INNOVATEC, società focalizzata su transizione energetica ed ambientale (terzo estratto)

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

A mio parere il minimo settimanale di 1,09 € non lo vedremo più.
Rottura del max del mese scorso.
Attacco ai massimi assoluti .
Mio parere
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Ora che la settimana borsistica si è conclusa, volevo condividere con voi un'ultima cosa:
come sapete Innovatec ha deciso di non rilasciare più le info trimestrali, seguendo il motto " silenzio... testa bassa e lavorare ".
Lunedì pomeriggio ci sarà l'assemblea non in presenza e allora qualche giorno fa, io e altri due azionisti ( chi sa, sa e li ringrazio! ;) ) abbiamo deciso di contattare i vertici per inoltrargli una richiesta che credo sia gradita a tanti retail:
anche se non è all' ordine del giorno, gradiremmo che in assemblea dicessero due parole su come sta andando il business e di farlo sapere agli azionisti, dato che la critica che più si fa alla società è quella di aver interrotto la comunicazione col pubblico.
Dall'altra parte abbiamo trovato un management competente e molto attento alle esigenze del retail e hanno riferito che ci stavano già pensando e ( molto probabilmente ) faranno di più: per la prima volta verrà pubblicata una sorta di lettera agli azionisti dove il cda spiegherà tutto quello che stanno già realizzando nelle due BU e tutto quello che andranno a fare nel breve/medio periodo.

Io non credo che questa lettera ( evento abbastanza atipico per le società del Growth ma che io personalmente apprezzerei tantissimo) sarà la panacea per risolvere la sottovalutazione del titolo rispetto ai suoi fondamentali e alle sue prospettive per il 2024, ma almeno sarà un modo per far capire agli azionisti a digiuno di info, che in Via Bensi, dopo un 2023 molto complicato, non si stanno girando i pollici in attesa di un nuovo Superbonus che per fortuna non arriverà mai più. Comunque è stato molto positivo anche il fatto che ci abbiano dato rassicurazioni sulla PFN confermando che le stime del report di Intesa sono fuorvianti 🤭

Senza aver bisogno di nessun report esterno, io so che oggi la sola Haiki è proprietaria di 4 impianti di rifiuti e riciclo che da soli, se messi sul mercato, valgono quasi l'intera capitalizzazione attuale ( Greenthesis docet). Più ci sono gli altri 5 impianti in gestione e tutti i consorzi affiliati a Cobat... e poi c'è la divisione E.E. che nel 2023 è stata nulla, ma nel 2024 dovrebbe cominciare a macinare Ebitda positivo e Utili... soprattutto se i signori governanti si decidessero a dare un'accelerata all'approvazione delle centinaia di autorizzazioni per progetti green che hanno da approvare e che so essere un problema comune a molte società del ftv.

Per quanto riguarda l'ecofactory di Vasto, mi sembra che ci sia un'attesa esagerata. L'impianto nel 2024 non produrrà nessun ricavo ( e anche nel piano non c'è nulla come fatturato ), anche se mi rendo conto che l'impatto mediatico sarà rilevante. Nel piano sono previsti ricavi minimi solo dal 2025 ( per le ovvie ragioni che le batterie al litio da smaltire sono ancora poche) e questo impianto pilota è appunto uno di quei capex che per la società avrà un suo notevole ritorno solo nel medio-lungo periodo.


Detto questo, esprimo un ultimo pensiero/consiglio non richiesto e magari non gradito a tanti, ma pazienza: invece di continuare a scrivere le solite litanie sul forum con i peggiori improperi alla dirigenza, ogni azionista può fare la sua piccola parte per avere meno dubbi sul suo investimento - di qualsiasi titolo si tratti - ossia, vendere il loss e andare su altro che potrebbe avere maggiori potenzialità di rivalutazione, oppure può provare a contattare il management o l'IR ed esprimere le sue considerazioni, dubbi, pensieri, critiche o suggerimenti.
Può succedere che il più delle volte si venga rimbalzati ( è successo anche a me, ma più che altro con società a large cap), oppure si possa trovare un management disposto ad ascoltare le critiche per provare a migliorarsi.
Certo, per avere un minimo di credibilità ed autorevolezza di essere presi in considerazione, bisogna almeno A) conoscere le basi di quello che fa la società con la quale ci si vuole relazionare; B) possibilmente non fare la solita domanda : "Perchè il titolo scende" ? ; C) saper articolare in italiano corretto una frase di senso compiuto. Io solitamente faccio così, dopodichè, in base alle risposte della controparte, decido se tagliare l'investimento o continuare a rimanere long.
Se e quando pubblicheranno la "lettera agli azionisti" - se lo faranno, sarà lunedi pomeriggio/sera post assemblea - , ognuno di noi deciderà se ritenerla solo un abile esercizio di scrittura pieno di prosopopea e supercaz-zole, oppure un sunto credibile degli sviluppi che avrà la società e di conseguenza attendere il giusto re-rating del proprio investimento. Saluti.
 
