Italia declassata

Mah...:( Ho letto due volte quell'articolo quasi convinta di aver capito male...
La prima volta sono rimasta perplessa, la seconda spaventata... meglio che non lo leggo per la terza :rolleyes:
Comunque confesso che il primo pensiero è stato "ok non comprerò mai più BTP, anzi venderò anche quelli che ho ancora in ptf"
La parola "costringere" mi fa venire voglia di cambiare immediatamente strada... e immagino non solo a me!
Se dovessero attuare questa manovra sarebbe come buttare un po' di polvere sotto al tappeto sperando che nessuno lo alzi... come dici tu il debito sarebbe semplicemente passato di mano...
Ma se il consiglio arriva dalla banca centrale tedesca... mhhh ho un brutto presentimento, spero di sbagliarmi... magari non così alla lettera ma temo si inventeranno qualcosa di simile...

Per me è matematico che subito dopo forzerebbero un haircut del debito, una volta liberati i bilanci delle loro banche dai btp. :yes:
D'altronde è quello che hanno fatto in Grecia, pari pari OK!
 
Per me è matematico che subito dopo forzerebbero un haircut del debito, una volta liberati i bilanci delle loro banche dai btp. :yes:
D'altronde è quello che hanno fatto in Grecia, pari pari OK!

temo che tu abbia ragione... la costrizione all'acquisto servirebbe a spianarsi la strada...
a questo punto sarebbe meglio quindi vendere tutti i btp in ptf e acquistare poi solo quelli "costretti"

ma... forse dico una stupidaggine... ma prima di arrivare a questi livelli non sarebbe il caso di "costringere" anche Gigino & Salvino a farsi aiutare da qualcuno che magari ci sa fare un tantino di più....?
io mi chiedo se saremmo allo stesso punto anche senza i loro interventi...
forse è un pensiero azzardato ...ma io ci penso...
 
Ci vorrebbe qualcuno intelligente...ma in politica non ne vedo :terrore:
 
In realtà negli anni considerati sarebbe andata anche meglio.

Peccato che, se avessi fatto una cosa simile nel 1990, ammesso che i tassi fossero rimasti costanti avresti fatto meglio ad emettere btp4a e ancora meglio btp7a rispetto a BOT 12 mesi.

http://www.dt.tesoro.it/export/sites/sitodt/modules/documenti_it/debito_pubblico/dati_statistici/Principali_tassi_di_interesse_1990.pdf

Del resto se tutto il mondo o quasi emette anche, se non soprattutto, debito lungo un motivo ci sarà, non credi.

Poi, se sposi la tesi abbastanza naif, secondo me, che un risparmiatore italiano ti comprerà sempre i bot a 1,5%, vedremo.

mv62,

Il punto è proprio questo: "essere naif".

A me sembra che tutti gli operatori finanziari privati possono agire nel modo più spregiudicato possibile mentre il Tesoro deve essere una specie di Alice nel Paese delle Meraviglie.

Quello che io vorrei verificare è se il Tesoro fa gli interessi di chi lo paga: acquisire capitali al più basso tasso possibile forte del fatto che può imporre tasse e quindi avere a prescindere entrate quasi certe.

Verifica ex-post ma qualunque dirigente è verificato anche ex-post.

Forse questa è l'ottica dalla quale provare a rispondere alla tua giusta domanda "se emettono debito a lungo un motivo ci sarà?"

Personalmente un debitore emette il debito nella maniera che più gli conviene e a me sorge il dubbio che così non sia sempre stato per il Tesoro italiano.

Sempre restando naif ma questa volta truculento se le Poste aprissero un ufficio estero a Medellin probabilmente si solleverebbe il mondo.
Se invece una banca ha una filiale a Medellin è normale.

D'altra parte se scorri i CV dei dirigenti apicali del MEF ce ne sono un po' troppi che vengono dalle banche private che anche se non fanno il doppio gioco sono sicuramente lontani dall'avere qualunque spirito di corpo di appartenenza alla pubblica amministrazione.

Se poi abbiamo che Goldman Sachs può mandare l'avviso di sfratto per giugno al governo chi ha lavorato per Goldman Sachs e adesso è nelle istituzioni pubbliche che fa ?
S'impegna nelle istituzioni o contatta gli ex-colleghi ?

