INNOVATEC, società focalizzata su transizione energetica ed ambientale (secondo estratto)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Va beh , chi li sapesse per primo se può postarli , mi interessano particolarmente.
Thanks 👍🏻
 
Ho letto un commento di un utente investing ( merce rara trovare un socio così preparato e pacato nell'esprimere concetti sul quel forum spazzatura) e mi permetto di fare copia e incolla ( i moderatori di FOL mi perdoneranno ;) ) perchè a grandi linee scrive le stesse considerazioni e "speranze" che mi sento di esprimere io in vista dei dati di domani, che finalmente metteranno la parola fine a questo anno così complicato.
Aggiungo che io spero davvero che raggiungano i 28 mln di ebitda perchè vorrebbe dire aver generato 16 mln di ebitda nel solo secondo semestre, dato che nel primo avevamo chiuso con un misero 12 mln, ebit risicato di 2 mln e perdita netta di quasi 3 mln KO! :nocomment: Ad agosto 2023 ero molto deluso e non avrei mai pensato che saremmo arrivati a farne 28 per fine 2023, ma ora sono più fiducioso. Da come ci ha penalizzato il mercato, sembra che ci sia un clima totale di sfiducia e il mercato scommetta su un profit warning come se dovessero annunciare 20 mln di ebitda e una PFN che sfondi i -75 mln! :'(:terrore: Bah, vedremo se "il mercato ha sempre ragione" (cit.)
Sarebbe una bella iniezione di fiducia propedeutica per un bel 2024, perchè se replicassimo quei risultati per i quattro trimestri del 2024, chiuderemmo questo nuovo anno con minimo 36 mln di ebitda e con il surplus di EcoSavona, arriveremmo ben oltre i 40. Sono d'accordo anche sull' utile risicato con il quale chiuderemo il 2023, perchè i maggiori ammortamenti per investimenti per l'adeguamento degli impianti, ma soprattutto i maggiori oneri finanziari sui mutui variabili e gli extracosti ( per fortuna solo per il 2023 e non più presenti nel 2024) per chiudere entro fine 2023 in fretta e furia gli oltre 2.000 cantieri superbonus ( come detto dal Presidente Catania), avranno eroso quasi tutto l'Ebitda e l'Ebit. Capitolo importante sarà la PFN: al 30 settembre eravamo a - 69 milioni, ma con ancora 33 mln di crediti nel cassetto fiscale e tutti garantiti da plafond. Fondamentale sarà anche la guidance 2024 che rilasceranno nel comunicato: se fosse robusta con prospettive di crescita double digit e taglio deciso della PFN, sarebbe attendibile solo se avessimo chiuso il 2023 con dei risultati accettabili, altrimenti sarebbe un outlook non credibile con parole al vento. E allora sarei costretto a concedere l'ennesimo credito ( ma sarà l'ultimo!) sulla fiducia ed aspettare agosto 2024 per verificare i numeri del primo semestre 2024. Saluti.

Di seguito il copia e incolla del socio di cui sopra...
" Domani usciranno i dati e analizzando i numeri ognuno potra fare le proprie valutazioni (pompatori, gufi ecc ecc). Quadro di riferimento: 1)dai dati comunicati da molte societa che erano attive con il bonus 110%, è evidente che anche nel 2023 gli effetti negativi dello stop si sono fatti sentire (fermo contratti, chiusura anticipata cantieri, oneri finanziaria collegati al mancato smobilizzo dei crediti ecc ecc) 2) nel 2023 Inno ha evidenziato finora risultati in progressione 3 trim 23 fatturato 53,3mln (96,6mln 1 sem) Ebitda 7,3mln pari a 14% (11,9mln-12%) Ebit 2,3mln (2,3mln) 3) nel CS del 17nov è stata confermata la guidance ebitda 2023 presentata nel piano industriale, vale a dire target 28.4mln. Considerazioni: a) se chiuderanno come indicato con un EBITDA di 28mln, vuol dire che nel 4trim l'ebitda sara stato pari a 9mln, quindi in ulteriore crescita rispetto ai 3 trim precedenti a conferma della validita delle azioni intraprese per il riposizionamento della societa; b) nel 2022 con 32mln di ebitda, ha chiuso con un utile netto di 10mln, quest'anno oltre a 4mln di ebitda in meno (se centrano il target) abbiamo maggiori oneri finanziari (la pfn era passata da -50mln del 31 dic al -69mln del 30 sett per gli investimenti nelle partecipate e nel business dell'economia circolare) e sicuramente maggiori costi per la chiusura dei cantieri. Quindi l'utile sara modesto; c) se la pfn rimane nell'ordine dei 70mln (l'incasso parziale dei crediti 100% compensa l'attivita di investimento) dovremmo aver raggiunto il picco, perche il miglioramento della marginalita e il riavvio del settore energy (che quest'anno ha drenato risorse) dovrebbero consentire un miglioramento del cash flow operativo. Personalmente se chiude con fatturato intorno a 200/210mln, EBITDA 28mln utile 1/2mln e pfn -65/70mln sarei ragionevolmente soddisfatto perche vuol dire che la barca si è rimessa sulla rotta corretta ".

