Ipotesi suddivisione patrimonio > 600.000 €

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19/3/19
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Ciao a tutti e molto piacere.
ormai da settembre (poi capirete perché) vi leggo abitudinariamente. Ho "rubato" talvolta consigli e strategie.
E ora che ho messo giù la mia strategia volevo provare a condividerla.

Tragicamente e inaspettatamente ho ricevuto una consistente eredità genitoriale.
Sposato, 35 anni suonati, dottore di ricerca in discipline giuridico economiche ma non finanariei, figlio in arrivo, grazie a una attività libero professionale ordinistica mi metto in tasca più o meno 2500 € netti al mese, molto spostati nell'ultimo trimestre di ogni anno come incasso. Talvolta ho altri redditi spot con contratti atipici di consulenza.
Moglie stabile, stipendio medio basso.

In sostanza ho ereditato quella che era la prima casa di famiglia, con box doppio e sottotetto a magazzino in villetta bifamigliare.

Ho incamerato (tra varie polizze, fondi, risparmi, assicurazioni su mutui, assicurazioni vita, ecc) un totale di 803.000.
Con un centinaio ho chiusi mutui esistenti grazie all'assicurazione che c'era sotto.
Con 50K mi son tolto uno "sfizio" che tengo per me.
Con 50K ho sistemato "beghe": catasto, notaio, tecnici, varie, ecc.

Ho avanzato quindi 630.000€ o poco più (comprensivi di altri risparmi che erano già miei).

100.000 li devo tenere liquidi per prossime spese di sistemazione prima casa (mia) e spese cimiteriali e simili.

Ne restano 530.000

Avrei così deciso di allocarli.

30.000: polizza vita, 50% in gestione separata e 50% OICR, profilo dinamico.
100.000: polizza vita con altra compagnia, stessa ripartizione, profilo moderato.
70.000: vari fondi a disposizione su piattaforma ING. Quasi tutti a cedola (visto i miei incassi professionali poco routinari)
65.000: polizza vita con terza diversa compagnia, ma a 80/20, profilo alto rischio sui 20.
85.000: sicav su stessa piattaforma della terza compagnia (45000 a cedola semestrale).

Me ne restano 180.000.

E qui c'è la volontà di acquisire un immobile in località di villeggiatura già ben noto e rodato su piattaforme di booking online.
Già visionato e fatto tutti i conti. Con 174 pago immobile, agenzia, notaio e tasse.
Mi costerebbe altri 2500€ annue circa per mantenerlo tra tasse e utenze.
Oltre a poco meno di quello che mi costa mantenere l'altra casa già ereditata che voglio tenere per ora vuota per i miei ospiti e basta.

Ma sono veramente combattuto se investire o meno nel mattone o destinare questo investimento ad altro.

E qui il vero consiglio per il quale ho deciso finalmente di farmi "vivo" e "attivo" sul forum.

Ringrazio tutti anticipatamente.

GG
 
Ciao non so perché non ti abbiano spostato nella sezione adatta, ti rispondo qui per praticità e per quel poco che conta il mio parere. Poco, anche perché sembri avere le idee chiare sulla quota eccedente i 180k, e ciò é buono a prescindere (ma per quanto mi riguarda, farei solo gestione attiva con ETF, Fondi e un po' di azioni).
Anche io mi sono imbattuto nel "dilemma" mattone fisico/investimento mobiliare ma l'ho filtrato nella mia seppur modesta cultura finanziaria e l'ho sciolto in 5 min a favore del secondo. Secondo me, non c'é storia. Ma aggiungi un dato: metterlo a reddito quanto ti frutterebbe? Se é in posizione strategica in nota località, forse con quella cifra acquisti al massimo un piccolo trilocale. Dici di spendere l'1,4% (ti consiglio di arrotondare di altre 1000 euro l'anno per manutenzione straordinaria imprevista); affittandolo come casa vacanze circa 4 mesi l'anno, non dovresti fare fatica a incassare almeno un 5%. Togli le provvigioni dell'intermediario, la cedolare secca, assicurazione... soprattutto fai tu i conti...arrivi ad un teorico 4% annuo netto? Lo stress da immobiliarista (secondo me, ce lo avresti, sii sincero) potrebbe essere compensato da qualche gita fuori porta nella casa, in periodi di bassa stagione ovvero quando fosse sfitta...
 
