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In Germania i liberali sono al 10%.....e in Italia?

sono sempre più convinto che a questo apese serva un forte partito liberale NON alleato con destra e sinistra.
 
next generation ha scritto:
sono sempre più convinto che a questo apese serva un forte partito liberale NON alleato con destra e sinistra.
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Mettilo in piedi, che aspetti? Se non esiste bisogna che qualcuno lo faccia, non verra' certo creato dallo Spirito Santo....
 
9999 ha scritto:
Mettilo in piedi, che aspetti? Se non esiste bisogna che qualcuno lo faccia, non verra' certo creato dallo Spirito Santo....
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ci sono diverse associazioni culturali liberali.
Spero qualcuno decida di farlo.
Se si presentano io li voterò. (sempre che mi convinca il progetto politico ed i candidati ovvimante).
 
next generation ha scritto:
sono sempre più convinto che a questo apese serva un forte partito liberale NON alleato con destra e sinistra.
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c'era.
Fare.
L'ultimo voto che ho dato convintamente.
Da allora siamo orfani, in mezzo ad un mare di statalisti socialisti tassa e spendi.
 
gaglioffo ha scritto:
Sì vabbeh... argomento sviscerato negli anni. Dibattuto fino alla nausea.

La risposta è semplicissima: l'italiano è socialista dentro

In economia le differenze tra LEU, PD, M5S, FI, Lega e FDI sono minimali e più che altro di maquillage



Non ci sono elettori per un partito liberale.

L'unico tentativo serio fu fatto nel 2013 con Fare per Fermare il declino che venne inopinatamente ucciso dalla stucchevole vicenda Giannino (ucciso mediaticamente tenendo nel cassetto la bomba da far saltar fuori ad un passo dalle elezioni: chapeu a chi ha organizzato il tutto perché stato perfetto)
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Berlusconi nel 1994 aveva dentro un po'di veri liberali, ma pooi è stato sp**** tutto alleandosi con postmissini e lega che difendeva "pensioni del Nord"
 
secondo me più che un partito liberale di massa che non avrebbe i voti in questo disgraziato Paese servirebbe un leader federatore di destra col piglio di Thatcher e Reagan. Ovviamente sarebbe meno liberale/liberista, ma già un tipo come Berlusconi 1994, solo più coerente e statista andrebbe bene
 
la mia idea la esposi sul forum anni fa in tempi non sospetti (tra i lazzi e le risate dei populisti grilloleghisti che all'epoca spadroneggiavano)

serve un partito liberale di centro che prenda il suo 10% senza ambizioni a crescere ulteriormente e che faccia politica dei due forni con cdx e csx a seconda delle convenienze.
Senza "giurarsi" nemici ma sempre pronto opportunisticamente a vendere i suoi voti per ottenere questo o quel provvedimento dalla maggioranza di turno che venderebbe pure la madre per mantenere il governo.
 
gaglioffo ha scritto:
la mia idea la esposi sul forum anni fa in tempi non sospetti (tra i lazzi e le risate dei populisti grilloleghisti che all'epoca spadroneggiavano)

serve un partito liberale di centro che prenda il suo 10% senza ambizioni a crescere ulteriormente e che faccia politica dei due forni con cdx e csx a seconda delle convenienze.
Senza "giurarsi" nemici ma sempre pronto opportunisticamente a vendere i suoi voti per ottenere questo o quel provvedimento dalla maggioranza di turno che venderebbe pure la madre per mantenere il governo.
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concordo, un po'come Craxi dei tempi. Solo che Craxi era pur sempre socialista e statalista, anche se per certi versi riformista e modernizzatore. Comunque, è una buona opzione. In fondo anche in Germania hanno il 10% ma sono decisivi. Solo servirebbe gente un po'più carismatica di Calenda e meno egocentrico-narcisista di Renzi. Una sorta di Berlusca 2.0 non impelagato in processi e senza zavorre andrebbe benone, ma andarlo a trovare...
 
dandytrader ha scritto:
concordo, un po'come Craxi dei tempi. Solo che Craxi era pur sempre socialista e statalista, anche se per certi versi riformista e modernizzatore. Comunque, è una buona opzione. In fondo anche in Germania hanno il 10% ma sono decisivi. Solo servirebbe gente un po'più carismatica di Calenda e meno egocentrico-narcisista di Renzi. Una sorta di Berlusca 2.0 non impelagato in processi e senza zavorre andrebbe benone, ma andarlo a trovare...
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Sì l'egocentrismo in un movimento che deve fare da "donna di malaffare" della politica sarebbe proprio il tratto peggiore da avere.