Ecco i risultati

https://www.emarketstorage.it/sites/default/files/comunicati/2024-03/20240328_145289.pdf
 
https://www.emarketstorage.it/sites/default/files/comunicati/2024-03/20240328_145289.pdf

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
IL CDA APPROVA LA PROPOSTA DI BILANCIO 2023
MIGLIORATI GLI OBIETTIVI DI FINE ANNO
• EBITDA A €29 MILIONI (VS GLI €28 MILIONI DICHIARATI)
• EBITDA MARGIN AL 13% (FY22: 11%)
TRAINATO DAL BUSINESS DELL’ECONOMIA CIRCOLARE
RICAVI A €216 MILIONI (FY22: €287 MILIONI)
EBITDA A €29 MILIONI (FY22: €32,4 MILIONI)
EBIT A €12 MILIONI (€18,7 MILIONI)
******
SOLIDA PERFORMANCE DELLA B.U. AMBIENTE E CIRCOLARITA’
EBITDA A €29 MILIONI (+32%), EBITDA MARGIN 17,6%
DIMOSTRAZIONE DELLA CAPACITÀ DI CREARE VALORE DALLE SINERGIE ED
OTTIMIZZAZIONI DALL’ASSET BASE DEL GRUPPO
RITORNO ALLA MARGINALITA’ DELLA BU EFFICIENZA ENERGETICA
COMPLETATO IL RIPOSIZIONAMENTO DEL BUSINESS DOPO LE FASI DI
BLOCCO DELL’ECOBONUS
EBITDA A €1,7 MILIONI A PARITA’ PERIMETRO 2022 (1°H23: €-2,8 MILIONI)
ESI S.P.A. CONTRIBUISCE NEGATIVAMENTE PER €-0,5 MILIONI
OTTENUTE LE PRIME AUTORIZZAZIONI (circa 10MWp) PER LA REALIZZAIZONE
DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI
 
Ultima modifica:
Siamo andati oltre le attese.
Adesso si deve continuare così e qualcuno dovrà iniziare criticare meno il management.

Buona Pasqua
 
Quotazione che non ha senso...
Speravo in qualche riga in più su ecofactory, ma hanno detto che stanno ultimando i lavori...vorranno mantenere profilo basso per fare un bel comunicato...
 