Ciao,
a mio parere ed esperienza non eccederei con la parte immobiliare, a meno che tu non ne voglia fare il tuo business principale..
Ed aggiungo - sopratutto - non avrei fretta di investire, non credo ti possano bruciare le tasche e con calma si possono identificare altre forme di investimento meno "impegnative"
E' purtroppo possibile che nel breve si rinforzi il prelievo fiscale sugli asset tracciabili, con potenziale prelievo patrimoniale ed è più che probabile che gli immobili diversi dalla prima casa siano oggetto di ulteriori tassazioni anche una tantum
Inoltre non si può ignorare che la disponibilità di una casa vacanza fuori stagione potrebbe con il tempo diventare un vincolo anzichè un'opportunità, trovandosi poi pressochè obbligati alla scelta della destinazione per la vacanza (sempre quella..)
Giusto i miei 2 cents

maurizio
 
Ciao,
Vado un po' controcorrente.

Innanzi tutto secondo me le polizze sono troppe, e spesso nascondono spiacevoli sorprese.
Per quanto riguarda il mercato immobiliare è vero che è ipertassato, ma più dell'attuale livello non può essere tartassato. Al limite verrà reintrodotta l'imu sulla prima casa.
I prezzi, soprattutto alle aste, sono molto bassi. Ciò non significa che non possano calare ancora, ma se guardiamo il mercato azionario, al momento, non si compra certo a prezzi di sconto.
Certo, meglio evitare immobili con spese condominiali, ma in villeggiatura è meno semplice trovarne.

Posto anche qui quello che ho già scritto altrove sul forum...

Molti non considerano che affittando appartamenti spesso non utilizzano i vantaggi derivanti dalla cedolare secca e dall'applicazione del canone concordato.
(aliquota al 10%, sconto su imu e tasi, 0 spese di registrazione e imposte di registro).

È un surplus di rendimento.

È un po' come, confrontando un etf ed un fondo con le medesime performance e asset, scegliere il fondo e pagarci le maggiori commissioni di gestione.

Senza considerare il fatto di affidarsi alle agenzie immobiliari, in quel caso è come pagarci anche le commissioni sulle performance
 
Innanzitutto per dare consigli bisognerebbe conoscere e definire al meglio il tuo profilo finanziario (quindi obiettivi, orizzonte temporale, e tolleranza al rischio). A mo avviso ti sei mosso inizialmente bene estinguendo i mutui in modo da avere una cifra netta di eredità, ma non hai ben allocato i risparmi.

in linea generale ti posso consigliare di non eccedere in acquisti immobiliari. comprendo che la "tangibilità" dell'immobile aiuta chi non ha competenza ed esperienza in ambito finanziario, ma occhio perchè l'investimento immobiliare da anni produce performance negative e le prospettive non sono propriamente rosee. Di sicuro, in un patrimonio come il tuo non può mancare, ma non farlo eccedere il 30% del complessivo.

L'allocazione del portafoglio attuale non ha molto senso a mio avviso. A mio avviso avresti dovuto investire il 50% del patrimonio in strumenti a capitale garantito (Ramo 1, Btp, Cct, obbligazioni, certificati protetti al 100%). Con una buona allocazione ti assicuri un 2% netto annuale senza rischi.
Sull'altra parte essedo giovane, sicuramente la sottoscrizione di una TCM visto che hai un figlio in arrivo ci sta tutta. ti consiglio a tal proposito di bloccarla già da subito per più anni (perchè se la rinnovi annualmente ti costa di più. più aumenti di età più ti costa il rinnovo. falla ora che sei giovane). Sempre capitolo protezione avvi un fondo pensione investendo il massimo deducibile(5164 euro). cosi accumuli pensione integrativa e la scarichi dalle tasse. Infine una polizza salute.

terrei poi una soglia di cash di almeno il 20% del portafoglio. pronto a investirla per approfittare delle opportunità di mercato.

