Iniziative di welfare aziendale

io sono inquadrato in CCNL Gomma Plastica quindi mi sono basato su quello che viene indicato nel Fondo Pensione negoziale a cui aderisco dove ho trovato questo allegato da cui ho inteso che è l'azienda che versa come per gli altri contributi (TFR, contributo azienda, contributo lavoratore, ecc.)
 

Allegati

  • Circolare_2017-B__tracciato.pdf
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In busta mi ritrovo delle trattenute relative al Fondo Est di 1€ e da quest'anno sono apparsi i contributi per EBS Ente Bilaterale che si prende ogni mese 2€ ....
Che cavolo di servizi avrei diritto con questo ente bilaterale? :confused:

Del fondo Est ci era stata data informativa anni fa, ma di quest'ultima uscita bilaterale non sappiamo nulla .... sembra sia previsto nel contratto nazionale del commercio. Tutte voci molto vaghe ...
E' obbligatorio o si può anche evitare?
 
In busta mi ritrovo delle trattenute relative al Fondo Est di 1€ e da quest'anno sono apparsi i contributi per EBS Ente Bilaterale che si prende ogni mese 2€ ....
Che cavolo di servizi avrei diritto con questo ente bilaterale? :confused:

Del fondo Est ci era stata data informativa anni fa, ma di quest'ultima uscita bilaterale non sappiamo nulla .... sembra sia previsto nel contratto nazionale del commercio. Tutte voci molto vaghe ...
E' obbligatorio o si può anche evitare?

dal poco che ho letto su internet vedo che Fondo Est è una assicurazione sanitaria integrativa collegata al contratto Commercio
Fondoest

puoi approfondire sul sito a quali prestazioni hai diritto e magari chiedere delucidazioni nella tua azienda se è una adesione tacita o magari hai aderito senza essere ben informato.

per quanto riguarda il secondo punto (EBS Ente Bilaterale) da quello che ho letto sommariamente sembra sia una adesione prevista dal contratto nazionale quindi senza dover dare una autorizzazione specifica, non so se comunque puoi chiedere di esserne esentato. qui trovi i riferimenti per approfondire:

Ebs Industria alimentare | Miowelfare
 
dal poco che ho letto su internet vedo che Fondo Est è una assicurazione sanitaria integrativa collegata al contratto Commercio
Fondoest

puoi approfondire sul sito a quali prestazioni hai diritto e magari chiedere delucidazioni nella tua azienda se è una adesione tacita o magari hai aderito senza essere ben informato.

per quanto riguarda il secondo punto (EBS Ente Bilaterale) da quello che ho letto sommariamente sembra sia una adesione prevista dal contratto nazionale quindi senza dover dare una autorizzazione specifica, non so se comunque puoi chiedere di esserne esentato. qui trovi i riferimenti per approfondire:

Ebs Industria alimentare | Miowelfare

Fondo Est fornisce servizi sanitari a prezzi più bassi ai dipendenti; l'ho usato 1 volta in 14 anni ...
Mentre Ente Bilaterale non so che sia ... dal link che mi hai gentilmente riportato, a parte che si riferisce ad industria alimentare ... da quanto riportato:

Quale è il contributo di adesione

Questa la contribuzione:

per il finanziamento del Fondo è dovuto un contributo a carico dell’azienda pari a 10 euro al mese per 12 mensilità. I contributi sono versati al Fondo con la periodicità e le modalità stabilite dal Regolamento. A far data dal 1° giugno 2016 il finanziamento al Fondo potrà essere implementato di ulteriori 2 euro mensili (per 12 mensilità) a carico del lavoratore dipendente, dietro espressa volontà dello stesso.


sembra volontario .... vedo di approfondire!
 
Grazie!
Interessante, quindi in CU ci sara' sicuramente l'info dei benefits convertiti in contributi alla previdenza complementare.