Ho letto un commento di un utente investing ( merce rara trovare un socio così preparato e pacato nell'esprimere concetti sul quel forum spazzatura) e mi permetto di fare copia e incolla ( i moderatori di FOL mi perdoneranno ;) ) perchè a grandi linee scrive le stesse considerazioni e "speranze" che mi sento di esprimere io in vista dei dati di domani, che finalmente metteranno la parola fine a questo anno così complicato.
Aggiungo che io spero davvero che raggiungano i 28 mln di ebitda perchè vorrebbe dire aver generato 16 mln di ebitda nel solo secondo semestre, dato che nel primo avevamo chiuso con un misero 12 mln, ebit risicato di 2 mln e perdita netta di quasi 3 mln KO! :nocomment: Ad agosto 2023 ero molto deluso e non avrei mai pensato che saremmo arrivati a farne 28 per fine 2023, ma ora sono più fiducioso. Da come ci ha penalizzato il mercato, sembra che ci sia un clima totale di sfiducia e il mercato scommetta su un profit warning come se dovessero annunciare 20 mln di ebitda e una PFN che sfondi i -75 mln! :'(:terrore: Bah, vedremo se "il mercato ha sempre ragione" (cit.)
Sarebbe una bella iniezione di fiducia propedeutica per un bel 2024, perchè se replicassimo quei risultati per i quattro trimestri del 2024, chiuderemmo questo nuovo anno con minimo 36 mln di ebitda e con il surplus di EcoSavona, arriveremmo ben oltre i 40. Sono d'accordo anche sull' utile risicato con il quale chiuderemo il 2023, perchè i maggiori ammortamenti per investimenti per l'adeguamento degli impianti, ma soprattutto i maggiori oneri finanziari sui mutui variabili e gli extracosti ( per fortuna solo per il 2023 e non più presenti nel 2024) per chiudere entro fine 2023 in fretta e furia gli oltre 2.000 cantieri superbonus ( come detto dal Presidente Catania), avranno eroso quasi tutto l'Ebitda e l'Ebit. Capitolo importante sarà la PFN: al 30 settembre eravamo a - 69 milioni, ma con ancora 33 mln di crediti nel cassetto fiscale e tutti garantiti da plafond. Fondamentale sarà anche la guidance 2024 che rilasceranno nel comunicato: se fosse robusta con prospettive di crescita double digit e taglio deciso della PFN, sarebbe attendibile solo se avessimo chiuso il 2023 con dei risultati accettabili, altrimenti sarebbe un outlook non credibile con parole al vento. E allora sarei costretto a concedere l'ennesimo credito ( ma sarà l'ultimo!) sulla fiducia ed aspettare agosto 2024 per verificare i numeri del primo semestre 2024. Saluti.

