IPO illa - una batteria di pentole per l'aim (info primo post) - IT0005316705
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francesco1962
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Di questo passo faranno alla svelta a tornare a 0,000....
....certo ci sarebbe da chiedersi come fanno a trovare ancora chi gliele compra 
....auguri di buon anno ....
steelhead
meloni? no ,angurie..
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pensate alle porcherie a cui stiamo assistendo...
hanno convertito pre raggruppamento 800mln di azioni al prezzo di 0,0001....che stamattina magicamente sono riapparse con quotazione raggruppata 0,2
negma se ne trova oggi in tasca 800.000 al valore di 0,10.....+100% dal valore apertura post raggruppamento...ora porte spalancate a venderle a mercato e fino a 0,10 saranno tutto di gain...
hanno convertito pre raggruppamento 800mln di azioni al prezzo di 0,0001....che stamattina magicamente sono riapparse con quotazione raggruppata 0,2
negma se ne trova oggi in tasca 800.000 al valore di 0,10.....+100% dal valore apertura post raggruppamento...ora porte spalancate a venderle a mercato e fino a 0,10 saranno tutto di gain...
pink pantera
slava povertà
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certo ed il motivo è spiegato dal fatto che c'è un escalation di parti gemellari delle galline. Dicono che sia stata negma che abbia donato tonnellate di mais ricco di acido folico che si reputa favorisca parti gemellari.
Negma è il mio idolo
ed ha superato nettamente atlas, che sta perdendo smalto
sarto66
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Buona sera a tutti…. Sembra una buona notizia!!!ILLA, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella produzione e commercializzazione di pentolame in alluminio con rivestimento antiaderente, ha comunicato che il Tribunale Ordinario di Parma-Sezione Fallimentare, considerato, tra l'altro, che "il parere dell'esperto, la circostanza che risultino avviate trattative con i soggetti designati come terminali dell'operazione di prosecuzione dell'attività di impresa e le operazioni prospettate, inducono a formulare un giudizio positivo riguardo alla fattibilità giuridica ed economica del piano ed a ritenere ragionevolmente perseguibile l'obiettivo del risanamento della crisi di impresa anche attraverso uno degli strumenti indicati dall'art 23, comma 1 e 2 CCII" conferma a valere fino alla data del 12 marzo 2024, l'efficacia delle misure protettive richieste all'interno della procedura di composizione negoziata.
sarto66
pdvsa forever
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Qui viene spiegato meglio dalla Repubblica…….
11 GENNAIO 2024 ALLE 14:041 MINUTI DI LETTURA
La sezione fallimentare del Tribunale Ordinario di Parma ha confermato fino alla data del 12 marzo 2024 l'efficacia delle misure protettive richieste all'interno della procedura di Composizione Negoziata avviata da Illa Spa.
Lo comunica in una nota la società attiva nella produzione e commercializzazione di pentolame, quotata sul mercato Euronext Growth Milan, riportando il contenuto dell'ordinanza del Tribunale del 6 gennaio 2024 (emessa a scioglimento della riserva assunta all'esito dell'udienza del 28 dicembre 2023).
"Le trattative con i soggetti designati come terminali dell'operazione di prosecuzione dell'attività di impresa e le operazioni prospettate - secondo il parere dell'esperto nominato - inducono a formulare un giudizio positivo riguardo alla fattibilità giuridica ed economica del piano ed a ritenere ragionevolmente perseguibile l'obiettivo del risanamento della crisi di impresa".
Nello specifico, l'ordinanza prevede la conferma “per 120 giorni e così fino al 12 marzo 2024” delle misure protettive erga omnes richieste da Illa in seno alla procedura di composizione negoziata della crisi.
Nei confronti di tutti i creditori l'ordinanza stabilisce l'inibizione a: eventuali ricorsi per ingiunzione di pagamento; intimazioni di pagamento; istanze di apertura della liquidazione giudiziale; possibilità di iniziare e proseguire azioni in danno della società; il rifiuto unilaterale dell'adempimento dei contratti pendenti, di provocarne il recesso o la risoluzione, di anticiparne la loro scadenza o di modificarli per il mancato pagamento dei crediti anteriori alla nomina dell'esperto.
Inoltre, è inibito a tutti i creditori di “acquisire diritti di prelazione, se non concordati con l'imprenditore, e di iniziare o proseguire azioni esecutive sul patrimonio o sui beni e sui diritti con i quali viene esercitata l'attività di impresa”.
Illa di Noceto, altri 120 giorni dal Tribunale per il risanamento della crisi di impresa
11 GENNAIO 2024 ALLE 14:041 MINUTI DI LETTURA
La sezione fallimentare del Tribunale Ordinario di Parma ha confermato fino alla data del 12 marzo 2024 l'efficacia delle misure protettive richieste all'interno della procedura di Composizione Negoziata avviata da Illa Spa.
Lo comunica in una nota la società attiva nella produzione e commercializzazione di pentolame, quotata sul mercato Euronext Growth Milan, riportando il contenuto dell'ordinanza del Tribunale del 6 gennaio 2024 (emessa a scioglimento della riserva assunta all'esito dell'udienza del 28 dicembre 2023).
