Investimento in un'attività commerciale o in una tabaccheria parte 4^ ‎

Ciao a tutti, mi sono appena iscritto al forum, ho appena aperto una tabaccheria su una strada di passaggio, sulla medesima a 500 metri c'è un bar con patentino tabacchi legato ad un altra tabaccheria più vicina ma non sulla stassa strada.
Dato che questo patentino mi danneggia, posso chiedere ai monopoli di assegnarlo a me o eventualmente di disattivarlo?
Benvenuto nel magico mondo dei monopoli :censored:
In teoria le soluzioni possibili sono:
1 - misurare la distanza tra il patentino e la tabaccheria cui è legato. Se anche l'altro tabaccaio è a 500 metri (o poco meno, max 460 metri) dal patentino puoi richiedere l'aggregazione alternata del patentino. In questo caso per 6 mesi l'anno il patentino prenderà le sigarette da te e per 6 mesi dal tabaccaio da cui le prende adesso. Se invece l'altro tabaccaio è più vicino di 460-450m allora non c'è nulla da fare.
2 - aspettare che si liberi un locale commerciale in zona e valutare la convenienza di spostare la tabaccheria in modo da essere tu quella più vicina al patentino e richiedere l'aggregazione
3 - spostarti a 200m dal patentino e mettere il distributore automatico, questo è l'unico caso in cui potresti richiedere l'abolizione del patentino
Altre soluzioni non ce ne sono, del resto col patentino un tabaccaio perde suoi clienti e l'altro li guadagna.


Piuttosto, vorrei sapere se anche a voi il 10elotto ha tolto quel poco di dignità nel lavoro che era rimasta.
 
Salve a tutti,sono in procinto di rilevare una tabaccheria,ho letto un pò in giro ma non ho capito bene come funziona la tassa "una tantum" che non è la stessa cosa della "novennale" giusto? volevo sapere come si calcola se è dilazionabile e poi se è deducibile dalle tasse; grazie mille.
 
Salve a tutti,sono in procinto di rilevare una tabaccheria,ho letto un pò in giro ma non ho capito bene come funziona la tassa "una tantum" che non è la stessa cosa della "novennale" giusto? volevo sapere come si calcola se è dilazionabile e poi se è deducibile dalle tasse; grazie mille.

l'una tantum si paga solo una volta all'atto di rilevare la tabaccheria ed corrisponde al 50% degli aggi(sigarette+lotto) percepiti dell'anno precedente.
Puoi pagere tutto di botto:eek: o il 12 mesi
è deducibile come costo dell'atività ma dilazionato in 9 anni(che è la durata della concessione).

Trascorsi 9 anni all'interno della tabaccheria pagerai la novennale che ammonta al 10%/12% degli aggi percepiti nell'anno precedente, pure questi scaricabili come costi dilazionati in altri 9 anni.
perciò il Botto si fa una volta sola all'inizio.:)
 
Da quello che ricordo dopo nove anni la percentuale è del 5% -

Ciao
 
ma segnali di fumo che tanto era attivo in questa discussione?!
è sparito dal fol.
speriam abbia vinto al winforlife!
 
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-Salve a tutti sono Rosy da Messina.Mi scuso in anticipo visto che l'argomento è stato trattato tante volte...
-Avrei intenzione di comprare un tabacchino e desideravo dei consigli da persone più esperte di me...
-Al momento ho un a liquidità di €50.000,00 e due case in affitto.
-La mia intenzione era quella di acquistare un tabacchino da €200.000,00.
-(è un investimento interessante o conviene spingersi di più?)
- è un investimento che conviene in questo momento o dovrei orientarmi verso altro?
-Ho letto molto nel forum però desideravo maggiori dettagli...
-Ora la mia domanda è la seguente: per accedere ad un mutuo le banche visto che non ho una busta paga lo possono emettere?
-Dopo leggendo su internet ho letto anche di agevolazioni da parte di confcommercio...che requisiti servono?
Scusate ancora e spero che qualcuno mi possa aiutare...
 
