INNOVATEC, società focalizzata su transizione energetica ed ambientale

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Non c'è nulla di semplice e scontato nella transizione energetica soprattutto in sto paese. Possono stanziare miliardi e miliardi ma poi c'è da scannarsi con la politica locale per riuscire a fare qualcosa. Segue piccolo esempio.



Da risaia ad impianto agrivoltaico: Italia Nostra contraria al progetto nella Baraggia vercellese​



Il Consiglio Regionale Piemonte e la Sezione di Vercelli- Valsesia di Italia Nostra esprimono la loro ferma contrarietà alla costruzione di due impianti agrivoltaici ed una stazione elettrica per il trasferimento dell’energia prodotta dai due impianti nella Baraggia vercellese. In particolare, la stazione elettrica verrebbe situata nei terreni espropriati della cascina Baraggia, vicino alla Fonderia Saca.
Il primo impianto, denominato Evergreen FV Enfinity si verrebbe a trovare nel Comune di Santhià presso la cascina S. Alessandro, su una superficie di 140 ettari con l’installazione di circa 130.000 moduli fotovoltaico. Il secondo impianto verrebbe collocato nel territorio del Comune di Buronzo
località Donna, più a nord del primo, su una superficie di 100 ettari.
La realizzazione di questi impianti creerebbe un grave impatto ambientale sul paesaggio ed un danno irreparabile all’ agricoltura di qualità risicola DOP baraggia, l’unica DOP riconosciuta in Italia sul riso.
Italia Nostra si oppone a questo progetto
1. perché il progetto prevede enorme consumo di suolo,
2. perché la distesa di moduli di agrivoltaico creerebbe un dannoso impatto paesaggistico in un territorio che il PPR definisce “area di agricoltura di pregio caratterizzante il paesaggio agrario della Baraggia Vercellese”.
3. perché tali impianti che, in apparenza, coniugano la funzione agricola con quella produttiva di energia, senza tuttavia una garanzia certa che, nel tempo, la funzione agricola sia mantenuta, considerata anche la diversa valenza economica tra le due funzioni, probabilmente assolutamente non comparabili.
Italia Nostra denuncia la volontà di modificare un terreno a risaia in terreno a coltivazione in asciutta e di progettare di trasformare un ambiente paludoso in un ambiente secco con tutte le conseguenze climatiche e i danni alle falde acquifere che ne deriverebbero, senza contare le conseguenze sull’avifauna che vive sul territorio finora tutelato stabilmente fin dall’inizio del sec. XVII.
 
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Purtroppo la regola del NIMBY sarà sempre un ostacolo grosso per lavori di qualunque tipo...
L'ostacolo più grosso è la stupidità umana. Pensate che in Italia siano già finite e tutte utilizzate le aree dismesse e degradate che possano ospitare un impianto fotovoltaico? Dobbiamo per forza distruggere ettari e ettari di agricoltura per pannelare il territorio?
 
L'ostacolo più grosso è la stupidità umana. Pensate che in Italia siano già finite e tutte utilizzate le aree dismesse e degradate che possano ospitare un impianto fotovoltaico? Dobbiamo per forza distruggere ettari e ettari di agricoltura per pannelare il territorio?
Guarda, puoi stare tranquillo che anche nell'area più degradata, malsana ed isolata che conosci, ci sarà un comitato che si ergerà a sua difesa e protezione
 
1,256 farà da supporto ? È vero che i volumi sono sempre pochi ma, sta bruciando tutti i supporti


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un bagno di sangue su tutti i titoli, tutti da -2% i giù, pazzesco
 
1,256 farà da supporto ? È vero che i volumi sono sempre pochi ma, sta bruciando tutti i supporti
Volumi più alti li sta facendo in questa ennesima discesa dopo aver scambiato il nulla e lateralizzato per 2 settimane...Certo volumi più alti ma non alti...Siamo nelle mani del principale azionista per il momento, nel senso che se non interviene con qualche acquisto sostanzioso, sembra destinata a scendere...
 
Volumi più alti li sta facendo in questa ennesima discesa dopo aver scambiato il nulla e lateralizzato per 2 settimane...Certo volumi più alti ma non alti...Siamo nelle mani del principale azionista per il momento, nel senso che se non interviene con qualche acquisto sostanzioso, sembra destinata a scendere...
dal 14/6 ha avuto pochi dubbi: principamente giù.
Il principale azionista è meglio che lavori per la società, come penso stia facendo. Non è compito suo gestire l'andamento di borsa. Almeno secondo me.
A 1,256 passa anche R2 settimanale. Per ora sta reggendo È da vedere come chiuderà
 
dal 14/6 ha avuto pochi dubbi: principamente giù.
Il principale azionista è meglio che lavori per la società, come penso stia facendo. Non è compito suo gestire l'andamento di borsa. Almeno secondo me.
A 1,256 passa anche R2 settimanale. Per ora sta reggendo È da vedere come chiuderà
Dal 14-6 del 2022? 😏
 
Oggi sul Sole 24…
I due trend che interessano Innovatec ( ma in realtà sono 3) saranno inarrestabili. Certo, non nel brevissimo, ma dal 2024 in poi la strada è segnata.
I “ talebani “ dell’ambientalismo possono invocare il Nimby quanto vogliono e provare a mettersi di traverso, ma non possono fermare col secchiello da spiaggia lo tsunami che sta per arrivare: 1 per le rinnovabili, 2 per l’ agri-voltaico ( e qui siamo favoriti anche dal recente ingresso indiretto nel capitale del big player Bonifiche Ferraresi) … e 3 per il riciclo ( soprattutto i RAEE). Il mercato facesse quello che vuole, ma nel medio periodo Inno non potrà ancora capitalizzare 120 milioni. È un insulto al buon senso.
Buon fine settimana.
 

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Oggi sul Sole 24…
I due trend che interessano Innovatec ( ma in realtà sono 3) saranno inarrestabili. Certo, non nel brevissimo, ma dal 2024 in poi la strada è segnata.
I “ talebani “ dell’ambientalismo possono invocare il Nimby quanto vogliono e provare a mettersi di traverso, ma non possono fermare col secchiello da spiaggia, lo tsunami che sta per arrivare: 1 per le rinnovabili, 2 per l’ agri-voltaico ( e qui siamo favoriti anche dal recente ingresso indiretto nel capitale del big player Bonifiche Ferraresi) … e 3 per il riciclo ( soprattutto i RAEE). Il mercato facesse quello che vuole, ma nel medio periodo Inno non potrà ancora capitalizzare 120 milioni. È un insulto al buon senso.
Buon fine settimana.
Molto interessante, grazie per la condivisione
 
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