Resto va benissimo un portafoglio di Sicav con orizzonte temporale medio/lungo. Porsi l'orizzonte è fondamentale in quanto ti consente di esporti a settori ad alto potenziale di crescita che certamente sono connotati da alta volatilità nel breve termine ma il cui rendimento atteso è interessante nel medio/lungo.
 
Grazie davvero a tutti,

ho aspettato un po' a ritornare per leggere un po' di polpa...

Cerco di rispondere puntualmente...

1) Quale sarebbe la sezione adatta? E' stato arduo ricercarla

2) Lo stress da immobiliarista sarebbe compensato dalla scelta della località con casa acquistata in bassa stagione e in alta andando altrove spendendo quanto entra dalla mia con gli affitti. Sul lungo periodo diverrebbe appoggio "gratis" per amici, figli con amici, ecc... A 30 anni il valore sarà inferiore, ma sono i soldi tenuti in tasca usandola che forse fanno la differenza.

3) 165.000 di immobile + agenzia e notaio e a parte 370 investiti è una % troppo pesante sul mattone?

4) Gli strumenti a capitale garantito sono per ora esclusi, ma, soprattutto i Btp, fanno parte di una strategia "entra esci" tra i 65k della terza compagnia di cui ho scritto sotto su cui l'operatore che mi ha aiuta ha quasi carta bianca.

5) Nel frattempo ho aperto la TCM, bloccata 25 anni


Il dilemma sulla casa è ancora aperto...

In questi mesi gli investimenti stanno andando molto molto bene e a luglio mi tiro su già qualcosa senza intaccare il patrimonio iniziale.
 
Ciao,
Tralasciando la parte immobiliare, che andrebbe valutata sullo specifico caso anche in funzione della località, non capisco perchè tutte quelle polizze multiramo; ti converrebbe di gran lunga fare un'unica polizza a gestione separata e utilizzare direttamente OICR (siano essi fondi/sicav o etf), senza il contenitore assicurativo, per la parte più "aggressiva" di portafoglio. Avresti un importante risparmio in termini di costi che, vista la tua età e visto il lungo orizzonte temporale, impatterebbe in maniera importante sul risultato finale.
 
Ha sicuramente senso quanto dici ma non volevo affidare tutto a un unico soggetto. Due su tre operatori sono "amici" e non voglio far vedere l'intero a tutti.

Ho dimenticato di rispondere sul fondo pensione : l'ho scartato in quanto per la mia situazione fiscale non avrei margine sul deducibile.
 
Ha sicuramente senso quanto dici ma non volevo affidare tutto a un unico soggetto. Due su tre operatori sono "amici" e non voglio far vedere l'intero a tutti.

Ho dimenticato di rispondere sul fondo pensione : l'ho scartato in quanto per la mia situazione fiscale non avrei margine sul deducibile.

Lo capisco ed è una cosa abbastanza diffusa tra i risparmiatori ma così oltre ad avere un incremento di costi rischi anche di avere dei doppioni in portafoglio.
Se sei convinto di questa modalità operativa che prevede la tripartizione del portafoglio tra tre diversi operatori ti conviene fare una gestione separata con un operatore, parte di fondi con un secondo e altra parte con il terzo dicendogli cosa hai con il secondo. Se vuoi dirci di che polizze si tratta entriamo anche nel merito delle stesse.
 
Ciao a tutti e molto piacere.
ormai da settembre (poi capirete perché) vi leggo abitudinariamente. Ho "rubato" talvolta consigli e strategie.
E ora che ho messo giù la mia strategia volevo provare a condividerla.

Tragicamente e inaspettatamente ho ricevuto una consistente eredità genitoriale.
Sposato, 35 anni suonati, dottore di ricerca in discipline giuridico economiche ma non finanariei, figlio in arrivo, grazie a una attività libero professionale ordinistica mi metto in tasca più o meno 2500 € netti al mese, molto spostati nell'ultimo trimestre di ogni anno come incasso. Talvolta ho altri redditi spot con contratti atipici di consulenza.
Moglie stabile, stipendio medio basso.

