I Volumi della Dadamaino II

mi sembra perfetto Techne.
 
primi volumi della Dada, 1958 secondo alcuni, io mi terrei sul 1960.
 
Credo che leggere solo articoli che commentano la sentenza non consenta una reale comprensione di cosa abbia indotto il Tribunale ad assolvere perchè " il fatto non sussiste" gli imputati. In sostanza i giudici hanno considerato estremamente lacunosa la perizia della Procura , al contrario molto ben fatta quella dei periti della difesa , di altissimo livello a parere del Tribunale, che ha evidenziato come le opere sequestrate presentino caratteristiche del tutto sovrapponibili a quelle di opere CERTAMENTE genuine della Dadamaino, come quella esposta al Museo del Novecento per esempio , la quale ha prodotto i suoi lavori con modalità diverse , pertanto consegue l'impossibilità di dichiararle false quindi il fatto/reato non sussiste. Questo è il cuore della motivazione della sentenza dove nessun altro fatto è stato considerato utile a suffragare la tesi della Procura , in sostanza zero prove della falsità .Aggiungo che la Procura non ha impugnato la sentenza e che la stessa è passata in giudicato. Ciò non è banale.
 
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Correggo un'inesattezza: il tribunale NON ha stabilito alcuna "non falsità", ma ha semplicemente evitato di pronunciarsi sulla autenticità e/o falsità dei volumi in questione sulla scorta del presupposto della impossibilità di individuare criteri OGGETTIVI per stabilire ciò che è autentico. Di conseguenza è arrivato alla applicazione del famoso principio del in dubio, pro reo. Ma non è stata dichiarata alcuna "non falsità", semplicemente è stato detto che le prove portate dall'accusa non sono state sufficienti a dimostrare la sussistenza di un reato. Di qui che il fatto (e di conseguenza la colpevolezza) non sussiste.

Come si chiama quel giudice...Pilato Ponzio ?
 
Credo che leggere solo articoli che commentano la sentenza non consenta una reale comprensione di cosa abbia indotto il Tribunale ad assolvere perchè " il fatto non sussiste" gli imputati. .................. .Aggiungo che la Procura non ha impugnato la sentenza e che la stessa è passata in giudicato. Ciò non è banale.

tutto comprensibile nella tua analisi, ma ben sai che il mercato ed i collezionisti si muovono
sulla percezione di un rischio e sui rumors, e non tanto sulla giurisprudenza.

E' come se la fondazione Fontana ci dichiarasse di punto in bianco che sui tagli dal 1960 al 1968 la data è indicativa in quanto un ciclo che si è ripetuto uguale per anni.
Capisci bene che sul mercato si verificherebbe uno ...... (lascio la parola a Renzi) .... anche se originali?;)
 

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in pochi, anzi pochissimi casi un giudice penale si sbilancia, qui si è sbilanciato.
 

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in pochi, anzi pochissimi casi un giudice penale si sbilancia, qui si è sbilanciato.

Si è sbilanciato ne più ne meno come nella sentenza Dadamaino: non ci sono prove per asserire che le opere siano false, punto e basta!

Tutto il resto sono parole, solo parole....e questi giudici non si possono definire alla Ponzio Pilato, perché se in concreto non c’è uno straccio di prova non si possono ingabbiare delle persone così tanto per fare qualcosa
 
tutto comprensibile nella tua analisi, ma ben sai che il mercato ed i collezionisti si muovono
sulla percezione di un rischio e sui rumors, e non tanto sulla giurisprudenza.

E' come se la fondazione Fontana ci dichiarasse di punto in bianco che sui tagli dal 1960 al 1968 la data è indicativa in quanto un ciclo che si è ripetuto uguale per anni.
Capisci bene che sul mercato si verificherebbe uno ...... (lascio la parola a Renzi) .... anche se originali?;)
Si certamente , il mercato è altra cosa. Il danno è stato fatto e temo non sarà mai riparato. Ne valeva la pena accanirsi così distruggendo il mercato di Dadamaino per motivi che francamente ancora non comprendo ? Non credo ....
 
sentenza Manzoni:
Opere attribuite a Piero Manzoni.
Opere commerciabili.
 
Si è sbilanciato ne più ne meno come nella sentenza Dadamaino: non ci sono prove per asserire che le opere siano false, punto e basta!

