Industrie De Nora

Ho letto attentamente i comunicati.

Il management è conservativo, sia nelle proiezioni industriali che nelle remunerazioni. E non potrebbe essere altrimenti per un'azienda di Stato che opera in un regime regolato dove gli investimenti dipendono in larga parte dalle scelte politiche e strategiche dell'esecutivo di turno.

Questo va detto e va tenuto presente, IMHO, nel prezzare il titolo e le sue possibili performance.
Diventa un difensivo azionario nel senso letterale del termine. Purtroppo non se ne abbia l'amico Superspazzola, non è nenache un Superbot perchè ha un rendimento striminzito. Non c'è sostanzialmente premio azionario, dare un +3% annuo (anche se poi può diventare un 5%) non è prerogativa di un titolo ambizioso. E questo non lo è.

Mi ha deluso la prospettiva idrogeno. Ricevere sovvenzioni dallo Stato per un settore che pesa si è no il 20% del materiale verde prodotto e trasportato, è ininfluente. Il Conte se ne faccia una ragione, guardare i multipli di Fluxys è una strada sbagliata. Con questo piano si avanza piano...scusate la cacofonia.

Operatività. Ho tirato la corda con quelle prese a 4,334 che volevo piazzare a 5... e sono stato punito.
Attendo storni pesanti altrimenti guardo. A 4,80 però vendo perchè prevedo nuove possibilità di ingresso in area 4-4,40.
 
4?!? si parla così tanto di snam qui che sembra il clone della discussione su snam, ma non era questo il mio intento...
Dovresti dirlo all'utente Conte che non accettando di riunire i capitoli SNAM costringe chi vuole intervenire al multi messaggio
 
Ma veramente seguite sto personaggio??? Qui siamo sotto i 14 e il prossimo step sarà sotto I 13
 
Buongiorno.Abito a 35 km da Mantova dove è presenta da tanti anni un gruppo petrolchimico e anche la Sapio che lavora l'idrogeno.Nel 2005 il comune spende 1 mln di € per tre panda a idrogeno.A volere provare le auto a idrogeno fu la comunità europea, che volle iniziare una sperimentazione durata fino al 2010.A Mantova appunto, perchè presente la Sapio e in un'altro paese a nord della Germania, che non ricordo il nome.Le auto poi andarono a Trento.E' da tempo che si conosce l'idrogeno ma in Italia si deve rimanere con altri tipi di carburante.Distributore a idrogeno, con 3€ si percorreva 100km quando a benzina te ne servivano 5 di euro.Con un pieno percorrevi 280km, ma la comunità europea disse che nell'impianto c'era troppa pressione.Riducendo la pressione, rimanevi con una autonomia di 100km.Poi il nulla.La Baxi azienda produttrice di caldaie a Bassano del Grappa ha una linea di caldaie a idrogeno per l'Olanda, ormai da qualche anno.
 
mi risultano 6.9 miliardi UE all'idrogeno ........
 

Energia, via libera Ue a 6,9 miliardi di aiuti di Stato per idrogeno​

Il progetto è denominato 'Ipcei Hy2Infra'​

 
se c'è qualche ingegnere, a commento dello studio del politecnico di Torino che allego, ci dia qualche commento.
Faccio solo notare che a breve avremo l esito della prima ASTA della BANCA EUROPEA DELL IDROGENO che assegna incentivi per 10 anni, stile vecchi certificati verdi per energie pulite, tali da rendere da subito conveniente l uso dell h22 contribuento al punto di break even intorno ai 4€.
Facciamo notare anche che il Politecnico di Torino ha certificato che i siti di stoccaggio dìgas di Snam sono adatti anche all' h2green.

https://webthesis.biblio.polito.it/22538/1/tesi.pdf

https://webthesis.biblio.polito.it/26400/1/tesi.pdf

STOCCAGGIODELL’IDROGENO,I GIACIMENTI SNAMSONO PRONTI .

