Isp vol. 16

Io ho preso un Ford tourneo custom 8 posti l'anno scorso, 2000 131 cv. Maledetti diesel moderni con rigenerazioni e adblue vari
 
Allora sono l'unico che ha preso una fiat
Panda a mia moglie
 
:angry: Che ne pensate? :angry:
È una notizia che "asfalta la concorrenza" oppure è una notizia che affossa tutto il settore?

NEWS
03/10/2020 00:14

POLITICA

Riciclaggio, coinvolte cinque maxi banche.
Scoperchiata una vastissima rete di traffici illegali e di movimenti di denaro riciclato per il traffico di droga e di armi e per evitare controlli e tasse attraverso società fittizie e finanche per il finanziamento del terrorismo.

Riciclaggio, coinvolte cinque maxi banche
Il Consorzio internazionale di giornalisti investigativi (Icij) è al centro dell'attenzione dei media perché è entrato in possesso di 2.500 pagine di segnalazioni di attività sospette (Sar) riguardanti le banche. Trattasi di documenti riportati, tra il 1999 e il 2017, alla FinCEN, Financial Crimes Enforcement Network del Departimento del Tesoro americano che li ha resi parzialmente pubblici. La FinCEN è l'agenzia governativa con il compito di combattere il riciclaggio di denaro.

Sono gli stessi giornalisti che nel 2016 hanno pubblicato i cosiddetti Panama Papers, e hanno fatto emergere lo scandalo di vaste attività relative a evasioni fiscali e al riciclaggio dei soldi sporchi con il coinvolgimento di grossi personaggi e di banche internazionali. Adesso, emergerebbe, ancora una volta, una vastissima rete di traffici illegali e di movimenti di denaro riciclato per il traffico di droga e di armi e per evitare controlli e tasse attraverso società fittizie e finanche per il finanziamento del terrorismo.

C'è di tutto e di più: coinvolgimento di discussi personaggi russi e ucraini, pericolose operazioni in Venezuela e in Malesia, finanche alcune operazioni per conto di Paul Manafort, l'ex manager della campagna elettorale di Donald Trump, attualmente in carcere per frode fiscale e bancaria. Sono tutte segnalazioni che, comunque, sarebbero dovuto essere indagate per arrivare a eventuali condanne.

I documenti identificano le responsabilità di cinque banche globali: due americane, la JP Morgan, prima banca Usa, e la Bank of New York Mellon, due inglesi, la Hsbc, Hong Kong Shanghai Bank Corporation, la maggiore banca europea, e la Standard Chartered Bank e la tedesca Deutsche Bank. Le transazioni sospette di riciclaggio e per altre attività illegali ammonterebbero a oltre 2.000 miliardi di dollari!

Sembra un ammontare stratosferico ma i file resi pubblici rappresenterebbero meno dello 0,02% degli oltre 12 milioni attività sospette che le differenti istituzioni finanziarie hanno riportato alla FinCEN nel periodo 2011-17. Sono molti gli aspetti inquietanti in questa scandalosa storia.

In primo luogo c'è il ruolo della Deutsche Bank che, secondo i documenti, deterrebbe il peggior primato con ben 1.300 miliardi di dollari in transazioni sospette. È la seconda volta che la banca tedesca scala la piramide negativa: lo aveva già fatto quando è diventata il numero uno al mondo per i derivati finanziari over the counter, noti strumenti speculativi sempre più aleatori e di difficile, complicata e rischiosa gestione.

La stampa tedesca torna a chiedersi cosa stia realmente succedendo da molti anni in questa banca.
Ci si chiede come sia possibile che, anno dopo anno e scandalo dopo scandalo, le autorità tedesche e quelle europee non siano ancora riuscite a costringere la banca a ripulire veramente i suoi comportamenti e tornare a essere una delle maggiori banche promotrici di grandi progetti industriali e di sviluppo reale, come ai tempi del presidente Alfred Herrhuasen, prima che fosse ucciso dai terroristi.

Il secondo aspetto riguarda i comportamenti assai discutibili delle banche coinvolte. Da anni, nonostante fossero state pesantemente accusate, condannate e sanzionate dalle autorità di controllo, quasi sempre americane, esse hanno continuato indisturbate a fornire i propri servizi per operazioni sporche, illegali e di riciclaggio. Gli esempi non mancano.

