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L’attacco israeliano all’ambasciata iraniana è nei fatti un attacco diretto al territorio iraniano.
Prima giustificato con gli obiettivi e poi ritrattato come incidente.
Di fatto l’azione ha effetto di allargamento del conflitto, le dichiarazioni iraniane sono diventate forti ribaltando il presupposto israeliano di sradicare Hamas con uno sradicare Israele.
Cit.
Rivolgendosi mercoledì ai funzionari dell'amministrazione iraniana e di altri rami del governo, il leader ha sottolineato che l'assalto del lunedì, che ha portato al martirio di due generali militari iraniani e cinque ufficiali di accompagnamento che erano in missione di consulenza in Siria, riflette il deterioramento della posizione del regime israeliano, affermando che Israele riceverà "uno schiaffo in faccia" per questo atroce crimine.
Ha sottolineato la sconfitta in corso del regime sionista a Gaza, per quanto ne l'inevitabile crollo e dissoluzione.
"La sconfitta del regime sionista a Gaza continuerà e questo regime si avvicinerà alla scomparsa e al collasso", ha dichiarato l'ayatollah Khamenei.
Il leader ha condannato le azioni del regime israeliano come codarde, sottolineando che tali azioni disperate del regime, come l'assalto all'edificio del consolato iraniano in Siria, non li salveranno dall'ovvia sconfitta a Gaza. Invece, affronteranno inevitabilmente le conseguenze di tali azioni.
Un allargamento che ha in primo piano l’Iran ed in secondo piano la Cina. Che dipende dalla fornitura di greggio iraniano.
Anche la tempistica ha valore strategico, in quanto lo sviluppo di armamenti con la Russia, determina una progressione che a breve porrà almeno a pari con Israele la capacità bellica, ad esclusione del nucleare bellico, che ufficialmente non è nelle disponibilità iraniane, ma ….
Prima giustificato con gli obiettivi e poi ritrattato come incidente.
Di fatto l’azione ha effetto di allargamento del conflitto, le dichiarazioni iraniane sono diventate forti ribaltando il presupposto israeliano di sradicare Hamas con uno sradicare Israele.
Cit.
Rivolgendosi mercoledì ai funzionari dell'amministrazione iraniana e di altri rami del governo, il leader ha sottolineato che l'assalto del lunedì, che ha portato al martirio di due generali militari iraniani e cinque ufficiali di accompagnamento che erano in missione di consulenza in Siria, riflette il deterioramento della posizione del regime israeliano, affermando che Israele riceverà "uno schiaffo in faccia" per questo atroce crimine.
Ha sottolineato la sconfitta in corso del regime sionista a Gaza, per quanto ne l'inevitabile crollo e dissoluzione.
"La sconfitta del regime sionista a Gaza continuerà e questo regime si avvicinerà alla scomparsa e al collasso", ha dichiarato l'ayatollah Khamenei.
Il leader ha condannato le azioni del regime israeliano come codarde, sottolineando che tali azioni disperate del regime, come l'assalto all'edificio del consolato iraniano in Siria, non li salveranno dall'ovvia sconfitta a Gaza. Invece, affronteranno inevitabilmente le conseguenze di tali azioni.
Un allargamento che ha in primo piano l’Iran ed in secondo piano la Cina. Che dipende dalla fornitura di greggio iraniano.
Anche la tempistica ha valore strategico, in quanto lo sviluppo di armamenti con la Russia, determina una progressione che a breve porrà almeno a pari con Israele la capacità bellica, ad esclusione del nucleare bellico, che ufficialmente non è nelle disponibilità iraniane, ma ….