Indeciso fra due ETF: SXLK IE00BWBXM948 ed XLKS IE00B3VSSL01

Ciao.
Premettendo che non capisco dove vedi il rendimento annualizzato dello 0,83 per DFEEA, visto che in sei anni giusti giusti ha fatto il 43% (a meno che non stia guardando il rendimento ESCLUSI i dividendi, i quali, essendo ad accumulazione vengono reinvestiti nel NAV dell'ETF, quindi ha davvero poco senso non guardarli), ti dico che io non guardo quasi mai i rendimenti passati per scegliere uno strumento, al limite confronto i rendimenti passati con altri strumenti simili per vedere come si comportano.

Premesse queste due cose, ora passo a spiegarti come ho scelto questi due strumenti tra i vari disponibili, partendo proprio da DFEA.
Anzitutto voglio equipesare small cap europee ed usa, con leggera prevalenza delle europee perche decisamente più sottovalutate al livello fondamentale.
Avrei voluto lo small cap value di SPDR (sia europa che usa), ma questi ETF non sono quotati su borsa italiana, quindi volevo degli ETF il più possibile simili a loro.
DFEA è praticamente un surrogato (per l'europa) di ZPRX, anche se con un nome differente e i rendimenti sono molto simili negli scorsi 6 anni, ed esiste solo per l'europa. Ha aziende value al suo interno con un PE molto basso (al momento sotto il 9) e con un dividend yield superiore storicamente al 7%. Inoltre ha un rapporto rischio rendimento molto simile al famigerato spider value e molto migliore del classico e semplice small cap europe.
Per quanto riguarda RTWO il discorso è estremamente simile ma il fattore quality STORICAMENTE (il che non vuol dire si verifichi in futuro) si abbina meglio alle aziende americane rispetto al value sul lungo periodo (che è quello che interessa a me).
Qui il rapporto rischio rendimento (e anche il rendimento secco) è migliore del calssico russel 2000, ma peggiore dello spider small cap usa value, anche se il comportamento di RTWO risulta estremamente simile a quest'ultimo, ma sia perchè io DEVO necessariamente comprare su borsa italiana, sia perchè nella mia vision negli usa il fattore quality sul lungo overperforma il value, ho optato per RTWO.
Nel foglio informativo di DFEA risulta ESG, purtroppo, mi stava interessando (per quanto è anche piccolino, 22M)
 
Ciao, per DFEA ho guardato questi dati Morninsgtar, dici che è sbagliato?
Vedi l'allegato 2957022

Visto che anche io sono un "value" Mi puoi spiegare questo pezzo che non ho capito? Grazie

"fattore quality ... si abbina meglio alle aziende americane rispetto al value sul lungo periodo"
Probabilmente morningstar (anzi, sono praticamente certo, visto che i conti tornano a grandi linee) non conta nel "rendimento", chiamiamolo così. i dividendi delle aziende che sono all'interno dell'etf, che, essendo un etf composto principalmente da aziende "dividend" come dice il nome stesso, ovvero poco improntate alla crescita ma più alla distribuzione di dividenti, sono altini, ovvero circa il 6-7 per cento medio all'anno. Questo spiega sia la discrepanza del rendimento annualizzato (se ipotizziamo un 6% annuale in 6 anni parliamo del 36 per cento, a cui se aggiungi quell'1% di cui parlavi tu per sei anni ci porta dritti dritti al 42% visibile sia sul sito dell'emittente che su just etf), sia il fatto che il prodotto tenda a crescere meno in fasi bullish del mercato (prodotto non orientato alla crescita) ma al tempo stesso perdere meno in fasi bearish (i dividendi alti attenuano le discese di mercto).
 
