Intesa San Paolo vol.46 - secondo l'IA LUDOPATICA va certo a 4! o siiiii.....

  • Ecco la 69° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Settimana difficile per i principali indici europei e americani, solo il Nasdaq resiste alle vendite grazie ai conti di Nvidia. Il leader dei chip per l’intelligenza artificiale ha riportato utili e prospettive superiori alle attese degli analisti, annunciando anche un frazionamento azionario (10 a 1). Gli investitori però valutano anche i toni restrittivi dei funzionari della Fed che hanno ribadito la visione secondo cui saranno necessari più dati che confermino la discesa dell’inflazione per convincere il Fomc a tagliare i tassi. Anche la crescita degli indici Pmi, che dipingono un’economia resiliente con persistenti pressioni al rialzo sui prezzi, rafforzano l’idea di tassi elevati ancora a lungo. Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Fondamentalmente le banche han capito che è pieno di “addormentati” che lasciano decine di k€ sul conto a interesse zero.

Intesa ha:
- mutui alti
- spese conto e operazioni alte che aveva alzato per giustificare i tassi a zero (se si rialzano le riabbasseremo… si come no :))
- interessi sul cc a zero e spese commissioni fondi di gestione folli

Come fa a non salire? “Ruba” i soldi nelle tasche degli italiani e li ridistribuisce.
E’ una azienda che fa gli interessi degli azionisti non una onlus.
 
E’ una azienda che fa gli interessi degli azionisti non una onlus.
non credo siano addormentati , se fosse un azienda seria pagherebbe i c/c mentre lei li presta alla bce con interessi del 4,5 o no, comunque tempo al tempo e vedremo i risultati , se da sempre sono i soldini la materia prima difficile da trovare. pensierino del 1 maggio festa del lavoro. o no
 
comunque inflazione erode i soldi di chi non li ha, ed il trading e diventato il nuovo gratta e vinci nella speranza di diventare ricchi, o no
 
I comunicati delle due società
Lo ha confermato martedì 30 aprile il vertice di Bbva che con una nota ha confermato indiscrezioni circolate sul mercato: la banca conferma «di aver comunicato al presidente del consiglio di amministrazione del Sabadell l'interesse ad avviare negoziati per esplorare una possibile fusione tra le due entità», Bbva ha aggiunto di aver appena «nominato consule ti a questo scopo».

Più soldi in conto corrente e conto deposito: Bbva alza la remunerazione in Italia fino al 5%
Anche il Sabadell è uscito allo scoperto, confermando di aver ricevuto, «una proposta scritta indicativa del Bbva» per una fusione. Il board presieduto da Josep Oliu precisa che «analizzerà adeguatamente tutti gli aspetti della proposta». Come reazione Sabadell è salito in borsa del 7,6%, a 1,87 euro, il prezzo più alto da gennaio 2018, mentre Bbva, dal canto suo, ha ceduto il 7,6%.

Le indiscrezioni sul deal
Secondo rumor circolati sul mercato, l'operazione allo studio di Bbva sarebbe pagata interamente in azioni e darebbe vita a un colosso bancario, a livello nazionale e internazionale. Sabadell oggi ha un valore di borsa vicino ai 10 miliardi di euro (vicino a quello dell’italiana Banco Bpm), mentre Bbva supera i 60 miliardi di euro. Da una integrazione prenderebbe vita il secondo gruppo europeo per capitalizzazione dopo la francese Bnp Paribas e quasi a pari merito con l’altro big spagnolo Santander.

Il precedente tentativo
Non è comunque la prima volta che i due gruppi spagnoli si avvicinano per discutere un’aggregazione. Il primo tentativo andato a vuoto risale al 2020 quando il Bbva mise sul piatto 2,5 miliardi, una somma che si rivelò insufficiente per concludere il deal. In particolare le divergenze tra i due vertici riguardarono la valorizzazione di Tsb, la controllata inglese di Sabadell acquisita nel 2015 per 1,7 miliardi di sterline. Oggi, complice la crescita dei titoli in borsa, l’importo complessivo di un’offerta potrebbe essere molto maggiore: considerando un premio attorno al 30% del valore di borsa, gli analisti prevedono un prezzo attorno ai 13 miliardi di euro.

Se andasse in porto, il deal potrebbe rimettere in moto il consolidamento nel mercato spagnolo dove le ultime aggregazioni sono state la fusione CaixaBank-Bankia da 16,2 miliardi del 2021 e il salvataggio del Banco Popular da parte del Santander avvenuto nell’estate del 2017 al prezzo simbolico di un euro.

Gli effetti del matrimonio potrebbero riverberarsi anche a livello europeo dove i regolatori spingono per una ripresa delle aggregazioni. Gli occhi sono puntati sull’italiana Unicredit che ha messo nel radar l’Europa Centrale e Orientale per eventuali operazioni. L’istituto guidato da Andrea Orcel potrebbe puntare sia a istituti nell’area balcanica (dove lo scorso anno è stata siglata l’alleanza con la greca Alpha Bank) o in Germania dove lo stato potrebbe avviare l’uscita dal capitale di Commerzbank.
 
non credo siano addormentati , se fosse un azienda seria pagherebbe i c/c mentre lei li presta alla bce con interessi del 4,5 o no, comunque tempo al tempo e vedremo i risultati , se da sempre sono i soldini la materia prima difficile da trovare. pensierino del 1 maggio festa del lavoro. o no
Scrive come un bambino iscritto alla FGCI.
 
Domani ( Venerdì - 03/05/2024 )

Consiglio di Amministrazione
Approvazione del resoconto intermedio al 31 marzo 2024
 
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ISP 15'
area di gioco naturale.
La muraglia da abbattere sta a 3,6540 :o
 
Ultima modifica:
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ISP a bordo campo
 
Verso l'infinito e oltre
(Cit.)
 
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