Le batterie sono sempre più utilizzate e non ci sono state rivoluzioni tecnologiche recenti. Eppure l'ETF continua a scendere?
Terre rare e metalli particolari hanno sempre più utilizzi nella tecnologia moderna e nelle soluzioni Green. E non sono cose inventate di recente o rivoluzionarie. Eppure...
Se tu hai spiegazioni, sono ben felice di imparare.
Prendiamo il primo ETF che segnali e diamogli uno sguardo veloce ma un po’ più analitico.
Queste le più grosse partecipazioni secondo Wisdomtree
Le prime due posizioni del fondo sono società che non fanno alcun ricavo e bruciano solo cassa: si tratta di sviluppatori di velivoli elettrici a decollo verticale, un ambito sicuramente interessante ma con una prospettiva di ritorno dell’investimento lunga e incerta. Non servono solo batterie a queste aziende, ma dimostrare alle agenzie di trasporto aereo americano che i velivolo sono sicuri e possono ricevere i certificati di aero navigabilità, processo lungo, complesso e costoso anche per un tradizionale jet privato.
In un contesto di alti tassi, Joby e Archer faticheranno a ottenere finanziamenti e sono viste dal mercato come scommesse costose che bruciano capitale senza produrre profitto …. da cui il selloff.
Ancora: abbiamo E.ON, BMW, Mistubishi.
Aziende grandi e cicliche, il cui core business non sono le batterie ma che aiutano il fondo a stabilizzare la quotazione e ad essere più liquido per chi compra/vende.
Senza guardare le altre, vedi che 5 su 10 non sono aziende veramente focalizzate su batterie. Ti stai invece esponendo alla mobilità aerea, alle auto tedesche, ad un grosso conglomerato asiatico che realizza di tutto. Quanto più diluita è la rilevanza delle vendite/acquisti di batterie per queste aziende, tanto meno sei correlato al trend che vuoi cavalcare.
E guarda che VOLT non è un eccezione, sono molti gli ETF tematici costruiti così, un po’ in tutti gli ambiti.
Ancor prima di questa analisi, dovresti farne un’altra. Il trend che voglio cavalcare è anche un buon investimento? Sì perché anche ipotizzando che l’ETF sia perfettamente correlato e fatto da sole aziende che vendono batterie innovative, una crescita del settore non significa fare soldi con le azioni. Lo so può sembrare un paradosso, ma quello che distingue un tema investibile da un tema poco attraente non è quanto cresce il mercato, ma quanto crescono i profitti.
Alcuni trend facilmente diventano una commodizzazione di un bene: c’è bisogno di batterie? Corriamo a fare batterie! Spuntano fuori tante aziende che vendono prodotti simili, l’offerta raggiunge la domanda e poi il profitto crolla perché il settore diventa un bagno di sangue in cui si lotta solo per il prezzo. Pensa alle compagnie telefoniche, dovrebbero quotare 10 volte Apple se pensi alla diffusione degli smartphones invece sono alla canna del gas.
Per contro, settori come i semiconduttori o la strumentazione medicale ha barriere competitive elevatissime e alcune aziende quasi non devono porsi il problema del prezzo. I margini sono grossi di conseguenza.
(Sulle terre rare non ti rispondo perché non sono competente di commodities ed è un settore ciclico che richiede conoscenze che non ho)