Il 90% degli assassini sono uomini

La maggior parte dei femminicidi avviene perchè la donna vuole lasciare l'uomo, che non l'accetta: una donna che viene lasciata va a casa e magari spacca qualcosa per la rabbia, piange e si dispera, il masculo si sente messo in discussione, menghia tengo la ****** moscia?:D E mostra il cavernicolo che è.

Una componente fisico-testosteronica ci sarà, ma minima: è un fatto culturale, retaggio di millenni di storia in cui l'esibizione e l'uso di forza fisica e prevaricazione erano funzionale al mantenimento della società.

Stai negando l'ipotesi fisico-testosteronica usando come argomenti esattamente quelli che la confermano. Secondo te uno che arriva ad ammazzare chicchessia è un maschio medio? Stiamo parlando degli estremi, forse l'1% più aggressivo della popolazione, che sono violenti tanto da finire in carcere per aggressione o peggio. E ammazzano molti più uomini che donne. In quel caso cos'è che li spinge se non l'uso di forza fisica e prevaricazione esattamente come verso le donne?

E' chiaro che i motivi per cui un uomo uccide un altro uomo sono mediamente diversi dai motivi per cui uccide una donna.
Però sugli uomini morti non si fanno giornalate.
 
Sarà il testosterone che aumenta l'aggressività, non so, ma il dato di fatto è questo.
E i due terzi delle vittime di omicidio sono uomini anch'essi, mentre un terzo sono donne.
Il fatto che spesso le donne vengano uccise da conoscenti o partner non è né machismo né patriarcato, è semplicemente dovuto al fatto che i partner degli assassini (quasi sempre uomini) sono quasi sempre donne. Per forza di cose le vittime maschili non sono quasi mai partner dei loro carnefici, è conseguenza logica del fatto che le donne quasi mai uccidono chicchessia.

Questo non per sminuire i femminicidi, anche solo uno è uno di troppo.
Ma solo per dimostrare che a volte si cercano spiegazioni complicate a fatti semplici.

ma...sinceramente mi pare che tu abbia fatto un architettura un po' complicata per sfuggire ad un fatto piuttosto semplice...

al maschietto ammazzare la compagna perche' se la sente un po' proprieta' sua
diciamo anche che piace eh :)
 
mica solo gli assassini.
andate a vedervi il rapporto tra i sessi nei casi di tossicodipendenza e alcolismo.
e gli incidenti provocati dagli ubriachi/drogati maschi e femmine.
sono cose arcinote.
 
E' mia opinione che gli uomini che hanno compiuto femminicidi lo abbiano fatto perché sono andati fuori di testa dopo che la compagna o la moglie hanno fatto alcune ma spesso tutte le seguenti cose:

tradito con altri uomini,
preso per il c...,
pubblicamente umiliato con bugie e calunnie,
portato via tanti soldi,
portato via la casa,
portato via i figli.
 
ma...sinceramente mi pare che tu abbia fatto un architettura un po' complicata per sfuggire ad un fatto piuttosto semplice...

al maschietto ammazzare la compagna perche' se la sente un po' proprieta' sua
diciamo anche che piace eh :)

Per me il fatto semplice è che il 90% degli assassini sono uomini, e uccidono molti più uomini che donne.
Inoltre quasi mai i compagni degli assassini sono uomini, per ovvi motivi statistici.
Quindi, se uno ammazza il partner perché non riesce a controllare la sua aggressività, le probabilità che l'assassino sia uomo e la vittima donna direi che sono piuttosto alte.
 
Per me il fatto semplice è che il 90% degli assassini sono uomini, e uccidono molti più uomini che donne.
Inoltre quasi mai i compagni degli assassini sono uomini, per ovvi motivi statistici.
Quindi, se uno ammazza il partner perché non riesce a controllare la sua aggressività, le probabilità che l'assassino sia uomo e la vittima donna direi che sono piuttosto alte.

ma te vuoi mettere sullo stesso piano omicidi comuni per malavita mafie droga o vicini inqazzosi
con l'omicidio che compie un uomo verso la sua compagna che lo ripudia ? :confused:

a me pare una tesi o meglio un opinione piuttosto bislacca ed il tentativo di arrivarci e' per altro maldestro :rolleyes:
 
