Incravattati nella Asian Infrastructure Investment Bank, testo del contratto it-cina

Veniamo alla zona franca.
Faccio il caso di un produttore di camicie che opera senza zona franca.
Il produttore importa dalla Cina il cotone (valore 100) ed i bottoni (valore 10).
AL porto la dogana gli chiede di versare cash l'8% di dazio (su 110) e il 22% di Iva su 118,8 (valore merce più dazio).
Un esborso complessivo di diritti per 34.93 euro da dare allo Stato, subito, di cui 8.8 sono un costo.
A quel punto il produttore produce le camicie e le vende quando riesce dopo averle prodotte.
Solo al momento della vendita il produttore recupera il costo del dazio (caricato sulla merce) e dell'Iva (caricata sul cliente).
Con la zona franca, si agisce in sospensione. La merce arriva in Italia ma territorialmente, essendo in zona franca, risulta ancora
fuori dal territorio italiano e lo Stato non chiede niente. In quella zona il produttore produce la camicia e solo quando la vende,
facendola uscire così dalla zona franca (ed immettendola in comunità Europea) lo Stato chiede il versamento dei diritti, concedendo pure
una ulteriore dilazione di 60 giorni (una volta erano 180). Ecco la zona franca. Nessun esentasse, nessun privilegio fiscale.

Altro?

Questa e' la classica zona franca e quindi anche Trieste era gia' cosi' non essendoci necessita' di innesti ancora dell'anno scorso per vendere in Cina due Ferrari o due arance in piu', mentre con lo Status di Porto Franco Internazionale, ci sono anche altre agevolazioni allettanti e nel caso di esportazione Extra Ue invece, visto che dai per per scontata l'IntraUe, tu Stato Italiano/UE non becchi proprio un chez...:D

chiaramente sbavano per venire in una zona simile a Dubai o Suez,
per finire di cucire gli slip da mare, neh?...:D
 
Ultima modifica:
Questa e' la classica zona franca e quindi anche Trieste era gia' cosi' non essendoci necessita' di innesti ancora dell'anno scorso per vendere in Cina due Ferrari o due arance in piu', mentre con lo Status di Porto Franco Internazionale, ci sono anche altre agevolazioni allettanti e nel caso di esportazione Extra Ue che dai per scontata, tu Stato Italiano/UE non becchi un chez...:D

chiaramente sbavano per venire in una zona simile a Dubai o Suez,
per finire di cucire gli slip da mare, neh?...:D
Otto senza nessuna polemica ma già oggi se come italiano vendi in Australia o in India o in Cina o in America o dove vuoi ma extra UE, non paghi l'iva, cioè non sei tenuto a versare all'Italia l'iva su quello che vendi
l'iva la paghi in italia solo se vendi in italia e vale per tutti coloro che vendono in italia
quindi la cina si è scaricata questo peso(che poi è un peso europeo ed ogni nazione ha la sua iva ) e chi vende in italia si carica di questo peso sulla merce che compra al porto franco , sarà l'importatore a pagare e non il cinese
 
Ultima modifica:
Otto senza nessuna polemica ma già oggi se come italiano vendi in Australia o in India o in Cina o in America o dove vuoi ma extra UE, non paghi l'iva, cioè non sei tenuto a versare all'Italia l'iva su quello che vendi
l'iva la paghi in italia solo se vendi in italia

Incredibile...poi dice..:D

se fosse gia' cosi ed in tutti i porti perche' mettere solo al porto di Trieste il turbo (e che li fa sbavare..:D) che ha Dubai o pochi altri al mondo, compreso un solo porto cinese ??...:D

vuoi sapere proprio proprio, quelli cosa verranno a prodursi o a combinare esentasse e tutto il resto a Trieste e col nostro aiuto da peerloni?..:D...

vediamo....anzi no, tanto sapete gia' tutto voi e continuate pure a perculare......

