Ipo ESI collocata a 2,10 Euro ; + 50% al debutto ieri

Si tutto bello ,ma l ' unica che NON SI SMUOVE fra le rinnovabili è proprio sta ciofeka qua !:angry:
 
https://www.emarketstorage.it/sites/default/files/comunicati/2023-02/20230220_125786.pdf

DANIEL CERVINI NOMINATO CHIEF OPERATING OFFICER DI ESI S.p.A.

Riguardo Daniel Cervini

Daniel Cervini è nato a New York (USA) nel 1977. Laureato con lode in Ingegneria Elettrica in Italia, è iscritto all'albo degli ingegneri dal 2010. Nel 2019, Daniel ha conseguito la certificazione in Leading With Finance presso la Harvard Business School.
Attivo nel settore delle rinnovabili da oltre 14 anni, Daniel vanta una vasta esperienza presso VESTAS nel settore dell'energia eolica OnShore e nell'emergente offshore.
In qualità di Coordinatore Commerciale in VESTAS, Daniel ha ottenuto oltre 1GW di ordini per apparecchiature e servizi correlati, aiutando Vestas a diventare leader di mercato in Italia con una quota pari al 45% della capacità installata fino ad oggi.
Daniel ha collaborato con i maggiori player nazionali ed internazionali del settore, ha gestito efficacemente lo sviluppo commerciale con soluzioni e proposte per massimizzare il valore ed il costo dell'energia.
Fino al 2009, prima di entrare in VESTAS, Daniel ha acquisito una preziosa esperienza internazionale nel settore dell'automazione.
In qualità di Application Engineer presso Schneider Electric Italia S.p.A., Daniel ha collaborato con i principali OEM del settore per la progettazione e lo sviluppo di tecnologie brushless con strategie di controllo del moto.
 
Auguri. Forse con le pale eoliche vedremo qualche contratto in più.
 
Per il momento ce le fa girare a noi tutti ... le pale 'sta mierda !!!!:incazzed:
 
Comunque diciamocelo: titolo inutile, da delistare (come altri, del resto), con un P/E mostruoso che potrà sì scendere, ma di poco, con un aumento (tutto da verificare) degli utili 2022. Solo INNO può togliercelo dalle ... pale!:D
 
Sinceramente non comprendo questa immobilita' del titolo ! Disinteresse totale O aspettano i dati preliminari o definitivi del 2022 a sto punto per avere una direzionalita' ben precisa
 
Will stavolta Barzagli è stato piu' lesto con la notizia ! Stai perdendo colpi ! Ahh ahahah :D
 
Sinceramente non comprendo questa immobilita' del titolo ! Disinteresse totale O aspettano i dati preliminari o definitivi del 2022 a sto punto per avere una direzionalita' ben precisa
Ti dico la mia: i 2 mln di ebitda per quest'anno se li sognano. Con i forti rincari delle materie prime,la marginalità sarà rimasta intorno al 5%... un po' come la sua "collega" Comal. Prevedo 30 mln di fatturato ma ebitda di 1,5 mln. Il 2023 sarà tutta un'altra storia... in positivo.
 
Ti dico la mia: i 2 mln di ebitda per quest'anno se li sognano. Con i forti rincari delle materie prime,la marginalità sarà rimasta intorno al 5%... un po' come la sua "collega" Comal. Prevedo 30 mln di fatturato ma ebitda di 1,5 mln. Il 2023 sarà tutta un'altra storia... in positivo.
Si pero' , Comal è ripartita questa sta come una mummia !!! Eppure Comal se la sono stravenduta di brutto gli stessi soci di riferimento fino a poche settimane fa ! Esi con la la presenza di Innovatec ( che ha acquistato a prezzo molto piu alto ) paradossalmente si è cristallizzata ! Come te lo spieghi ? Eppure a livello di marginalita' è poraccia come Comal:mmmm:
 
Mercoledì 15 marzo i conti 2022 di questa aziendina. Che saranno sicuramente migliori di quelli 2021 (e te credo, non ci vorrebbe molto) ma mi preoccupa invece, a differenza di Barzagli, proprio l'attività 2023. Non vedo contratti, non vedo nuove commesse, non vedo movimento, al di là della solita retorica sulle rinnovabili, fotovoltaico agricolo, sul green, magari sull'eolico , ecc. ecc. Stare in campana è dir poco. INNO, recordate degli amici... (cit.).
 
Mercoledì 15 marzo i conti 2022 di questa aziendina. Che saranno sicuramente migliori di quelli 2021 (e te credo, non ci vorrebbe molto) ma mi preoccupa invece, a differenza di Barzagli, proprio l'attività 2023. Non vedo contratti, non vedo nuove commesse, non vedo movimento, al di là della solita retorica sulle rinnovabili, fotovoltaico agricolo, sul green, magari sull'eolico , ecc. ecc. Stare in campana è dir poco. INNO, recordate degli amici... (cit.).
Scusami ma se fosse il cesso che sembra ,non mi torna che Innovatec se la sia acquistata pagando anche di piu' di quello che tratta attualmente .... Io invece vedo un immobilismo voluto , ben architettato a stracerbare i maroni e indurre a togliersela senza rimpianti dalle bolas ..... poiche' è troppo inchiodata e del tutto amorfa
 
Il 2022 non credo che sarà un anno che rimarrà nella storia per loro. A mio parere non faranno più di 1.5 mln di ebitda a causa dei forti rincari per le materie prime. Ma il 2023 si ribalta perche hanno rinegoziato i contratti con prezzi aggiornati agli aumenti, ma ora i prezzi delle materie prime sono scesi e prendono il trend di miglioramento all’opposto. A mio parere Inno l'ha pagata un po' cara la partecipazione in ESI se guardiamo il 2022, ma non con i multipli che ESI andrà a realizzare nel 2023. Sono solo mie impressioni come pure il fatto che quest'anno non ci sarà nessuna OPA e Inno consoliderà il suo 29% esprimendo una sua rappresentanza nel CDA ma senza fare take over. Ciao
 
Comunicati Price Sensitive - ESI - Borsa Italiana
Proposta di un aumento di capitale a pagamento e in forma scindibile per un
importo complessivo massimo di euro 3.500.000, comprensivo di eventuale
sovrapprezzo, mediante emissione di azioni ordinarie da offrire in opzione agli
azionisti di ESI S.p.A., ai sensi dell’art. 2441, comma 1 del Codice Civile
 
Altro che immobilismo. Senza vaselina farà molto male domani.Potevano almeno aspettare il 15 con i dati di bilancio.E poi sempre questa comunicazione di m...a:rotfl:! Già il precedente adc gratuito è stato una burletta, ora non si conoscono i termini, si sa solo che hanno bisogno di 3,5 ml di euretti. E pensare che Inno è azionista di maggioranza relativa. Bel segnale anche per lei:tapiro:.Complimenti!
 
Inoltre, le opportunità di sviluppo nei mercati esteri che sono in corso di maturazione, soprattutto nell’area africana, richiedono risorse finanziarie aggiuntive per la realizzazione dei necessari interventi di penetrazione dei mercati locali, interventi che avranno concreta attuazione in un futuro ormai prossimo.

Interessante questo adc che è relativamente piccolo il 20% della capitalizzazione di esi porterà a forti commesse da estero e da area africana .. finalmente …comincerà a volare il business del fotovoltaico …magari dai vari business dii innova che sono tanti ..arrivano commesse da estero ..nelle varie comunicazioni con Ir di inno mi diceva ogni tanto che era all’estero .ora capisco ..stanno cercando di aprire nuovi fronti da estero
 
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