In sostanza ho ereditato quella che era la prima casa di famiglia, con box doppio e sottotetto a magazzino in villetta bifamigliare.

Ho incamerato (tra varie polizze, fondi, risparmi, assicurazioni su mutui, assicurazioni vita, ecc) un totale di 803.000.
Con un centinaio ho chiusi mutui esistenti grazie all'assicurazione che c'era sotto.
Con 50K mi son tolto uno "sfizio" che tengo per me.
Con 50K ho sistemato "beghe": catasto, notaio, tecnici, varie, ecc.

Ho avanzato quindi 630.000€ o poco più (comprensivi di altri risparmi che erano già miei).

100.000 li devo tenere liquidi per prossime spese di sistemazione prima casa (mia) e spese cimiteriali e simili.

Ne restano 530.000

Avrei così deciso di allocarli.

30.000: polizza vita, 50% in gestione separata e 50% OICR, profilo dinamico.
100.000: polizza vita con altra compagnia, stessa ripartizione, profilo moderato.
70.000: vari fondi a disposizione su piattaforma ING. Quasi tutti a cedola (visto i miei incassi professionali poco routinari)
65.000: polizza vita con terza diversa compagnia, ma a 80/20, profilo alto rischio sui 20.
85.000: sicav su stessa piattaforma della terza compagnia (45000 a cedola semestrale).

Me ne restano 180.000.

E qui c'è la volontà di acquisire un immobile in località di villeggiatura già ben noto e rodato su piattaforme di booking online.
Già visionato e fatto tutti i conti. Con 174 pago immobile, agenzia, notaio e tasse.
Mi costerebbe altri 2500€ annue circa per mantenerlo tra tasse e utenze.
Oltre a poco meno di quello che mi costa mantenere l'altra casa già ereditata che voglio tenere per ora vuota per i miei ospiti e basta.

Ma sono veramente combattuto se investire o meno nel mattone o destinare questo investimento ad altro.

E qui il vero consiglio per il quale ho deciso finalmente di farmi "vivo" e "attivo" sul forum.

Ringrazio tutti anticipatamente.

GG

non ti offendere ma credo che dovevi leggere meglio il forum allora perché ti sei comportato proprio come l'italiano medio che conosce poco o niente di pianificazione finanziaria.

detto questo era preferibile che leggessi la sezione etf e fondi.
 
non ti offendere ma credo che dovevi leggere meglio il forum allora perché ti sei comportato proprio come l'italiano medio che conosce poco o niente di pianificazione finanziaria.

detto questo era preferibile che leggessi la sezione etf e fondi.

Questo è il peggior modo per avvicinare utenti a un forum. Mi aspettavo di trovare una sezione "chiedo consigli" che non esiste e nessuna mi è parsa indicata per la mia richiesta pareri e così ho scelto questa più generale.
Chiedo scusa se ho sbagliato, il 3d può esser spostato ma non accetto lezioni da chi si presenta in questo modo per altro citando un intero lungo post che rende solo scomoda lettura e consultazioni. Adieu.
 
Questo è il peggior modo per avvicinare utenti a un forum. Mi aspettavo di trovare una sezione "chiedo consigli" che non esiste e nessuna mi è parsa indicata per la mia richiesta pareri e così ho scelto questa più generale.
Chiedo scusa se ho sbagliato, il 3d può esser spostato ma non accetto lezioni da chi si presenta in questo modo per altro citando un intero lungo post che rende solo scomoda lettura e consultazioni. Adieu.

addio.
 
Innanzitutto per dare consigli bisognerebbe conoscere e definire al meglio il tuo profilo finanziario (quindi obiettivi, orizzonte temporale, e tolleranza al rischio). A mo avviso ti sei mosso inizialmente bene estinguendo i mutui in modo da avere una cifra netta di eredità, ma non hai ben allocato i risparmi.

in linea generale ti posso consigliare di non eccedere in acquisti immobiliari. comprendo che la "tangibilità" dell'immobile aiuta chi non ha competenza ed esperienza in ambito finanziario, ma occhio perchè l'investimento immobiliare da anni produce performance negative e le prospettive non sono propriamente rosee. Di sicuro, in un patrimonio come il tuo non può mancare, ma non farlo eccedere il 30% del complessivo.