Per il mutuo io ho fatto con confcommercio e il consorziio fidi assieme alla tua banca.
Come garanzie se hai due appartamenti di proprietà, non dovresti avere alcun problema.
Come anticipo usi i tuoi 50.000 e le rate del mutuo con gli affitti che prendi.
Spero di aver un po chiarito, ammesso di aver capito bene i tuoi dati.

Ciao




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-Salve a tutti sono Rosy da Messina.Mi scuso in anticipo visto che l'argomento è stato trattato tante volte...
-Avrei intenzione di comprare un tabacchino e desideravo dei consigli da persone più esperte di me...
-Al momento ho un a liquidità di €50.000,00 e due case in affitto.
-La mia intenzione era quella di acquistare un tabacchino da €200.000,00.
-(è un investimento interessante o conviene spingersi di più?)
- è un investimento che conviene in questo momento o dovrei orientarmi verso altro?
-Ho letto molto nel forum però desideravo maggiori dettagli...
-Ora la mia domanda è la seguente: per accedere ad un mutuo le banche visto che non ho una busta paga lo possono emettere?
-Dopo leggendo su internet ho letto anche di agevolazioni da parte di confcommercio...che requisiti servono?
Scusate ancora e spero che qualcuno mi possa aiutare...
 
Un'altra cosa...se "L'una tantum" la si paga a rate,vengono imposti anche gli interessi,se si di quanto all'incirca? :confused:
 
Per il mutuo io ho fatto con confcommercio e il consorziio fidi assieme alla tua banca.
Come garanzie se hai due appartamenti di proprietà, non dovresti avere alcun problema.
Come anticipo usi i tuoi 50.000 e le rate del mutuo con gli affitti che prendi.
Spero di aver un po chiarito, ammesso di aver capito bene i tuoi dati.

Ciao



ok grazie paul;)
 
Licenza a 90k: mi conviene?

Ciao a tutti.
E' il mio primo messaggio su questo forum.
Mi sono letto un bel po' di pagine di questa discussione, così vi espongo la mia situazione.
Ho 34 anni e sono disoccupato. Ho una laurea in agraria mai usata e lavori impiegatizi alle spalle (il mio ideale di lavoro, ma adesso non se ne trova).
Ad un mio parente commercialista è passata tra le mani una licenza di una piccola tabaccheria nel mio paese ed ha pensato di farmelo sapere.
Il negozio in questione è su una via principale, c'è da quando sono piccolo ed era gestito fino a poco fa da una signora anziana; adesso ha problemi di salute ed è portato avanti temporaneamente dalle due figlie, che però abitano in altre città e vogliono vendere l'attività.
Chiedono 90k, e se ho capito bene l'aggio è di 25k, con altri 5k di altre entrate.
Altre tabaccherie in zona non ce ne sono, ce n'è una ad un paese ad 1,2 km, e ce ne sono diverse nella città del nostro comune, a circa 1,5 km e che fa 27k abitanti.
Il negozietto è in realtà una stanza della casa dove abita la signora.
Non ha giochi, vende solo sigarette, abbonamenti pullmann, piccola cartoleria e accessori da donna (calze, lana per maglie e robe simili).
Io con la signora non ho ancopra parlato, anche perché è solo un giorno che me ne ha parlato il commercialista (che peraltro non tratta lui la licenza, ma un suo collega).

Il primo dubbio che ho è il tipo di lavoro, che a me non piace molto: sempre nel negozio, 6 giorni su 7. Su questo ovviamente spetta a me farmi coraggio. In ogni caso, almeno per qualche anno, l'appoggio dei miei genitori, entrambi in pensione, disponibili a farmi da coadiutori.