Nel foglio informativo di DFEA risulta ESG, purtroppo, mi stava interessando (per quanto è anche piccolino, 22M)
Ciao.
Capisco la perplessità, ma se dovessi scegliere solo etf non esg e rimarrebbero davvero pochi, soprattutto fattoriali.
Quindi me ne frego abbastanza onestamente.
Il mio principale etf è GGRA, ovvero un ESG.
Ripeto, comprendo i dubbi, ma ad avere solo non esg mi ridurrei con un ptf di due prodotti probabilmente, che non rispecchierebbe per nulla le mie strategie di investimento.
Per quanto riguarda l'AUM nulla da dire, è basso, con spread altino, ma essendo un problema che si ha sopratutto in fase di vendita, ed essendo io un investitore di lungo periodo, me ne preoccupo poco.
 
Certo, ci provo, ma ovviamente qui si entra nel soggettivo, c'è ad esempio chi non investe nella cina per scelta etica, non posso certo dire io che sia sbagliato.

I paesi emergenti stanno già scontando un rischio molto elevato nella loro valutazione attuale. Un EIMI o un XMME hanno ad ora PE prossimi all'11 con invece prospettive di crescita decennale estremamente rosee. Anche qui, non parlo di XCHA, proprio perchè la diversificazione, anche geografica, è molto importante.
Ancora, se proprio vogliamo stare negli sviluppati, ad ora vedo bene le small cap mondiali sul lungo periodo (badate bene, non sto dicendo che da qui ad un anno non potranno fare anche un altro meno 20%, ma che in ottica decennale le vedo bene, quindi iniziare ad accumulare non lo vedo distruttivo come nasdaq o IT world) dato che hano già scontato molto più degli indici world l'aumento dei tassi e visto che nelle fasi di stagflazione (molto probabile almeno in parte del prossimo decennio) tendono a rendere molto bene.
Ancora, l'azionario Value viene da un decennio (anzi da 15 anni) pessimi e ad ora ha valutazioni molto interessanti sopratutto contando che quando i momenti di incertezza si fanno lunghi e non più pochi mesi tende ad overperformare MOLTO pesantemente il growth. Discorso simile per il quality con piccole differenza che lo portano ad essere leggermente più pesato sugli usa che sul giappone (ma, in questo caso non lo considero un male, il quality difficilmente prende legnate, anche in recessioni pesanti alla fine parliamo delle aziende "solide" proprio a livello contabile, una recessione o una situazione di protratta incertezza iimpatterebbe sicuramente meno su apple che su tesla) e partono da valori leggermente più alti ma in parte giustificati.
Ci sono tante opportunità e credo che ci avrà il coraggio di fare un ptf molto aggressivo stando tanto sugli emergenti e sugli sviluppati puntare sul value e sul quality potrà avere soddisfazioni anche in un decennio come il prossimo che si prospetta per molti indici di lateralità.
Vi ricordo che siamo a 4100 su S&P.
Un anno fa eravamo a 4100.
Due anni fa eravamo a 4100.
Siamo in piena stagflazione e nessuno se ne sta accorgendo talmente siamo impegnati a vedere cosa succede ogni giorno.
Cerchiamo di avere una visione di insieme più ampia, di unire i puntini. Forse le cose saranno più chiare.
Sono inciampata su questo commento per puro caso e volevo solo dirle che condivido pienamente sua visione, se anche ad oggi( 22.11.23) le quotazioni dei azionario value sono cresciuti un pò rispetto al suo post, crede che sono ancora da prendere in considerazione nel ottica del lungo?
 
Sono inciampata su questo commento per puro caso e volevo solo dirle che condivido pienamente sua visione, se anche ad oggi( 22.11.23) le quotazioni dei azionario value sono cresciuti un pò rispetto al suo post, crede che sono ancora da prendere in considerazione nel ottica del lungo?
Ciao, anzitutto dammi del tu, siamo tra amici qui :-)
Il value ha vissuto 15 anni di rendimenti nettamente inferiori alla media e soprattutto al growth, storicamente il ritorno alla media ha sempre funzionato, se non dovesse funzionare ora (ovviamente se una persona ha un orizzonte temporale lungo) probabilmente questo vorrebbe dire che sono cambiate le basi della finanza mondiale, cosa possibile per carità, ma personalmente credo più possibile che tutto vada come è sempre andato, quanto meno che le leggi alla base della finanza non vengano violate.
 