Tutto il resto sono parole, solo parole....e questi giudici non si possono definire alla Ponzio Pilato, perché se in concreto non c’è uno straccio di prova non si possono ingabbiare delle persone così tanto per fare qualcosa

Arteok, la penso come te...intendevo sottolineare il fatto che se di una cosa si esclude che sia non è autentica allora di conseguena vuol dire che è autentica ed il giudice poteva dirlo!
 
ecco il risultato:
 

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Riscontro buone performance dei Volumi da Christie's a Parigi.

100.000 e 58.000 eur

Che sia iniziata ( prima o poi arriva sicuro) l'inversione di tendenza?


Dadamaino (1930-2004)

Dadamaino (1930-2004)
Ciao DVD come stai ?
La prima opera è stata acquistata direttamente dall’artista e probabilmente c’è una buona documentazione a comprovarlo, la seconda viene da Tornabuoni…. se io avessi messo nella stessa asta un mio volume ( che non ho ) sarebbe andato sicuramente invenduto .
 
Ciao DVD come stai ?
La prima opera è stata acquistata direttamente dall’artista e probabilmente c’è una buona documentazione a comprovarlo, la seconda viene da Tornabuoni…. se io avessi messo nella stessa asta un mio volume ( che non ho ) sarebbe andato sicuramente invenduto .

@marcdeni beh, chiaramente se la provenienza non e' più che solida il rischio di invenduto - con quello che e' successo a questo ciclo di opere - e' quasi una certezza. Il punto e' che pare sia stata lei stessa ad aggiustare le opere e a datarle tutte intorno agli anni 60 anche se e' un ciclo sul quale ha probabilmente lavorato (magari in maniera sporadica) anche dopo.

E' calzante l'esempio che qualche post fa (#671) Alessandro ha fatto: Lucio Fontana, ciclo di suoi lavori, sappiamo tutti che si e' ripetuto ma, immaginiamo che anziché distribuirli nel corso della produzione come date, si scoprisse che la data l'ha apposta il maestro stesso ma retrodatandoli tutti agli anni '50.
L'effetto che si otterrebbe sul mercato sarebbe il medesimo, uno scossone... Ma Fontana non aveva bisogno di retrodatare alcunché: dopotutto, anche se molto tardi, ebbe il giusto riconoscimento dal mondo dell'arte e del mercato già in vita (anche se allora era soprattutto il mondo delle gallerie).

Sostanzialmente pare che il corpus di opere "indagato" - i Volumi - non si possa considerare falso, ma semplicemente con datazione non coeva alla produzione e decisa dall'artista stesso (altrimenti mi verrebbe da pensare si possano davvero definire falsi, almeno dal punto di vista del collezionista!).

Pero' lei rimane una grande artista italiana (pur non essendo un caposcuola) che ha iniziato con una ricerca forse non completamente sua, anche se molto ben svolta, per poi affrancarsi ed esprimersi compiutamente dalla Ricerca del colore in poi.

Non so' se dvdnavas sia d'accordo ma c'e' ampio spazio per argomentare. Dura la vita delle artiste donna negli anni '60!

@techne spero di non aver scritto c..te sulla sentenza, correggimi/correggetemi se sbaglio!
 
Ultima modifica di un moderatore:
Beh, anzitutto direi che quelli "targati" 1958 siano una "garanzia" in senso negativo, direi :D
Basta guardare quello postato da @mmt quattro post sopra, non aggiungo altro :) , per rendersene conto :)
(e davvero non aggiungo altro! :) ).

Poi, anche per quelli diversamente datati, uno coi propri soldi è libero di far ciò che vuole, senz'altro. Io, con quei soldi, comprerei senza dubbio altro, alla faccia dell' "inversione di tendenza".


Uno (probably due :D) dei casi in cui sarebbe comunque utile verificare il versamento.... "du droit de suite".... secondo me :)

:D :D una garanzia in senso negativo perché oltre alla data e all'archivio non c'era uno straccio di altro documento. Ci fosse stata per esempio una pubblicazione coeva o solide tracce di un acquisto direttamente dall'artista con data 1958 sarebbe andata meglio (ed infatti vedasi i risultati a seguire).
 