Credo che al di là di tutto ci sia da affrontare il problema del: ma il debito pubblico a chi serve veramente ?

Ciao
 
Ci vorrebbe qualcuno intelligente...ma in politica non ne vedo :terrore:

Keki,

Non ne vedi forse anche perchè i primi a non essere intelligenti siamo noi.

Ma quante volte su questo forum abbiammo letto domande del tipo: ho 10k e vorrei investirle in obbligazioni del Katanga.

Poi naturalmente c'è anche il fatto che chi ha il potere va avanti a propaganda e noi ce la beviamo perchè a volte è proprio fatta bene.

Ciao
 
Avete letto questo articolo pubblicato proprio sul FOL?
Non solo schiaffo Der Spiegel. Bundesbank batte Amato: 'Italia lanci patrimoniale al 20%' - FinanzaOnline

Un economista della banca centrale tedesca propone una patrimoniale per costringere gli italiani ad acquistare titoli di Stato di solidarietà con il 20% delle loro ricchezze per ripianare i conti pubblici.


Secondo me un tedesco va affrontato consapevoli dell'ottica del tedesco medio.

Per loro quello che conta è il senso del dovere.

Suonare la grancassa del prestito forzoso è quasi automatico da quel punto di vista.

La teoria dello Stato come teocrazia senza Dio che tutto comanda e determina è stata elaborata dal loro compatriota Hegel.

Ma il senso del dovere alla fine è solo un alibi. Bisogna capire cosa è giusto fare nel rispetto dei diritti delle persone.

A Der Spiegel si risponde: ma certo insieme però alla fine del paradiso fiscale in Lussemburgo.

Risposta che ovviamente nessun politico italiano può dare visto che molti gruppi familiari italiani sono controllati tramite holding lussemburghesi.
Guardate per il ponte a Genova: la manifestazione la volevano o l'hanno fatta sotto casa di Grillo mica sotto casa dei Benetton.

Se invece si ha di fronte un tedesco intelligente ed istruito allora si inizia ad affrontare il problema della privatizzazione del debito pubblico degli stati che è stata la vacca grasse delle banche ma per l'ineludibile circolarità del'economia adesso si ritorce contro le banche che prima o poi andranno, come già in passato, nazionalizzate o comunque ridimensionate.

Ciao
 
...

D'altra parte se scorri i CV dei dirigenti apicali del MEF ce ne sono un po' troppi che vengono dalle banche private che anche se non fanno il doppio gioco sono sicuramente lontani dall'avere qualunque spirito di corpo di appartenenza alla pubblica amministrazione.

Se poi abbiamo che Goldman Sachs può mandare l'avviso di sfratto per giugno al governo chi ha lavorato per Goldman Sachs e adesso è nelle istituzioni pubbliche che fa ?
S'impegna nelle istituzioni o contatta gli ex-colleghi ?

Credo che al di là di tutto ci sia da affrontare il problema del: ma il debito pubblico a chi serve veramente ?

Ciao

infatti, la pressione di GS è sfacciata oltre il limite: negli scorsi anni lavoravano in retrovia e poi mandavano avanti i loro uomini/ex uomini, a fare il lavoro sporco (i vari mariomonti, quell'altro che neanche nomino...); adesso lo dicono direttamente, senza filtri.
 
mv62,

Il punto è proprio questo: "essere naif".

A me sembra che tutti gli operatori finanziari privati possono agire nel modo più spregiudicato possibile mentre il Tesoro deve essere una specie di Alice nel Paese delle Meraviglie.

Quello che io vorrei verificare è se il Tesoro fa gli interessi di chi lo paga: acquisire capitali al più basso tasso possibile forte del fatto che può imporre tasse e quindi avere a prescindere entrate quasi certe.

Verifica ex-post ma qualunque dirigente è verificato anche ex-post.

Forse questa è l'ottica dalla quale provare a rispondere alla tua giusta domanda "se emettono debito a lungo un motivo ci sarà?

Personalmente un debitore emette il debito nella maniera che più gli conviene e a me sorge il dubbio che così non sia sempre stato per il Tesoro italiano.

