indimenticabile Sergio Marchionne

verissimo. Per il lavoro che faccio mi capitava di essere spesso a pochi cm da lui e puzzava di fumo in maniera incredibile.

quindi spiegato verosimilmente il motivo del suo tumore ai polmoni
ciao
 
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Tumore ai polmoni non da scampo organi sono troppo vascolarizzati e molli per poter circoscrivere il male....

Peccato uomo al TOP troppo giovane poteva darw ancora tanto all'Italia....

Saluti
 
Avevo letto tempo fa di lui che era un accanito fumatore.

Circa 5 pacchetti di marloboro rosse al giorno
Per lui il giorno durava 20 ore
Salvo i fusi orari
In ferrari ha sempre pranzato in mensa cin i dipendenti
Mai visto al cavallino rosso ristorante rinomato x costi e qualita
E un grande
Grazie sergio
 
Mi sembrava strano che una semplice operazione ad una spalla fosse cosi’ Invalidante.
Tumore polmonare.
La vita e’ imprevedibile . Grande uomo

Il tumore al polmone è un gran bastar.do, spesso da sintomi che non sono riconducibili alla patologia maligna. Il dolore alla spalla è uno di questi.
Una volta diagnosticato è spesso già ad uno stadio troppo avanzato ed aggressivo.
 
Il numero 1 per me un mostro di intelligenza intuito e capacità gestionale

“Drogato” di lavoro e fumo ( 3 pacchetti al giorno mi risulta) per tante straordinarie capacità anche fatali debolezze , purtroppo

Alcuni commenti : il miliardo della put option preso da GM è stato il primo colpo da maestro , servito a tener buone le banche nel periodo del convertendo

Chrysler già in chapter 11 , quindi tecnicamente fallita

Presa convincendo Obama senza sganciare 1 dollaro cash ... il governo concesse MLD di prestiti ad un lauto saggio di interesse che sono stati restituiti in anticipo... così come i fondi pensione di decine di migliaia di ex dipendenti sono stati salvati

Dall’operazione ci hanno guadagnato tutti

Memorabile trading sui bond , la mitica 9% e tutte quelle a seguire... senza dimenticare l’azione che si è moltiplicata molye volte di valore..,

Grazie grande Sergione
 
Letto ora che e' mancato
gran perdita umana
 
terribile notizia...un grande top manager, un GRANDE uomo...
 
Una cosa è certa.....100 giorni fà i post su Marchionne erano completamente diversi come toni e come tematiche ecc.. e non vado oltre...
 
Una cosa è certa.....100 giorni fà i post su Marchionne erano completamente diversi come toni e come tematiche ecc.. e non vado oltre...

non di certo qui su questa sezione, non so a cosa ti stai riferendo.
 
non di certo qui su questa sezione, non so a cosa ti stai riferendo.

In tutti i vari siti ci sono state spesso o meglio molto spesso polemiche su molte scelte e su dati comunque mai raggiunti ( vedi Alfa romeo ). Questo non vuol dire nulla , ma adesso tutti hanno cambiato parere ....Il mondo dei volta faccia, del cambio del vento .......Io ho le mie idee sulla politica Fiat che ritengo assurda da anni...Detto questo la situazione di qualsiasi persona che ha una malattia è da ritenersi "bruttissima" per se stessa che per i famigliari . Il mondo vede solo i malati che vuol vedere......
 
Da annoverare tra gli italiani per cui potremo girare a testa alta per il mondo ! :o

Sono dispiaciuto come si trattasse di un amico ! :'(:'(:'(
 
Una cosa è certa.....100 giorni fà i post su Marchionne erano completamente diversi come toni e come tematiche ecc.. e non vado oltre...

Hai sbagliato thread! Se hai critiche da fare falle da un’altra parte, qui si parla di una persona che rispettiamo e che ha una gravissima malattia.
 
Hai sbagliato thread! Se hai critiche da fare falle da un’altra parte, qui si parla di una persona che rispettiamo e che ha una gravissima malattia.

e soprattutto, direi che rispettiamo DA SEMPRE.
 
Grande manager, stanotte ho faticato a dormire, sembra sia in fin di vita un amico.
Nient’altro che profondo dolore
 
E' stato un "compagno d'avventura" per tanti del forum, abbiamo seguito le sue scelte, le sue mosse, le sue dichiarazioni per 14 anni....abbiamo, tanti di noi, investito su di lui. Personalmente lo ritengo uno straordinario genio finanziario e uno straordinario comunicatore, e la tristezza che ho provato oggi credo che sia condivisa da molti di questo forum....

Quiquoqua

Sicuramente una figura che sarà difficilissimo sostituire.......
 
Quando Marchionne arrivò alla Fiat ero ancora un devastato mentale , ovvero avevo il cervello impregnato della merd a dilagante tra gli italiani che vede sempre l'imprenditore come uno sfruttatore criminale e nemico delle classi lavoratrici unita ad una visione centralista-statalista-assistenzialista-parassitaria-sovieticosocialista dell'economia della quale qui abbiamo una riprova che sembra sbucata fuori dal giornalismo anni 70 ai tempi delle BR :


'e cosi’ fiat' – l’agghiacciante saluto del 'manifesto' a marchionne - Media e Tv

Un retaggio cancerogeno del 68 e delle lotte studentesche, come i reattori di Chernobyl, il quale ha creato a mio avviso danni davvero deleteri nella società italiana tramandati nel corso delle generazioni dei quali ancora oggi paghiamo le conseguenze tramite le radiazioni che continua ad emanare. Solo a distanza di anni, dopo essermi ripulito il cervello dalle ideologie degenerate tipiche della cultura italiana (come da dimostrazione della prima pagina de Il Manifesto) ho potuto comprendere e rivalutare la figura di Marchionne. Ed è così che le notizie delle sue gravi condizioni di salute oggi stridono davvero forte con quelle attuali che vedono il nuovo governo il cui Ministro del Lavoro (un ragazzetto senza alcuna competenza, dotato di buona parlantina ed un aspetto da bravo genero che le madri vorrebbero per le proprie figlie, il quale fino all'altro ieri vendeva bibite allo stadio) parlare di ri-nazionalizzazione della Alitalia in nome dell'orgoglio patriottico...e visto che ci siamo ri-nazionalizziamo pure Ilva.

Ci vorrebbe perlomeno un minimo di senso della vergogna nel dare la colpa del disastro italiano all'euro, all'Europa e alla BCE.
Se non altro di fronte a dati economici di paesi simili al nostro come Spagna e Portogallo, i quali ci superano pur avendo la nostra stessa moneta e la stessa UE alla quale dover rendere conto.
Ma ormai in Italia si è perso anche quello.
 
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