Interrotti aiuta dagli usa?

Le retrovie russe andranno fuori giri
Per compensare devono passare da 10 h/d a testa a 12 h/d di lavoro

Perché putin continua a tenere sotto pressione i russi con il rischio di trovarsi beghe interne di tutti i tipi?
Perché se torna da sconfitto con centinaia di migliaia di russi morti o con danni permanenti fisici e mentali dovrebbe spiegare ai russi perché li ha trascinati in questa follia
Se c'è una cosa che I russi non perdonano è proprio la sconfitta
 
Perché se torna da sconfitto con centinaia di migliaia di russi morti o con danni permanenti fisici e mentali dovrebbe spiegare ai russi perché li ha trascinati in questa follia
Se c'è una cosa che I russi non perdonano è proprio la sconfitta
Guarda che sono gli ucraini a essere rimasti senza soldati.
 
Gli ucraini hanno bruciato finora ca. 200 miliardi di aiuti militari e civili forniti da USA (113 miliardi di dollari) e Paesi europei (81 miliardi di euro),e il risultato è la situazione attuale.
Questi nuovi aiuti non vedo come possano modificare la situazione ,sulla base dello storico vissuto finora,se non a prolungare la guerra di un altro anno o 2.
Beh un ipotetico prolungamento della guerra (dico ipotetico perché io non ho idea di cosa possa accadere domani in entrambi gli schieramenti), avrebbe il "vantaggio" di farci vedere se sono fondate o meno le stime che si fanno sul fatto che l'industria bellica russa, non è in grado di reggere in termni di produzione di carri armati, veicoli blindati ecc; insomma se la realtà ci confermerà oppure smentirà la faccenda secondo la quale la Russia sta attingendo sempre più dalle scorte di carri armati e mezzi simili, ereditati dall'URSS, con conseguente invecchiamento di ciò che viene impiegato al fronte ....
 
Beh un ipotetico prolungamento della guerra (dico ipotetico perché io non ho idea di cosa possa accadere domani in entrambi gli schieramenti), avrebbe il "vantaggio" di farci vedere se sono fondate o meno le stime che si fanno sul fatto che l'industria bellica russa, non è in grado di reggere in termni di produzione di carri armati, veicoli blindati ecc; insomma se la realtà ci confermerà oppure smentirà la faccenda secondo la quale la Russia sta attingendo sempre più dalle scorte di carri armati e mezzi simili, ereditati dall'URSS, con conseguente invecchiamento di ciò che viene impiegato al fronte ....

Il problema è che ancora non si sono visti i bombardamenti a tappeto su Kiev, i defolianti, il napalm, il fosforo ecc.
Una cosa tipo Dresda, o Vietnam o Falluja, insomma.

Comunque basta avere visitato un qualche museo trentino della grande guerra per capire come siamo messi.
 
Guarda che sono gli ucraini a essere rimasti senza soldati.
Questo sarà uno dei temi di fondo dei prossimi anni, ma la superiorità tecnologica e la disponibilità di rifornimenti per artiglieria e missilistica (apparentemente ripristinati) può voler dire parecchio, i russi in questi mesi di grave difficoltà Ucraina sono avanzati ma non hanno sfondato, e gli ucraini sivsono trovati in difficoltà più per carenza di rifornimenti che di uomini, problema quest'ultimo che inizia a farsi sentire
 
Il problema è che ancora non si sono visti i bombardamenti a tappeto su Kiev, i defolianti, il napalm, il fosforo ecc.
Una cosa tipo Dresda, o Vietnam o Falluja, insomma.

Comunque basta avere visitato un qualche museo trentino della grande guerra per capire come siamo messi.
I russi sono misericordiosi non rasano al suolo le città:asd:
 
Il problema è che ancora non si sono visti i bombardamenti a tappeto su Kiev, i defolianti, il napalm, il fosforo ecc.
Una cosa tipo Dresda, o Vietnam o Falluja, insomma.

Comunque basta avere visitato un qualche museo trentino della grande guerra per capire come siamo messi.
Ho "il sospetto" che i bombardamenti a tappeto su Kiev, la Russia non può permetterseli altrimenti li farebbe.
Non se lo può permettere perché i suoi caccia-bombardieri (ed anche i suoi bombardieri strategici), non possono avventurarsi sullo spazio aereo ucraino senza mettere in conto un cospicuo rateo di abbattimenti; e non può farlo lanciando missili "a tappeto" perché quelle quantità ndustriali che servirebbero, semplicemente non le ha.

Se non fosse per questi due motivi, avremmo già da tempo assistito a ciò che hai detto.
 
