Intesa San Paolo vol. 40

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Sotto sti chiari di luna non aspetto neanche i risultati della Trimestrale e me ne vado di corsa da questa barzelletta, questi sono capaci di tutto....... è stato un anno pessimo.......
 
arrivato DVD UCG (ING me lo tassa alla fonte): 10.000 az * 0,9872
DVD.JPG
 
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Spero che abbiamo fatto i calcoli annullando quelle del buy back e inserendo quelle per piani incentivi
 
Questa è anche una delle due ipotesi di sabato di Milano Finanza, se succedesse sarebbe apocalittico, la totale distruzione perchè Mps lo sappiamo tutti com'è.
Boh è sempre stato negato da Messina per antitrust
 
arrivato DVD UCG (ING me lo tassa alla fonte): 10.000 az * 0,9872
Vedi l'allegato 2898265
su UCG c'e' qualche manina.
ha comunque sempre avuto beta maggiore. e questo la rende meno cavalcabile di ISP che e' facilissima.
c'e' la manina del buy back, ma e' partita al rialzo prima del BB, dopo il bilancio.
il suo TP calcolato da me con il metodo dei multipli di settore e' 26.
ho notato che i ritracci vengono riacquistati sempre dal mercato probabilemnet per via del buon bilancio, ma io vedo anche una manina. prima della trimestrale Q1 del 5 maggio e' a 20 di nuovo.
 
UniCredit è tutto un altro mondo e a un passo dai massimi.
 
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Aumenti ai bancari, Orcel (Unicredit) contro Messina (Intesa Sanpaolo) sul rinnovo del contratto

di Luca Gualtieri


Al congresso della Fabi il ceo di Unicredit frena sugli aumenti di stipendio chiesti dalla categoria dopo le aperture del numero uno di Intesa Sanpaolo

Il ceo di Unicredit Andrea Orcel è in disaccordo con il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo Carlo Messina sul rinnovo del contratto dei bancari. Il banchiere è intervenuto martedì 13 al 22esimo congresso della Fabi, il maggiore sindacato italiano della categoria.​


La prudenza di Orcel

Lunedì 12 giugno Messina aveva dichiarato la disponibilità ad accogliere le richieste salariali avanzate dai sindacati, pari a 435 euro. Martedì 13 però Orcel ha usato parole assai più caute: «Siamo ancora nel Casl (l’organo Abi che gestisce le trattative sindacali), non mi sembra corretto anticipare. Abbiamo preso questa strada e la seguiremo fino in fondo».

Il numero uno di Unicredit ha ricordato che la sua banca «investe sulle persone e non chiude filiali» e ha riconosciuto un bonus inflazione da 100 milioni «alle fasce più basse della nostra popolazione» e che la remunerazione deve essere considerata «a tutto tondo». Secondo il banchiere inoltre le persone vanno messe al centro e occorre ascoltare anche le loro richieste: «un avanzamento di carriera può essere molto meglio di 435 euro di aumento», ha chiosato Orcel.

Il contesto generale

Il ceo di Unicredit ha giustificato la propria prudenza anche con le incertezze di mercato. Se il primo trimestre dell’anno è stato molto positivo in termini di redditività per il settore bancario, sui prossimi mesi e sul 2024 pesano diverse incognite, dalla restrizione dello spread da interessi al possibile deterioramento della qualità del credito. Lo scenario insomma potrebbe rivelarsi meno roseo del previsto.

La freddezza sul m&a

Molto cauto Orcel si è mostrato anche sul tema delle aggregazioni. «In questo momento ogni banca italiana ha la sua strategia e questo non permette m&a, non ci sono i numeri, né le intenzioni». Il banchiere poi è tornato sull'opportunità fallita nel 2021 di rilevare Mps: «le due reti erano, sono, complementari e avrebbe funzionato alle condizioni giuste».

La troppa regolamentazione

Nel suo intervento al congresso della Fabi Orcel ha toccato anche il tema della regolamentazione bancaria: «Le regole ci volevano, ma credo siamo andati oltre. Se teniamo le regole che abbiamo adesso, ma anche il buon senso del management e le inseriamo in un giudizio, allora andiamo lontano».

Secondo il banchiere poi la regolamentazione è poco armonizzata a livello internazionale: « Unicredit è vigilata da tredici banche centrali nazionali nei Paesi dove è presente più la Bce. Poi abbiamo filiali a New York, Londra e Singapore. Un allineamento delle regole nel dettaglio non c’è e questo è un problema per le banche». (riproduzione riservata)

Orario di pubblicazione: 13/06/2023 13:36
Ultimo aggiornamento: 13/06/2023 16:13
 
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