oggi 2 milioni...con un piu 7%.....visto i volumi mi sarei aspettato di piu...evidentemente c'è qualcuno che vende.....comunque io credo che 1.6 li valga già ora..le prospettive sembrano buone....vediamo a fatti come stiamo....
 
Se per caso intesa rettifica le baggianate ed emette nuovo report decolliamo del tutto.........Vedarem......Ciau bagai
 
Grazie Barza per il tuo sbatti:clap:
Ci provo… a volte si riesce, a volte no. Per esempio, la IR di Webuild ( anche lì assemblea non in presenza ) si è fatta negare. Mi toccherà provare a parlare direttamente con il dott. Salini 😂 ed esporgli i malumori del retail.
 
Ora che la settimana borsistica si è conclusa, volevo condividere con voi un'ultima cosa:
come sapete Innovatec ha deciso di non rilasciare più le info trimestrali, seguendo il motto " silenzio... testa bassa e lavorare ".
Lunedì pomeriggio ci sarà l'assemblea non in presenza e allora qualche giorno fa, io e altri due azionisti ( chi sa, sa e li ringrazio! ;) ) abbiamo deciso di contattare i vertici per inoltrargli una richiesta che credo sia gradita a tanti retail:
anche se non è all' ordine del giorno, gradiremmo che in assemblea dicessero due parole su come sta andando il business e di farlo sapere agli azionisti, dato che la critica che più si fa alla società è quella di aver interrotto la comunicazione col pubblico.
Dall'altra parte abbiamo trovato un management competente e molto attento alle esigenze del retail e hanno riferito che ci stavano già pensando e ( molto probabilmente ) faranno di più: per la prima volta verrà pubblicata una sorta di lettera agli azionisti dove il cda spiegherà tutto quello che stanno già realizzando nelle due BU e tutto quello che andranno a fare nel breve/medio periodo.

Io non credo che questa lettera ( evento abbastanza atipico per le società del Growth ma che io personalmente apprezzerei tantissimo) sarà la panacea per risolvere la sottovalutazione del titolo rispetto ai suoi fondamentali e alle sue prospettive per il 2024, ma almeno sarà un modo per far capire agli azionisti a digiuno di info, che in Via Bensi, dopo un 2023 molto complicato, non si stanno girando i pollici in attesa di un nuovo Superbonus che per fortuna non arriverà mai più. Comunque è stato molto positivo anche il fatto che ci abbiano dato rassicurazioni sulla PFN confermando che le stime del report di Intesa sono fuorvianti 🤭

Senza aver bisogno di nessun report esterno, io so che oggi la sola Haiki è proprietaria di 4 impianti di rifiuti e riciclo che da soli, se messi sul mercato, valgono quasi l'intera capitalizzazione attuale ( Greenthesis docet). Più ci sono gli altri 5 impianti in gestione e tutti i consorzi affiliati a Cobat... e poi c'è la divisione E.E. che nel 2023 è stata nulla, ma nel 2024 dovrebbe cominciare a macinare Ebitda positivo e Utili... soprattutto se i signori governanti si decidessero a dare un'accelerata all'approvazione delle centinaia di autorizzazioni per progetti green che hanno da approvare e che so essere un problema comune a molte società del ftv.

Per quanto riguarda l'ecofactory di Vasto, mi sembra che ci sia un'attesa esagerata. L'impianto nel 2024 non produrrà nessun ricavo ( e anche nel piano non c'è nulla come fatturato ), anche se mi rendo conto che l'impatto mediatico sarà rilevante. Nel piano sono previsti ricavi minimi solo dal 2025 ( per le ovvie ragioni che le batterie al litio da smaltire sono ancora poche) e questo impianto pilota è appunto uno di quei capex che per la società avrà un suo notevole ritorno solo nel medio-lungo periodo.