Beh un ipotetico prolungamento della guerra (dico ipotetico perché io non ho idea di cosa possa accadere domani in entrambi gli schieramenti), avrebbe il "vantaggio" di farci vedere se sono fondate o meno le stime che si fanno sul fatto che l'industria bellica russa, non è in grado di reggere in termni di produzione di carri armati, veicoli blindati ecc; insomma se la realtà ci confermerà oppure smentirà la faccenda secondo la quale la Russia sta attingendo sempre più dalle scorte di carri armati e mezzi simili, ereditati dall'URSS, con conseguente invecchiamento di ciò che viene impiegato al fronte ....
Può essere.
Al momento io so questo:

Ha ancora senso l’embargo sulle armi alla Libia? – Analisi Difesa resi noto che nel 2023 la produzione di munizioni è cresciuta di 17.5 volte rispetto all’inizio dell’Operazione Militare Speciale, quelli di carri armati di 5.6 volte, quella di veicoli da combattimento di 3.6 volte times, quella di trasporto truppe di 3,5 volte e quella di droni di 16.5 volte.

In ambito aeronautico il colosso industriale pubblico UAC ha reso noto di aver consegnato negli ultimi mesi del 2023 nuovi lotti di caccia multiruolo Sukhoi Su-35, Sukhoi Su-30SM2, addestratori avanzati Yakovlev Yak-13,0 bombardieri di prima linea Sukhoi Su-34, caccia intercettori rimodernati MiG-31BM, caccia di quinta generazione Sukhoi Su-57 e aerei da trasporto Ilyushin Il-76MD90A. Circa questi ultimi, UAC si è impegnata a produrne almeno 18 esemplari all’anno contro i 6 esemplari realizzati nel 2023.

Se sono balle lo vedremo.

Russia-Ucraina: attacchi in profondità e sviluppi sul terreno – Analisi Difesa
 
Questo sarà uno dei temi di fondo dei prossimi anni, ma la superiorità tecnologica e la disponibilità di rifornimenti per artiglieria e missilistica (apparentemente ripristinati) può voler dire parecchio, i russi in questi mesi di grave difficoltà Ucraina sono avanzati ma non hanno sfondato, e gli ucraini sivsono trovati in difficoltà più per carenza di rifornimenti che di uomini, problema quest'ultimo che inizia a farsi sentire
 
Ho "il sospetto" che i bombardamenti a tappeto su Kiev, la Russia non può permetterseli altrimenti li farebbe.
Non se lo può permettere perché i suoi caccia-bombardieri (ed anche i suoi bombardieri strategici), non possono avventurarsi sullo spazio aereo ucraino senza mettere in conto un cospicuo rateo di abbattimenti; e non può farlo lanciando missili "a tappeto" perché quelle quantità ndustriali che servirebbero, semplicemente non le ha.

Se non fosse per questi due motivi, avremmo già da tempo assistito a ciò che hai detto.

Invece a me pare sempre che agiscano col freno a mano tirato. Se la notte prima dell'invasione avessero tirato giù ogni infrastruttura, come gli USA in Iraq, in una settimana era finita.
Ora sarà una spirale di violenza, attacchi lampanti, missioni suicide, cieli coperti dai bombardieri, basta ne passi uno su dieci.
 
Può essere.
Al momento io so questo:

Ha ancora senso l’embargo sulle armi alla Libia? – Analisi Difesa resi noto che nel 2023 la produzione di munizioni è cresciuta di 17.5 volte rispetto all’inizio dell’Operazione Militare Speciale, quelli di carri armati di 5.6 volte, quella di veicoli da combattimento di 3.6 volte times, quella di trasporto truppe di 3,5 volte e quella di droni di 16.5 volte.

In ambito aeronautico il colosso industriale pubblico UAC ha reso noto di aver consegnato negli ultimi mesi del 2023 nuovi lotti di caccia multiruolo Sukhoi Su-35, Sukhoi Su-30SM2, addestratori avanzati Yakovlev Yak-13,0 bombardieri di prima linea Sukhoi Su-34, caccia intercettori rimodernati MiG-31BM, caccia di quinta generazione Sukhoi Su-57 e aerei da trasporto Ilyushin Il-76MD90A. Circa questi ultimi, UAC si è impegnata a produrne almeno 18 esemplari all’anno contro i 6 esemplari realizzati nel 2023.

Se sono balle lo vedremo.

Russia-Ucraina: attacchi in profondità e sviluppi sul terreno – Analisi Difesa
Leggo poco Analisi Difesa, gli preferisco RID, però ciò che ho prima scritto, intanto non prende "per oro colato" ciò che viene detto, anzi è vero il contrario (basta leggere), ed ciò che mi sembra abba detto Mirko Campochiari (PArabellum) oppure altro canale sul quale Stirpe, Capitini ed altri offrono i loro reports.
 