E' mia opinione che gli uomini che hanno compiuto femminicidi lo abbiano fatto perché sono andati fuori di testa dopo che la compagna o la moglie hanno fatto alcune ma spesso tutte le seguenti cose:

tradito con altri uomini,
preso per il c...,
pubblicamente umiliato con bugie e calunnie,
portato via tanti soldi,
portato via la casa,
portato via i figli.

quindi non ci resta che dare pure la medaglia al pover'uomo dopo che percentualmente l'abbiamo pure messo in maschera' :o
 
mica solo gli assassini.
andate a vedervi il rapporto tra i sessi nei casi di tossicodipendenza e alcolismo.
e gli incidenti provocati dagli ubriachi/drogati maschi e femmine.
sono cose arcinote.

esatto. Uno dei due sessi (maschile) ha una varianza più estrema nei comportamenti. Inutile cercare tante spiegazioni è così...
 
C'è un programma americano chiamato "Lady Killer"

Al 90% donne che hanno ucciso il marito


Non perché fossero state lasciate (come in genere nei femminicidi), ma per i soldi dell'assicurazione sulla vita (che negli Usa è molto diffusa)

:rolleyes:

gia' questa e' un osservazione piu' sensata se si vuol difendere la "categoria" maschile :rolleyes:
 
La maggior parte dei femminicidi avviene perchè la donna vuole lasciare l'uomo, che non l'accetta: una donna che viene lasciata va a casa e magari spacca qualcosa per la rabbia, piange e si dispera, il masculo si sente messo in discussione, menghia tengo la ****** moscia?:D E mostra il cavernicolo che è.

Una componente fisico-testosteronica ci sarà, ma minima: è un fatto culturale, retaggio di millenni di storia in cui l'esibizione e l'uso di forza fisica e prevaricazione erano funzionale al mantenimento della società.

Funzionale al mantenimento della società e al diritto all'accoppiamento. No, perché antropologicamente il maschio se ne sarebbe stato pure tranquillino e in pace col mondo raccogliendo fiorellini, e invece, sin dagli albori, ha dovuto competere per avere accesso al gineceo. Mentre loro, femmine astute, guidavano l'evoluzione e il progresso semplicemente sbattendo gli occhi. :o
 
Gli uomini non sono più aggressivi, gli uomini sono tendenzialmente più fisici nello scaricare l'aggressività mentre le donne lo sono più psicologicamente.

(non significa che gli uomini non fanno mobbing o le donne non avvelenano).

Il problema di molti femminicidi è che assassino e vittima si conoscevano e frequentavano, il pazzo che ammazza una sconosciuto è un eccezione...nella maggior parte dei casi è l'amore delle donne per i "mascalzoni" che le mette nei guai.

L'ex marito che non accetta la separazione dopo 10 anni di matrimonio non credo abbia combinato il matrimonio da solo.




Molte donne che si fanno film nella loro testa e poi non ottengono una relazione, si vendicano con finte accuse di stupro e violenza anche grazie a ritardati che hanno permesso tutto questo in assenza di prove o fatti.

cioe' e quindi ?
il divorzio mi pare esista e sia legge accettata ed usufruita in modo molto diffuso da uomini e donne

in ogni caso il matrimonio si fa in due no ?
se uno dei due si rompe di stare con l'altro deve scapparci il morto ?
 
cioe' e quindi ?
il divorzio mi pare esista e sia legge accettata ed usufruita in modo molto diffuso da uomini e donne

in ogni caso il matrimonio si fa in due no ?
se uno dei due si rompe di stare con l'altro deve scapparci il morto ?


E' mia opinione che chi si rompe di stare con l'altro possa senz'altro lasciarlo ma senza portargli via dignità e averi.
 