Sul carisma non ci conterei... l'elettorato liberale non è particolarmente attratto da una figura "carismatica". Al massimo "carismatico" per quanto possa essere Draghi: ovvero una persona che NON sta sui sociale, NON va in tv, centellina le interviste, non fa grandi sparate e annunci ecc.ecc.

anzi in effetti io preferirei un leader di questo partito piuttosto grigio e anonimo anche perchè vorrei evitare di legare le fortune del partito alla persona del leader.
non il "programma" (che anzi dovrebbe essere poco dettagliato per permettere opportunismi durante la legislatura) ma la cultura liberale di fondo dovrebbe guidare la linea del partito.
 
gaglioffo ha scritto:
Sì l'egocentrismo in un movimento che deve fare da "donna di malaffare" della politica sarebbe proprio il tratto peggiore da avere.

Sul carisma non ci conterei... l'elettorato liberale non è particolarmente attratto da una figura "carismatica". Al massimo "carismatico" per quanto possa essere Draghi: ovvero una persona che NON sta sui sociale, NON va in tv, centellina le interviste, non fa grandi sparate e annunci ecc.ecc.

anzi in effetti io preferirei un leader di questo partito piuttosto grigio e anonimo anche perchè vorrei evitare di legare le fortune del partito alla persona del leader.
non il "programma" (che anzi dovrebbe essere poco dettagliato per permettere opportunismi durante la legislatura) ma la cultura liberale di fondo dovrebbe guidare la linea del partito.
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interessante, in effetti è così ma non troppo grigio e poi coerente soprattutto. Mettere un Monti che si definirebbe pure liberale ma ha ucciso il Paese di tasse, pur in momento drammatico, ti porta magari al 10% una volta ma poi consenso si scioglie come neve al sole.
Poi va messo in conto che partito di cui parli dovrebbe prendere tanto al Nord e al Centro, perché al Sud starebbe allo zero virgola.
 
dandytrader ha scritto:
Poi va messo in conto che partito di cui parli dovrebbe prendere tanto al Nord e al Centro, perché al Sud starebbe allo zero virgola.
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ovviamente.

Anche perchè sul Sud avrebbe una "ricetta" non proprio "piacevole" :D
 
Tutto il discorso ovviamente regge solo in un contesto di legge proporzionale senza premi o coalizioni precostituite

(appunto come in Germania)
 
next generation ha scritto:
ci sono diverse associazioni culturali liberali.
Spero qualcuno decida di farlo.
Se si presentano io li voterò. (sempre che mi convinca il progetto politico ed i candidati ovvimante).
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E se invece non faranno nulla, che farai? Continuerai ad aspettare che arrivi qualcuno per risolvere i problemi?
Non arrivera' mai.
 
next generation ha scritto:
serverebbe un Freie Demokratische Partei anche in Italia, capace di dare un taglio liberale (e moderato) sia in coalizioni con il centro destra che con il centro sinistra.....

Cosa ne pensate?
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In Italia hanno tutto l'arco parlamentare dal Golpe di Mani Pulite del 1992 poi si dividono in finta destra e finta sinistra
 
in germania, come previsto, i liberali andranno a portare la loro moderazione ed il centrismo nella nuova coalizione di governo.

In italia il centro non riesce praticamente a contare nemmeno in un governo tecnico in cui c'è dentro più di mezza destra e mezza sinistra.....

Tirate voi le conclusioni che meglio credete.
 
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