Licenza a 90k: mi conviene?
Ciao a tutti.
E' il mio primo messaggio su questo forum.
Mi sono letto un bel po' di pagine di questa discussione, così vi espongo la mia situazione.
Ho 34 anni e sono disoccupato. Ho una laurea in agraria mai usata e lavori impiegatizi alle spalle (il mio ideale di lavoro, ma adesso non se ne trova).
Ad un mio parente commercialista è passata tra le mani una licenza di una piccola tabaccheria nel mio paese ed ha pensato di farmelo sapere.
Il negozio in questione è su una via principale, c'è da quando sono piccolo ed era gestito fino a poco fa da una signora anziana; adesso ha problemi di salute ed è portato avanti temporaneamente dalle due figlie, che però abitano in altre città e vogliono vendere l'attività.
Chiedono 90k, e se ho capito bene l'aggio è di 25k, con altri 5k di altre entrate.
Altre tabaccherie in zona non ce ne sono, ce n'è una ad un paese ad 1,2 km, e ce ne sono diverse nella città del nostro comune, a circa 1,5 km e che fa 27k abitanti.
Il negozietto è in realtà una stanza della casa dove abita la signora.
Non ha giochi, vende solo sigarette, abbonamenti pullmann, piccola cartoleria e accessori da donna (calze, lana per maglie e robe simili).
Io con la signora non ho ancopra parlato, anche perché è solo un giorno che me ne ha parlato il commercialista (che peraltro non tratta lui la licenza, ma un suo collega).
Il primo dubbio che ho è il tipo di lavoro, che a me non piace molto: sempre nel negozio, 6 giorni su 7. Su questo ovviamente spetta a me farmi coraggio. In ogni caso, almeno per qualche anno, l'appoggio dei miei genitori, entrambi in pensione, disponibili a farmi da coadiutori.
Altro dubbio è la location: dov'è adesso credo ci possa stare solo temporaneamente, per farmi fare un po' di pratica, ma poi dovrei trasferirla. Infatti non è altro che una stanzetta collegata alla casa, davanti ha la saracinesca normale e dietro un porta che la collega al resto della casa dove vive la signora (quindi non ha il bagno né magazzino).
A circa 200 mt sta sorgendo un polo commerciale, e quella sarebbe la location giusta, ma i prezzi so che sono alti. Ma trasferirla lì sarebbe un problema? Ci può essere negato il permesso?
Il mio commercialista mi ha detto di chiedere informazioni innanzitutto al monopolio, per sapere come realmente sono contingentate le tabaccherie: per città tra 10k e 30k abitanti ho visto che si deve rispettare una distanza di 300 mt, ma in un paese piccolo in periferia di città comeil mio sarebbero veramente pochi. C'è qualche altro vincolo che non mi faccia sorgere un'altra tabaccheria vicino?
I miei comunque mi dicono che conviene già prenderla come investimento, ma se poi vengono liberalizzate le licenze (ipotesi un po' remota) è un bel casino. Se dopo due anni uno vuole venderla, almeno i soldi della licenza le riprende o non è detto?
Altra cosa sono tutti i servizi accessori, tipo giochi, lotto e quant'altro che adesso non ci sono, ma se uno li vuole mettere deve avere un fondo adeguato. In questo caso, se i miei mettono i soldi della licenza, mia zia potrebbe prendere l'immobile come investimento ed io potrei darle un "affitto" di favore (per me ovviamente).
Ultima cosa, l'orario: la bottega di adesso credo che apra alle 7 e faccia una pausa di un paio d'ore per pranzo e che chiuda la sera verso le 8. Come orario potrebbe essere mantenuto? Si è obbligati a tenere un certo orario dal Comune? Le ferie all'anno quante sono?
Insomma, non avendo mai pensato di intraprendere un'attività commerciale, la cosa mi fa un po' paura.
In particolare, dai giochi sono sempre stato alla larga, non fumo, ed il tipo di gente che frequenta le sale da gioco non è proprio il mio ideale. Ma un lavoro è un lavoro, e spesso non piace.
Vorrei quindi avere qualche parere da voi, in particolare da segnali di fumo.
Grazie
P.S. Scusate la lunghezza del post, spero risponderete un po' a tutto.