ahahahah
 
Ultima modifica:
Incredibile...poi dice..:D

se fosse gia' cosi ed in tutti i porti perche' mettere solo al porto di Trieste il turbo (e che li fa sbavare..:D) che ha Dubai o altri pochi al mondo, compreso un porto cinese ??...:D

vuoi sapere proprio proprio, quelli cosa verranno a prodursi esentasse e tutto il resto a Trieste e col nostro aiuto da peerloni?..:D...

vediamo....anzi no, tanto sapete gia' tutto voi e continuate pure a perculare......

ahahahah

la differenza è che
se sei su un porto nazionale, devi pagare le tasse, dalle tasse portuali a tutte le altre ecc ecc e sei responsabile di quello che contengono i container cioè di quello che esporti
se sei in un porto franco , non paghi tasse portuali e non sei responsabile di ciò che esporti, di conseguenza anche niente controlli , verifiche ecc ecc
in soldoni
se mi arriva un telefonino rotto , me la devo prendere con chi me lo ha venduto e non con la ditta cinese
 
la differenza è che
se sei su un porto nazionale, devi pagare le tasse, dalle tasse portuali a tutte le altre ecc ecc e sei responsabile di quello che contengono i container cioè di quello che esporti
se sei in un porto franco , non paghi tasse portuali e non sei responsabile di ciò che esporti
in soldoni
se mi arriva un telefonino rotto , me la devo prendere con chi me lo ha venduto e non con la ditta cinese

Brava, anche a Dubai ed in altri porti simili, hanno messo su tutto il cinema per ciularti sulle garanzie...

ahahahah
 
Ancora lo rispiego: controllando i porti faranno arrivare e passare quello che vogliono illegalmente,
armi droga materiali radioattivi tossici contrabbando senza dazi nè controllo origine, distruzione definitiva.

L'importante è che non arrivino altri migranti .
Tutto il resto è ... OK! ... :rotfl:
 
Brava, anche a Dubai ed in altri porti simili, hanno messo su tutto il cinema per ciularti sulle garanzie...

ahahahah

lo hanno fatto gli altri ed hanno fatto risalire l'economia perchè non possiamo farlo noi?
dopotutto un responsabile c'è ed è l'importatore , cinese o italiano che sia
significherà che anche aliexpress si aprirà una filiale in italia come è stata costretta a fare amazon con il cambio del fatto che le partite iva non si pagavano più nel paese di origine ma di arrivo, dopo questa legge o amazon apriva una sede in italia o era meglio che chiudesse le vendite in italia
 
allora oggi cosa si sono accattati i cinesi in Italy?

comunque dallo sbarco delle navi cinesi sarà interessato tutto l'alto adriatico non solo Trieste .........................ci sono anche Ravenna e Venezia (porto offshore) :asd:
 
Questa e' la classica zona franca e quindi anche Trieste era gia' cosi' non essendoci necessita' di innesti ancora dell'anno scorso per vendere in Cina due Ferrari o due arance in piu', mentre con lo Status di Porto Franco Internazionale, ci sono anche altre agevolazioni allettanti e nel caso di esportazione Extra Ue invece, visto che dai per per scontata l'IntraUe, tu Stato Italiano/UE non becchi proprio un chez...:D

chiaramente sbavano per venire in una zona simile a Dubai o Suez,
per finire di cucire gli slip da mare, neh?...:D

Era cosi' pure prima per l'estero su estero (dove per estero intendo fuori UE).
Ed il vantaggio non c'e' per i cinesi, ma per chiunque.
 
Incredibile...poi dice..:D

se fosse gia' cosi ed in tutti i porti perche' mettere solo al porto di Trieste il turbo (e che li fa sbavare..:D) che ha Dubai o pochi altri al mondo, compreso un solo porto cinese ??...:D

vuoi sapere proprio proprio, quelli cosa verranno a prodursi o a combinare esentasse e tutto il resto a Trieste e col nostro aiuto da peerloni?..:D...

vediamo....anzi no, tanto sapete gia' tutto voi e continuate pure a perculare......

ahahahah

Ma invece di ridere, perche' non mi racconti perche' non arrivano soldi da altre parti.
A sentire te e' un regalo. Peccato che il regalo e' la da 70 anni. Si poteva fare estero su estero
anche prima .... quindi?
 
Indietro