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IREN a tutto GAS

Ma cosa ci incastra perdere l'1% alla vigilia dei conti ?alle 13 erano a 1,92! misteri della nostra borsa ridicola!
 

***Egea: rush finale sul salvataggio della utility, Iren cavaliere bianco​

26 marzo 2024
Ultime trattative: firma probabile subito dopo Pasqua (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 26 mar - Conto alla rovescia per il salvataggio di Egea, finita in profonda crisi due anni fa, quando l'esplosione dei prezzi delle commodity ha fatto traballare le multiutility piu' piccole o comunque meno attrezzate per sopportare choc sul capitale circolante.
Una prima ipotesi per la firma degli accordi vincolanti, che vedranno Iren come cavaliere bianco, vedeva come primo giorno utile dopodomani, quando era in agenda anche un consiglio di gestione di Egea: tuttavia l'enorme mole di documenti e la forte complessita' del riassetto potrebbero richiedere qualche giorno in piu' e lo scenario piu' plausibile appare un signing subito dopo Pasqua. Entro giugno e' prevista poi l'omologa del Tribunale - nell'ambito della procedura di composizione negoziata della crisi - e a seguire arrivera' il closing.
La struttura del salvataggio, che come noto interessa un ammontare complessivo di debiti pari a circa 800 milioni, prevede la costituzione di una newco in cui Iren - dietro un apporto di capitale da 85 milioni - deterra' il 50%, l'altro 50 % sara' delle banche chirografarie, esposte per circa 200 milioni, che convertiranno i propri crediti, recuperando tra il 30% e il 40% degli stessi. La prospettiva, per gli istituti, e' quella di un'uscita, al massimo entro il 2029.
 
dnt ha scritto:

***Egea: rush finale sul salvataggio della utility, Iren cavaliere bianco​

26 marzo 2024
Ultime trattative: firma probabile subito dopo Pasqua (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 26 mar - Conto alla rovescia per il salvataggio di Egea, finita in profonda crisi due anni fa, quando l'esplosione dei prezzi delle commodity ha fatto traballare le multiutility piu' piccole o comunque meno attrezzate per sopportare choc sul capitale circolante.
Una prima ipotesi per la firma degli accordi vincolanti, che vedranno Iren come cavaliere bianco, vedeva come primo giorno utile dopodomani, quando era in agenda anche un consiglio di gestione di Egea: tuttavia l'enorme mole di documenti e la forte complessita' del riassetto potrebbero richiedere qualche giorno in piu' e lo scenario piu' plausibile appare un signing subito dopo Pasqua. Entro giugno e' prevista poi l'omologa del Tribunale - nell'ambito della procedura di composizione negoziata della crisi - e a seguire arrivera' il closing.
La struttura del salvataggio, che come noto interessa un ammontare complessivo di debiti pari a circa 800 milioni, prevede la costituzione di una newco in cui Iren - dietro un apporto di capitale da 85 milioni - deterra' il 50%, l'altro 50 % sara' delle banche chirografarie, esposte per circa 200 milioni, che convertiranno i propri crediti, recuperando tra il 30% e il 40% degli stessi. La prospettiva, per gli istituti, e' quella di un'uscita, al massimo entro il 2029.
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Sarà x questo che fa cosi schifo appena prova a salire subito fiumi di azioni in vendita!
 
gaville1953 ha scritto:
Sarà x questo che fa cosi schifo appena prova a salire subito fiumi di azioni in vendita!
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ma perche solo iren x salvare egea! onestamente visto il momento di crisi non vedo l'utilita di fare il cavaliere bianco! ma vadano a .............
 
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Iren aumenta l'utile e il dividendo nel 2023 28 marzo 2024 alle 12:25 Condividi (Alliance News) - Il consiglio di amministrazione di Iren Spa giovedì ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2023, chiudendo con un utile netto di gruppo pari a EUR255 milioni, in aumento del 13% rispetto al risultato all'esercizio precedente. Il board ha avanzato la proposta di un dividendo pari a EUR0,1188, con un incremento dell'8% rispetto al dividendo staccato nell'anno precedente. I ricavi consolidati al 31 dicembre 2023 si attestano a EUR6,49 miliardi, in diminuzione del 18% rispetto a EUR7,86 miliardi dell'esercizio 2022. L'Ebitda ammonta a EUR1,19 miliardi, in aumento del 14% rispetto a EUR1,05 miliardi milioni dell'esercizio 2022. L'Ebit è pari a EUR464,6 milioni, sostanzialmente allineato rispetto a EUR463,7 milioni dell'esercizio 2022. "Nel periodo si sono registrati maggiori ammortamenti per circa EUR78 milioni relativi all'entrata in esercizio di nuovi investimenti e all'ampliamento del perimetro di consolidamento". L'indebitamento finanziario netto si attesta a EUR3,93 miliardi al 31 dicembre 2023, in incremento del 18% rispetto al dato del 31 dicembre 2022. Iren mercoledì scambia in verde dello 0,2% a EUR1,90 per azione.
 