Altro dubbio è la location: dov'è adesso credo ci possa stare solo temporaneamente, per farmi fare un po' di pratica, ma poi dovrei trasferirla. Infatti non è altro che una stanzetta collegata alla casa, davanti ha la saracinesca normale e dietro un porta che la collega al resto della casa dove vive la signora (quindi non ha il bagno né magazzino).
A circa 200 mt sta sorgendo un polo commerciale, e quella sarebbe la location giusta, ma i prezzi so che sono alti. Ma trasferirla lì sarebbe un problema? Ci può essere negato il permesso?
Il mio commercialista mi ha detto di chiedere informazioni innanzitutto al monopolio, per sapere come realmente sono contingentate le tabaccherie: per città tra 10k e 30k abitanti ho visto che si deve rispettare una distanza di 300 mt, ma in un paese piccolo in periferia di città comeil mio sarebbero veramente pochi. C'è qualche altro vincolo che non mi faccia sorgere un'altra tabaccheria vicino?

I miei comunque mi dicono che conviene già prenderla come investimento, ma se poi vengono liberalizzate le licenze (ipotesi un po' remota) è un bel casino. Se dopo due anni uno vuole venderla, almeno i soldi della licenza le riprende o non è detto?

Altra cosa sono tutti i servizi accessori, tipo giochi, lotto e quant'altro che adesso non ci sono, ma se uno li vuole mettere deve avere un fondo adeguato. In questo caso, se i miei mettono i soldi della licenza, mia zia potrebbe prendere l'immobile come investimento ed io potrei darle un "affitto" di favore (per me ovviamente).

Ultima cosa, l'orario: la bottega di adesso credo che apra alle 7 e faccia una pausa di un paio d'ore per pranzo e che chiuda la sera verso le 8. Come orario potrebbe essere mantenuto? Si è obbligati a tenere un certo orario dal Comune? Le ferie all'anno quante sono?

Insomma, non avendo mai pensato di intraprendere un'attività commerciale, la cosa mi fa un po' paura.
In particolare, dai giochi sono sempre stato alla larga, non fumo, ed il tipo di gente che frequenta le sale da gioco non è proprio il mio ideale. Ma un lavoro è un lavoro, e spesso non piace.
Vorrei quindi avere qualche parere da voi, in particolare da segnali di fumo.
Grazie

P.S. Scusate la lunghezza del post, spero risponderete un po' a tutto.
 
Posso dirti il mio parere? Secondo me questa iniziativa non ti convince, ti vedo un po' perplesso...non c'è un'altra attività che ti attiri un po' di più? Credo che sia più facile avere fortuna e guadagnare in qualcosa che ti piace almeno un po'...vado a caso, visto che sei un agronomo, magari nel campo del bio, prodotti naturali, prodotti del territorio...:mmmm:
 
Posso dirti il mio parere? Secondo me questa iniziativa non ti convince, ti vedo un po' perplesso...non c'è un'altra attività che ti attiri un po' di più? Credo che sia più facile avere fortuna e guadagnare in qualcosa che ti piace almeno un po'...vado a caso, visto che sei un agronomo, magari nel campo del bio, prodotti naturali, prodotti del territorio...:mmmm:

Beh... che ti devo dire... il mio ideale è il lavoro dipendente, ma è difficile da trovare adesso.
Quasta è una cosa che è capitata.
Io vorrei sapere se ci sono buone possibilità di viverci.
A cambiare lavoro siamo sempre in tempo, se mi dovesse capitare qualche opportunità, i miei genitori si sono offerta di portarla avanti e magari poi di venderla. Si riesce poi a rivenderla secondo voi?
 
Eccomi di nuovo ho praticamente "fermato" una tabaccheria che ha i seguenti

Aggi 2010
----------
Tabacchi 51K
Lotto 15K
GeV 11K
Val Bollati 2.3 K
Ricariche tel. 5K
Abbonamenti\Biglietti 2K
Aggio Altro (moneyT Bolli) 0,7K
Totale aggi 87K

Fatturato altro 18K

Totale ricavi 105K


Costi fissi
-----------
Affitto 11,2
Acquisto merci 7K
Elettricità 1.5
Telefono 0,7
assicurazione 1,1
rifiuti 0,5
spese trasporti 0,9
Salari (1 dipendente part-time) 10,3
Inps 2,8
Commercialista 2,2
altro 1,5
totale costi 39,7

A questi dati bisogna aggiungere almeno 9-10K di nero dovuto in gran parte a fotocopie e fax che ho potuto verificare di persona lavorano tantissimo in 4 anni ha fatto almeno 150.000 fotocopie a 0,10 a pagina fanno 15.000 ovvero 3.750 all'anno diretti in tasca di sole fotocopie.