L'allocazione del portafoglio attuale non ha molto senso a mio avviso. A mio avviso avresti dovuto investire il 50% del patrimonio in strumenti a capitale garantito (Ramo 1, Btp, Cct, obbligazioni, certificati protetti al 100%). Con una buona allocazione ti assicuri un 2% netto annuale senza rischi.

Sull'altra parte essedo giovane, sicuramente la sottoscrizione di una TCM visto che hai un figlio in arrivo ci sta tutta. ti consiglio a tal proposito di bloccarla già da subito per più anni (perchè se la rinnovi annualmente ti costa di più. più aumenti di età più ti costa il rinnovo. falla ora che sei giovane). Sempre capitolo protezione avvi un fondo pensione investendo il massimo deducibile(5164 euro). cosi accumuli pensione integrativa e la scarichi dalle tasse. Infine una polizza salute.

terrei poi una soglia di cash di almeno il 20% del portafoglio. pronto a investirla per approfittare delle opportunità di mercato.

Resto va benissimo un portafoglio di Sicav con orizzonte temporale medio/lungo. Porsi l'orizzonte è fondamentale in quanto ti consente di esporti a settori ad alto potenziale di crescita che certamente sono connotati da alta volatilità nel breve termine ma il cui rendimento atteso è interessante nel medio/lungo.

Puoi dare indicazione di prodotti e strumenti che "assicurerebbero" un 2% netto senza rischi?
Grazie.
 
Puoi dare indicazione di prodotti e strumenti che "assicurerebbero" un 2% netto senza rischi?
Grazie.

Probabilmente fa riferimento a quegli strumenti specificati (Ramo 1, Btp, Cct, obbligazioni, certificati protetti al 100%) anche se 2% netto senza rischi sa tanto di specchietto per le allodole...
 
Probabilmente fa riferimento a quegli strumenti specificati (Ramo 1, Btp, Cct, obbligazioni, certificati protetti al 100%) anche se 2% netto senza rischi sa tanto di specchietto per le allodole...

Certo che fa riferimento a quei prodotti......mi piaceva avere gli ISIN a riprova di quanto affermato.
 
Lo capisco ed è una cosa abbastanza diffusa tra i risparmiatori ma così oltre ad avere un incremento di costi rischi anche di avere dei doppioni in portafoglio.
Se sei convinto di questa modalità operativa che prevede la tripartizione del portafoglio tra tre diversi operatori ti conviene fare una gestione separata con un operatore, parte di fondi con un secondo e altra parte con il terzo dicendogli cosa hai con il secondo. Se vuoi dirci di che polizze si tratta entriamo anche nel merito delle stesse.


Preferisco non entrare in molti dettagli... L'indecisione è sulla casa. Credo sui risparmi di essere ben seguito e preferisco non confondermi le idee con mille altri pareri.
Mi scuserete, ma non sono qui per questo, ma per la decisione immobiliare.

In linea generale.
Assicurazione tedesca una a Premio Annuale per 18 anni e una dinamica a premio unico. Ad oggi +7% da ottobre.
Banca Tedesca, Premio Unico orizzonte lungo. Vari Sicav, tutti diversi da quanto sotto. Ad oggi + 2,5% da metà gennaio.
Su ING ho 7 diversi sicav, 3 di FF, 2 di JPM,1 di ING proprio e 1 di B. 5 staccano cedole. Su questi dal 24/12 a oggi sono a + 11,5%
Assicurazione francese. ad oggi + 2,5% da settembre 18
 
Preferisco non entrare in molti dettagli... L'indecisione è sulla casa. Credo sui risparmi di essere ben seguito e preferisco non confondermi le idee con mille altri pareri.
Mi scuserete, ma non sono qui per questo, ma per la decisione immobiliare.