Sempre restando naif ma questa volta truculento se le Poste aprissero un ufficio estero a Medellin probabilmente si solleverebbe il mondo.
Se invece una banca ha una filiale a Medellin è normale.

D'altra parte se scorri i CV dei dirigenti apicali del MEF ce ne sono un po' troppi che vengono dalle banche private che anche se non fanno il doppio gioco sono sicuramente lontani dall'avere qualunque spirito di corpo di appartenenza alla pubblica amministrazione.

Se poi abbiamo che Goldman Sachs può mandare l'avviso di sfratto per giugno al governo chi ha lavorato per Goldman Sachs e adesso è nelle istituzioni pubbliche che fa ?
S'impegna nelle istituzioni o contatta gli ex-colleghi ?

Credo che al di là di tutto ci sia da affrontare il problema del: ma il debito pubblico a chi serve veramente ?

Ciao

Vedi caro Snap, la tua teoria potrebbe avere senso se ci fosse la controprova che il mef abbia emesso debito lungo per favorire le banche mentre gli altri mef mondiali non l’abbiano fatto.

I dati però indicano che, statisticamente, i mef del mondo occidentale emettono più o meno con la stessa filosofia (durata).
What is the average maturity date on U.S. debt? - Quora

Ne concludo che o tutti i mef del mondo sono naïf o il nostro mef non è particolarmente naïf.

In ogni caso il problema del nostro debito non dipende da una eventuale naïfità del mef.
 
Vedi caro Snap, la tua teoria potrebbe avere senso se ci fosse la controprova che il mef abbia emesso debito lungo per favorire le banche mentre gli altri mef mondiali non l’abbiano fatto.

I dati però indicano che, statisticamente, i mef del mondo occidentale emettono più o meno con la stessa filosofia (durata).
What is the average maturity date on U.S. debt? - Quora

Ne concludo che o tutti i mef del mondo sono naïf o il nostro mef non è particolarmente naïf.

In ogni caso il problema del nostro debito non dipende da una eventuale naïfità del mef.

mv62,

La discussione si fa interessante.

I mef mondiali in tutto non sono più di dieci, gli altri non sono che succursali degli altri probabilmente a cominciare dal nostro MEF.

Il mercato dei titoli del debito pubblico è lontanissimo da essere un mercato perfetto con decine e decine di produttori indipendenti.

Quindi secondo me NON siamo di fronte ad una moltitudine significativa.

Il mio punto di partenza è: hanno privatizzato il debito pubblico e a meno di non fare la rivoluzione francese questo dato è incontrovertibile.

Qual è secondo me il problema.
Mercato volatile quindi prono alla speculazione che alla fine costringe ad un'austerità senza senso che è cosa diversa dal combattere la corruzione che saccheggia le finanze pubbliche (attività che tutti si guardano bene da intraprendere).

In questi anni è come se si razionasse l'acqua alla gente perchè l'acquedotto perde acqua durante il tragitto e l'acqua va risparmiata.

Che fare?

Il Tesoro deve assolutamente stare al gioco ed essere un po' meno "Alice nel paese delle Meraviglie".


Ma come?
Disinnescando la volatilità del debito offrendo anche un 400-600 mld di titoli a breve e non intrinsicamente adatti alla speculazione (nell'ipotesi che durata, duration e volatilità siano legate tra loro positivamente).

Poi se lo vuoi fare con i BOT o con BTP biennali a me va bene tutto, forse bisogna inventarsi qualcos'altro ma il succo è questo giocare al loro gioco e forse la smettono.

Certo ci vuole testa e coraggio perchè i rischi anche personali potrebbero essere grossi per chi volesse raddrizzare l'andazzo in termini meno terribili per la popolazione.

E in Italia il coraggio non è considerata una virtù nemmeno dalla popolazione.

Ciao
 
mv62,

La discussione si fa interessante.

I mef mondiali in tutto non sono più di dieci, gli altri non sono che succursali degli altri probabilmente a cominciare dal nostro MEF.

Il mercato dei titoli del debito pubblico è lontanissimo da essere un mercato perfetto con decine e decine di produttori indipendenti.

Quindi secondo me NON siamo di fronte ad una moltitudine significativa.