Detto questo, esprimo un ultimo pensiero/consiglio non richiesto e magari non gradito a tanti, ma pazienza: invece di continuare a scrivere le solite litanie sul forum con i peggiori improperi alla dirigenza, ogni azionista può fare la sua piccola parte per avere meno dubbi sul suo investimento - di qualsiasi titolo si tratti - ossia, vendere il loss e andare su altro che potrebbe avere maggiori potenzialità di rivalutazione, oppure può provare a contattare il management o l'IR ed esprimere le sue considerazioni, dubbi, pensieri, critiche o suggerimenti.
Può succedere che il più delle volte si venga rimbalzati ( è successo anche a me, ma più che altro con società a large cap), oppure si possa trovare un management disposto ad ascoltare le critiche per provare a migliorarsi.
Certo, per avere un minimo di credibilità ed autorevolezza di essere presi in considerazione, bisogna almeno A) conoscere le basi di quello che fa la società con la quale ci si vuole relazionare; B) possibilmente non fare la solita domanda : "Perchè il titolo scende" ? ; C) saper articolare in italiano corretto una frase di senso compiuto. Io solitamente faccio così, dopodichè, in base alle risposte della controparte, decido se tagliare l'investimento o continuare a rimanere long.
Se e quando pubblicheranno la "lettera agli azionisti" - se lo faranno, sarà lunedi pomeriggio/sera post assemblea - , ognuno di noi deciderà se ritenerla solo un abile esercizio di scrittura pieno di prosopopea e supercaz-zole, oppure un sunto credibile degli sviluppi che avrà la società e di conseguenza attendere il giusto re-rating del proprio investimento. Saluti.
mi piace la tua sintesi
 
Ora che la settimana borsistica si è conclusa, volevo condividere con voi un'ultima cosa:
come sapete Innovatec ha deciso di non rilasciare più le info trimestrali, seguendo il motto " silenzio... testa bassa e lavorare ".
Lunedì pomeriggio ci sarà l'assemblea non in presenza e allora qualche giorno fa, io e altri due azionisti ( chi sa, sa e li ringrazio! ;) ) abbiamo deciso di contattare i vertici per inoltrargli una richiesta che credo sia gradita a tanti retail:
anche se non è all' ordine del giorno, gradiremmo che in assemblea dicessero due parole su come sta andando il business e di farlo sapere agli azionisti, dato che la critica che più si fa alla società è quella di aver interrotto la comunicazione col pubblico.
Dall'altra parte abbiamo trovato un management competente e molto attento alle esigenze del retail e hanno riferito che ci stavano già pensando e ( molto probabilmente ) faranno di più: per la prima volta verrà pubblicata una sorta di lettera agli azionisti dove il cda spiegherà tutto quello che stanno già realizzando nelle due BU e tutto quello che andranno a fare nel breve/medio periodo.

Io non credo che questa lettera ( evento abbastanza atipico per le società del Growth ma che io personalmente apprezzerei tantissimo) sarà la panacea per risolvere la sottovalutazione del titolo rispetto ai suoi fondamentali e alle sue prospettive per il 2024, ma almeno sarà un modo per far capire agli azionisti a digiuno di info, che in Via Bensi, dopo un 2023 molto complicato, non si stanno girando i pollici in attesa di un nuovo Superbonus che per fortuna non arriverà mai più. Comunque è stato molto positivo anche il fatto che ci abbiano dato rassicurazioni sulla PFN confermando che le stime del report di Intesa sono fuorvianti 🤭

Senza aver bisogno di nessun report esterno, io so che oggi la sola Haiki è proprietaria di 4 impianti di rifiuti e riciclo che da soli, se messi sul mercato, valgono quasi l'intera capitalizzazione attuale ( Greenthesis docet). Più ci sono gli altri 5 impianti in gestione e tutti i consorzi affiliati a Cobat... e poi c'è la divisione E.E. che nel 2023 è stata nulla, ma nel 2024 dovrebbe cominciare a macinare Ebitda positivo e Utili... soprattutto se i signori governanti si decidessero a dare un'accelerata all'approvazione delle centinaia di autorizzazioni per progetti green che hanno da approvare e che so essere un problema comune a molte società del ftv.