Secondo le analisi pubblicate, nel 2012 la'HSBC, per bloccare il procedimento criminale, ammise di aver riciclato 881 milioni di dollari per un cartello della droga latino-americano e pagò un'ammenda di 1,9 milioni. Le accuse sarebbero state cancellate definitivamente qualora la banca avesse dimostrato di partecipare alla lotta contro il riciclaggio nei successivi cinque anni. I file dell'Agenzia americana proverebbero invece che l'Hsbc, violando il patteggiamento, non solo ha continuato nelle operazioni di riciclaggio di soldi sporchi ma sarebbe stata implicata in una grande «piramide finanziaria» che coinvolgeva parecchi paesi.

Lo stesso sarebbe avvenuto con la Standard Chartered, accusata di aver favorito transazioni finanziare verso gli Usa da parte di clienti dell'Arab Bank legati alle reti terroristiche. Sebbene multata per 670 milioni di dollari, avrebbe continuato con simili operazioni anche durante il «periodo di buona condotta».

Anche le altre banche menzionate, compresa la Deutsche Bank, hanno mantenuto lo stesso comportamento. Accusate di attività illecite hanno pagato le multe per bloccare le sanzioni penali continuando imperterrite a operare as usual.Certo è molto conveniente pagare la multa di 1 dollaro per 100 incassati illegalmente.

Ma, il controllo dei governi dov'è?
Poiché la pandemia sta mettendo a soqquadro tutti i sistemi, economici, sociali e sanitari, non si capisce perché la grande finanza resti intoccabile.

Naturalmente le banche hanno spesso dichiarato di non conoscere l'identità dei correntisti finali. È singolare che oltre il 20% dei rapporti inviati alla FinCEN abbia un cliente con un indirizzo presso le Virgin Islands britanniche, uno dei più grandi paradisi fiscali al mondo. In conclusione, si ricordi che anche per l'Unodc, l'Ufficio delle Onu per il controllo della droga e la prevenzione del crimine, non meno di 2.400 miliardi di dollari di denaro illecito sarebbero riciclati ogni anno. Sono dati sconvolgenti.
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E' vecchia di una settimana.... quello che doveva fare l'ha già fatto.
 
Se vuoi ho un' alfa giulia super 1300 del 77

Paga poco di bollo e assicurazione.:D

Con l'eco incentivo a 12000 euro te la lascio :p:D

:asd: affare fatto, così faccio il dandy per Torino :D

Per quanto riguarda le banche nulla accadrà, rientra nei loro compiti e affari che tutti sanno.
 
Sul recovery si mette male...
Vediamo se l'avvocato del popolo riuscirà ad evitare i ritardi che terrorizzano il governetto
 
Trump sta male, decisive secondo una fonte della Cnn le prossime 48 ore. A quanto pare venerdì gli è stato somministrato ossigeno, ha tosse ed è affaticato. Insomma, notizie non buone.
 
Aspetto che sale il settimanale....
 

Allegati

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Per domani partenza questi numeri...

Resistenza 1 1,6061


Palla al centro 1,5787


Supporto 1 1,5649
 
INTESA lungo medio breve brevissimo 2020

Buongiorno

Al close di venerdì 02/10/2.020, 1,5924, con white candle da confermare.
Trend di Lunghissimo periodo, ribassista.
Trend di Breve periodo, ribassista.

Sono long in attesa di sviluppi (break out d quota 1,65 circa).

INTESA operatività long/short 2.019, breve periodo al netto delle imposte:
gain tot. 25,84 %
INTESA operatività long/short 2.020, breve periodo al netto delle imposte:
04/02 - 24/02 in gain del 2,96%
14/05 - 08/06 in gain del 19,24%
08/07 - 24/07 in gain del 1,48%
24/07 - 12/08 in loss del 2,5%
INTESA operatività long/short 2.020, brevissimo periodo al netto delle imposte:
22/07 - 27/07 in gain del 1,85%
04/08 - 06/08 in gain del 3,7%
06/08 - 10/08 in gain del 1,11%
10/08 - 12/08 in gain del 2,96%
13/08 - 19/08 in gain del 2%
24/08 - 25/08 in gain del 1%
25/08 - 28/08 in gain del 0,74%
28/08 - 31/08 in loss del 1,5%
09/09 - 10/09 in loss del 0,25%
24/09 - 02/10 in loss del 0,25%
02/10 -

Target price:
22/09/2020 Jeffries buy 2,500
01/09/2020 Jeffries buy 2,150
11/08/2020 Berenberg sell 1,500
31/07/2020 Jp Morgan overweight 2,300
 
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