Vorrei capire cosa intendi con il fatto che il mercato del debito pubblico è lontanissimo dall'essere un mercato perfetto con decine e decine di produttori visto che a me risulta invece che di debito pubblico da comprare e che posso comprare ne esiste a miliardate in ogni zona del mondo.
Per inciso, visto che sempre di debito si tratta ci sono anche vagonate di debito privato (corporate) da comprare.:mmmm::mmmm:

Il mio punto di partenza è: hanno privatizzato il debito pubblico e a meno di non fare la rivoluzione francese questo dato è incontrovertibile.

Qual è secondo me il problema.
Mercato volatile quindi prono alla speculazione che alla fine costringe ad un'austerità senza senso che è cosa diversa dal combattere la corruzione che saccheggia le finanze pubbliche (attività che tutti si guardano bene da intraprendere).

In questi anni è come se si razionasse l'acqua alla gente perchè l'acquedotto perde acqua durante il tragitto e l'acqua va risparmiata.

Che fare?

Ancora una volta non capisco cosa tu intenda per hanno privatizzato il debito pubblico...:mmmm:

Il Tesoro deve assolutamente stare al gioco ed essere un po' meno "Alice nel paese delle Meraviglie".


Ma come?
Disinnescando la volatilità del debito offrendo anche un 400-600 mld di titoli a breve e non intrinsicamente adatti alla speculazione (nell'ipotesi che durata, duration e volatilità siano legate tra loro positivamente).

Poi se lo vuoi fare con i BOT o con BTP biennali a me va bene tutto, forse bisogna inventarsi qualcos'altro ma il succo è questo giocare al loro gioco e forse la smettono.

Certo ci vuole testa e coraggio perchè i rischi anche personali potrebbero essere grossi per chi volesse raddrizzare l'andazzo in termini meno terribili per la popolazione.

E in Italia il coraggio non è considerata una virtù nemmeno dalla popolazione.

Ciao

Ci sono svariati studi che studiano l'ottimizzazione della durata media del debito pubblico e, dico sinceramente, sono abbastanza al di fuori della mia portata.

Di fatto però, per quel poco che ho capito, non esiste una risposta univoca alla domanda 'qual'è il modo ottimale di strutturare come durata l'emissione del debito?'

Detto questo, dal link che ti ho postato in precedenza il nostro mef, indipendente o meno che sia, si è comportato in modo analogo agli altri mef del mondo.
In generale esiste un consensus che privilegia l'emissione di debito medio lungo, giusto o sbagliato che esso sia.

Notabilmente, un tesoro che si è comportato in modo diverso è UK, che peraltro non ha emesso debito breve ma ha una maturity media che è quasi il doppio di quella degli altri.

Tieni anche presente che quando l debito lo vendi qualcuno lo deve comprare ed il compratore ha interessi diametralmente opposti, salvo eventualmente il fatto di farti fallire, ai tuoi.

Chi il debito lo compra vuole avere la massima remunerazione mentre chi lo emette ha interesse a pagare il meno possibile (minima remunerazione).

C'è anche da considerare che, in caso di aumento dei tassi, cosa che è successa nel 2011, se hai debito medio lungo in scadenza puoi emettere debito più breve, cosa che è stata effettivamente fatta nel 2011 diminuendo la maturity media di circa un anno rispetto a quella precedente, mentre se hai debito breve, brevissimo non puoi fare granché. Se hai BOT 12 mesi che fai? Emetti 6 mesi?:cool::cool:
 
Vorrei capire cosa intendi con il fatto che il mercato del debito pubblico è lontanissimo dall'essere un mercato perfetto con decine e decine di produttori visto che a me risulta invece che di debito pubblico da comprare e che posso comprare ne esiste a miliardate in ogni zona del mondo.
Per inciso, visto che sempre di debito si tratta ci sono anche vagonate di debito privato (corporate) da comprare.:mmmm::mmmm:



Ancora una volta non capisco cosa tu intenda per hanno privatizzato il debito pubblico...:mmmm:



Ci sono svariati studi che studiano l'ottimizzazione della durata media del debito pubblico e, dico sinceramente, sono abbastanza al di fuori della mia portata.