Di seguito il copia e incolla del socio di cui sopra...
" Domani usciranno i dati e analizzando i numeri ognuno potra fare le proprie valutazioni (pompatori, gufi ecc ecc). Quadro di riferimento: 1)dai dati comunicati da molte societa che erano attive con il bonus 110%, è evidente che anche nel 2023 gli effetti negativi dello stop si sono fatti sentire (fermo contratti, chiusura anticipata cantieri, oneri finanziaria collegati al mancato smobilizzo dei crediti ecc ecc) 2) nel 2023 Inno ha evidenziato finora risultati in progressione 3 trim 23 fatturato 53,3mln (96,6mln 1 sem) Ebitda 7,3mln pari a 14% (11,9mln-12%) Ebit 2,3mln (2,3mln) 3) nel CS del 17nov è stata confermata la guidance ebitda 2023 presentata nel piano industriale, vale a dire target 28.4mln. Considerazioni: a) se chiuderanno come indicato con un EBITDA di 28mln, vuol dire che nel 4trim l'ebitda sara stato pari a 9mln, quindi in ulteriore crescita rispetto ai 3 trim precedenti a conferma della validita delle azioni intraprese per il riposizionamento della societa; b) nel 2022 con 32mln di ebitda, ha chiuso con un utile netto di 10mln, quest'anno oltre a 4mln di ebitda in meno (se centrano il target) abbiamo maggiori oneri finanziari (la pfn era passata da -50mln del 31 dic al -69mln del 30 sett per gli investimenti nelle partecipate e nel business dell'economia circolare) e sicuramente maggiori costi per la chiusura dei cantieri. Quindi l'utile sara modesto; c) se la pfn rimane nell'ordine dei 70mln (l'incasso parziale dei crediti 100% compensa l'attivita di investimento) dovremmo aver raggiunto il picco, perche il miglioramento della marginalita e il riavvio del settore energy (che quest'anno ha drenato risorse) dovrebbero consentire un miglioramento del cash flow operativo. Personalmente se chiude con fatturato intorno a 200/210mln, EBITDA 28mln utile 1/2mln e pfn -65/70mln sarei ragionevolmente soddisfatto perche vuol dire che la barca si è rimessa sulla rotta corretta ".
In questo anno orribile e molto sfidante, direi che sono stati bravi a realizzare 28,8 mln di ebitda e rispettare la guidance che al primo semestre mi sembrava inarrivabile e campata in aria. Il resto direi senza infamia e senza lode, e comunque benino per come eravamo messi al 30 giugno. 16,8 mln di ebitda del secondo semestre contro i 12 mln del primo. Da una perdita di 3 mln, abbiamo chiuso in pareggio. Come detto ieri, i maggiori oneri finanziari dovuti al rialzo dei tassi e le spese extra per chiudere i 2.000 cantieri, hanno pesato tantissimo sui ricavi e sull'ebitda, generando un utile lordo di 3 mln, e netto di pochi spiccioli.
Ieri sera il Ministro Giorgetti ha messo definitivamente la parola fine a qualsiasi ipotesi di sconto in fattura e cessione credito. Credo che sia stata la 999 milionesima modifica che si è succeduta in 3 anni. Difficile fare Impresa quando cambiano le regole dalla sera alla mattina. Bisogna essere degli eroi. Peccato, perchè un piccolo aiuto per gli enti del terzo settore e per le zone terremotate non mi sembrava così malvagio. Sarebbe stata forse la concessione più giusta moralmente ed eticamente di questa norma scellerata e piena di criticità per come era stata impostata e che nel 2023 ha causato danni rilevanti sui bilanci di tante società del settore.
La BU Ambiente va come un treno con un bel + 30% rispetto al 2022 con 29 milioni ( in pratica tutto l'ebitda è stato generato dalla divisione rifiuti) e se non ci fosse stata, a quest'ora saremmo a suonare le campane a morto. Pertanto confermo nuovamente la mia idea che la diversificazione in due BU sia un valore aggiunto e fondamentale per Innovatec. Pensate se solo la divisione EE nel 2024 cominciasse a macinare utili importanti. Potremmo sfondare benissimo i 40 mln di ebitda.

Capitolo PFN come da previsioni più o meno. Da - 69 mln di fine settembre, abbiamo chiuso a - 64,5 mln. . Buon miglioramento anche se leggermente sotto la guidance. Abbiamo ancora 35 mln di crediti da incassare che spero vengano tutti liquidati entro fine 2024. Il ricorso al circolante netto è stato elevato e la lentezza per riscuotere i crediti si è fatta sentire. L'outlook mi sembra molto positivo e fiducioso per un bel 2024. Sembra anche che la ecofactory di Vasto sia quasi pronta. Poi ognuno a discrezione può decidere se ritenerli attendibili o inaffidabili.

Buone Feste.
 
Ultima modifica:
Quotazione che non ha senso...
Speravo in qualche riga in più su ecofactory, ma hanno detto che stanno ultimando i lavori...vorranno mantenere profilo basso per fare un bel comunicato...
E quale senso dovrebbe avere secondo te ? Così pour parler
 
E quale senso dovrebbe avere secondo te ? Così pour parler
EBITDA 24 mi aspetto almeno 35/40 mln
Pfn in area -20

Dovrebbe quotare almeno
Ev/EBITDA di 5

Fai tu il calcolo.