Iren: Dal Fabbro (pres.), presenteremo revisione Piano a giugno​

MILANO (MF-NW)--"Stiamo lavorando sulla revisione del Piano industriale 2021-2030 e presenteremo l''aggiornamento a giugno". Lo ha affermato il presidente esecutivo di Iren, Luca Dal Fabbro, durante la conference call con gli analisti per la presentazione dei risultati al 2023.
 
gaville1953 ha scritto:
risultati ottimi ........ma sempre ferma! arrivata 1,937 e sommersa dalle vendite dvd 11,88 cent circa 6%
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Quel che succederà nei prossimi giorni o mesi poco importa, vedremo a giugno il piano industriale aggiornato e se l'azienda lo rispetterà.
Dividendi rispettabili intanto.
 
locco68 ha scritto:
Quel che succederà nei prossimi giorni o mesi poco importa, vedremo a giugno il piano industriale aggiornato e se l'azienda lo rispetterà.
Dividendi rispettabili intanto.
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eccome se importa è ancora sotto da inizio anno (la borsa +15%)e nel 2023 ha perso il 20% con listino a +30%! se vi pare poco....
 
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Iren: Dal Fabbro (pres.); buona base clienti da aste, puntiamo a sinergie commerciali​

MILANO (MF-NW)--"Con le aste indette da Arera nel passaggio al mercato libero abbiamo acquisito clienti in aree molto importanti. Siamo diventati il primo operatore in provincie importanti, in particolare in Puglia, Basilicata e Calabria. Stiamo lavorando per crescere ulteriormente in quelle aree e associare ai clienti elettrici la commodity gas e servizi". Lo ha affermato il presidente esecutivo di Iren, Luca Dal Fabbro, durante la conference call per la presentazione dei risultati al 2023 con gli analisti. "Abbiamo speso abbastanza poco rispetto ai nostri competitor, generando un risparmio di circa il 70-80%", ha spiegato Dal Fabbro, precisando che "Iren Mercato ha investito circa 17 milioni, mentre Edison ne ha investiti circa 320 milioni. Nello stesso tempo, abbiamo preso molti clienti e siamo molto ottimisti sul 2024 e soprattutto sul 2025, perche'' potremo investire per fare sinergie al livello commerciale", ha concluso.
 
gaville1953 ha scritto:
eccome se importa è ancora sotto da inizio anno (la borsa +15%)e nel 2023 ha perso il 20% con listino a +30%! se vi pare poco....
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infatti ha chiuso negativa........tanto rumore x nulla! bla bla bla classico dei politici scarsi che comandano iren! se il listino storna un po(come è normale)ce la ritroviamo a 1,5/1,6! ma vadano a zappare invece di fare i cavalieri bianchi!
 
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Utili e dividendo in aumento, indebitamento stabile, ottimismo per 2024 e 2025.
Con tassi di interesse in futuro più bassi le quotazioni ne beneficeranno.
 
locco68 ha scritto:

Iren: Dal Fabbro (pres.); buona base clienti da aste, puntiamo a sinergie commerciali​

MILANO (MF-NW)--"Con le aste indette da Arera nel passaggio al mercato libero abbiamo acquisito clienti in aree molto importanti. Siamo diventati il primo operatore in provincie importanti, in particolare in Puglia, Basilicata e Calabria. Stiamo lavorando per crescere ulteriormente in quelle aree e associare ai clienti elettrici la commodity gas e servizi". Lo ha affermato il presidente esecutivo di Iren, Luca Dal Fabbro, durante la conference call per la presentazione dei risultati al 2023 con gli analisti. "Abbiamo speso abbastanza poco rispetto ai nostri competitor, generando un risparmio di circa il 70-80%", ha spiegato Dal Fabbro, precisando che "Iren Mercato ha investito circa 17 milioni, mentre Edison ne ha investiti circa 320 milioni. Nello stesso tempo, abbiamo preso molti clienti e siamo molto ottimisti sul 2024 e soprattutto sul 2025, perche'' potremo investire per fare sinergie al livello commerciale", ha concluso.
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Una marea di caz---e! hanno portato il debito a 4 miliardi e ne capitalizza 1 sono degli incapaci con stipendi faraonici !
 
Si, ma in rapporto a utili e ricavi lo é. Le utilities hanno più debiti che patrimonio netto da sempre.
 
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