Di fatto però, per quel poco che ho capito, non esiste una risposta univoca alla domanda 'qual'è il modo ottimale di strutturare come durata l'emissione del debito?'

Detto questo, dal link che ti ho postato in precedenza il nostro mef, indipendente o meno che sia, si è comportato in modo analogo agli altri mef del mondo.
In generale esiste un consensus che privilegia l'emissione di debito medio lungo, giusto o sbagliato che esso sia.

Notabilmente, un tesoro che si è comportato in modo diverso è UK, che peraltro non ha emesso debito breve ma ha una maturity media che è quasi il doppio di quella degli altri.

Tieni anche presente che quando l debito lo vendi qualcuno lo deve comprare ed il compratore ha interessi diametralmente opposti, salvo eventualmente il fatto di farti fallire, ai tuoi.

Chi il debito lo compra vuole avere la massima remunerazione mentre chi lo emette ha interesse a pagare il meno possibile (minima remunerazione).

C'è anche da considerare che, in caso di aumento dei tassi, cosa che è successa nel 2011, se hai debito medio lungo in scadenza puoi emettere debito più breve, cosa che è stata effettivamente fatta nel 2011 diminuendo la maturity media di circa un anno rispetto a quella precedente, mentre se hai debito breve, brevissimo non puoi fare granché. Se hai BOT 12 mesi che fai? Emetti 6 mesi?:cool::cool:

mv62,

In economia come in politica sono le premesse che contano.
Qui la premessa è: debito pubblico non acquistabile dalle banche centrali......salvo poi stampare a gogo per salvare il sistema strabacato.
Questa premessa ha consegnato il debito pubblico alle banche private.

Rispondo in ordine alle tue domande.

Offerta di debito pubblico.

Tecnicamente si può anche comprare TdS della Guinea o di Papua ma alla fine il mercato è fatto da USA UE Giappone Canada Australia SudAfrica Russia e la Cina che fa, giustamente, come gli pare (è possibile per uno straniero comprare TdS Cinesi come Tds USA ? forse no).

Mercato gestito dalle solite 4 o 5 banche internazionali.

Il resto recita la finzione scenica del libero mercato.

Privatizzazione del debito pubblico ovvero la premessa a tutto quello che sta accadendo adesso.
E' l'attuale situazione iniziata con la fine della possibilità d'acquisto della FED dei TdS del Tesoro americano, scelta alla quale si sono accodati tutti e che ha consegnato il debito degli stati alle banche private. Da qui il termine privatizzazione del debito pubblico.

Eravamo ragazzini alle superiori ma ti ricorderai la guerra delle comari tra Andreatta (fautore presuntuoso di questa scelta) e Formica (commercialista di provincia ma politicamente molto più lungimirante).

Al netto degli odiosissimi intrallazzi del PSI finto partito di sinistra però qui Formica aveva visto bene.

Nei fatti poi il debito pubblico incartatosi (dove più dove meno) è stato riacquistato pari pari dalla BCE che per mantenere la finzione lo ha parcheggiato nelle banche.

Il dogma che ci strangola si basa sul misconoscimento che i titoli di stato servono per creare la base monetaria.

E' un gioco delle tre carte: il tesoro stampa tds la banca centrale li acquista e mette liquidità nel sistema.
Sistema che la banca centrale governa sul breve periodo con le operazioni di mercato aperto.

Se il sistema è decente produce reddito per sostenere quel debito.

E' banale, è da seconda media per questo tirano fuori i formuloni: è fuffa per nascondere un'ovvietà

Ecco che anche la storia della durata media del debito pubblico è alla fine un non problema.

Ma allora perchè l'ho tirata fuori?

Perchè come insegnava Sandro Pertini grandissimo gentiluomo a volte "a brigante brigante e mezzo".

Tu mi architetti tutto un sistema di AI o macchinette che si basano su una serie di pere mentali e mi strangoli le persone ?
Bene io ti rigiro contro il tuo mostro e lavoro a mio vantaggio per stroncarti la macchina duration->volatilità->speculazione.

Prima della separazione FED/Tesoro USA gli operatori sui titoli di stato erano quelli con il minor livello culturale nelle banche: c'era poco da spremere.

Veniamo poi al consensus.

Il consensus di chi, a proposito di cosa, e formato come ?