"Le trattative con i soggetti designati come terminali dell'operazione di prosecuzione dell'attività di impresa e le operazioni prospettate - secondo il parere dell'esperto nominato - inducono a formulare un giudizio positivo riguardo alla fattibilità giuridica ed economica del piano ed a ritenere ragionevolmente perseguibile l'obiettivo del risanamento della crisi di impresa".
Nello specifico, l'ordinanza prevede la conferma “per 120 giorni e così fino al 12 marzo 2024” delle misure protettive erga omnes richieste da Illa in seno alla procedura di composizione negoziata della crisi.
Nei confronti di tutti i creditori l'ordinanza stabilisce l'inibizione a: eventuali ricorsi per ingiunzione di pagamento; intimazioni di pagamento; istanze di apertura della liquidazione giudiziale; possibilità di iniziare e proseguire azioni in danno della società; il rifiuto unilaterale dell'adempimento dei contratti pendenti, di provocarne il recesso o la risoluzione, di anticiparne la loro scadenza o di modificarli per il mancato pagamento dei crediti anteriori alla nomina dell'esperto.
Inoltre, è inibito a tutti i creditori di “acquisire diritti di prelazione, se non concordati con l'imprenditore, e di iniziare o proseguire azioni esecutive sul patrimonio o sui beni e sui diritti con i quali viene esercitata l'attività di impresa”.
steelhead
meloni? no ,angurie..
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chissà come sono contenti i creditori/fornitori.....Qui viene spiegato meglio dalla Repubblica…….
Illa di Noceto, altri 120 giorni dal Tribunale per il risanamento della crisi di impresa
11 GENNAIO 2024 ALLE 14:041 MINUTI DI LETTURA
La sezione fallimentare del Tribunale Ordinario di Parma ha confermato fino alla data del 12 marzo 2024 l'efficacia delle misure protettive richieste all'interno della procedura di Composizione Negoziata avviata da Illa Spa.
Lo comunica in una nota la società attiva nella produzione e commercializzazione di pentolame, quotata sul mercato Euronext Growth Milan, riportando il contenuto dell'ordinanza del Tribunale del 6 gennaio 2024 (emessa a scioglimento della riserva assunta all'esito dell'udienza del 28 dicembre 2023).
"Le trattative con i soggetti designati come terminali dell'operazione di prosecuzione dell'attività di impresa e le operazioni prospettate - secondo il parere dell'esperto nominato - inducono a formulare un giudizio positivo riguardo alla fattibilità giuridica ed economica del piano ed a ritenere ragionevolmente perseguibile l'obiettivo del risanamento della crisi di impresa".
Nello specifico, l'ordinanza prevede la conferma “per 120 giorni e così fino al 12 marzo 2024” delle misure protettive erga omnes richieste da Illa in seno alla procedura di composizione negoziata della crisi.
Nei confronti di tutti i creditori l'ordinanza stabilisce l'inibizione a: eventuali ricorsi per ingiunzione di pagamento; intimazioni di pagamento; istanze di apertura della liquidazione giudiziale; possibilità di iniziare e proseguire azioni in danno della società; il rifiuto unilaterale dell'adempimento dei contratti pendenti, di provocarne il recesso o la risoluzione, di anticiparne la loro scadenza o di modificarli per il mancato pagamento dei crediti anteriori alla nomina dell'esperto.
Inoltre, è inibito a tutti i creditori di “acquisire diritti di prelazione, se non concordati con l'imprenditore, e di iniziare o proseguire azioni esecutive sul patrimonio o sui beni e sui diritti con i quali viene esercitata l'attività di impresa”.
se poi i soggetti designati come terminali è negma ,tanti auguri...giusto è che i tribunali per preservare i lavoratori e l'impiego le tentino tutte, ci mancherebbe, un altro conto è pensare agli azionisti dove il bagno di sangue continuerà x chissà quanto tempo, o meglio fino a quando non finiranno la porcheria poc/negma.
gurugu
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Negma è ferma al 2%
steelhead
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tranquillo, gliene hanno appena convertite 705mila , quindi ne ha nuovamente un pò da scaricare....
steelhead
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hanno aspettato di ricevere le nuove azioniSospesa per eccesso di rialzo
hanno mandato in sospensione al rialzo il titolo x quasi 2 sedute, facendo caricare bene il denaro
hanno scaricato quando hanno visto che le quantità erano discrete a quei prezzi (loro le hanno avute in carico a 0,084)
targato negma
gurugu
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Per scommessa prendine 1000 spendi 80€ e hai l'equivalente di 100 milioni di vecchie azioni ( dopo i due raggruppamenti ) e partecipi al gioco
sarto66
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steelhead
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vai a leggerti quante tranche di poc resterebbero da emettere e convertire (una marea) quindi capirai per quanto tempo andrà avanti questa storia....poi ognuno usi la sua testa e dei soldi ne faccia ciò che vuole.