Imparare le lingue è uno spreco di tempo e di energie

la merkel parlava in crucco con i suoi ministri e loro rispondevano in crucco. su telefoni a prova di intercettazione forniti dai servizi tedeschi
si condivido, ma io mi aspetto che la limitazione scolastica sia per le masse non per le élite. Chiaro che la merkel di turno è stra protetta e di contro controllata dai suoi servizi segreti.
Ma sono impatti che se siamo fortunati li vedremo tra 20 anni a fine ciclo scolastico delle nuove generazioni. dunque chissà
 
Ma io mi chiedo come si faccia a non capire una cosa basica: sapere la lingua inglese consente di accedere a tutti i contenuti USA e UK, stimolo "discreto" in quasi ogni campo, dalle arti alla tecnologia.
Parlarlo richiede allenamento ecc., ma almeno leggere un testo scritto senza problemi dovrebbe essere un obiettivo scolastico.
 
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se parli al telefono in inglese invece che usare il traduttore la conversazione non è tracciabile ?

ps
forse hai dimenticato che gli americani intercettavano le comunicazioni della merkel
intercettano anche il dialetto? nto prosu a iddi :P :P :D
 
Singapore recentemente è stata invasa da capitali di provenienza cinese che hanno fatto schizzare verso l’alto il mercato immobiliare già di per sè caro.
I cinesi ormai non si fidano più neanche di lasciare i soldi a Hong Kong vista la deriva presa da Xi.

Xi è ormai preso da delirio di onnipotenza e farà fare numerosi passi indietro al suo paese.

Un conoscente che lavora nell'ambito family office in effetti mi diceva che a Singapore sono cresciuti enormemente, a discapito probabilmente di HK. D'altra parte anche la presa di posizione a fianco del ricercato del Cremlino non lascia dubbi, i comunisti prima o poi mostrano il loro vero volto.
 
Comunque oggi conferenza di settore in Germania. Ovviamente tutto in inglese.

Però potevo usare google translate. 🤣
 
Ma io mi chiedo come si faccia a non capire una cosa basica: sapere la lingua inglese consente di accedere a tutti i contenuti USA e UK, stimolo "discreto" in quasi ogni campo, dalle arti alla tecnologia.
Parlarlo richiede allenamento ecc., ma almeno leggere un testo scritto senza problemi dovrebbe essere un obiettivo scolastico.
Quelle cose le puoi imparare da adulto e non ti cambia nulla. Le nozioni si possono imparare da adulti, lo sviluppo delle abilità invece no.

Nelle fasi dell'infanzia il tempo sprecato con l'inglese crea un grave deficit in materie più importanti. La matematica, la logica, la musica, gli sport li devi apprendere da bambino se vuoi sperare di diventare un fuoriclasse. Se le stesse cose le impari da adulto rimarrai sempre inferiore rispetto a chi le ha imparate da bambino.

Quindi la situazione che vai a creare è questa:
Il bambino inglese sviluppa una abilità superiore in ingegneria, oppure nello sport, oppure nella musica.
Il bambino italiano sviluppa una abilità superiore nella lingua inglese (imparando a parlare come un madrelingua). Il problema è che nel mondo ci sono 600 milioni di persone che parlano l'inglese come madrelingua. Quindi il bambino italiano molto dotato si ritroverà allo stesso livello di un inglese non dotato. Se il bambino italiano si fosse dedicato ad altre materie avrebbe potuto diventare un grande ingegnere, musicista o sportivo. alla pari del bambino inglese.
 
Quelle cose le puoi imparare da adulto e non ti cambia nulla. Le nozioni si possono imparare da adulti, lo sviluppo delle abilità invece no.

Nelle fasi dell'infanzia il tempo sprecato con l'inglese crea un grave deficit in materie più importanti. La matematica, la logica, la musica, gli sport li devi apprendere da bambino se vuoi sperare di diventare un fuoriclasse. Se le stesse cose le impari da adulto rimarrai sempre inferiore rispetto a chi le ha imparate da bambino.