Stime conservative senza boost ecofactory
 
In questo anno orribile e molto sfidante, direi che sono stati bravi a realizzare 28,8 mln di ebitda e rispettare la guidance che al primo semestre mi sembrava inarrivabile e campata in aria. Il resto direi sena infamia e senza lode, e comunque benino per come eravamo messi al 30 giugno. 16,8 mln di ebitda del secondo semestre contro i 12 mln del primo. Da una perdita di 3 mln, abbiamo chiuso in pareggio. Come detto ieri, i maggiori oneri finanziari dovuti al rialzo dei tassi e le spese extra per chiudere i 2.000 cantieri, hanno pesato tantissimo sui ricavi e sull'ebitda, generando un utile lordo di 3 mln e netto di pochi spiccioli
Ieri sera il Ministro Giorgetti ha messo definitivamente la parola fine a qualsiasi ipotesi di sconto in fattura e cessione credito. Credo che sia stata la 999 milionesima modifica che si è succeduta in 3 anni. Difficile fare Impresa quando cambiano le regole dalla era alla mattina. Bisogna essere degli eroi. Peccato, perchè un piccolo aiuto per gli enti del terzo settore e per le zone terremotate non mi sembrava così malvagio. Sarebbe stata forse la concessione più giusta moralmente ed eticamente di questa norma scellerata e piena di criticità per come era stata impostata.
La BU Ambiente va come un treno con un bel + 30% rispetto al 2022 con 29 milioni e se non ci fosse stata, a quest'ora saremmo a suonare le campane a morto.

Capitolo PFN come da previsioni più o meno. Da - 69 mln di fine settembre, abbiamo chiuso a - 64,5 mln. . Buon miglioramento anche se leggermente sotto la guidance. Abbiamo ancora 35 mln di crediti da incassare che spero vengano tutti liquidati entro fine 2024. Il ricorso al circolante netto è stato elevato e la lentezza per riscuotere i crediti si è fatta sentire. L'outlook mi sembra molto positivo e fiducioso per un bel 2024. Sembra anche che la ecofactory di Vasto sia quasi pronta. Poi ognuno a discrezione può decidere se ritenerli attendibili o inaffidabili.

Buone Feste.
Sono anche io moderatamente ottimista .. sono stati capaci e molto tempestivi nell’’abbandonare il superbonus in tempo utile e convertirlo con BU ancor più marginali e profittevoli. Le basi più che positive si sono già manifestate nel secondo semestre dando una proiezione all’intero 2024 veramente importante. E’ altresì ragionevole ritenere che nel corso del 2024 saranno incassati tutti i 35 mln di crediti che andranno a più che dimezzare la negatività della pfn e poi la differenza la farà la più elevata marginalità derivante dal business agrifotovoltaico e le nuove autorizzazioni per il realizzo di impianti fotovoltaici di un certo rilievo. Insomma sono fiducioso che entro fine anno 2024 si potrà tornare a rivedere una quotazione di almeno due euro
 
EBITDA 24 mi aspetto almeno 35/40 mln
Pfn in area -20

Dovrebbe quotare almeno
Ev/EBITDA di 5

Fai tu il calcolo.

Stime conservative senza boost ecofactory
Quindi che quotazione più consona dovrebbe avere ?perdonami ma si fondamentali ne capisco una mazza 😱
 
Le sai fare due calcoli?
Neanche ai miei figli faccio trovare la pappa pronta ...
Buona pasqua
Ripeto , di fondamentali non ne capisco nulla ; mi interessava sapere secondo te una quotazione più consona secondo i tuoi calcoli sui fondamentali di cui mi pare sei molto ferrato;....comunque se non vuoi rispondere pazienza 🤷🏻‍♂️
Buona Pasqua lo stesso 🌈
 
EBITDA 24 mi aspetto almeno 35/40 mln
Pfn in area -20

Dovrebbe quotare almeno
Ev/EBITDA di 5

Fai tu il calcolo.

Stime conservative senza boost ecofactory
Pfn a - 20 impossibile. Le stime della società Innovatec sono per un - 45 circa. La tua ipotesi vorrebbe dire un Cash flow free irrealizzabile di 44 milioni. Forse sarebbe possibile solo se non facessero neanche un euro di investimenti nel 2024 ;), ma poi ci troveremmo con ricavi a 200 milioni ed ebitda di 25. Invece nel PI nel 2024 sono previsti investimenti per 20 mln di euro, pertanto quella parte di cash flow verrà destinato per capex. Sulla tua previsione di Ebitda mi trovi d'accordo.

P.s. Il boost Ecofactory per il 2024 sarà a livello mediatico e sarà importante. Però i primi ricavi si vedranno solo dal 2025, a meno che non decidano di vendere i brevetti a qualche big che, grazie a quella tecnologia, vorrà implementarsi una ecofactory per conto proprio.
 
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