Bubino451
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Io non so che tasso potrà raggiungere l'inflazione in europa o USA. Ricordo un amico, che scrisse ben 14 anni fa sul newsgroop it.economia.borsa , basandosi sui cicli di Kondratiev, che l'inflazione USA avrebbe raggiunto (non ricordo la tempistica ma era superiore ai 10 anni) picchi del 20/25%.
Non sono tipo da all in perchè non sono mai stato bravo col timing, io entro sempre con PAC sulle asset class. Non sto cercando una via di fuga da un incastro in quanto il mio PAC va comunque da solo, ma un fondo possibile intorno al quale aumentare le quote del pac.
Viviamo in un'epoca di fortissime distorsioni iniziata nel 2008/09 con i quantitative easing, che avranno effetti amplificati nel presente distopico di pandemia/guerra/mutamenti climatici/dislocazione geopolitica in cui viviamo oggi; penso che il modo migliore per essere pronti a tutto sia quello di ragionare per assurdo.
Io tempo fa qua dentro dissi per fare previsioni sensate sarebbe stato giusto guardare a quanto successe a fine anni 70 con la crisi energetica visto che era l'unica situazione storica che presentava analogie con quella attuale,dissi bene appunto che come avvenne allora tassi di inflazione con picchi del 15/20% erano possibili e conseguenti tassi decennali USA al 10%,mi diedero ovviamente del matto ma pian pianino vedo che l'intenzione della FED è quella di alzare i tassi in modo aggressivo per combattere l'inflazione.
Il tasso treasury decennale è ora esageratamente molto più basso rispetto al tasso di inflazione,quindi tutto mi fa pensare che di strada al ribasso ce n'è ancora parecchia,storicamente un 10% sul decennale emergente (quindi quotazioni EMBE attorno 57) è un buon livello di ingresso per il lungo periodo ma nulla vieta nel breve che le quotazioni possano sprofondare su livelli di rendimento del 15% nel caso la FED dovesse iniziare a far sul serio (quindi treasury al 10/11% di rendimento sul decennale) storicamente però fiammate inflattive e di tassi di quel tipo durano poco.Per investire comunque bisognerebbe non tanto cercare in ogni modo di entrate proprio sul minimo cosa molto difficile da fare,ma entrare quando il livello di rendimento diventa adeguato per essere soddisfatti anche qualora si rimanesse incastrati;il PAC che te fai è un buon metodo ma dovrebbe essere usato con criterio,iniziare il PAC cioè solo quando l'asset su cui si investe inizia a diventare interessante sia come rendimento annuo,sia come possibile inversione del trend dato dalla congiuntura macroeconomica mondiale.
Strumenti come EMBE,ma il discorso potrebbe essere benissimo esteso a tutto l'universo obbligazionario e ai preziosi come l'oro, inzieranno a diventare interessanti solo quando l'economia mondiale entrerà in recessione; su quali livelli i tassi di mercato si stabilizzeranno nessuno può saperlo,si può solo fare delle ipotesi guardando le situazioni analoghe passate.