volta ho trovato un testo chiaro che mi spiegasse come leggere la mia busta paga e come viene calcolata. So che non è il fine ultimo delle pubblicazioni, ma per me è stata una epifania che mi ha spinto a smanettare con Excel per verificare le ultime buste paga.

Mi ero già fissato come obiettivo quello di massimizzare i benefici fiscali del fondo pensione (nel mio caso il FPN Cometa), ma riuscire a quantificarli, calcolare la percentuale esatta dell’imponibile TFR per arrivare a sfruttarli al massimo è stata una grande soddisfazione.

Ora, entro il 31/05 devo dare comunicazione di modificare la percentuale in modo che sia perfetta, ma mi mancano un paio di dettagli che spero di colmare con l’aiuto di una collega dell’ufficio personale:
1- I giorni festivi in busta paga, che sembra rientrino nella parte variabile della RAL. Non sono certo di quali festività che cadono di domenica siano da conteggiare e come calcolare il loro esatto valore;
2-Il premio feriale che la mia azienda ci riconosce con la busta di Giugno. Non so come venga calcolato. Fino al 2023 aveva un importo fisso tutti gli anni, ma nel 2023 è aumentato di 60€. Forse è legato alla contrattazione di secondo livello? Non so.

Con questi due elementi confido di determinare l’imponibileTFR di tutto l’anno e togliendo quanto già versato, di determinare i nuovi versamenti aderente mensili per arrivare ai miei 5160€.

Scusate, se sono lungo, ma davvero queste letture mi hanno entusiasmato.

Ci sono tanti altri piccoli elementi che sono interessantissimi, come il poter recuperare quanto non versato a capienza nei primi cinque anni, il discorso di aprire tanti fondi fino ad un massimo di 50k, insomma, una goduria (anche se devo capire poi come metterli in pratica, ma ci arriverò!).

Grazie @rrupoli per averli scritti, sono stati uno dei migliori investimenti che abbia fatto negli ultimi anni. E lo sto già pubblicizzando tra gli amici.
 
Nei quaderni si parla di premio di risultato in busta paga vs deposito nel fondo pensione, con i relativi vantaggi fiscali.
Ma nel caso il premio venga confluito nel welfare questo gode anche qui di benefici fiscali, niente imposta sostitutiva e non concorrenza alla formazione del reddito da lavoro dipendente, in più l'azienda può aggiungere un ulteriore importo.
Dal welfare è comunque possibile trasferirlo al fondo pensione, ma mi pare di capire che a questo punto non ci sia ulteriore convenienza, o sbaglio ?
 
Nei quaderni si parla di premio di risultato in busta paga vs deposito nel fondo pensione, con i relativi vantaggi fiscali.
Ma nel caso il premio venga confluito nel welfare questo gode anche qui di benefici fiscali, niente imposta sostitutiva e non concorrenza alla formazione del reddito da lavoro dipendente, in più l'azienda può aggiungere un ulteriore importo.
Dal welfare è comunque possibile trasferirlo al fondo pensione, ma mi pare di capire che a questo punto non ci sia ulteriore convenienza, o sbaglio ?

Il premio di produttività (di norma fino a 3000 Euro) è una fattispecie particolare che richiede uno specifico accordo sindacale (da non confondere con i fringe benefit, esenti per tutti fino a 1000 Euro nel 2024).

Il premio invece di essere liquidato con imposta sostitutiva del 5% può essere convertito in una o più iniziative di welfare esentasse (compreso il versamento nel fondo pensione) come da lista mostrata nel quaderno del killer.

La scelta tra cash e fondo pensione può essere presa alla luce della recente circolare INPS, chiedendo all'azienda come interpreta l'importo assegnato al dipendente, qui trovi un post esplicativo con una tabella di esempio applicativo:
Fondi Pensione Vol.16
 
Buongiorno,
vorrei unirmi al corteo di entusiasti acquirenti dei quaderni di @rrupoli.

Ho letto i primi due e per la prima volta ho trovato un testo chiaro che mi spiegasse come leggere la mia busta paga e come viene calcolata. So che non è il fine ultimo delle pubblicazioni, ma per me è stata una epifania che mi ha spinto a smanettare con Excel per verificare le ultime buste paga.

Mi ero già fissato come obiettivo quello di massimizzare i benefici fiscali del fondo pensione (nel mio caso il FPN Cometa), ma riuscire a quantificarli, calcolare la percentuale esatta dell’imponibile TFR per arrivare a sfruttarli al massimo è stata una grande soddisfazione.

Ora, entro il 31/05 devo dare comunicazione di modificare la percentuale in modo che sia perfetta, ma mi mancano un paio di dettagli che spero di colmare con l’aiuto di una collega dell’ufficio personale:
1- I giorni festivi in busta paga, che sembra rientrino nella parte variabile della RAL. Non sono certo di quali festività che cadono di domenica siano da conteggiare e come calcolare il loro esatto valore;
2-Il premio feriale che la mia azienda ci riconosce con la busta di Giugno. Non so come venga calcolato. Fino al 2023 aveva un importo fisso tutti gli anni, ma nel 2023 è aumentato di 60€. Forse è legato alla contrattazione di secondo livello? Non so.

Con questi due elementi confido di determinare l’imponibileTFR di tutto l’anno e togliendo quanto già versato, di determinare i nuovi versamenti aderente mensili per arrivare ai miei 5160€.

Scusate, se sono lungo, ma davvero queste letture mi hanno entusiasmato.

Ci sono tanti altri piccoli elementi che sono interessantissimi, come il poter recuperare quanto non versato a capienza nei primi cinque anni, il discorso di aprire tanti fondi fino ad un massimo di 50k, insomma, una goduria (anche se devo capire poi come metterli in pratica, ma ci arriverò!).

Grazie @rrupoli per averli scritti, sono stati uno dei migliori investimenti che abbia fatto negli ultimi anni. E lo sto già pubblicizzando tra gli amici.

Il tuo intervento è lusinghiero, pare la descrizione di un percorso spirituale... ;)

In effetti lo si può pensare come ad un sentiero di montagna, i cui primi due livelli sono leggermente in salita, accessibili a chiunque.
I livelli successivi richiedono al pellegrino un po' più di impegno e di sudore, la destinazione finale del novizio è l' "illuminazione" sul tema FP.

NOTA: il terzo quaderno (matematica finanziaria) è una trattazione passo passo di argomenti spiegati nei corsi universitari.
Se dovesse risultare troppo impegnativo si può skippare passando direttamente al quarto e quinto quaderno, applicando le formule descritte come se fossero dei tool di risoluzione (come del resto viene fatto nel primo quaderno).
Sul distillato ci si può tornare in seguito, contiene le regole grammaticali del linguaggio in grado di descrivere e decodificare pressoché qualunque strumento finanziario accessibile al retail, non solo i fondi pensione.
 
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