Ciao, anzitutto dammi del tu, siamo tra amici qui :-)
Il value ha vissuto 15 anni di rendimenti nettamente inferiori alla media e soprattutto al growth, storicamente il ritorno alla media ha sempre funzionato, se non dovesse funzionare ora (ovviamente se una persona ha un orizzonte temporale lungo) probabilmente questo vorrebbe dire che sono cambiate le basi della finanza mondiale, cosa possibile per carità, ma personalmente credo più possibile che tutto vada come è sempre andato, quanto meno che le leggi alla base della finanza non vengano violate.
grazie per tua cortese risposta. io sono alle prime armi e cerco di capire il più possibile di questo mondo abbastanza complesso e devo dire che il forum mi è molto d'aiuto, ma ancora non mi sono decisa d'investire il capitale corposo, sto imparando e ho un pò paura di mettere le cifre con cinque zeri :-), fare gl'errori è un'attimo. mi sono rivolta ad un consulente di mediolanum un paio d'anni fa, ma con il tempo ho capito "l'andazzo" delle banche e loro consulenti e quindi ho deciso di fare un pò fai da te( rischiosissimo lo so, ma nella zona dove abito non ho trovato alcun consulente indipendente..)
 
grazie per tua cortese risposta. io sono alle prime armi e cerco di capire il più possibile di questo mondo abbastanza complesso e devo dire che il forum mi è molto d'aiuto, ma ancora non mi sono decisa d'investire il capitale corposo, sto imparando e ho un pò paura di mettere le cifre con cinque zeri :-), fare gl'errori è un'attimo. mi sono rivolta ad un consulente di mediolanum un paio d'anni fa, ma con il tempo ho capito "l'andazzo" delle banche e loro consulenti e quindi ho deciso di fare un pò fai da te( rischiosissimo lo so, ma nella zona dove abito non ho trovato alcun consulente indipendente..)
Il mio ptf è SICURAMENTE ben inferiore al tuo, ma dici cose sensatissime.
Bisogna studiare, i soldi sono i nostri.
Magari studiando una persona può anche capire che non fa per lui/lei e decidere di rivolgersi ad un consulente indipendente (ce ne sono di davvero bravi e competenti, al contrario dei bancari che sono solo venditori di fumo) quando si parla di grossi patrimoni.
Io che sono una persona molto autocritica preferisco fare da me, ma solo quando conosco tutto su ogni singolo strumento che acquisto.
Alla fine, se tra 20 anni andrà tutto a scatafascio, preferirò dare le colpa a me che a qualcun altro. eheheh.
Chiaramente per qualsiasi cosa voglia chiedere approfitta serenamente di me (a patto di ricordare che sono un appassionato come te, che magari ha iniziato a studiare un po' prima, ma nulla di più), anche in privato. :-)
 
Ciao, anzitutto dammi del tu, siamo tra amici qui :-)
Il value ha vissuto 15 anni di rendimenti nettamente inferiori alla media e soprattutto al growth, storicamente il ritorno alla media ha sempre funzionato, se non dovesse funzionare ora (ovviamente se una persona ha un orizzonte temporale lungo) probabilmente questo vorrebbe dire che sono cambiate le basi della finanza mondiale, cosa possibile per carità, ma personalmente credo più possibile che tutto vada come è sempre andato, quanto meno che le leggi alla base della finanza non vengano violate.Da Value
Da "Value-man" :-) sono d'accordo e non credo siano cambiate le basi della finanza , però una cosa va detta.
Le aziende "esponenziali" esistono e quindi anche solo psicologicamente ogni volta che si scopre una azienda/startup che fa +20-30% di fatturato ogni anno per 3 o 4 anni, il mercato ci si affeziona subito.
Quindi, non è detto che il Value continui a pagare rispetto al Growth.
Cioè, se Dio vuole le Value continueranno a guadagnare e dare dividendi e dare soddisazione ma il mercato le premierà meno.
Il che non vuol dire che non vadano comprate.
 
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