Di questa cosa non ne sarei proprio sicuro per due motivi:
- io sono metalmeccanico; con l'ultimo rinnovo del CCNL abbiamo "vinto" dei bonus welfare una tantum annuali. Quei bonus possono essere destinati alla previdenza complementare. La mia azienda pero' lo fa indirettamente: mette a disposizione quel bonus sul portale welfare e li' noi dipendenti scegliamo di destinarlo alla forma di previdenza complementare (pagando, noi, il balzello del 10% quale contributo di solidarietà all'INPS [art. 16 D.Lgs. 252/2005]). Non ho esperienza diretta (mai fatto), ma sospetto che in questo modo figuriamo noi dipendenti/aderenti come versanti, non l'azienda (aka contribuzione volontaria).
- il fondo pensione Cometa ha messo online una procedura per dichiarare premi di risultato/produttività' detassati. Quindi questa info non arriva a Cometa dall'azienda, ma siamo noi che dobbiamo dichiarare quanti contributi sono provenienti dal PdR.

Sicuramente quei contributi devono essere distinti in qualche modo dagli altri proprio perche', come dici anche tu, subiscono in trattamento fiscale differente rispetto agli altri.

E' ancora fumoso pero' chi li dichiara e chi li deduce questi contributi. (in realta' mi sta venendo il dubbio se i 2000 del mio esempio si possano effettivamente dedurre... una conferma sarebbe gradita)

Nessuno che abbia già' avuto esperienza diretta?
Ringrazio in anticipo :)

Sì ci sono i campi appositi sulla CU, c'erano già lo scorso anno. Vengono evidenziati gli importi del premio di risultato convertito in contribuzione alla previdenza complementare. Per quanto riguarda il discorso deducibilità ormai c'è sta leggenda del limite a 8.165€ in realtà a voler far la punta al cavolo il limite resta fermo a 5.165 semplicemente il premio di risultato non viene assoggettato a tassazione, in questo modo sono esclusi dalla formazione del reddito 8.165.
Per quanto riguarda il bonus welfare del ccnl metalmeccanico è un'altra cosa. Non c'entra niente. Tanto per capirci un CCNL non può prevedere premi di risultato agevolati fiscalmente (tassazione al 10% se pagati o esenzione nel fondo pensione), sono una prerogativa della contrattaizone di secondo livello. Ovviamente anche la parte burocratica è diversa, mentre il contributo welfare è un contributo che rientra nel limite dei 5165 euro e ti verrà tassato dal fondo alla fine, in quanto dedotto, il premio di risultato deve essere comunicato (come ha visto sul sito di Cometa nel tuo caso) in modo che il fondo pensione non lo tassi alla fine (esenzione completa, sia in fase di versamento che di riscossione)
In definitiva i tuoi 2.000 dell'esempio non li devi dedurre, fa tutto il datore di lavoro come la normale contribuzione a suo carico, solo che rispetto a questa devi comunicare al fondo l'importo in modo che non venga tassato dal fondo
 
Un grande grazie a Manu1972 e a --marco-- per avermi aiutato a chiarire i miei dubbi. :)
 
Un grande grazie a Manu1972 e a --marco-- per avermi aiutato a chiarire i miei dubbi. :)

figurati. Vedremo nei prossimi mesi quando dovrei prendere questo premio di risultato da devolvere al fondo pensione. Speriamo che tutto filerà liscio come previsto...
 
al di la dei vari aspetti fiscali che ignoro totalmente, la mia opinione sul welfare (nel mio caso gestita da Edenred) dopo il primo anno e' mezzo, e' piu' negativa che positiva... a fronte di circa un 30% in piu' rispetto al premio di produzione erogato in denaro in busta paga, rilevo che risulta difficile spendere la cifra allocata, in pratica (almeno) nel mio caso, pur di non lasciare la cifra inutilizzata, sei costretto a spendere su cose che altrimenti non acquisteresti..