A me sembra che quel consensus sia un insieme di Marie Antoniette che pensano di sfamarci con le briciole delle loro brioches.
Ma puoi prendere sul serio un uomo del consensus come Cottarelli con 18mila dollari di pensione al mese e che viene in Italia a far tagli ?

Veniamo poi al problema di chi si compra il debito pubblico ?

Secondo me lo compra chi ha accesso al mercato primario del debito pubblico.
E' lì che si fanno i giochi veri, il secondario è per far giocare quelli come te e quelli come me.

E chi ce lo ha questo accesso ? Le solite 4 banche.

Veniamo all'ultima asta BTP.

(ANSA) - ROMA, 30 OTT -
Il Tesoro ha assegnato tutti i 4,5 miliardi di euro di Btp a 5 e 10 anni ma con rendimenti in netto rialzo.
Il tasso sul titolo a cinque anni, venduto per 2 miliardi, è salito al 2,58% dal 2,03% precedente mentre quello sul Btp decennale, venduto per 2,5 miliardi, è volato al 3,36% dal 2,90%.
Sulla scadenza a cinque anni la domanda è stata pari a 1,48 volte l'importo offerto, in rialzo da 1,42 dell'analoga asta di settembre, mentre quella per il Btp a 10 anni è salita a 1,49 volte l'importo offerto da 1,44 precedente.
Collocato anche 1 miliardo di euro di Ccteu con tassi in crescita al 2,32% dall'1,77% dell'asta di settembre.


Si lamentano che i tassi salgono però all'asta la domanda è stata una volta e mezza l'offerta ?

Ma non ti sembra che qualcosa non vada ?

Per caso un po' di chi è rimasto a bocca asciutta si sarebbe accontentato anche di un interesse minore ?

Per caso se quei BTP li collocavi alle Poste al 1,5% andavano a ruba ?

Ciao
 
Ma non doveva cascare il mondo ?
Già non se ne parla più ?

Ciao
 
snapjibe, ma non ti viene in mente che bisogna vedere a che prezzi era disponibile a comprare chi ha fatto una domanda per i BTP? Il dato della domanda stata pari a 1,48 volte di per sé dice molto poco. Se il tasso sul titolo è salito vuol dire che nessuno ha voluto comprare a un prezzo maggiore. E se i tassi sono saliti è perché chi ha i soldini in mano non si fida, e a ragione, di questo governo.
 
Ma non doveva cascare il mondo ?
Già non se ne parla più ?

Ciao

Sono troppo occupati a rendersi conto della realtà, ossia che l'economia mondiale è in piena frenata, con una probabile recessione e deflazione da debiti senza fine all'orizzonte.
Intanto aspettiamo lo scoppio della bolla dei corporate bonds europei e americani :yes: OK!
Poi vedremo il crash dei bond sovrani degli altri stati europei, a meno di nuovo QE o Tltro.
I btp italiani sono gli unici che stanno uscendo da valutazioni folli date da anni di QE.
 
Perché dici questo?

Perché grazie al QE e ai tassi bassi in tutto il mondo, una marea di imprese hanno emesso tonnellate di debito a tassi ridicolmente bassi, soprattutto in dollari, ma adesso con la frenata economica mondiale, la guerra commerciale dei dazi e il rialzo dei tassi in USA, queste imprese faranno sempre più fatica a rimborsare i debiti, e le nuove emissioni saranno sempre più costose. Inoltre molto di questo debito è stato fatto per pompare le quotazioni azionarie (tramite buybacks), e non per gli investimenti, una cosa che alla fine si paga.
Tanto per capirci di che cifre parliamo.
The U.S. Is Experiencing A Dangerous Corporate Debt Bubble
Quando le tessere del domino cominceranno a cadere, seguiranno inevitabilmente a ruota a partire dal basso anche i bond sovrani degli stati. Noi in questo contesto ci stiamo già portando avanti, ma manca poco ormai affinché ci seguano a ruota anche Portogallo, Spagna, Francia e tutti gli altri (i paesi emergenti sono già stati duramente colpiti). La Germania sarà l'ultima della fila, probabilmente, ma se ci sarà una crisi dell'Euro, non potrà uscirne indenne.