In linea generale.
Assicurazione tedesca una a Premio Annuale per 18 anni e una dinamica a premio unico. Ad oggi +7% da ottobre.
Banca Tedesca, Premio Unico orizzonte lungo. Vari Sicav, tutti diversi da quanto sotto. Ad oggi + 2,5% da metà gennaio.
Su ING ho 7 diversi sicav, 3 di FF, 2 di JPM,1 di ING proprio e 1 di B. 5 staccano cedole. Su questi dal 24/12 a oggi sono a + 11,5%
Assicurazione francese. ad oggi + 2,5% da settembre 18

L'orizzonte di valutazione non mi sembra sufficientemente profondo, ma vabbè...

Non entro nel merito dell'allocazione del risparmio ma mi limito a citare che ignorantemente si può ritenere il 3% annuo valido con la propria allocazione fino a quanto non si viene a sapere che a parità di rischio, con altri strumenti, si poteva tranquillamente ottenere un 6%. Solo in questo momento si capisce che si è stati presi per il qulo.

Venendo alla decisione immobiliare secondo me deve essere una cosa di pancia in questo caso. Già il fatto che tu la chiami decisioni e non investimento vuol dire che sei cosciente che non si tratta di una decisione particolarmente remunerativa nel medio-lungo periodo...
Ti piace l'idea e dormi sereno? Fallo. E' conveniente finanziariamente? No, non lo è. Come potrebbe non esserlo la tua attuale allocazione degli investimenti...

Non fai debiti, nella peggiore delle ipotesi rivendi e perdi metà del capitale...
 
L'orizzonte di valutazione non mi sembra sufficientemente profondo, ma vabbè...

Non entro nel merito dell'allocazione del risparmio ma mi limito a citare che ignorantemente si può ritenere il 3% annuo valido con la propria allocazione fino a quanto non si viene a sapere che a parità di rischio, con altri strumenti, si poteva tranquillamente ottenere un 6%. Solo in questo momento si capisce che si è stati presi per il qulo.

Venendo alla decisione immobiliare secondo me deve essere una cosa di pancia in questo caso. Già il fatto che tu la chiami decisioni e non investimento vuol dire che sei cosciente che non si tratta di una decisione particolarmente remunerativa nel medio-lungo periodo...
Ti piace l'idea e dormi sereno? Fallo. E' conveniente finanziariamente? No, non lo è. Come potrebbe non esserlo la tua attuale allocazione degli investimenti...

Non fai debiti, nella peggiore delle ipotesi rivendi e perdi metà del capitale...

Hai centrato bene il mio termine "decisione" e non "investimento".
Sono cosciente sì che non sarà remunerativa e non penso la rivenderò io in vita...
Cerco qualcosa che mi garantisca tipo una 15ma e una 16ma mensilità netta all'anno con gli affitti, oltre a risparmiare io su qualche weekend invernale e qualche vacanza della prole coi nonni....

Rivendo e perdo la metà del capitale? Credo che dovessi pentirmene potrei rivendere nei 5 anni smendandoci max max il 15%. Se la tengo di più è perché la uso e mi convince e quindi non la rivendo...
 
Hai centrato bene il mio termine "decisione" e non "investimento".
Sono cosciente sì che non sarà remunerativa e non penso la rivenderò io in vita...
Cerco qualcosa che mi garantisca tipo una 15ma e una 16ma mensilità netta all'anno con gli affitti, oltre a risparmiare io su qualche weekend invernale e qualche vacanza della prole coi nonni....

Rivendo e perdo la metà del capitale? Credo che dovessi pentirmene potrei rivendere nei 5 anni smendandoci max max il 15%. Se la tengo di più è perché la uso e mi convince e quindi non la rivendo...

Stavo estremizzando...se appunto lo vuoi fare, fallo. Mi sento di suggerirti comunque una solida polizza a tutela sul fabbricato. Con meno di 150€ annui ti assicuri da incendio, civile verso terzi, etc.
 
Non c'è dubbio.
Con 87€ l'anno l'assicuratore mi estende quella che già ho su primi casa e fabbricati vari contigui a parità di condizioni anche per la seconda casa.

Sopra cosa intendevi con: "L'orizzonte di valutazione non mi sembra sufficientemente profondo, ma vabbè..."?

Thanks!
 
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