Una ricerca datata 2022. condotta da Snam con il Politecnico di Torino e l’Istituto Italiano di Tecnologia ha evidenziato che i giacimenti Snam e le rocce di copertura sono compatibili con lo stoccaggio dell’idrogeno.
 
DE NORA titolo del mio gruppo in portafoglio, nonostante sia shortata da mesi con Consob che dice oltre il 2% del suo capitale, non solo pubblica dati e notizie sempre belle e migliorative ma è con la sua controllante SNAM dentro il progetto europeo dell Idrogeno verde.

un video molto istruttivo eccolo:
 
De Nora: aggiorna piano al 2026, Ebitda adj margin atteso tra 18% e 19%

Previsti 290 mln investimenti, 60% per idrogeno verde (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 18 mar - De Nora, alla luce dei risultati dell'esercizio 2023, ha aggiornato il piano industriale al 2026. A livello consolidato la societa' stima una crescita dei ricavi a un tasso medio annuo high single-digit. Lo sviluppo consolidato del fatturato e' atteso realizzarsi in modo progressivo con un tasso di crescita nel 2024 inferiore rispetto ai due anni successivi, in quanto si prevede che il graduale recupero di fatturato delle linee di business Pools ed Electronics sara' maggiormente significativo nel secondo semestre 2024. La societa', accanto all'obiettivo di crescita del fatturato, si prefigge di proseguire lo sviluppo tecnologico dei prodotti per aumentare l'efficienza operativa e il profilo di sostenibilita'. Il gruppo intende inoltre proseguire i piani di sviluppo della propria capacita' manufatturiera globale con l'obiettivo di raggiungere nel 2026 4,5 Gigawatt di capacita' produttiva dedicata al segmento Energy Transition. Questo segmento di business rimane il principale motore dello sviluppo del gruppo, con ricavi attesi in crescita media annua pari al 40% circa. Con riferimento alla redditivita' operativa, si prevede a livello consolidato nei tre anni di Piano un Ebtida adjusted margin annuo compreso fra il 18% ed il 19% riferito allo svolgimento delle correnti attivita' operative, escluso gli effetti del progetto Gigafactory, in esecuzione a Cernusco sul Naviglio (Milano), che e' atteso generare costi aggiuntivi one-off che si stima avranno sulla marginalita' consolidata un impatto negativo compreso fra uno e due punti percentuali. Il Piano prevede inoltre investimenti complessivi, nel periodo 2024- 2026, per circa euro 290 milioni, di cui il 60% dedicati all'idrogeno verde. Rimane confermata la guidance relativa alla distribuzione di un dividendo annuale nella misura fino al 25% del risultato netto consolidato.
Com-Mar
(RADIOCOR) 18-03-24 15:46:02 (0478)ENE,UTY 5 NNNN

Fonte: Radiocor - Il Sole 24 Ore
 
DE NORA titolo del mio gruppo in portafoglio, nonostante sia shortata da mesi con Consob che dice oltre il 2% del suo capitale, non solo pubblica dati e notizie sempre belle e migliorative ma è con la sua controllante SNAM dentro il progetto europeo dell Idrogeno verde.

un video molto istruttivo eccolo:
Dati e notizie sempre belli ?.....contento tu.....
 
la trimestrale non mi sembrava male, hanno venduto 50mila azioni senza farsi troppi problemi
in mezzora hanno scambiato più azioni che in giorno normale
E' questo che ci ha fregato:
"escluso gli effetti del progetto Gigafactory, in esecuzione a Cernusco sul Naviglio (Milano), che e' atteso generare costi aggiuntivi one-off che si stima avranno sulla marginalita' consolidata un impatto negativo compreso fra uno e due punti percentuali"
 
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Provveduto a segnalarlo, sto stro....zo sta spammando tutti i 3d con sta me....da, fuori dai kollioni p.f. che c'è gente
alquanto inka.....ata.
 
ormai è quasi al minimo non può che salire
 
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