Per quanto riguarda l'ecofactory di Vasto, mi sembra che ci sia un'attesa esagerata. L'impianto nel 2024 non produrrà nessun ricavo ( e anche nel piano non c'è nulla come fatturato ), anche se mi rendo conto che l'impatto mediatico sarà rilevante. Nel piano sono previsti ricavi minimi solo dal 2025 ( per le ovvie ragioni che le batterie al litio da smaltire sono ancora poche) e questo impianto pilota è appunto uno di quei capex che per la società avrà un suo notevole ritorno solo nel medio-lungo periodo.


Detto questo, esprimo un ultimo pensiero/consiglio non richiesto e magari non gradito a tanti, ma pazienza: invece di continuare a scrivere le solite litanie sul forum con i peggiori improperi alla dirigenza, ogni azionista può fare la sua piccola parte per avere meno dubbi sul suo investimento - di qualsiasi titolo si tratti - ossia, vendere il loss e andare su altro che potrebbe avere maggiori potenzialità di rivalutazione, oppure può provare a contattare il management o l'IR ed esprimere le sue considerazioni, dubbi, pensieri, critiche o suggerimenti.
Può succedere che il più delle volte si venga rimbalzati ( è successo anche a me, ma più che altro con società a large cap), oppure si possa trovare un management disposto ad ascoltare le critiche per provare a migliorarsi.
Certo, per avere un minimo di credibilità ed autorevolezza di essere presi in considerazione, bisogna almeno A) conoscere le basi di quello che fa la società con la quale ci si vuole relazionare; B) possibilmente non fare la solita domanda : "Perchè il titolo scende" ? ; C) saper articolare in italiano corretto una frase di senso compiuto. Io solitamente faccio così, dopodichè, in base alle risposte della controparte, decido se tagliare l'investimento o continuare a rimanere long.
Se e quando pubblicheranno la "lettera agli azionisti" - se lo faranno, sarà lunedi pomeriggio/sera post assemblea - , ognuno di noi deciderà se ritenerla solo un abile esercizio di scrittura pieno di prosopopea e supercaz-zole, oppure un sunto credibile degli sviluppi che avrà la società e di conseguenza attendere il giusto re-rating del proprio investimento. Saluti.
Ciao ,innanzitutto grazie poi , se metti in piedi un azienda tu e ti quoti faccio ALL IN , trasudi di competenza .
Purtroppo non tutti hanno queste competenze e quindi leggerti anche se non ti conosco aiuta a farsi un idea .
Mi aspettavo questo rialzo ma essendo sovraesposto e con un portafoglio complessivo che ha toccato il -40% non ho mediato a 1,10.
In realtà anche per il lavoro sono paralizzato da mesi con operazioni ridotte al minimo
Volevo solo aggiungere una cosa :una lettera simile è stata scritta dall'IR (o AD) di seri e secondo me ha contribuito molto al rialzo che è avvenuto in questo periodo
Quindi speriamo che comunichino....
 
Ciao ,innanzitutto grazie poi , se metti in piedi un azienda tu e ti quoti faccio ALL IN , trasudi di competenza .
Purtroppo non tutti hanno queste competenze e quindi leggerti anche se non ti conosco aiuta a farsi un idea .
Mi aspettavo questo rialzo ma essendo sovraesposto e con un portafoglio complessivo che ha toccato il -40% non ho mediato a 1,10.
In realtà anche per il lavoro sono paralizzato da mesi con operazioni ridotte al minimo
Volevo solo aggiungere una cosa :una lettera simile è stata scritta dall'IR (o AD) di seri e secondo me ha contribuito molto al rialzo che è avvenuto in questo periodo
Quindi speriamo che comunichino....
Ci stavo pensando anch'io... ovviamente nn è l'unico
 
Ringraziando come sempre Barza per il "lavoro" prezioso... Che insegna come dovremmo approcciare alla borsa e come si debba seguire un titolo da investitore e non speculatore... Da pero' sempre fastidio vedere i giochini sul book anche se a volte li ringrazio perché mi fanno capire e convincere ancor più ad entrare o incrementare... 🤞 Prese ancora un po' intorno a 1,11 qualche giorno fa 👍
 
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