Quindi la situazione che vai a creare è questa:
Il bambino inglese sviluppa una abilità superiore in ingegneria, oppure nello sport, oppure nella musica.
Il bambino italiano sviluppa una abilità superiore nella lingua inglese (imparando a parlare come un madrelingua). Il problema è che nel mondo ci sono 600 milioni di persone che parlano l'inglese come madrelingua, quindi è una abilità che non porta soldi e non ti fa raggiungere nessun particolare traguardo.
Ma va la che si fanno 2 ore alla settimana di inglese...e cmq se aspetti la scuola per sviluppare le abilità sportive e musicali, sta fresco
 
Ma va la che si fanno 2 ore alla settimana di inglese...e cmq se aspetti la scuola per sviluppare le abilità sportive e musicali, sta fresco
No, c'è gente che fa studiare l'inglese ai propri figli molte più ore.
Purtroppo spesso sono proprio i bambini maggiormente dotati quelli a cui viene fatta sprecare l'intelligenza in quel modo.
Invece di mandarli a imparare un arte che gli potrebbe mettere le ali, gli fanno guardare 3 ore al giorno di Peppa Pig in inglese.
 
No, c'è gente che fa studiare l'inglese ai propri figli molte più ore.
Purtroppo spesso sono proprio i bambini maggiormente dotati quelli a cui viene fatta sprecare l'intelligenza in quel modo.
Invece di mandarli a imparare un arte che gli potrebbe mettere le ali, gli fanno guardare 3 ore al giorno di Peppa Pig in inglese.
Vabe questo sono d'accordo con te che è sbagliato.
 
Vabe questo sono d'accordo con te che è sbagliato.
Eh ma i genitori vengono indotti a fare questo.
I cinesi giustamente hanno capito che è un problema e che fa rimanere i bambini sottosviluppati. Ovviamente i cinesi vogliono puntare sulla tecnologia e sulla scienza.
Ma sbaglia anche chi sottovaluta l'arte, la musica, lo sport. Sono cose apprezzate in tutto il mondo. Sono cose che fanno guadagnare molto se si raggiungono certi livelli. Ed è fondamentale iniziarle alle elementari se si vogliono raggiungere certi livelli.
L'apprendimento dell'inglese andrebbe rinviato alle scuole superiori.
 
Non ho letteralmente mai sentito gente che non faccia musica o sport per fare inglese. Qui si parla di sapere un poco le basi non di parlare da madrelingua (che ha comunque i suoi vantaggi)
 
Non ho letteralmente mai sentito gente che non faccia musica o sport per fare inglese. Qui si parla di sapere un poco le basi non di parlare da madrelingua (che ha comunque i suoi vantaggi)
La quantità di concentrazione che il cervello può fornire durante una giornata è limitata.
Se il bambino guarda 3 ore Peppa Pig in inglese è ovvio che non imparerà nessuna musica, nessuna arte, nessuno sport.
Oppure comincerà a impararle quando è già un ragazzino (ma a quel punto la fase di sviluppo è già passata ed è già troppo tardi per poter ambire ai massimi livelli).

Il provvedimento del governo cinese non prevede l'abolizione dell'inglese. Dice solo che lo sviluppo delle abilità linguistiche deve essere messa in secondo piano rispetto allo sviluppo delle abilità primarie. Quindi in pratica lo spostano in età più avanzata, quando ormai le abilità primarie non sono più sviluppabili e si passa all'apprendimento nozionistico.
 
Ovviamente i cinesi vogliono puntare sulla tecnologia e sulla scienza.
Ma sbaglia anche chi sottovaluta l'arte, la musica, lo sport. Sono cose apprezzate in tutto il mondo. Sono cose che fanno guadagnare molto se si raggiungono certi livelli. Ed è fondamentale iniziarle alle elementari se si vogliono raggiungere certi livelli.
Non ho capito se il discorso sia che tua abbia l'ambizione di creare a tavolino più artisti e sportivi di alto livello possibile, o cosa.
TIpo scienziato pazzo che voglia creare il nuovo Mozart.

Nello sport e nella musica ce la fanno uno su... statisticamente sarebbe meglio non prenderla mai in mano una chitarra, perché, come valore netto, l'aver preso una chitarra in mano 5 volte si potrebbe, volendo, argomentare ti renda più povero. Stesso discorso il violino.
Peraltro chi cavolo se la inkula "la musica" o l'arte al giorno d'oggi poi?
Perché se poi si voglia fare i cantanti (di nuovo, ce la fa uno su....) per un maschio iniziare a studiare prima del completamento della muta vocale (quindi tipo 14-15 anni) è inutile.
Un sacco di musicisti e artisti bravi saranno al McDonalds e via dicendo.