- innanzitutto, le spese sanitarie, se rimborsate non possono poi essere portatd in detrazione, quindi non mi va di pagarli col welfare
- l'abbonamento a piscine/palestre sulla carta e' buono, nella pratica meno, non tutte le strutture si lasciano convenzionare (sostengono cmq un costo, e quindi spesso vengono offerti abbonamenti a listino, ovvero si rimane fuori da promo varie)
- i buoni pasto/benzina possono essere richiesti per un massimo di 250 euro (se mi dessero la possibilità di spendere tutto il welfare in questo modo, allora si che sarebbe conveniente)
- i viaggi/voli aerei/hotel non sono competitivi con i vari trivago, expedia ecc non solo in termini di prezzo, ma soprattutto di tempistiche (se il mercoledì decido di organizzarmi il week-end da qualche parte, sono fuori coi tempi imposti dalla procedura)

in conclusione, al momento la mia strategia e' quella di usare il welfare solo per quelle spese che non potrei cmq portare in detrazione (acquisto libri scolastici, abbonamenti palestra e piscina laddove possibile, 250 euro in buoni spesa/benzina), in ogni caso anche per quest'anno ho aderito alla possibilità di avere il massimo possibile del premio produzione tassato e versato in busta paga, il restante sul welfare
 
La mia azienda nel 2018 ci ha riconosciuto ben 150 euro di welfare quindi il problema di come spenderli non si è proprio posto :D

Però va anche detto che l'Azienda ci paga l'abbonamento all'ottima assicurazione sanitaria MetaSalute :D
 
Però va anche detto che l'Azienda ci paga l'abbonamento all'ottima assicurazione sanitaria MetaSalute :D

Ma questa storia del fondo metaSalute è diventato obbligatorio per le aziende metalmeccaniche o no??

E come si fa a sapere se l'azienda mi ha iscritto o no?
 
ritorno sul tema premio di risultato per una domanda.

se decido di conferire il premio di risultato al fondo pensione, avrei un massimo importo deducibile di 4000 euro.

Ad ora non conosco quale sarà l'importo, ma se fosse superiore ai 4000 euro, posso chiedere all'azienda di conferire 4000 euro al fondo pensione e il restante importo in busta paga?

Cioè, è possibile suddividere il premio di risultato destinandolo in parte alla previdenza integrativa (quindi evitando qualsiasi tassazione) e per la restante parte in busta paga?
 
al di la dei vari aspetti fiscali che ignoro totalmente, la mia opinione sul welfare (nel mio caso gestita da Edenred) dopo il primo anno e' mezzo, e' piu' negativa che positiva... a fronte di circa un 30% in piu' rispetto al premio di produzione erogato in denaro in busta paga, rilevo che risulta difficile spendere la cifra allocata, in pratica (almeno) nel mio caso, pur di non lasciare la cifra inutilizzata, sei costretto a spendere su cose che altrimenti non acquisteresti..

- innanzitutto, le spese sanitarie, se rimborsate non possono poi essere portatd in detrazione, quindi non mi va di pagarli col welfare
- l'abbonamento a piscine/palestre sulla carta e' buono, nella pratica meno, non tutte le strutture si lasciano convenzionare (sostengono cmq un costo, e quindi spesso vengono offerti abbonamenti a listino, ovvero si rimane fuori da promo varie)
- i buoni pasto/benzina possono essere richiesti per un massimo di 250 euro (se mi dessero la possibilità di spendere tutto il welfare in questo modo, allora si che sarebbe conveniente)
- i viaggi/voli aerei/hotel non sono competitivi con i vari trivago, expedia ecc non solo in termini di prezzo, ma soprattutto di tempistiche (se il mercoledì decido di organizzarmi il week-end da qualche parte, sono fuori coi tempi imposti dalla procedura)

in conclusione, al momento la mia strategia e' quella di usare il welfare solo per quelle spese che non potrei cmq portare in detrazione (acquisto libri scolastici, abbonamenti palestra e piscina laddove possibile, 250 euro in buoni spesa/benzina), in ogni caso anche per quest'anno ho aderito alla possibilità di avere il massimo possibile del premio produzione tassato e versato in busta paga, il restante sul welfare
Anche io sto valutando se aderire e in che percentuale.
Interessanti le tue osservazioni.
La scelta è annuale e nell'anno irreversibile? E' corretto?
Tnx!
 
