C'e' un imprenditore (non mio conoscente) che ha speso un paio di anni fa 7 milioni di Euro per comperare un hotel (meglio, aparthotel) in una citta' balneare del Nord-est in una struttura che precedentemente mostrava un utile di 500.000 Euro l'anno. Va precisato che l'hotel era di fatto solo formale, ai primi 2-3 piani perché il vero utile aziendale era costituito dall'affitto settimanale di camere dal quarto all'ottavo trasformate in appartamenti con angolo cottura. Oltre a questo investimento stava costruendo una dependance vicino per adibire ad appartamenti turistici per un valore di 10 milioni di Euro (almeno cosi' e' scritto sul cartello dei cantieri ancora visibile). Insomma, un investimento di 17 milioni di Euro rivolto al turismo principalmente dell'Est Europa, con una preferenza pero' spiccata per il mercato austriaco.
Una parte di questi investimenti e' fornita dalla regione FVG, che essendo una regione a statuto speciale eroga finanziamenti per gli alberghi, prob. anche a fondo perduto.
I cugini del Veneto invidiano da sempre questi privilegi a FVG e all'Alto Adige
Gli albergatori di Arabba ad esempio schiumano di rabbia pensando ai vantaggi che godono i loro colleghi al di la' del passo.
Cosa succederà ora ?
Un imprenditore investe 17 milioni di Euro ……. e si trova con un pugno di mosche.
Quanti casi ce ne saranno stati di imprenditori turistici in tutta Italia che avranno investito fortemente sul turismo in un'epoca di tassi a 0 ?
Non conosco statistiche in merito, ma per me saranno stati tantissimi ...