Riscontro buone performance dei Volumi da Christie's a Parigi.

100.000 e 58.000 eur

Che sia iniziata ( prima o poi arriva sicuro) l'inversione di tendenza?


Dadamaino (1930-2004)

Dadamaino (1930-2004)

o un tentativo di inversione di tendenza?:cool:

portarli a Parigi in quella casa d'asta fa rumore, quindi può essere "utile" biddarli (il solito amante collezionista? non solo)

Provino a portali in Meeting e vediamo che farebbero:rolleyes:
 
Alessandro Celli ha scritto:
o un tentativo di inversione di tendenza?:cool:

portarli a Parigi in quella casa d'asta fa rumore, quindi può essere "utile" biddarli (il solito amante collezionista? non solo)

Provino a portali in Meeting e vediamo che farebbero:rolleyes:

Sono solo parzialmente d'accordo: stante quanto detto sopra se c'e' il collezionista (leggasi interessato all'artista ed al suo lavoro) e ci sono le giuste documentazioni anche da Meeting non dovrebbe fare l'invenduto.
Chiaro che la platea a questo punto sara' sempre e comunque un po' ristretta (quindi non in grado di assorbire un fiume di opere) e non necessariamente internazionale (leggasi difficilmente costerà mai milioni :D :D :D). All'estero non mi sembra sia particolarmente nota anche se l'ho vista piu' volte espota ad ArtBasel (una/due opere di solito moduli sfasati e volumi).

Diro' una ovvietà: bisognerebbe proporre le opere con documentazione con una certa base e le altre con una diversa, dopotutto non sono falsi ma, non sono coevi all'idea per quanto di mano dell'artista.
 
Ultima modifica di un moderatore:
E' corretto, ed è stato lo stesso archivio a dichiararlo e ad ammetterlo. A quanto pare un tot di volumi sono stati fatti in anni successivi, e poi datati 1958 (che a quanto pare - io ricordavo indicato quale primo anno il 1957, ma nel nuovo sito dell'archivio pare che il primo anno sia il 1958.... :).... ma sbaglierò io a ricordare, caso mai più tardi "scorro" indietro in questo 3D per vedere se la mia memoria ha preso un abbaglio! :) ), anno individuato come quello della loro ideazione.

Sicché nessun falso, solo opere per le quali (essendo state realizzate in un vasto arco temporale) non è possibile, a dire del Tribunale, distinguere più tra falsi ed autentici, attesa la varietà delle modalità esecutive e dei materiali :)

beh che correttezza e fondatezza di informazioni che dispensi, basate su " a quanto pare" .
Complimenti, davvero utile
 
Ciao DVD come stai ?
La prima opera è stata acquistata direttamente dall’artista e probabilmente c’è una buona documentazione a comprovarlo, la seconda viene da Tornabuoni…. se io avessi messo nella stessa asta un mio volume ( che non ho ) sarebbe andato sicuramente invenduto .

Ciao caro! Tutto bene dai tra altio e bassi è un periodo in cui si pedala forte :-)!

Diciamo che tendenzialmente dovresti comprare sempre opere con giusta provenienza e documentazione. Se non l'avessi fatto i guai potrebbero cominciare li non per Dadamaino ma per qualsiasi artista.

Ovviamente si riparte dai pezzi più pregiati.

Io non so dirti se ci sarà o meno questa ripartenza ma ti posso dire che.

- L'archivio ha annunciato il catalogo generale
- A Frieze Masters era pluri esposta e presente pure a Fiac Parigi (sono pochi gli artisti italiani eh)
- Ora in quest'asta è tornata a far buone cifre

Com'era il detto dei 3 indizzi?

Poi io non lo so ho notato questa cosa e l'ho segnalata hai forumisti.

Anche per distogliere dalle solita bagarre ;-)

Ciaooo
 
:D :D una garanzia in senso negativo perché oltre alla data e all'archivio non c'era uno straccio di altro documento. Ci fosse stata per esempio una pubblicazione coeva o solide tracce di un acquisto direttamente dall'artista con data 1958 sarebbe andata meglio (ed infatti vedasi i risultati a seguire).

Beh a questo punto direi che dell'archivio ci si potrebbe fidare ove non ben determinata la data non viene indicata nella scheda d'archiviazione.

Ciao
 
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