E la gente si preoccupa dello spread :asd: :asd:
Si preoccupa del fatto che l'Italia paghi il 3,5% sul decennale. Robe da matti :wall:
 
snapjibe, ma non ti viene in mente che bisogna vedere a che prezzi era disponibile a comprare chi ha fatto una domanda per i BTP? Il dato della domanda stata pari a 1,48 volte di per sé dice molto poco. Se il tasso sul titolo è salito vuol dire che nessuno ha voluto comprare a un prezzo maggiore. E se i tassi sono saliti è perché chi ha i soldini in mano non si fida, e a ragione, di questo governo.


Il meccanismo d'asta è sicuramente legale e perfetto.

Però......

Però nel mercato retail su tu offri 1,5% netto garantito dallo Stato (evitando la pagliacciata della tassazione delle cedole che è una partita di giro) molto probabilmente fai man bassa di sottoscrizioni.

Mi sembra che i libretti postali ed i buoni fruttiferi sono ancora sottoscritti e a tassi probabilmente inferiori a quelli dei BTP.....

Certo se offri i titoli del debito pubblico alle solite 4 banche abituate a banchettare è chiaro che a loro la remunerazione non basta mai.

Ciao
 
Perché grazie al QE e ai tassi bassi in tutto il mondo, una marea di imprese hanno emesso tonnellate di debito a tassi ridicolmente bassi, soprattutto in dollari, ma adesso con la frenata economica mondiale, la guerra commerciale dei dazi e il rialzo dei tassi in USA, queste imprese faranno sempre più fatica a rimborsare i debiti, e le nuove emissioni saranno sempre più costose. Inoltre molto di questo debito è stato fatto per pompare le quotazioni azionarie (tramite buybacks), e non per gli investimenti, una cosa che alla fine si paga.
Tanto per capirci di che cifre parliamo.
The U.S. Is Experiencing A Dangerous Corporate Debt Bubble
Quando le tessere del domino cominceranno a cadere, seguiranno inevitabilmente a ruota a partire dal basso anche i bond sovrani degli stati. Noi in questo contesto ci stiamo già portando avanti, ma manca poco ormai affinché ci seguano a ruota anche Portogallo, Spagna, Francia e tutti gli altri (i paesi emergenti sono già stati duramente colpiti). La Germania sarà l'ultima della fila, probabilmente, ma se ci sarà una crisi dell'Euro, non potrà uscirne indenne.

E la gente si preoccupa dello spread :asd: :asd:
Si preoccupa del fatto che l'Italia paghi il 3,5% sul decennale. Robe da matti :wall:


Caro Poveraccio,

Ma la gggente se non esistesse andrebbe inventata e per certi versi se la sono tirata su così con tanta tanta tv e giornaloni.

Il meccanismo che descrivi (debito-buybacks etc.)secondo me è reale.
Ha consentito a molti buoni a nulla di far carriera in fior (un tempo adesso non più) di grandi società.

Mi ricordo ancora la fila (degli altri) in Telecom nei primissimi anni 2000 per sottoscriverne le obbligazioni......

Un lavoratore è creditore già di stipendio e TFR, che fa ? Lo diventa anche di obbligazioni ?

La ggggente.....

Ciao
 
Ciao,

Oggi dovrebbe cadere il mondo ma al momento mi sembra che non cada nulla.

Forse qualche poltrona bancaria traballa.

Il gioco "Le banche sono in difficoltà perchè sono piene d BTP" è davvero interessante.

Ipotesi.

I tassi non possono che salire ed ovviamente le obbligazioni scendono tra cui anche i BTP.

Il problema sottaciuto è che le banche sono piene di carta di gran lunga peggiore del BTP.

Ecco allora a chi diamo la colpa ?

Manuale di Management alla mano si cerca qualcuno più pulito di te e gli si da la colpa.

Il BTP è perfetto, la colpa è del BTP che nessuno vuole più !

Ma nessuno chi ? Le stesse banche che si presentano come acquirenti monopolisti all'asta del MEF ?

Altro che laurea in Economia per capire il mondo .

Tornerà di moda la laurea in Lettere Classiche con Tesi su Aristofane e Plauto.

Ciao
 
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