Invece a me pare sempre che agiscano col freno a mano tirato. Se la notte prima dell'invasione avessero tirato giù ogni infrastruttura, come gli USA in Iraq, in una settimana era finita.
Ora sarà una spirale di violenza, attacchi lampanti, missioni suicide, cieli coperti dai bombardieri, basta ne passi uno su dieci.
Il "freno a mano" può dipendere dal flusso di armi e munizioni disponibili.

Ed il fatto che i caccia russi non si avventurano sullo spazio aereo ucraino per evitare di venire abbattuti, lo conferma la tecnica che i russi usano per sganciare le cosidette "bombe plananti" se fosse una questione di "freno a mano" perché ricorrere a tale TTP ?
 
Ed a proposito di Parabellum (Mirko Campochiari), a chi può interessare ....

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[...]
Perché putin continua a tenere sotto pressione i russi con il rischio di trovarsi beghe interne di tutti i tipi?

A fine 2023 Khodorkovsky, in un colloquio con il politologo russo Pastukhov, riteneva che uno scenario "senza guerra" per Putin potesse essere tutt'altro che favorevole.

"Risponde Khodorkovsky osservando che la fine della guerra causerà gravi difficoltà economiche perché gli stipendi legati all'economia di guerra dovranno essere ridotti o passati all'assistenza sociale (e tutti capiscono che i benefici sociali non saranno pagati per sempre).

Una eventuale fine del conflitto dal punto di vista economico non costerà di meno, ma dal punto di vista politico costerà molto di più
."

Ucraina Vs. Russia. Vicini alla guerra (anche potenzialmente mondiale) Vol.13
 
Invece a me pare sempre che agiscano col freno a mano tirato. Se la notte prima dell'invasione avessero tirato giù ogni infrastruttura, come gli USA in Iraq, in una settimana era finita.
Ora sarà una spirale di violenza, attacchi lampanti, missioni suicide, cieli coperti dai bombardieri, basta ne passi uno su dieci.
Magari la macchina russa va lenta non perché ha il freno a mano tirato, ma perché più di così, con armi convenzionali, non può fare.
Dopo 2 anni di stallo e clamorosi colpi subiti (navi affondate, raffinerie colpite in territorio russo, Crimea sotto attacco, territori prima occupati e poi perduti) non ti viene il dubbio?
 
Questo sarà uno dei temi di fondo dei prossimi anni, ma la superiorità tecnologica e la disponibilità di rifornimenti per artiglieria e missilistica (apparentemente ripristinati) può voler dire parecchio, i russi in questi mesi di grave difficoltà Ucraina sono avanzati ma non hanno sfondato, e gli ucraini sivsono trovati in difficoltà più per carenza di rifornimenti che di uomini, problema quest'ultimo che inizia a farsi sentire
tutte e due le offensive sono fallite. Ucraini hanno preso poco o nulla d'estate. Russi poco o nulla da quest'autunno. Direi che si può profilare un pari e patta in cui i russi si tengono quello che hanno e Ucraina entra nell'UE ma non nella NATO. I russi dovranno però pure rimborsare alcuni danni di guerra e Ucraina avrà garanzie contro future offensive russe.
Centinaia di migliaia di morti per prendersi Mariupol e poco più, complimenti a Putin :o
 
tutte e due le offensive sono fallite. Ucraini hanno preso poco o nulla d'estate. Russi poco o nulla da quest'autunno. Direi che si può profilare un pari e patta in cui i russi si tengono quello che hanno e Ucraina entra nell'UE ma non nella NATO. I russi dovranno però pure rimborsare alcuni danni di guerra e Ucraina avrà garanzie contro future offensive russe.
Centinaia di migliaia di morti per prendersi Mariupol e poco più, complimenti a Putin :o
Non faccio previsioni sul futuro, ma è un dato di fatto che Putin si è preso con la forza una buona parte del meglio dell'Ucraina, o per risorse naturali o per l'accesso al mare, o per il turismo, come se a noi venisse sottratta una buona parte Lombardia e Veneto
Resto dell'idea che se gli ucraini se la sentono (altri morti, altre distruzioni, ecc) avrebbero il diritto di provare a riprendersi il più possibile del loro territorio, e quindi il diritto ad essere aiutati come sin dall'inizio è stato loro promesso dalla Nato e dell'occidente (l'impegno era aiuti fino a riprendersi i territori)
E ritengo che sia pure interesse europeo perché ciò avvenga, come deterrenza futura a non riprovarci
Quello che proponi, salvo perdere tutta l'ucraina, in questo momento mi sembra più convenienza russa che Ucraina, IMHO
 
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