Dimenticavo ha il distributore h24 in regola incassato nel muro stigliature praticamente nuove dle valore di 10-15K, fotocopiatrice xerox professionale.

La richiesta intrattabile è di 330K
Lo so che varrebbe si e no 310-320 ma considerando che c'è veramente poco o nulla da fare è praticamente chiavi in mano con macchinari e stigliature praticamente nuove.

Ho calcolato un netto di almeno 4K\mese

Il problema è la valutazione da dichiarare sul passaggio per problemi di plusvalenza vuole dichiarare al massimo 150K tutto compreso e io perdo qualcosa come 10K di ammortamento all'anno... Oltre al problema di trovare i soldi cash da dare in contanti...

Che ne pensate?
 
Eccomi di nuovo ho praticamente "fermato" una tabaccheria che ha i seguenti

Aggi 2010
----------
Tabacchi 51K
Lotto 15K
GeV 11K
Val Bollati 2.3 K
Ricariche tel. 5K
Abbonamenti\Biglietti 2K
Aggio Altro (moneyT Bolli) 0,7K
Totale aggi 87K

Fatturato altro 18K

Totale ricavi 105K


Costi fissi
-----------
Affitto 11,2
Acquisto merci 7K
Elettricità 1.5
Telefono 0,7
assicurazione 1,1
rifiuti 0,5
spese trasporti 0,9
Salari (1 dipendente part-time) 10,3
Inps 2,8
Commercialista 2,2
altro 1,5
totale costi 39,7

A questi dati bisogna aggiungere almeno 9-10K di nero dovuto in gran parte a fotocopie e fax che ho potuto verificare di persona lavorano tantissimo in 4 anni ha fatto almeno 150.000 fotocopie a 0,10 a pagina fanno 15.000 ovvero 3.750 all'anno diretti in tasca di sole fotocopie.

Dimenticavo ha il distributore h24 in regola incassato nel muro stigliature praticamente nuove dle valore di 10-15K, fotocopiatrice xerox professionale.

La richiesta intrattabile è di 330K
Lo so che varrebbe si e no 310-320 ma considerando che c'è veramente poco o nulla da fare è praticamente chiavi in mano con macchinari e stigliature praticamente nuove.

Ho calcolato un netto di almeno 4K\mese

Il problema è la valutazione da dichiarare sul passaggio per problemi di plusvalenza vuole dichiarare al massimo 150K tutto compreso e io perdo qualcosa come 10K di ammortamento all'anno... Oltre al problema di trovare i soldi cash da dare in contanti...

Che ne pensate?


Pagare in nero e' sempre una cavolata ,
se capita qualcosa i soldi sono persi . Inoltre quando venderai avrai
lo stesso problema di trovare qualcuno disposto a pagarti cash .
 
Eccomi di nuovo ho praticamente "fermato" una tabaccheria che ha i seguenti

Aggi 2010
----------
Tabacchi 51K
Lotto 15K
GeV 11K
Val Bollati 2.3 K
Ricariche tel. 5K
Abbonamenti\Biglietti 2K
Aggio Altro (moneyT Bolli) 0,7K
Totale aggi 87K

Fatturato altro 18K

Totale ricavi 105K


Costi fissi
-----------
Affitto 11,2
Acquisto merci 7K
Elettricità 1.5
Telefono 0,7
assicurazione 1,1
rifiuti 0,5
spese trasporti 0,9
Salari (1 dipendente part-time) 10,3
Inps 2,8
Commercialista 2,2
altro 1,5
totale costi 39,7

A questi dati bisogna aggiungere almeno 9-10K di nero dovuto in gran parte a fotocopie e fax che ho potuto verificare di persona lavorano tantissimo in 4 anni ha fatto almeno 150.000 fotocopie a 0,10 a pagina fanno 15.000 ovvero 3.750 all'anno diretti in tasca di sole fotocopie.

