Tiger Jaks
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Diritti Tv: al via assemblea. Lega al bivio su Mediapro
MILANO (MF-DJ)--E' inziata da pochi minuti l'assemblea della Lega Serie A che dovra' risolvere la questione dei diritti televisivi del massimo campionato per il prossimo triennio. I lavori si prospettano lunghi perche' la decisione non e' semplice e il rischio che la Serie A parta senza copertura televisiva e' alto.
I presidenti del campionato di A. tutti presenti alla riunione. dovranno decidere se continuare a dare fiducia a Mediapro nonostante non abbia ancora versato la fideiussione da 1.2 mld oppure rompere definitivamente con gli spagnoli. In quest'ultimo caso gli scenari possibili sarebbero due: procedere con un nuovo bando - il terzo; oppure procedere a trattativa privata rimettendo in gioco come primo attore Sky. L'unica cosa certa che oggi sul tavolo della Confindustria del Calcio non arriverá la garanzia bancaria che gli spagnoli inizialmente dovevano versare entro il 26 aprile scorso.
Intanto il fondatore di Mediapro. James Roures. e' da poco arrivato in Via Rosellini per parlare personalmente ai presidenti e spiegare le garanzie che intende mostrare. Sul piatto gli spagnoli dovrebbero mettere un anticipo di circa 200 mln e l'impegno a rendere visibile il patrimonio netto entro qualche settimana. appena si sará perfezionata la cessione del 53% di Orient Hontai In alternativa. la societá spagnola potrebbe mostrare la certificazione del patrimonio netto di Imagina. la holding che detiene il controllo di Mediapro.
Se questa strategia dovesse effettivamente concretizzarsi. aprirebbe lo scenario a una molteplicitá di possibilitá: la prima. la piú radicale. vedrebbe passare la linea dura e quindi si aprirebbero uno e due nuovi filoni legali. Mediapro potrebbe far causa alla Lega. e anche a Infront. poichè. secondo gli spagnoli. il bando. annullato dal giudice di Milano. è stato stilato seguendo le linee guida dettate da Infront e dai legali della stessa Lega. Se si dovesse evitare l'escalation giudiziaria. Mediapro potrebbe cercare di forzare la mano sul fronte Canale della Lega. E qui si aprirebbe un nuovo fronte molto complesso anche per quanto riguarda l'interpretazione dello statuto della Lega al fine di capire quale maggioranza sia legittimata a votare. In linea di principio dovrebbero votare le 17 societá rimaste in A. con l'esclusione delle retrocesse. In questo caso il quorum per la decisione potrebbe essere di 12 su 17.
lab
(END) Dow Jones Newswires
May 22. 2018 10:25 ET (14:25 GMT)
Si rischiano cause milionarie, il calcio italiano balla sul filo...senza i soldi dei diritti TV, si chiude la baracca...
MILANO (MF-DJ)--E' inziata da pochi minuti l'assemblea della Lega Serie A che dovra' risolvere la questione dei diritti televisivi del massimo campionato per il prossimo triennio. I lavori si prospettano lunghi perche' la decisione non e' semplice e il rischio che la Serie A parta senza copertura televisiva e' alto.
I presidenti del campionato di A. tutti presenti alla riunione. dovranno decidere se continuare a dare fiducia a Mediapro nonostante non abbia ancora versato la fideiussione da 1.2 mld oppure rompere definitivamente con gli spagnoli. In quest'ultimo caso gli scenari possibili sarebbero due: procedere con un nuovo bando - il terzo; oppure procedere a trattativa privata rimettendo in gioco come primo attore Sky. L'unica cosa certa che oggi sul tavolo della Confindustria del Calcio non arriverá la garanzia bancaria che gli spagnoli inizialmente dovevano versare entro il 26 aprile scorso.
Intanto il fondatore di Mediapro. James Roures. e' da poco arrivato in Via Rosellini per parlare personalmente ai presidenti e spiegare le garanzie che intende mostrare. Sul piatto gli spagnoli dovrebbero mettere un anticipo di circa 200 mln e l'impegno a rendere visibile il patrimonio netto entro qualche settimana. appena si sará perfezionata la cessione del 53% di Orient Hontai In alternativa. la societá spagnola potrebbe mostrare la certificazione del patrimonio netto di Imagina. la holding che detiene il controllo di Mediapro.
Se questa strategia dovesse effettivamente concretizzarsi. aprirebbe lo scenario a una molteplicitá di possibilitá: la prima. la piú radicale. vedrebbe passare la linea dura e quindi si aprirebbero uno e due nuovi filoni legali. Mediapro potrebbe far causa alla Lega. e anche a Infront. poichè. secondo gli spagnoli. il bando. annullato dal giudice di Milano. è stato stilato seguendo le linee guida dettate da Infront e dai legali della stessa Lega. Se si dovesse evitare l'escalation giudiziaria. Mediapro potrebbe cercare di forzare la mano sul fronte Canale della Lega. E qui si aprirebbe un nuovo fronte molto complesso anche per quanto riguarda l'interpretazione dello statuto della Lega al fine di capire quale maggioranza sia legittimata a votare. In linea di principio dovrebbero votare le 17 societá rimaste in A. con l'esclusione delle retrocesse. In questo caso il quorum per la decisione potrebbe essere di 12 su 17.
lab
(END) Dow Jones Newswires
May 22. 2018 10:25 ET (14:25 GMT)
Si rischiano cause milionarie, il calcio italiano balla sul filo...senza i soldi dei diritti TV, si chiude la baracca...