E' mia opinione che chi si rompe di stare con l'altro possa senz'altro lasciarlo ma senza portargli via dignità e averi.

sai cosa credo ?

a parte che hai ragione naturalmente

che chi subisce certe angherie rappresenta una parte minima di chi uccide ....
magari perche' persona mite o troppo mite e soggiogata da una donna molto piu' aggressiva...

ma e' vero anche che oltre agli assassini che uccidono la propria donna al culmine di un percorso di violenza
ci siano tanti bei maschietti che ci vivono nella violenza verso la propria donna...

magari perche' non sanno fare diversamente
magari perche' con gli amici o al bar o nel gruppo devono dimostrare questo

quanti ne ho sentiti di questi fenomeni...
convinti che picchiare la propria donna sia una roba da uomini forti....

poveri citrulli
dovessi stare con una donna e poi la sera anziche' trovare serenita' dovessi avere l'impegno di picchiarla per dimostrare qualcosa o solo per fargli fare quel che dico io

farei dello specchio un simil cascate del niagara a forza di sputacchi :yes:
 
La maggior parte dei femminicidi avviene perchè la donna vuole lasciare l'uomo, che non l'accetta: una donna che viene lasciata va a casa e magari spacca qualcosa per la rabbia, piange e si dispera, il masculo si sente messo in discussione, menghia tengo la ****** moscia?:D E mostra il cavernicolo che è.

Una componente fisico-testosteronica ci sarà, ma minima: è un fatto culturale, retaggio di millenni di storia in cui l'esibizione e l'uso di forza fisica e prevaricazione erano funzionale al mantenimento della società.

Tipo le risorse a voi taaanto care? "Non possono sapere che in Italia non si stupra" (cit.)
 
Sarà il testosterone che aumenta l'aggressività, non so, ma il dato di fatto è questo.
E i due terzi delle vittime di omicidio sono uomini anch'essi, mentre un terzo sono donne.
Il fatto che spesso le donne vengano uccise da conoscenti o partner non è né machismo né patriarcato, è semplicemente dovuto al fatto che i partner degli assassini (quasi sempre uomini) sono quasi sempre donne. Per forza di cose le vittime maschili non sono quasi mai partner dei loro carnefici, è conseguenza logica del fatto che le donne quasi mai uccidono chicchessia.

Questo non per sminuire i femminicidi, anche solo uno è uno di troppo.
Ma solo per dimostrare che a volte si cercano spiegazioni complicate a fatti semplici.

Certamente e' cosi'. Anche i suicidi infatti sono in maggioranza uomini perche' spesso le donne ci provano ma falliscono.......poi c'e' una cosa che nessuno dice. Quando c'e' un grave delitto o violenza di un uomo verso una donna MAI ho sentito un uomo dire : ha fatto bene. Mentre molto spesso ho sentito donne esaltare come esempio una donna che compie un grave delitto verso un uomo. Esempio la famosa lorena bobbit.
 
Il 90% dei/delle rompi******** sono...... ?
 
ci sono degli studi in proposito, l uomo è in media leggermente più aggressivo della donna e agli estremi gli individui ultra violenti sono tutti uomini, come è facilmente verificabile dal numero di uomini in carcere vs donne.. non è una scusa, ma è come ammettere che in media gli uomini hanno pulsioni sessuali più frequenti delle donne.. siamo fatti così, la cultura non c'entra niente.
 
Ultima modifica:
Stai negando l'ipotesi fisico-testosteronica usando come argomenti esattamente quelli che la confermano. Secondo te uno che arriva ad ammazzare chicchessia è un maschio medio? Stiamo parlando degli estremi, forse l'1% più aggressivo della popolazione, che sono violenti tanto da finire in carcere per aggressione o peggio. E ammazzano molti più uomini che donne. In quel caso cos'è che li spinge se non l'uso di forza fisica e prevaricazione esattamente come verso le donne?

E' chiaro che i motivi per cui un uomo uccide un altro uomo sono mediamente diversi dai motivi per cui uccide una donna.
Però sugli uomini morti non si fanno giornalate.

Non cogli una differenza sostanziale: nel rapporto di coppia si uccide una persona a cui si dovrebbe voler bene, anche se ti lascia. E' questo l'assurdo, oltre che patologico

Negli altri omicidi le motivazioni saranno le più varie, dalla malavita alla rissa per ubriachezza, ma sempre persone che stanno sui maroni

Non sono d'accordo con la tua tesi di fondo, quella verso le donne è una violenza specifica, praticata anche da uomini che con altri uomini non lo sarebbero mai proprio perchè insicuri, di fondo: è una vigliaccheria tipica di chi difficilmente se la prende con uno della sua forza fisica
 
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