Dimenticavo ha il distributore h24 in regola incassato nel muro stigliature praticamente nuove dle valore di 10-15K, fotocopiatrice xerox professionale.

La richiesta intrattabile è di 330K
Lo so che varrebbe si e no 310-320 ma considerando che c'è veramente poco o nulla da fare è praticamente chiavi in mano con macchinari e stigliature praticamente nuove.

Ho calcolato un netto di almeno 4K\mese

Il problema è la valutazione da dichiarare sul passaggio per problemi di plusvalenza vuole dichiarare al massimo 150K tutto compreso e io perdo qualcosa come 10K di ammortamento all'anno... Oltre al problema di trovare i soldi cash da dare in contanti...

Che ne pensate?

Questo dato è incongruente, forse aveva delle rimanenze in eccesso (fiscalmente) da smaltire.
7.000 di acquisti merce e 18.000 di ricavi fanno un ricarico lordo del 157,15%, quindi impossibile e non veritiero.

Fai vedere il bilancio completo degli ultimi 2/3 anni ad un commercialista ...... a volte per risparmiare qiualche centinaia di euro se ne buttano via a migliaia :):):)
 
Questo dato è incongruente, forse aveva delle rimanenze in eccesso (fiscalmente) da smaltire.
7.000 di acquisti merce e 18.000 di ricavi fanno un ricarico lordo del 157,15%, quindi impossibile e non veritiero.

Fai vedere il bilancio completo degli ultimi 2/3 anni ad un commercialista ...... a volte per risparmiare qiualche centinaia di euro se ne buttano via a migliaia :):):)

d'accordo al 100%, ricordo testimonianze di altre user in thread come questo e ricordo che bene o male tutti dicevano che gli introiti non erano certo favolosi.
Qua si parla di 4k al mese....quasi una miniera d'oro al confronto :D
Perchè mai dovrebbe cederla ad uno sconosciuto e non al figlio o un amico?
 
d'accordo al 100%, ricordo testimonianze di altre user in thread come questo e ricordo che bene o male tutti dicevano che gli introiti non erano certo favolosi.
Qua si parla di 4k al mese....quasi una miniera d'oro al confronto :D
Perchè mai dovrebbe cederla ad uno sconosciuto e non al figlio o un amico?

:yes: mi pare inoltre che abbia calcolato solo l'inps in misura fissa e non quella a percetuale e non vedo le imposte tra i costi, perchè se parliamo di "netto al mese" dobbiamo considerare anche le tasse :)

Fra irpef/inps a % ed irap a quello scaglione superiamo il 50% di tassazione .......... vedrai come ...... cala il grano :)
 
Grazie delle risposte.
Il fatturato di 17-18K c'è tutto perchè è fatturato quindi riscontrabile.
La differenza tra magazzino iniziale e finale va nel fatturato? Se è così ci sono altri 4-5K che potrebbero ridurre il ricarico.

Sui perchè della cessione dopo circa 6 anni è perchè si trasferisce con famiglia e prole in arrivo in una casa più grande in un altra zona dove a sua volta sta trattando un'altra tabaccheria
 
Aggiungo che una parte di nero purtroppo c'è sempre
ed è vero che il "problema" lo avrò io quando venderò ma è inevitabile e sfido chiunque a comprare un attività in chiaro per l'intera cifra richiesta, non credo esistano casi simili. realisticamente.
Era la stessa cosa sugli immobili quando c'era ancora l'Invim e non si calcolavano le tasse dell'acquirente sul valore catastale.

Quindi perchè stupirsi che la gente voglia pagare meno tasse (ingiuste)?
 
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