Nello sport, tanto molto è genetica, ma, poi dipende dallo sport, direi che in media in ogni caso se si inizi a far un po' più serio dagli 11-12 anni basti.
Onestamente son 'diminishing returns' il fare sul serio fin dai 6-7 anni.
Gente tipo Ibra poi, spesso, a 9 anni già inizi a sgamarla (specie se avevano iniziato uno sport idoneo).
Mentre il 95% della gente, che sia palese a 11 anni non diano segno di nessun indizio di talento sportivo fuori dal comune, non si capisce che vantaggio avrebbero a destinare un impegno superiore a quello compatibile con un livello ricreativo a cose come lo sport o la musica, rispetto ad altro (tra cui le lingue)

Che poi anche per lo sport, statisticamente, aveva ragione la maestra di Valentino Rossi.

Se ci fosse uno studio probabilmente si vedrebbe che:
L'expected outcome dell' aver fatto un po' di lingue in europa da giovani, è positivo.
L'expected outcome di aver indugiato troppo su sport e musica, è negativo.

Io ho conosciuto gente che giocando a calcio poi al massimo sia arrivata in tipo in "promozione" o "eccellenza"... ecco a 12 anni erano mezzi fenomeni.
Non oso pensare chi abbia toccato la D o C2.
Nondimeno arrivati a 35anni non so che bilancio (in primis economico) della loro vita faranno.

Noi sentiamo le storie delle sorelle Williams o di un Capirossi; bisognerebbe vedere cosa sia successo al rimanente 97%.
L'apprendimento dell'inglese andrebbe rinviato alle scuole superiori.
Di tutte le stupidaggini che si insegnino tra i 5 e i 15anni, adesso il problema sarebbe l'inglese?
Vorrei vederli questi fantomatici superottimizzati "weekly schedules" di 7enni, per capire come in questo programma fittissimo non ci potrebbe non stare l'inglese perché tutto il resto sarebbe da ritenere maggiormente una priorità.

Guardate che di conclamata fuffa idealmente da scartare col macete, ce ne sarebbe a iosa. Altro che l'inglese.
E poi alle superiori stesse, ai miei tempi, 5 ore di latino con in più tanti compiti (vs. 3 di inglese con, proporzionalmente, meno ore di studio a casa rispetto al latino), ore e ore su Dante Alighieri; filosofia fuffa, letteratura fuffa ecc.

L'inglese è una delle poche cose fatte a scuola che, teoricamente, avrebbe avuto una sua utilità.
Il problema al massimo sarebbe che in generale l'inglese sia poco efficiente impararlo a scuola, questo un po' a prescindere e un po' per come sia impostato:
il tizio che esca avendo imparato a memoria quale siano le opere di, boh, Keats, ma con inglese stentato.
 
Ultima modifica:
Eh ma i genitori vengono indotti a fare questo.
Ma dove? Poi ormai dopo i 3-4 anni difficile che un bambino guardi i cartoni...
Piuttosto, anche la questione dello sport o del talento musicale - chi ha davvero talento si vede subito. Usando la stessa argomentazione, potresti dire che tutti gli altri vanno "dispensati" dallo sport o musica.
 
Ma voi gli date ancora retta?
Questo è lo stesso che qualche tempo fa affermava che le pensioni retributive sono coperte dai contributi versati. :wall:
Dai, su.
 
Pensavo che l’avesse detto Renzi…
 
La quantità di concentrazione che il cervello può fornire durante una giornata è limitata.
Se il bambino guarda 3 ore Peppa Pig in inglese è ovvio che non imparerà nessuna musica, nessuna arte, nessuno sport.
Oppure comincerà a impararle quando è già un ragazzino (ma a quel punto la fase di sviluppo è già passata ed è già troppo tardi per poter ambire ai massimi livelli).

Il provvedimento del governo cinese non prevede l'abolizione dell'inglese. Dice solo che lo sviluppo delle abilità linguistiche deve essere messa in secondo piano rispetto allo sviluppo delle abilità primarie. Quindi in pratica lo spostano in età più avanzata, quando ormai le abilità primarie non sono più sviluppabili e si passa all'apprendimento nozionistico.
Se il governo cinese avesse a cuore lo sviluppo delle abilità primarie dei propri pargoli abolirebbe seduta stante l’insegnamento del cinese per passare all’inglese.
Se solo avessi una vaga idea della complessità della lingua cinese in termini di sforzo mnemonico smetteresti di sparare vaccate a raffica.

Il provvedimento è solo un tentativo politico di isolare il popolo cinese dal resto del mondo, cosa per altro ricorrente nella storia dell’impero di mezzo.
 
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