La mia azienda nel 2018 ci ha riconosciuto ben 150 euro di welfare quindi il problema di come spenderli non si è proprio posto :D

Però va anche detto che l'Azienda ci paga l'abbonamento all'ottima assicurazione sanitaria MetaSalute :D

Per il 2019 ci daranno 200 euro di welfare. Azienda metalmeccanica.

Per curiosità voi quanto prendete di welfare?

Questi importi chi li decide?
 
Per il 2019 ci daranno 200 euro di welfare. Azienda metalmeccanica.

Per curiosità voi quanto prendete di welfare?

Questi importi chi li decide?

Nella mia, grossa az. metalmeccanica oltre 1000 dip, 200 euro nel 2017, 150 nel 2018, quest'anno mi sembra altri 150+premi di produzione fino ad un massimo di 800 euro (si possono scegliere 3 fasce). La tendenza è di aumentare e mettere in pratica quasi tutti i premi di produzione.
Gli importi sono contrattati dai sindacati, poi il lavoratore può aderire e se aderisce può scegliere una delle 3 soglie.
 
Da quanto ho capito le aziende sono autorizzate ad utilizzare una parte del premio annuale pagando il dipendente in welfare.
Se è così, e nelle aziende che conosco è stato fatto proprio così senza dare possibilità di scelta, allora è una perdita bella e buona perché una parte di quello che prima era tutto contante si "dematerializza".
 
Quindi le condizioni variano in base al CCNL di riferimento? Così per capire se c'è uniformità, all'interno del contratto, oppure no.
 
Si sta avvicinando la decisione riguardo a dove destinare il premio di produttività. La domanda é, ma se destino il premio di produttività di esempio 2000 al fondo pensione, I 2000 posso portarli in deduzione nel 730? Anche se di versamenti miei effettuo già 1000 euro annui?
 
Si sta avvicinando la decisione riguardo a dove destinare il premio di produttività. La domanda é, ma se destino il premio di produttività di esempio 2000 al fondo pensione, I 2000 posso portarli in deduzione nel 730? Anche se di versamenti miei effettuo già 1000 euro annui?

No, semplicemente il datore di lavoro te li versa nel fondo e non subiscono alcuna tassazione (né al versamento né al pensionamento). In 730 non li porti in deduzione perché non c'è niente da dedurre, sono già stati esclusi da tassazione.
Per portarli in deduzione dovresti versare per i cavoli tuoi, eventualmente anche gli stessi soldi che hai incassato decidendo di monetizzare il premio (con tassazione sotitutiva al 10%). A quel punto però al pensionamento verrebbero tassati (se hai dedotto ora, paghi le tasse dopo)
 
Siamo sicuri che il premio di risultato versato nel fo non sia deducibile? Ho torvato riferimenti che indicano l esatto contrario. Qua ad esempio parla di una estensione della importo detraibile di ulteriori 3000 oltre ai soliti 5164. Parè quindi che se si Versa del denaro nel proprio fp passando dal walfer aziendale si può dedurre anche quel denaro dall Imponibile irpef.. Qualcuno ha esperienze in merito,?
 
Ultima modifica:
Siamo sicuri che il premio di risultato versato nel fo non sia deducibile? Ho torbato riferimenti che indicano l esatto contrario

La domanda che ha fatto lui è diversa: "posso portarli in deduzione nel 730". La risposta è no.
Se la domanda è: il premio di risultato è deducibile? la risposta può anche essere sì, ma considerando che viene erogato dal datore di lavoro è meglio dire che è escluso dal reddito da lavoro dipendente. La sostanza è sempre quella: non viene tassato fino ai 3k euro e sempre che alla base vi sia il solito accordo di secondo livello
 
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